News 2007 - II trimestre
per una visualizzazione ottimale usate Firefox
4 aprile 2007, ore 20:00
Una volta tanto, io e ‘Kappa′ non abbiamo apportato modifiche al sito durante la consueta
sessione di cazzeggio del sabato. Infatti erano svariate settimane che frucchiavamo
in una o più pagine, su istigazione — lo confesso — di me
medesimo.
Questo lunedì leggendo il
blog di
Beppe Grillo in questo
punto ho notato un'interessante
iniziativa: abolire le cluster bombs, le famigerate bombe "a
grappolo". Naturalmente chi non ha aderito alla
Convenzione
delle arme inumane certo non potrà
bandire il loro utilizzo, la vendita e la produzione. Recentemente gli Usa nella
Conferenza internazionale per l'abolizione delle cluster bomb
hanno ribadito il loro no e questo certo non può stupire. L'Italia avrebbe
aderito alla Convenzione il 20.01.1995, ben quindici anni dopo la sua
stesura! Poi con la
legge n. 374
del 1997 è finalmente
arrivata la ratifica dei protocolli, allora esistenti. Ci sarebbe il
protocollo aggiuntivo V del 28.11.2003, quello specifico per le bombe "a grappolo";
ma il nostro paese non l'ha ancora ratificato. Attualmente
dei 100 stati che hanno ratificato la convenzione, solo 23 hanno firmato
il protocollo V. Questa è la
situazione delle nazioni fra firme e ratifiche.
P.S. del 01.08.2010
la Convenzione di Olso è entrata in vigore oggi,
l'Italia non l'ha ancora ratificata. Lo farà solo nel 2011 con la
‘legge 95’.◄
Non avendo altro da scrivere passo senz'altro alla
prossima sezione.
◄►
Con una doppietta di Toni, mercoledì 28 marzo l'Italia ha sconfitto la
Scozia e così si è rilanciata nella corsa verso i due posti disponibili
per
Euro 2008™.
Sulla partita potete vedere questa
sintesi filmata e in più la
diretta testuale. Situazione
del girone:
Francia 12 punti (5 partite), Scozia 12 (6), Ucraina 12 (5),
Italia 10 (5), Georgia 6 (6), Lituania 5 (4), Fær Øer 0 (6). Prossime gare
degli azzurri: Fær Øer-Italia il 2 giugno; Lituania-Italia quattro giorni dopo. Passando adesso alla
squadra,
il 26 marzo sulle inferiate intorno ai campini sono stati appesi degli
striscioni in risposta
a certe voci di mercato. Adesso ve li elenco:
Toni al
Gubbio;
Prandelli al Nola;
Ufo
[Ujfaluši] alla Trocedo [squadra che milita nel campionato Uisp di Firenze];
Mutu ha venduto il Ciao;
Pazzini al Giorgione;
Fagorzi
[uno
dei
due massaggiatori
della Fiorentina]
al Chelsea; ed infine un
esplicito
BASTA! . Martedì 27 la
camera di conciliazione e arbitrato del Coni ha emesso la sentenza finale
sulla vicenda di ‘Calciopoli’ riguardo i Della Valle
e l'amministratore delegato Mencucci. Praticamente Diego Della Valle non
ha commesso nessun illecito sportivo (“ha
solo mancato di correttezza”).
L'inibizione inflitta fino al 30 marzo 2007 è stata considerata “equa
e sufficiente”. Idem per A.D.V. e Mencucci, pure loro
colpevoli
della violazione dell'articolo
1 del C.G.S., ma con un'aggravante (“il
loro comportamento non ha consentito il raggiungimento della prova di
estraneità della Fiorentina … ”). Per il primo
l'inibizione terminerà il 30 agosto di quest'anno, mentre per l'ad il 30
dicembre. Insomma la Fiorentina ha pagato carissimo per un illecito mai
commesso, però tentato da tre "personaggi esterni": l'allora vice
presidente federale Mazzini, il designatore arbitrale Bergamo e l'arbitro
De Santics. Venerdì 30 A.D.V.
ha convocato una conferenza stampa; anche lui si è chiesto chi renderà mai
i 45 punti di penalizzazione subiti. Ma sopratutto le due qualificazioni alle Champions League®: quella conquistata la scorsa stagione e poi tolta;
più quella non
raggiunta in
questo campionato. Inoltre ha aggiunto che non verrà chiesto risarcimento.
La famigila Della Valle resta perché sarà più bello quando <<ti riprendi
quello che ti hanno strappato di mano>>. Adesso passerei al ‘calcio
giocato’, cioè Atalanta–Fiorentina. Risultato finale:
2-2
[diretta testuale¦tabellino].
Sono ancora incazzato per una vittoria svanita in maniera così beffarda
che non scriverò nessun "resoconto". Quindi beccate questa serie di
commenti/considerazioni/note:
1
le rimonte subite da un doppio vantaggio le digerisco molto male, per me
sono sempre due punti persi;
2
Rosetti si è dimostrato il solito arbitro protagonista dando un rigore un
po' generoso alla ‘Viola’ e uno che non stava ne in cielo e ne in terra
all'Atalanta;
3
Lo devo ammettere, ho detto tante cose poco carine verso il
fischietto torinese; ma tante.
Passando ai numeri, è il terzo pareggio esterno consecutivo e il primo 2-2
lontano dal “Franchi”; l'ultimo successo esterno risale all'1-0
con il Catania del 18 Febbraio. Reginaldo è alla seconda marcatura
stagionale, la prima in trasferta; invece Pazzini è al quarto gol, il
primo segnato su rigore da ex fra l'altro). La classifica dei marcatori
attualmente è: 18 Totti (quattro rigori); 15 Toni, Ibrahimovic,
Lucarelli C. (due), Bianchi (tre); 14 Rocchi (due); 13 Mutu (due). Prossimo impegno della
‘Viola’; un testacoda casalingo:
15 aprile 2007, ore 11:00
Nell'unica sessione di
cazzeggio tenuta sabato 7, ieri infatti ‘Kappa′ non è capitato, abbiamo
semplicemente cazzeggiato in Rete. Inoltre c'erano le partite della
Fiorentina e Pistoiese e quindi la mia attenzione era altrove, se così si
può dire. Quando sentivo la mia radiolina walkman, dismessa proprio
in questi giorni con una nuova di zecca della stessa marca, solo un mio
orecchio era rivolto al mondo esterno. Comunque detti "scollegamenti"
sono stati transitori e di breve durata eheheh. Qualche giorno fa ho deciso
di mettere un contributo sonoro nella pagina 'ultime_news'.
Dato che sono ultime notizie, non potevo che scegliere la sigla del
giornale radio <<del Primo>> (come lo chiama il mio babbo). Quando cliccate sulla pagina dell'ultime notizie
riguardanti il sito sentirete
questo.
Passando ad altro, dopo aver ricevuto un'e-mail da un visitatore e
replicando prontamente ad essa, mi è venuto in mente di indicare la data
dell'ultima e-mail ricevuta ed "evasa" nella specifica
sezione. In questo modo sarà
possibile tenere traccia di queste e-mail, che dal 23.08.2000 sono circa
centotrentatre. Infine dato che il primo trimestre delle news
era completato, ho creato la pagina 'news2007_tri2'.
Poi ho dovuto aggiornare l'Home Page,
'archivio_news2007'
e '(38⁻¹⁵,settima)—
(19,ultimo)
alle 15 di sabato che viene
[finalmente a porte aperte].
◄►
Domenica 25 marzo
davanti a 2369 spettatori si è giocato
Pistoiese–Monza. Tedino ha dovuto arretrare Catacchini in difesa per la squalifica di
Collacchioni; al posto degli infortunati Breschi e Wolf sono stati
schierati Mondini e Bellazzini. La Pistoiese ha premuto molto all'inizio
tanto che dopo tre minuti ha collezionato tre calci d'angolo, sette nei
primi venti. La prima occasione comunque è stata del Monza all'11’ quando Borgobello in area piccola doveva essere anticipato in angolo da
Venturelli. Dagli sviluppi del tiro sulla lunetta, un ospite prolunga per
Fabiano che defilato in area spara un bolide respinto prontamente da
Mareggini. Al 21’ sempre su calcio d'angolo, stavolta battuto da D'Isanto,
la palla buona arriva a Venturelli che schiaccia di potenza; purtroppo
Guerra salva ad un metro dalla fatidica
linea! Al 25’ Mondini batte una punizione dal vertice sinistro dell'area di
rigore, il portiere ospite Carrara (uscito un po' a farfalle nella
precedente occasione) si distende e devia. Nei restanti minuti della prima
frazione e in tutta la ripresa non ci saranno occasioni da gol dato che le
due squadre, timorose nello scoprirsi, tirano i remi in barca. Tedino
invece di rischiare il tutto per tutto, lo 0-0 casalingo dopo tre vittorie
a mio parere è buono come il lesso, rafforza il centrocampo inserendo
Parolo al posto di Bellazzini. Forse il tecnico friulano era rimasto
atterrito da un tiro sballato e altissimo del centrocampista pisano, che
peraltro sarà l'unico reale tentativo di insidiare la porta di Carrara in
tutta la ripresa. Quando lo 0-0 sembrava già stampato nell'erba Tedino ha
deciso altri due cambi: Romanelli per D'Isanto (32’) e Maranzano per
Mondini (34’). Poi la gara è sfilata mestamente verso i tre fischi del
sig. Tommasi di Bassano del Grappa. Stavolta oltre al
tabellino posso indicarvi
l'url
del servizio filmato. Come dichiarazione del dopogara vorrei segnalare queste: <<ci
è mancato solo il gol>> (Fagni);
<<non è carino, per una partita di cartello …,
presentarci un campo
di gioco del genere. Sono dispetti che vengono fatti. C'è chi rema contro>>
(Gheller); <<a ritmi del genere
non
si può certo tenere per 90 minuti>> (Tedino).
Così la Pistoiese dopo tre vittorie casalinghe consecutive e il successo a
Pavia è impattata in pareggio ad occhiali, il terzo stagionale fra le mura
amiche. Motta è sempre capocannoniere ma Carparelli della Cremonese con il
suo gol al 47’ lo insegue a una lunghezza con 13. Passando ai ricorsi
storici e le statistiche, il Monza non faceva visita all'allora Comunale
da sei anni (21.01.2001,
19ª di Serie B, 3-1). Lo 0-0 l'aveva già strappato
nel precedente campionato:
alla 31ª il 22.04.2000. Il computo
dei diciannove precedenti è: 4
vittorie,
8 pareggi, 6 sconfitte; 3 gol fatti, 14 subiti. Parlando dell'immediato
presente, sarebbe bene che Fagni e Gibellini lo
dicano subito: la Pistoiese vuole solo mantenere la categoria senza ambire
alla Serie B che manca dal 2002. Tedino ha voluto ribadire il concetto:
purtroppo la sfortuna, magari anche una decina di punti gettati
all'ortiche (specie in trasferta), impediscono sogni di gloria.
L'obiettivo minimo rimane la salvezza senza passare dalla lotteria dei playout.
Infine la società ha voluto ribadire che il terreno di gioco del “Marcello
Melani” è in buono stato. A suo dire la dichiarazione di Gheller è
stata fraintesa, si vede che si è sbagliato; succede. Sabato 31 marzo su
un quotidiano locale c'era scritto che un imprenditore di Carpi, Stefano Bonacini, sia interessato alla Pistoiese. Questo signore è a capo di un
gruppo molto importante che attualmente sponsorizza l'Udinese; anche la
monoposto di Jarno Trulli ha come sponsor il marchio di punta del gruppo.
Voci sul cambio al vertice della
società
si sono succedute negli ultimi mesi; prima venivano puntualmente smentite
da Fagni & Company, ma per ora nessuna smentita.
Domenica scorsa
Padova(41)
e
Pistoiese(37), le squadre più in forma — rispettivamente quindici e tredici punti
raccolti nell'ultime sei gare — si sono affrontate all'Euganeo. Tedino non
poteva contare su Wolf e Breschi infortunati; Mondini e Catacchini hanno
fatto le loro veci. Collacchioni è tornato sulla fascia destra della
difesa dopo aver scontato il turno di squalifica. Pani e Mondini - 41 anni
in due - sono stati posizionati al centrocampo, mentre Catacchini e D'Isanto
pronti a spingere dalle fasce. Infine Albino aveva il ruolo di
trequartista per servire l'unica punta Motta. I locali hanno subito
menato le danze: infatti all'11’ Bovo metteva nel mezzo, dove Tarallo anticipando
un difensore arancione, costringeva Mareggini ad alzare il suo colpo di
testa sopra la traversa. Al 22’ Mondini mette in area piccola una bella
palla che Motta gira di testa sopra la traversa. Al 37’ e 40’ Sinigaglia mancava di poco il
vantaggio. Al 43’ dopo una bella incursione in area di un compagno ed un
rimpallo, Albino si trovava fra i piedi la palla buona; purtroppo il
numero 10 ha tirato sul portiere Cano! Al 5’ della ripresa lo scatenato,
e troppo libero aggiungo io, Tarallo si girava e meno male che il suo
rasoterra prendeva il palo a Mareggini battuto. Quando ho sentito
dell'occasione mancata dall'attaccante
mi è corso un brivido freddo sulla schiena... All'undicesimo D'Isanto si
beve tutta la difesa avversaria, arriva in area piccola e da posizione
defilata prova il diagonale, peccato che sfili vicino al palo opposto. La
regola non scritta del calcio poco dopo ha
puntualmente punito la Pistoiese. Al 20’ Suriano scarta un avversario
sulla fascia, si libera e crossa nel mezzo all'area dove Tarallo con una
rovesciata d'autore di sinistro spedisce in porta nell'angolo basso.
Mareggini riesce a toccare la sfera con la mano destra, ma poi gli
rimbalza sulla sinistra e finisce in rete. Spero di aver descritto bene
l'azione, comunque potete vederla cliccando
qui. Il gol del Padova l'ho
"intuito" dalla concitazione del radiocronista di
Radio Diffusione Pistoia. Purtroppo questa emittente è
stretta fra
Radio
(91,9) e RDS (92,2). Perciò si sente come se trasmettesse da Marte invece
che da Pontenuovo, una frazione alla periferia di Pistoia dove c'è il
trasmettitore
. La mia
reazione al gol si è limitata a poche imprecazioni dato che siamo
sotto Pasqua e il circolo di Valenzatico è del
MCL...
Comunque sia, gli orange non hanno
compicciato un granché nonostante gli
innesti decisi da Tedino (Lombardo
e Romanelli per Collacchioni e Albino). Ormai non aveva più da difendere
lo 0-0
.
Scusandomi per il sarcasmo, segnalo che il Padova è andato vicino al
raddoppio con
Manzoni ("stregato" da san Mareggini in uscita) e Sinigaglia (tiro
angolato deviato dal
portiere).
I
cinque di recupero sono passati senza pericoli per la porta padovana; il
triplice fischio dell'arbitro ha sancito l'ennesima sconfitta per
1
a
0
¦tabellino¦. Nel dopogara
Tedino ha dichiarato che «è stata una grande partita»
.
Il primo tempo l'avrebbe soddisfatto; «peggio invece la ripresa» (credevo gli fossero
piaciuti pure i secondi 45’). Ormai sembra ripetersi il solito
copione da trasferta: buon gioco, poche occasioni da rete sprecate,
puntuale svantaggio nella ripresa e sterili tentativi di pareggiare. Catacchini e Mondini hanno
parlato di un pareggio meritato sfuggito per colpa un
episodio. Capitan Gheller ha "confessato", se così si
può dire, il sogno proibito ormai svanito: i playoff. Infine ecco una frase da veglia funebre del presidente Fagni:
<<Coraggio e avanti>>.
Passando ai ‘numeriz, questa nona sconfitta stagionale interrompe la striscia positiva successiva all'1-2 di Pisa. Da
allora erano seguite tre vittorie ed un pareggio. Per la seconda gara
consecutiva la Pistoiese non ha marcato; Motta rimane sempre
capocannoniere con 15 reti, però Carparelli si è ulteriormente avvicinato
grazie al 2-1 sul Venezia. In terza posizione si è fatto sotto anche
Beretta del Monza a quota 12. Passando ai ricorsi storici e alle
statistiche, la Pistoiese non calcava il campo dell'Euganeo dal
05.01.2003, allora vinse per 3-2. Il Padova altresì ha ritrovato la
vittoria contro gli arancioni dopo ventitré anni (11.03.1984, 25ª giornata
del campionato di B, 1-0: 60’ Marchetti). Per finire ecco il computo
dei diciotto confronti fra le due squadre: 7
vittorie,
3 pareggi, 8 sconfitte; 19 gol fatti, 18 subiti. La situazione in
classifica per la Pistoiese è quasi "equilibrata" o meglio appare da
limbo: sette punti
dai playoff
e sei dai playout.
Adesso restano sei gare da disputare: Pizzighettone, Cittadella, Lucchese
in casa; Pro Sesto, Novara, Sassuolo in trasferta. Penso di aver scritto
anche troppo, indi ecco la prossima gara degli arancioni:
(30,quartultimo)—
(37,decima) alle 15
di sabato venturo.
◄►
Domenica 25
davanti a circa 200 spettatori sono scese in campo
Aglianese(30⁻²) e Sarzanese(37). Il primo tempo ha avuto poche occasioni da gol; al
15’ il diagonale di Maraffetti, ben inserito in area da sinistra, veniva
deviato in angolo da un difensore neroverde. Al 30’ il guardalinee faceva annullare
il gol di Rovella per un outside millimetrico. Nel finale di frazione una
punizione di Federico Tosi veniva deviata in angolo da un giocatore locale. Permettetemi adesso
di aprire un inciso, infatti voglio scusarmi con i miei amici se gli ho
fatto vedere "Quelli che il calcio" con sullo sfondo la pagina 255.
L'amico romanista mi canzonava/e canzona per il mio interesse verso
partite di serie minore. Spesso dice che sto sentendo le gare del Forrottoli,
Candeglia,
San Baronto ecc. ecc. Ha ragione, spesso sono un
po' smodato nel mio interesse però tutto rimane circoscritto ai 90’. Tornando alla gara dell'Aglianese,
la ripresa è stata più vivace: all'undicesimo Federico Tosi — liberato davanti alla porta da
suo fratello Federico — viene "ipnotizzato" da Licciardi che
sventa la minaccia. Intorno al 65’ ci provano prima Rovella e poi Capecchi.
Alla mezz'ora Aimone Calonaci entra al posto di Genova. Al
novantesimo l'arbitro
ha indicato cinque minuti di recupero; Frati lancia proprio in neoentrato
sul filo del fuorigioco. Questi entra in area, supera il portiere
Babbini e deposita in rete! Al 91° Rovella raddoppiava con
un'azione solitaria di oltre cinquanta metri! Trattasi della sesta
vittoria consecutiva, contando anche quella sub iudice con il
Pontedera. Fatto sta in settimana il giudice sportivo ha adottato varie decisioni
¦C.U.
n. 154¦. Una
di queste riguardava il reclamo presentato dal Pontedera per la gara Aglianese-P. dello scorso 4
marzo. Il g.s. ha
prima esaminato il reclamo del Pontedera e poi le contro deduzioni
presentate dall'Aglianese. Dal referto di gara si poteva vedere che l'Aglianese
ha schierato nell'undici iniziale almeno un giocatore nato 01.01.1986 in
poi (il
2
Sorbera Samuel, il
6
Cappelli Andrea, il
7
Galliano Giuseppe, l'8
Galardini Gabriele, il
9
Rovella Davide,
10
Genova Alberto); due nati dal 01.01.1987 in poi (il
2); uno dal 01.01.1988 (l'8
e il
10)
in poi. Infatti in Serie D ogni squadra deve tenere in campo fin
dall'inizio e per gli interi 90’ almeno quattro giocatori "giovani" (un
classe 1986, due 1987, un 1988). Viste le sostituzioni fatte dal tecnico Ermini (Calonaci Aimone per l'8 al 23’ st e Gabrielli Michael per il
10
al 35’ st) l'Aglianese si è trovata senza giocatori classe 1988. Anche se
dopo due minuti la sostituzione del
5
Capecchi Alberto per Puzzo Salvatore [un 1988] ha ristabilito il numero di
prestabilito "giovani", ciò non è bastato per il giudice sportivo. Indi il
reclamo è stato accolto e così il
3-0 sul campo è diventato uno
0-3 "a
tavolino".
Resta la possibilità di presentare appello; ma non ce da farci la
bocca
.
La classifica "in coda", dopo tale decisione, diventa questa:
FO. CE. Vara
34;
Sansepolcro
31,
Aglianese
30⁻²,
Fortis Juventus
29,
Forte dei Marmi
28; Sestese 24,
Sangimignano 24.
Nota: l'ultime due retrocedono direttamente; la sestultima, quintultima,
quartultima terzultima devono disputare i playout. Sabato 31 marzo si è giocato Orvietana–Aglianese;
segnalo che ho potuto sentire la radiocronaca grazie alla
trasmissione "A tutto campo", una specie di
Tutto il calcio minuto per
minuto umbro". Il collegamento in verità è iniziato al
decimo del primo tempo ; nel proseguo si sono aggiunte gare dei campionati
di Eccellenza e Promozione dell'Umbra ovviamente. ‘Kappa′ ha ascoltato con vivo interesse le
vicende dei neroverdi (naturalmente sono sarcastico). Ermini non ha potuto
schierare Mela infortunato e Sorbera squalificato. Insomma le assenze per
la ristretta rosa dell'Aglianese erano notevoli; ma come sempre i giovani
neroverdi sono scesi in campo per giocarsela. Il primo tempo è stato da
sbadigli fino al 18’, quando prima Bevilacqua seminava lo scompiglio in
area e poi una punizione di Ingrosso era deviata sulla traversa da
Licciardi. Su quest'azione raccontata in diretta mi è corso un brivido
sulla schiena; meno male che la dea bendata è stata benigna. Al 23’ un
altro calcio piazzato di Ingrosso lambiva l'incrocio dei pali, al 37’ Bevilacqua servito da Gramaccia faceva
tremar le vene e i polsi alla retroguardia
ospite. Finalmente, quasi all'intervallo, l'Aglianese si è svegliata:
prima Capecchi sfiorava la palla a porta sguarnita dopo un calcio di punizione;
poi il portiere Mandini si opponeva a Rovella. La ripresa si è aperta con un
altro inatteso gol dei neroverdi: al 47’ Galliano ruba palla
ad Avola e lancia lungo per Rovella, dice in fuorigioco. Il centravanti
aggira due difensori e secca Mandini! ‘Kappa′ ha fatto da testimone alla
mia esultanza nemmeno fosse una finale di Coppa del Mondo. Al 56’
Cappelli commetteva fallo in area sul nove; così il sig. Podestà di Rimini assegnava la massima punizione, la
prima stagionale per gli umbri; Cersosimo ha poi trasformato. Il
tecnico orvietano Fratini ha sbilanciato la squadra pensando di mettere la
freccia, ma non aveva fatto i conti con il cinismo dell'Aglianese. Al 74’
capitan Capecchi non viene contrastato a dovere, Calonaci è servito al
limite dell'area e ha tutto il tempo per aggiustarsi la palla e metterla
in rete! Peccato che ‘Kappa′ fosse già andato via sennò mi avrebbe
sentito, e compatito aggiungo io. Nei restanti minuti ho cliccato almeno
600 volte la pagina
‘http://www.datasport.it/pbpds/seried/temporeale18.ASP’
eheheh. Con tutto il cuore "volevo" che
quel benedetto 1-2 non mutasse; speravo e cliccavo, cliccavo e
speravo... Verso le 16:50 il conduttore in studio si è deciso a sentire
i finali di Sansepolcro e Orvieto. Il radiocronista dal “Muzi” di
Orvieto
ha comunicato con rammarico che <<purtroppo i locali non ce l'avevano
fatta a pareggiare>>; soavi parole per le mia
orecchie! Ermini dopo l'ennesima
vittoria aveva un sorriso da orecchio a orecchio. A suo dire tutto il
merito va ai suoi ragazzi che hanno giocato con intensità, volontà e anche
calma. Infatti una partita si vince prima con la testa piuttosto che con
le gambe; non lo dico io, ma un accompagnatore dell'Aglianese che capita
la sera alla
Casa del Popolo del mio paese. Comunque il giovane tecnico neroverde
è categorico nel non voler abbassare l'attenzione. Passando ai ‘numeri’,
24 punti (su 27 disponibili) sono un bottino da far invidia ad una
capolista. In trasferta i neroverdi hanno ottenuto nove punti,
conquistati in tre campi non certo abbordabili: Montevarchi, Cecina,
Orvieto. Rovella è al decimo centro stagionale perché la clamorosa autorete
di un difensore su un suo tiro in Aglianese-Fortis Juventus 1-0 non si può
certo attribuire al centravanti neroverde. Aimone Calonaci invece è alla
quarta marcatura, la seconda consecutiva dopo quella decisiva sulla Sarzanese.
Prima di chiudere, ecco
la classifica a
destra:
FO. CE. Vara
37,
Sarzanese 37,
Arrone
36,
Armando Picchi
36;
Sansepolcro
34,
Aglianese
33⁻²,
Fortis Juventus
29,
Forte dei Marmi
28;
Sangimignano
26,
Sestese
25.
◄
Buona Pasqua
& buona scampagnata di Pasquetta (non
importante che crediate) da ‘Br73’ Raffaele.
—
*(31,sestultimo)
fra quattro ore;
—
alle
20:30 di mercoledì 18, recupero della terza giornata di ritorno;
—
alle
15 di domenica 22.
Nota: *una partita in più.
◄►
Sabato 7, come ad ogni vigilia di Pasqua, il campionato di calcio ha
anticipato. Così la
Pistoiese
ha fatto visita alla Pro Sesto scendendo in campo allo
stadio Breda di
Sesto San Giovanni. Fra i
1500 spettatori c'erano una rappresentanza di
tifosi
calienti,
che hanno rinnovato il gemellaggio con i colleghi milanesi. Ricordavo
che l'uniche squadre con cui è gemellata la Pistoiese sono Siena e Vis
Pesaro, la Pro Sesto mi rimane nuova; ma comunque meglio un gemellaggio
in più che in meno; alè. Passando alla formazione scesa in campo, Tedino ha
dovuto rinunciare pure a Pani, infortunatosi il precedente mercoledì
nella partitella in famiglia sul campo del Pistoia Ovest. Il
centrocampista ha riportato uno stiramento che lo terrà fuori per varie
settimane. Per mettere insieme un
centrocampo valido Tedino ha deciso di arretrare Albino mettendolo in
coppia con Mondini; sulle fasce esterne Catacchini e D'Isanto gli è stato
dato il compito di spingere, infine Parolo (tornato titolare dopo un dì
avrebbe supportato da trequartista avanzato l'unica punta Motta. Vi
avverto subito: non ho visto la sintesi filmata perché su Tele Libera
Pistoia dalla vigilia di Pasqua al lunedì non c'è spazio per il calcio.
Non trovando una radio milanese che diffondesse online la cronaca
della partita, mi sono affidato a Radio Bruno e Radio Diffusione Pistoia. Nella prima
mezz'ora non è successo praticamente nulla; l'inviato di "Radio
Bruno Sport" interveniva con un tono tipico di chi sta guardando uno
film cecoslovacco con i titoli in tedesco degli anni Tenta. La Pistoiese,
nonostante il suo gioco soporifero da trasferta, ha tenuto il pallino del
gioco conquistando quattro calci d'angolo consecutivi. Naturalmente
nessuno di questi ha sortito effetto cioè pericoli per la porta dei
locali. Al 31’ Parolo provava
una conclusione affrettata e fuori bersaglio quasi avesse frenesia
di tirare oppure il pallone fosse stato rovente. Al 41’ Motta si
presenta solo davanti a Borghetto, che però riesce a chiudergli lo
specchio della porta. Al 43’ Parolo scarica in porta di poco alto, al 45’
dagli sviluppi di un calcio d'angolo Maah impegna severamente Mareggini
con un colpo di testa. Nella ripresa è continuato il canovaccio del primo
tempo, ospiti più intraprendenti e locali contratti e quasi mai
pericolosi. Al 15’ Tedino ha sostituito Parolo e Catacchini con Maranzano
e Lombardo. Al 24’ su palla vagante in area, Motta appoggia per
Collacchioni che da due passi tira in porta... ma Borghetto para! Al 30’
Fracassetti su tiraccio di Maah conclude in porta da posizione
ravvicinata, meno male che san Matteo Mareggini si supera deviando
d'istinto. Al 39’ Colacchioni in area manca la deviazione di testa, i
locali ripartono con una rapida azione sulla sinistra; Lombardo perde
palla (forse per un intervento falloso), Ghezzal s'invola sulla fascia e
crossa di sinistro dove Maah è bravo ad incornare preciso battendo
Mareggini. Gli arancioni hanno parlato di una spinta su Boccaccini;
vedendo l'immagini mi è sembrato un contatto per così dire normale. Piuttosto perché accidnti Maah
era solo come un baco in mezzo all'area? Naturalmente la notizia del gol
della Pro Sesto mi ha quanto meno indisposto, le imprecazioni sono state
limitate dato che era la vigilia della santa Pasqua eheheh. Nei minuti
finali la Pistoiese non ha costruito uno straccio d'occasione, anzi i
locali hanno sbagliato il raddoppio. Tedino nel dopogara ¦tabellino¦
ha parlato di una <<buona partita>>; a suo dire, i
giocatori
si sono un po' disuniti e ci hanno <<messo meno voglia>>. Passando ai numeri, è la seconda
sconfitta consecutiva in trasferta (la decima stagionale contando anche lo
0-1 casalingo con l'Ivrea). Inoltre sono oltre 270 minuti che manca il
gol, precisamente dal 29’ st di Pavia-P., 0-2 di Motta. Riguardo la
classifica dei marcatori, Motta rimane ancora al vertice con 14 reti di
cui 2 su
rigore. Carparelli della Cremonese poteva almeno raggiungerlo, ma ha
cialtrato (scusate il pistoiesismo) un calcio di rigore. Passando ai ricorsi storici, la Pistoiese
non tornava al Breda di Sesto San Giovanni dall'11.09.1994. Allora si
giocava la terza del campionato di C1 girone A e finì 2-0 per gli
arancioni con gol di Zanini al 19’ e Nardi all'88°. La Pistoiese poi salì
in B grazie ai playoff, la Pro Sesto retrocesse in C2 nella
successiva stagione, dove gli arancioni arrivarono ultimi nel torneo
cadetto. Gli otto confronti finora disputati hanno il seguente bilancio: 5
vittorie; 1 pareggio (lo 0-0 dell'andata il
15.10.2006); 2 sconfitte (l'ultima il 24.04.1994, 0-1). Passando
velocemente alle notizie della settimana, Tedino potrà contare sul rientro di Wolf e Breschi; invece
Pani e Lombardo saranno out. Il centrocampista scuola Inter è
davvero abbonato con la sfortuna: stavolta è stata un'infezione al piede.
Non voglio nemmeno immaginare la possibilità di un'altra sconfitta... Prossime gare per gli arancioni:
(37,decima)—
(23,ultimo)
fra quattro ore;
—
alle 15 di
domenica 22.
◄►
Alla fine del stagione regolare mancano cinque turni; l'Aglianese
ne avrà tre in casa
[Cascina, Figline Valdarno, Sansepolcro] e due fuori [Viareggio, Forcoli]. Purtroppo il ‘calendario’ risulta essere ostico visto che
l'avversarie, eccetto una, sono fra le prime cinque. Solo la squadra
biturgense è sulla carta
abbordabile; speriamo bene
. Prossime gare, curiosamente contro le prime
tre squadre del girone:
(33⁻²,quintultima)—
(47,terzo)
alle 15 odierne, tredicesima di ritorno;
(virtualmente in C2)—
alle 15 di domenica 22,
trentunesima giornata;
—
alle 15 di mercoledì 25,
trentaduesima.
◄
Le news torneranno giovedì 26 perché il giorno prima è "rosso"; <<ma'Salamaah>>/<<arrivederci>>
in
berbero
da ‘Br73’ Raffaele.
26 aprile 2007, ore 21:30
Nella
sessione di cazzeggio di sabato 21 io e ‘Kappa′ abbiamo creato una nuova
pagina web, diciamo di transizione; inoltre abbiamo aggiunto dei
contributi molto interessanti alla pagina 'MAME32_e_ROMs'. Come ben
sapete oppure no, da qualche settimana quando entrate nella pagina 'ultime_news'
sentite questa
sigla. Dato che il mio cervello è sempre fervido nel
pensare boiate nuove, ho deciso di associare la sigla finale del
gr1
all'uscita da detta pagina. Nell'HTML si può mettere un suono di
sottofondo che parte al caricamento della pagina. Per farlo all'uscita è
stato necessario creare una nuova pagina associata all'unico url che esce
da 'ultime_news', cioè l' HOME che porta all'Home
Page. Poi nella pagina 'ultime_news_uscita'
come suono di sottofondo c'è
questo, che sarebbe la sigla di
chiusura del gr1. Dopo cinque secondi, grazie a questotag (‘<meta http-equiv="refresh" content="5;url=index1.htm">’) viene automaticamente
caricata l'Home Page. Se provate, l'effetto non è male; inoltre in
quei cinque secondi ringrazio per aver letto le news, che ammetto
essere spesso lunghe. Chissà mai chi si prenderà la briga di leggerle per
intero ogni volta che escono; mi piacerebbe proprio saperlo... eheheh.
L'altra novità riguarda i quasi 2800 visitatori, che in poco più di un
mese sono andati su 'MAME32_e_ROMs'.
In soldoni il 42% delle visite al sito è relativo a questa pagina su quei
giochi di bar, i coin-up in gergo. ‘Kappa′ mi ha fatto notare che
se l'interesse è così notevole dovevo fare qualcosa per "fornire" le ROMs
descritte in quelle schede. Come potevo aggirare il mio diktat di non
tenere quei benedetti file .zip sul mio spazio disco? Infatti mai e poi
mai lo farò: primo ci vuole troppo spazio virtuale e secondo rischierei
grane legale. ‘Kappa′ mi ha dato la dritta risolutiva: collegare le gif di
ogni coin-up descritto a degli url particolari. Infatti se cliccate
sulle gif a sinistra, potrete scaricare la ROM... ammesso che abbiate in
esecuzione
un famoso
file-sharing. Spero che questo
mio accorgimento vi rimanga utile e altresì non mi cagioni l'arrivo della
Polizia postale all'uscio di casa eheheh. Immagino
che questa specialità della
fu Pubblica Sicurezza, scusate se
sono un nostalgico della volante Fulvia, abbia priorità maggiori.
Scaricare una ROM dalla Rete grazie al
P2P non è una grande marachella
in confronto a chi fa vera e propria ricettazione; ma questa è solo la
mia opinione. Qualche giorno fa ho notato che un certo
Robert George Pickett (in
arte Bobby ‘Boris’
Pickett)
aveva avuto notorietà con “Monster Mash”.
Avendo ancora buona memoria, mi
sono reso conto che nella mia pagina 'canzoni_preferite' avevo associato
detta canzone al ‘The Big Booper’ (Jiles
Perry Richardson).
Per chi non lo sapesse, questi morì insieme a
Buddy Holly e
Ritchie Valens in un incidente aereo
dopo il decollo dall'aeroporto di Mason City
nello Iowa. Erano le le 01:05 locali del 3 febbraio 1959.
Visto che il cavallo di battaglia di
Pickett
è datato 1962, è impossibile che sia di Richardson.
◄►
Il viaggio di
MUSES-C
verso la Terra è iniziato ieri quando dal centro di controllo in Giappone
sono stati inviati comandi per accendere uno dei quattro motori
ionici presenti a bordo. La quantità di xenon dovrebbe ammontare a 30 kg,
più che sufficienti per garantire quella spinta — debolissima ma continua
— necessaria al ritorno. Martedì 24 il nostro pianeta era ancora
distante
81.545.300 km.
◄►
Domenica 15 si è giocato
Fiorentina–Siena. La trasferta
degli
oltre mille tifosi bianconeri è
stata un po' complicata perché i documenti sono stati controllati due volte: prima della zona di prefiltraggio e poi ai tornelli.
La gara è stata vibrante fin dai primi minuti; l'ex
Enrico Chiesa (classe 1970) ha costretto Frey ad una difficile
deviazione in angolo. Tra il 20’ e 25’ ancora Chiesa, poi Corvia ed
infine Gastaldello vanno vicini al gol. Liverani si fa perdonare
l'errore al primo minuto (quello che ha permesso il tiro a Chiesa); il
centrocampista ex Lazio innesca l'azione da Montolivo verso Mutu, questi
dribbla secco Portanova ma poi viene fermato da Molinaro ad un
passo da Manninger. Al 34’ ancora Liverani "inventa": palla a Mutu che
calcia al volo in area; il portiere austriaco blocca a terra. Però al
42’ non può nulla sulla precisa incornata dell'attaccante romeno. I
difensori erano "concentrati" su Toni, infatti l'avevano strattonato...
Nella ripresa la ‘Viola’ domina; al 57’ il tiro in controbalzo di
Montolivo viene salvato sulla riga da Portanova! Al 70’ Pasqual
becca la seconda ammonizione e così deve lasciare i compagni in dieci.
Comunque sia, all'83’ Toni obbliga Manninger ad una super parata. Infine
i minuti al novantesimo, ed quelli di recupero, passano con la
Fiorentina sofferente ma concentrata. Il triplice fischio finale di
Farina è una liberazione per i tifosi accorsi al “Franchi”. Questo
1-0
sancisce la quindicesima vittoria in campionato; inoltre la
porta viola è rimasta inviolata. I minuti di imbattibilità
sono 345; le finora 26 reti incassate,
fanno della
difesa
la terza migliore del campionato. Ma questi record avrebbero avuto
vita breve... Mercoledì 19 al “Tardini” sono scese in campo Parma(25,terzultimo)
e
Fiorentina(44⁻¹⁵).
Lo scrivo subito: i locali hanno voluto cercato, ed conseguito, una
vittoria essenziale per la loro
pericolante classifica. I gigliati invece sono sembrati "distratti",
forse anche stanchi. Il Parma passa alla prima vera occasione: l'assist
di Budan è perfetto per Giuseppe ‘Pepito’ Rossi; il 20enne italo-americano
batte Frey in uscita. I toscani reagiscono con due conclusioni, una di
Jorgensen e l'altra di Mutu (su punizione). A metà ripresa il neo
39enne
Bucci compie un doppio
miracolo: prima devia sul palo una
volee dell'attaccante nativo di
Călinești; poi sul successivo calcio d'angolo respinge lo stacco di
Kroldrup! Al minuto 71’ Pazzini colpisce di testa, mettendo fuori; fatto
sta che l'arbitro
prende un abbaglio clamoroso: espelle l'attaccante perché ritiene che
abbia colpito Couto! In realtà si tratta del suo compagno di squadra
Contini che l'aveva (inavvertitamente) buttata al suolo nell'azione
precedente. Il gesto di Contini andrebbe messo negli annali; chissà — ad
esempio — che sarebbe successo a parti invertite... Comunque sia, il
fischietto di Lecce ne combina un'altra, senza poi però essere
"corretto"; al minuto 88 giudica da rigore un "intervento" di Pasqual su
Dossena. Ovviamente le proteste dei viola sono inutili; Giuseppe Rossi
realizza e chiude la gara. Questo
2-0
interrompe una lunga striscia di "non sconfitte"; l'ultimo rovescio fu
il 21 gennaio a Milano contro l'Inter. Da allora sono passati ben 22
turni. Infine di questa partita se ne ricorderà
Giuseppe Rossi, autore della sua prima
doppietta nella massima serie. Eccoci infine a Lazio(57,terza)–Fiorentina(44⁻¹⁵),
giocata domenica 22. Nonostante che Rocchi abbia provato a marcare in tutte le maniere, un gol
di Mutu ha permesso di conquistare tre punti preziosissimi per la corsa
verso la Coppa Uefa. Adesso ecco i contributi sulla gara:
diretta
testuale
e
tabellino. Questo terzo
successo è il terzo consecutivo, otto turni dopo il precedente in
trasferta (a Catania e sempre per 1-0). Adesso la rimonta si può dire
completa perché una serie di traguardi sono stati via via raggiunti
grazie soprattutto alle 18 vittorie finora conseguite. Ricapitolando: il
3-0 sulla Reggina alla 7ª giornata permise di abbandonare l'ultimo posto
in classifica raggiungendo proprio i calabresi. L'1-0 a Torino alla nona scancellò la penalizzazione di 15 punti, la quota
salvezza fu raggiunta alla 15ª giornata grazie al 3-1 sul campo del Chievo.
L'ingresso nella prima metà della classifica, quella "famosa" cioè di
sinistra, avvenne con il 2-0 sull'Empoli alla 25ª. Infine la zona Uefa è
diventata una realtà, utopistica all'inizio del campionato, al 27° turno
grazie al 5-1 sul Torino. Parlando brevemente dei marcatori, anzi del
match-winner, Mutu è alla 15ª segnatura. Toni salterà la prossima gara
per cumulo di ammonizioni, quattro per la precisione. Parlando brevemente
di ricorsi storici, la ‘Viola’ è riuscita a vincere all'Olimpico di
fede
dopo quasi nove anni. L''ultima volta era stato il 03.05.1998, alla
terzultima di ritorno: 1-4; Oliveira 12’, Edmundo 24’, Batistuta 41’,
autorete di Serena 42’, Rui Costa 77’. Ricordo che ero alla fiera
dell'elettronica ad Empoli e che questi gol mi rallegrano molto specie
nella via del ritorno, sulla famigerata FI-PI-LI che allora sembrava di
andare sulle montagne russe. Per dare sfoggio della mia memoria voglio
precisare che da lontano vidi anche lo stadio “Castellani” dove si giocava Empoli-Vicenza
e se non erro vinsero i locali con un gol di Baldini. Adesso basta, sennò sembro
Raymond; spesso il mio amico romanista mi ci paragona così per
affetto... eheheh. La classifica
cannonieri è la seguente: 21 Totti (quattro rigori); 18 Lucarelli C. (due); 17
Bianchi (tre);
16 Toni; 15 Ibrahimovic,
Rocchi (due), Mutu (due).
Ecco la classifica a cinque turni dal termine: LAZIO 57, Milan 56,
Empoli 50,
Palermo 49;
Fiorentina 47;
Udinese 43, Atalanta e Sampdoria 42. Prossima gara per la ‘Viola’, un
impegno casalingo per tentare l'aggancio alla zona Champions:
(47⁻¹⁵,quinta)—
(32)
alle 20:30 di sabato 28, trentaquattresima giornata.
◄►
Domenica 15
si sono sfidate
Pistoiese
e Pizzighettone
davanti a circa duemila spettatori, di cui 1464 abbonati. Tedino ha potuto contare sul rientro di Wolf
in mediana e Breschi sull'out destro. La coppia centrale
Gheller-Venturelli, appiedata dal giudice sportivo, è stata rimpiazzata da
Collacchioni e Ghinassi; Catacchini e Boccaccini hanno svolto il loro
consueto ruolo di terzini. Infine davanti all'unica Motta si è posizionato
il trio Breschi, Albino, D'Isanto. Già dai primi minuti la Pistoiese ha
provato a fare la partita, attaccando con pericolosità. Al 9’ Campolonghi,
dopo aver soffiato palla a Mondini, ha tirato e meno male che la palla
passava a un metro dal palo con Mareggini battuto. Al 19’ una sventola di
Motta da buona posizione viene deviata in angolo dal corpo di un
difensore. Al 31’ D'Isanto batte una punizione che sfiora la traversa, al
38’ un'incornata di Zerbini viene parata sulla linea di porta da Mareggini.
Dopo nemmeno un minuto, il portiere ospite Gualina ed un compagno perdono
maldestramente palla a favore di Motta; l'attaccante cerca di aggirare il
portiere ma questi senza tanti complimenti lo stende. L'arbitro invece di
fischiare subito il rigore, davvero titanico, concede il vantaggio poiché
la palla termina sui piedi D'Isanto che spara a lato. Ricordo che con la
Massese successe lo stesso, ma in quell'occasione l'arbitro fischiò subito
il rigore per punire un fallo su un arancione nonostante che D'Isanto
avesse marcato sul proseguo dell'azione. Probabilmente il sig. Ferraioli
di Nocera Inferiore aveva l'influenza quando spiegavano la regola del
vantaggio; oppure non vuole rovinare la sua media di un rigore ogni 10,5
partite... A fine primo tempo i
tifosi
hanno fischiato i giocatori con troppa severità. Infatti che colpa ne
hanno se gli è stato negato un rigore grande come una casa? Anche la
ripresa causa il caldo è stata giocata un po' sottotono da entrambe le
squadre, comunque il Pizzighettone non aveva mai nascosto di difendere lo
0-0. Al 58’ su tiro di Mondini, Motta si vede arrivare la palla a
mezz'altezza in area piccola; purtroppo la sua deviazione all'ultimo
momento è troppo alta. Al 60’ un maligno tiro-cross di Gualina sorvola una
spanna a traversa con Mareggini in evidente ritardo. Al 75’ D'Isanto con
un bel rasoterra sfiora il palo alla destra di Gualina. All'80’ Motta ha
buttato all'ortiche il secondo match-point: Maranzano entrato al
65’ serviva in maniera millimetrica l'attaccante al limite dell'area;
questi poi superava Gualina in uscita con una palombella che però terminava fra
incredibilmente sul fondo! Infine al 93’ Mareggini bloccava in due tempi
una pericolosa punizione dalla distanza di Chomakov diretta all'incrocio.
I tifosi, delusi per lo
0-0,
hanno subissato i giocatori con bordate di fischi. Il traguardo minimo
della salvezza per il presidente Fagni, assai dispiaciuto per i fischi a
suo dire ingenerosi ed inutili, è lontano ancora quattro punti. Capisco
che non può far piacere, ma ad ogni azione (tipo una prestazione scialba)
segue una reazione (fischi). Tedino ha ribadito che è necessario ritrovare
la condizione di un mese prima, quando i playoff non sembravano una
chimera. Poi una perfetta ‘media svizzera’
(due sconfitte esterne e due pareggi)
ha riportato la Pistoiese nella zona grigia
della
classifica. Ormai sono oltre quattro partite che gli arancioni non
segnano; l'ultimo gol risale al 2-0 di Motta nella trasferta di Pavia.
Nella classifica dei marcatori la
punta
è ancora prima, ma Carparelli della Cremonese incalza con una rete di
meno. Chiudo con il "computo" dei confronti fra Pistoiese e Pizzighettone:
0 vittorie, 2 pareggi, 0 sconfitte; 2 gol fatti, 2 subiti. Adesso
passerei a Novara(39)–Pistoiese(38)
di
domenica 22.
Il finale è stato un sorprendente
0-3!
Come resoconto riporto
questo
¦archive.org¦,
scritto dall'addetto
stampa. Per gli orange è la seconda vittoria esterna con il punteggio di 3 a 0,
la terza in totale. Nota: questi successi corsari sono per così
maturati nel girone di ritorno. Marco Parolo è tornato al gol dopo oltre un girone, se non
erro decise Pistoiese-Pisa dello scorso anno. Nella classifica marcatori Motta ha allungato a quota 16 (due su rigore);
seguono: Carparelli a 14 (due) e Beretta a 13. Facendo un po' di ricorsi
storici, la Pistoiese non calcava il terreno del “Silvio Piola” dal
07.09.2003, allora finì 2-0 grazie ad una coppiola dei locali nel
primo quarto d'ora se non erro. Quella sì che sembrava una bella Pistoiese:
sette giorni prima al Comunale (1ª giornata) contro il Pisa aveva vinto
rimontato uno 0-2. Ma poi Ficcadenti & company fecero subito
tornare sulla terra i tifosi e la famiglia Fagni, alla guida della
società
da meno di un mese. Tralasciando questa mia piccola parentesi un po'
polemico, voglio ricordare che gli arancioni non vincevano a Novara dal
06.10.1996: sesta giornata del campionato di C1 girone B, 1-0 con gol di
Russo al 32’ (su punizione). Infine il computo dei 24 precedenti fra le
due squadre è il seguente: 9
vittorie, 7
pareggi, 8 sconfitte; 16 gol fatti, 14 subiti. Giovedì la Pistoiese ha
disputato un'amichevole contro l'Olimpia Quarrata, neopromossa in Eccellenza
Toscana. Al “Filippo Raciti” di Quarrata gli arancioni di Tedino hanno vinto per 4-0. Le reti sono
state messe a segno da: Maranzano, Breschi e doppietta di Romanelli. Anche se Carli ha smentito sistematicamente ogni voce di trattativa, si sa
da mesi che i Fagni vogliono lasciare; purtroppo questo attendere
anzi tergiversare impedisce al direttore sportivo di attuare il suo piano:
potenziare la squadra, mantenere sano il bilancio spendendo poco. Il tempo perso rispetto all'altre società potrebbe essere
determinante, tanto più che nemmeno il
dg è sicuro di rimanere dato che il
suo contratto è in scadenza il 30 giugno prossimo. Anche Tedino è nella
stessa situazione di Gibellini e mi piacerebbe sapere quando qualcuno
della dirigenza vorrà discutere la questione dell'eventuale rinnovo dei
contratti in scadenza. Passando brevemente alla classifica, ben tre squadre — Grosseto, Sassuolo e Pisa —
sono in vetta a 55 punti
¦fonte¦!
Ricordo che non sono previsti spareggi; se serve, la classifica avulsa
stabilirà chi andrà in Serie B o disputerà i playoff. Invece gli
arancioni devono solo pensare alla salvezza matematica, cioè
evitare i playout. Negli ultimi 270’ devono raccogliere almeno un punto,
forse due. Ecco gli ultimi impegni stagionali:
(41,nona)—
(49,quinto)
alle 15 di domenica 29 aprile;
—
alle 15 di domenica 6 maggio;
—
alle 15 di domenica 13 maggio.
◄►
Anche se non ve ne frega un accidente, segnalo che la squadra
Juniores neroverde non si è
qualificata alla fase finale. Mister Ermini che l'allenava ha quindi
solo la prima squadra come "impegno"; alè. Domenica 15 al “Bellucci”
l'Aglianese
ha ospitato il Cascina, terza in classifica. Nel primo tempo i giocatori pisani sono
stati molto pericolosi sfiorando il vantaggio in due occasioni con Volterrani: al 23’ (risposta prodigiosa di Licciardi in uscita) e 38’
(tiro alto a porta vuota dopo una respinta del n. 1 neroverde su Checchi).
L'Aglianese non è stata però a guardare: al 29’ una girata di Mela veniva
salvata sulla linea e al 33’ Rovella dopo essersi liberato al tiro
costringeva il portiere Bettini alla respinta con i piedi. Al 42’ l'Aglianese
senza alcun timore reverenziale per il Cascina ha colpito: Capecchi
ruba palla a Galbiati, serve preciso Rovella in area che dopo essersi
aggiustato il pallone con il petto insacca con un gran diagonale di
sinistro! Nel secondo tempo i neroverdi sono partiti alla grande: al 54’ Calonaci lanciava in contropiede lo scatenato
Rovella, che anticipando il
portiere in uscita, ha finito la sua corsa dentro la porta con il pallone.
Comunque al 78’ Rafael Ruitz ha accorciato le distanze per gli ospiti;
meno male che poi non è successo nulla. Io nel frattempo era alla mostra
dell'artigianato alla Fortezza di Firenze; lì il mio cellulare, assai scarico,
si è spento dopo avermi fornito la notizia del
2-1. Solo dopo una mezz'ora
ho potuto sapere del finale grazie al solito programma radiofonico. Ermini
era giustamente al settimo cielo e ha dichiarato che la sua è <<la squadra
del momento>>. Il sogno della salvezza diretta a suo dire non è più una
chimera, infine ha concluso dedicando l'ennesima vittoria alla sua
ragazza-prossima moglie, al presidente Massaro e a tutti i ragazzi.
Passando ai numeri, questa è l'ottava vittoria su nove partite disputate;
l'unico pareggio rimane lo 0-0 con l'Armando Picchi nel recupero
di metà marzo. Naturalmente il 3-0 con il Pontedera non va considerato nel
computo delle vittorie perchè il
g.s. l'ha fatto diventare uno 0-3. Per il centravanti Rovella è la prima doppietta
stagionale che porta ad undici il numero di gol realizzati finora. Alla
vigilia della successiva gara di campionato, precisamente sabato 21, è
uscita una notizia clamorosa: l'Aglianese
rischiava di non disputare e perdere a tavolino l'ultime due gare di
campionato! I fatti sono questi: nella disastrosa stagione 2004-05,
l'ultima in C2 con Alteri presidente, la società non ha pagato 35mila alla Boys Aglianese per
il cartellino di nove giocatori. Inoltre l'SGS
vanta un credito di 12mila euro. Così venerdì 13 è
arrivata una lettera che intimava di pagare 47.000 euro! Altrimenti un
ispettore avrebbe prelevato l'incasso di Aglianese-Figline Valdarno
in programma domenica 22. Se tale somma fosse stata minore del dovuto,
allora all'arbitro sarebbe stato notificato che la gara “non
può essere disputata per colpa della società inadempiente”.
Poi sarebbero automaticamente scattato lo 0-3 a tavolino. Nota:
l'incasso medio per una partita interna è sui 500 euro... Il presidente neroverde
ha chiesto l'intervento dell'amministrazione
comunale. Massaro aveva anche la soluzione: almeno tre liberatorie da
parte dell'altra società calcistica per ottenere 17mila euro, da poi sommate
ai 31mila euro di fideiussione (versata al momento dell'iscrizione al
campionato). Purtroppo la successiva riunione nel
palazzo comunale, con il sindaco Magnanensi e l'assessore allo sport, si è risolta con
un nulla di fatto. Intanto
domenica 22
si è giocato Esperia Viareggio–Aglianese. Allo stadio dei Pini c'erano
ben 3500 spettatori di cui una cinquantina proveniente da Agliana. La gara
è stata vibrante fin dall'inizio: al 3’ l'ex Fumarolo con una deviazione
di testa sfiorava l'incrocio, all'11'un bel tiro di Bonuccelli veniva
deviato fortuitamente in calcio d'angolo. Al 19’ capitan Capecchi
costringe il portiere locale Carpita ad una respinta; due minuti dopo i
neroverdi passano inaspettatamente in vantaggio: Frati entra in area,
elude l'uscita del portiere e quasi dalla linea di fondo mette in fondo al
sacco! La reazione dei locali è stata immediata: nemmeno un minuto dopo
l'ex Barsotti si trova sul sinistro la palla del pareggio e meno male che
la spara fuori. Al 26’ Stobbia pésca Fumarolo in area piccola, questi
prova il colpo di tacco e Licciardi quasi sulla linea devia la palla in
calcio d'angolo. Verso la mezz'ora, mentre pativo per la ‘Fiore’, ho visto sul
mio cellulare del vantaggio neroverde. Naturalmente mi ha fatto piacere,
però c'era sempre almeno un'ora di gioco... Al 35’ Fusi ha allungato per Bonuccelli in area,
Spampani senza tanti complimenti lo stendeva guadagnandosi così un
cartellino.
Il sig. De Faveri, nonostante che Fumarolo fosse andato nel frattempo in
gol, ha deciso per il calcio di rigore. Alla battuta si è presentato
Bonuccelli che tirava sul palo, il pallone poi terminava la sua corsa sul
corpo di Licciardi che poteva neutralizzare. Però da allora in poi, la dea
Fortuna ha lasciato posto alla strega "brutta come il peccato" sfiga:
infatti al 42’ panzer Rovella dopo aver superato in velocità Moscardini,
tira e... colpisce la base del palo! Nella ripresa all'ottavo lo
scatenato Fumarolo offre un assist al bacio per il bomber Bonuccelli, però
il tiro di questi a tre metri dalla porta finisce debole su Licciardi. Al
12’ Cappelli toccato duro viene sostituito da Mela non proprio in
condizioni fisiche eccellenti. Al 20’ Rovella accusa un infortunio
muscolare (stiramento/risentimento) e così Ermini lo deve sostituire; al
suo posto entra Diodato. Invece Aglietti opera due cambi che saranno
decisivi: Giunta per Moscardini e Francesconi per Fusi. Proprio quest'ultimo
al 25’ con una spettacolare deviazione in corsa segna il pareggio e il suo
decimo gol stagionale. Nonostante che il pareggio basti alla promozione in
C2 (infatti il Figline pareggiava), le zebre bianconere si sono gettati
all'attacco per regalare ai loro numerosi e appassionati tifosi la
vittoria. Anch'io dopo l'1-1, notizia non certo clamorosa, speravo nella
"clemenza" del Viareggio. L'Aglianese ormai stanca e con un uomo in meno
ha iniziato a traballare; al 31’ l'ex Giunta scaldava le mani a Licciardi
con una punizione bomba dal limite. Sembrava quasi fatta, ma al 43’ e 54’’, Barsotti da sinistra spediva in area; Bonuccelli di testa ha smarcato
Giunta che di sinistro trafiggeva Licciardi. Ricordando il rocambolesco
2-3 dell'andata, gol vittoria ospite al 94’, me la sentivo; infatti
verso le 17 ho consultato la pagina 255 del Televideo: Esperia Viareggio-Aglianese 2-1. Dato che ero in un luogo pubblico adibito alla
pésca sportiva e al pic-nic, le famose
Ghiacciaie nella valle del Reno, ho
preferito incassare senza proferire verbo o imprecazione. Nel dopogara
Ermini ha detto che i suoi non hanno affatto demeritato, peccato per
l'espulsione di Spampani e sopratutto per gli infortuni di Rovella e
Cappelli. I complimenti da parte degli avversari fanno piacere ma certo
non danno punti, tanto più che alcune dirette avversarie nelle loro gare (Sansepolcro-Fortis Juventus 0-1 e Sestese-Forte dei
Marmi 2-1) si
sono pericolosamente avvicinate. Passando velocemente ai numeri, questa è
la prima sconfitta sul campo della gestione Ermini arrivata alla sua
decima panchina. Così la sensazione striscia di otto vittorie, ed un pari, si
è interrotta. Nel pomeriggio di lunedì è arrivata la ‘fumata’
per la questione dei debiti. Nell'incontro al palazzo comunale, grazie alla mediazione del sindaco e dell'assessore allo sport, è
stato raggiunto l'accordo fra Massaro ed i dirigenti della Boys Aglianese.
Questa società di calcio giovanile ha rinunciato ad una parte consistente
del credito firmando le liberatorie necessarie. Il successivo mercoledì
al “Germano Bellucci” davanti a circa 400 spettatori sono scese in campo
Aglianese
e Figline Valdarno. Ermini ha
preferito tenere Rovella in panca dato che il suo risentimento muscolare
non era ancora del tutto smaltito. La gara è stata condizionata per i
locali dall'assenze pesanti del centravanti e di Spampani squalificato. Gli avversari si sono concessi anche il lusso di tenere
Anselmo ‘Spadino’ Robbiati in panchina. Comunque nel primo tempo Frati ha
avuto due buone occasioni, al 3’ e 23’, ma non l'ha capitalizzate. Gli
ospiti potevano anche marcare e meno male che hanno peccato di
sufficienza; però al 41’ Bogi lasciato colpevolmente solo in area batteva
in acrobazia Licciardi. La notizia dello svantaggio neroverde l'ho avuta
visionando verso le 16 la solita pagina del Televideo. Mi sono
limitato ad un secondo di disappunto invece di molteplici imprecazioni
tipo <<
Caz.!>> anche perché ero in un bar, un luogo
pubblico dove non è bello dire parolacce per il parziale negativo di una
partita di calcio. Il pomeriggio era già iniziato male dato che il tempo
a Torre del Lago, dove stavo passando una giornata al mare da pendolare
con amici/che, si era messo sul piovigginoso. Così una marea di
bagnanti, noi compresi, se ne è andata formando una fila chilometrica su
quel simpatico viale al lato della spiaggia. Così per non stare in macchina come degli infelici
eravamo andati ad un bar vicino aspettando che la fila sfilasse. Intanto
al 3’ l'ex Mori, con alle spalle Licciardi, ha provato una conclusione
invece di affrontare l'estremo difensore; meno male che la sua fucilata è
terminata a lato. Qualche minuto dopo Genova ha provato una medesima
soluzione, ma da posizione più defilata; l'esito è stato lo stesso ed ha
raccolto l'unanime applauso dei presenti (molti anche provenienti dal
Valdarno). Al 28’ e 30’, prima Mori e poi Frediani, hanno chiuso la
partita:
1-3.
Il bilancio di questo trittico terribile è di tre punti;
potevano essere quattro, peccato per la sconfitta subita nel finale a
Viareggio. Passando ad altri ‘numeri’, questa è la
prima sconfitta in casa per la gestione Ermini e la seconda consecutiva
dopo l'1-2 a Viareggio. L'ultima sconfitta casalinga risaliva a A.-Forcoli
1-2 del 23 dicembre scorso. Questo 1-3 è il secondo stagionale dopo
quello subìto alla terza giornata, seconda casalinga, con il Forte dei
Marmi. Infine vorrei segnalare che Frati è andato in doppia cifra:
dieci gol. La classifica — a due
turni dal termine — è la seguente:
Arrone
e
Orvietana
40;
Sansepolcro
37,
Aglianese
36⁻²,
Fortis Juventus
33,
Sestese
32;
Sangimignano
31,
Forte dei Marmi
29. Attualmente gli spareggi per la permanenza sarebbero Sestese-Sansepolcro e Fortis Juventus-Aglianese. Prossima gara, penultima
della stagione e ultima in trasferta:
(53,terzo)—
alle 15 di domenica ventura. Ora più che mai saranno questi finali: Armando Picchi-Sestese; FO. CE. Vara-Montevarchi; Esperia Viareggio(71,già in C2)-Sarzanese; Forte dei Marmi-Arrone; Cascina(49,quarta)-Orvietana; Sansepolcro-Pontedera(47,quinto); Sangimignano-Fortis Juventus.
◄
Le news torneranno nella prima mattina di domenica 6 Maggio. Buon
fine settimana e buon ponte della festa dei lavoratori da ‘Br73’ Raffaele.
Ieri
per far vedere in una pagina web uno stramaledetto a carattere, nella
fattispecie una
‘ì’,
ho commesso un disastro di proporzioni ciclopiche. Cambiando a tutte le
pagine l'impostazione di
charset
nello specifico
tag è successo un diastro: le lettere
accentate o particolari sono state sostituite da un
‘?’. Forse nemmeno
potete immaginare lo scoramento che mi è preso nel vedere tutto ciò, roba
da sparasi nella tempia con la scacciacani. Però non mi sono affatto
scoraggiato e grazie all'aiuto di ‘Kappa′ sto rimettendo online
almeno le pagine più visitate del sito. Da adesso fino a data da
destinarsi il mio impegno nell'ore libere si concentrerà nel rimediare al casino arrecato al sito. Sicuramente sarà una lezione da imparare e magari
un'occasione per correggere inesattezze ed errori già presenti. Le solite
sezioni (l'astronautica, la Fiorentina, la Pistoiese, l'Aglianese, la
Ferrari, le statistiche sul sito) nelle news continuerò a curarle,
ma offline. Sicuramente le pubblicherò in una data e forma da
decidere. Tuttavia vi invito a guardare nell'Home Page: nella specifica sezione iniziale sono
indicate l'ultime pagine corrette; poi cliccando sotto potete accedere
alla pagina
della cronologia del ripristino. Grazie della vostra attenzione
e scusate per questo disgraziato contrattempo di cui avrei fatto
volentieri a meno. Confido che il sito tornerò ad essere operativo nelle
sue pagine principali entro un paio di settimane. Saluti da ‘Br73
incasina-siti-per-un-carattere-con-accento’ Raffaele.
20 maggio 2007, ore 14:15
Immagino che già sapevate del disastro accaduto sabato 5; comunque ve lo
riassumo per sommi capi. Volendo "trasformare" la stringa
‘Venerd? 13’ in
‘Venerdì 13’
nella pagina 'trova_venerdì_13' ho avuto la bella idea di cambiare il
charset esistente (windows-1252)
in Unicode
(UTF-8).
Questa modifica è stata apportata a tutte le pagine del sito e sembrava
aver risolto il disguido della stringa... Ma in serata, controllando una pagina ho notato che tutti i caratteri accentati (è, é, à, ò, ù, ì, ö, ü,
õ ecc.) o particolari (™, ÷, ª, ®, ² ecc.) erano stati sostituiti da un
‘?’. Inoltre questo cambiamento dovuto al charset sbagliato aveva
incasinato la formattazione del testo con improvvise sottolineature,
corsivi ed abomini vari. Per me, che curo il
sito da quasi sette anni come una serra di gerani, è stato uno shock. Meno
male che poi sono riuscito a riesumare una copia del sito risalente al 1° Aprile 2006.
La domenica 6 ho iniziato
l'opera, immane, di recupero con l'aiuto via MSN di ‘Kappa′. Nelle pagine con
più visite ('MAME32_e_ROMs', 'programmi_utili', 'programmi utili_no_HD',
'canzoni_preferiti' ecc.) ho cambiato tutti i
‘?’
con il carattere corrispondente. ‘Kappa′ si è specificatamente occupato
di 'MAME32_e_ROMs'. Alla fine della giornata ho recuperato e rimesso
online tredici pagine; l'elenco lo potete vedere su 'cronologia_ripristino_sito'. Lunedì 7
ho avuto una
reminiscenza di una copia del
sito fatta a suo tempo su dvd; grazie a questa, risalente al 2 febbraio,
ho potuto recuperare
quasi tutte le pagine collegate all'Home
Page eccetto 'news2004_tri4',
'news2006_tri3',
'new2007_tri2'.
Le modalità con cui ho recuperato più di cento pagine in otto giorni ve le
risparmio per vari motivi. Il lavoro eseguito è stato davvero immane, ma
ne è valsa la pena. Infatti ho corretto molti errori, inesattezze e
frasi contorte; inoltre ho imposto tutto il testo scritto ad
un'interlinea del 125% che permette una migliore leggibilità. Spero di rimettermi in pari
entro l'estate e penso che posso farcela. Passando ad altro, nelle pagine
'MAME32_e_ROMs', 'canzoni_preferite', 'programmi_utili' (le
tre più visitate) avevo inserito le gif dei due siti di ‘Zizou′ Andrea (http://www.thomasandfriends.it/
e
http://www.ideepergiocare.it/) che
commercia i prodotti Trenino Thomas. Questa aggiunta era già stata
fatta una settimana prima e non l'avevo potuta comunicare a causa del
marasma di sabato 5. Limitatamente alla pagina del
MAME32 appaiono anche le pop-up dei due siti; naturalmente se il
vostro browser è impostato per bloccarle non vedrete nulla.
Proprio in questa pagina, davvero super visitata, ‘Kappa′ mi ha dato delle
dritte spettacolari. Ormai da qualche settimana a tutte le schede dei
coin-up c'è un'aggiunta visiva. Se cliccate sulle gif del piccolo mulo o
sugli screenshot vedrete che succederà
qualcosa... Se poi avete
un famosissimo applicativo di
file sharing in esecuzione
capirete subito e magari andrete in visibilio. Vi assicuro che quelle ROM,
se inserite in un MAME32 funzionano perché l'ho provate di persona;
sennò che ve lo dico a fare? ‘Kappa′ ieri mi ha suggerito una procedura
per creare un link ad un file non esistente nell'universo
condivisibile del ‘mulo’. Così tutte quelle ROM di quei giochini da bar
sono scaricabili, non dal mio sito naturalmente.
◄►
Il
NOAA,
ente spaziale americano
che si occupa dello stato del clima e in particolare degli oceani e
dell'atmosfera, ha anticipato particolari sul ciclo 24 dell'attività
solare. Probabilmente il
ciclo undecennale di tempeste solari
inizierà il prossimo Marzo e avrà il suo picco a fine 2011 o metà 2012.
Durante questo periodo d'intensa attività solare ci potranno essere
disturbi alle comunicazioni via satellite, ai segnali del
gps; teoricamente una passeggiata
nello spazio per un astronauta potrebbe anche rivelarsi fatale. Le
tempeste solari illumineranno con
luci
(aurore) le notti dell'estreme regioni nell'emisfero australe e boreale.
Comunque avremo modo di riparlarne da qui al marzo 2008...
/
Rimanendo sempre in tema di Sole, recentemente la Nasa ha diffuso le prime
immagini tridimensionali della nostra stella. Grazie alle due sonde
STEREO [Solar
TErrestrial RElations Observatory],
decollate su un unico vettore il 25 ottobre 2006 da Cape Canaveral, è
stato possibile ottenere dell'immagini mozzafiato. A questa
pagina potete vederne alcune
realizzate all'ultravioletto, invece a quest'altra sono disponibili delle
immagini in 3D. Dato che i due
satelliti gemelli si allontano l'uno rispetto all'altro di 45° l'anno,
solo da qualche mese i loro differenti punti di vista hanno reso possibile produrre misure
stereografiche. La loro missione della durata di due anni
servirà a prevedere le
tempeste solari e studiare la complessa fisica della nostra stella. Una gif e due MPEG vi potranno rendere meglio l'idea:
1,
2,
3. Intanto alle 22:04
SCET/UT dello 26
aprile
scorso
Rosetta ha correttamente eseguito la terza manovra nello spazio profondo.
Il consumo di propellente è stato di circa 7 kg e l'accelerazione
apportata sui 6,5 m/s² (quasi quanto quella prevista). Comunque se volete
saperne di più ecco lo
status report del 14 maggio. Riguardo le missioni
robotiche marziane MER c'è solo un aggiornamento:
Spirit
al sol
1185 sta continuando l'esplorazione del cratere Gusev.
/
Come si può evincere dalla pagina 'cronologia_ripristino_sito',
la sezione d'astronautica
(con tutte le schede) era già online martedì 8. Inoltre in tutte
quelle pagine c'è lo script per avere la finestra automaticamente
ridimensionata alla risoluzione 800x600. Così chi arriva direttamente alla
scheda - senza passare dalla sezione d'astronautica - può utilizzare
l'800x600. Lo so che appena l'8% dei visitatori l'utilizza, ma le schede
delle sonde sono state ottimizzate per questa risoluzione e non è
possibile cambiarla sennò dovrei fare un casino dell'ottanta. Addirittura
non ho potuto nemmeno aumentare l'interspazio al 125% come avevo fatto in
tutte le pagine finora recuperate. Infine ecco i resoconti delle visite
uniche alla sezione d'astronautica dal 9 al 29 aprile: nella prima
settimana quattro (0,
0,
0,
1,
1,
2,
0). Dal 16 al 22 c'è ne è stata una sola: precisamente venerdì 20.
Infine dal 23 al 29 sono state
quattro: 1,
2,
1,
0,
0,
0,
0.
Per la prima settimana di maggio, monca a causa del "disastro" al sito,
preferisco soprassedere.
◄►
Sabato 28 aprile
si è giocato
Fiorentina–ChievoVerona.
Risultato finale:
1-0
[diretta testuale¦tabellino]. Stavolta il
match-winner, scusate l'inglesismo, è stato Reginaldo. Della partita
ho visto solo il primo tempo alla casa del popolo del mio paese; ma quando
ha marcato il brasiliano, il mio urlo dalle parti di via Dalmazia a
Pistoia l'avranno sentito anche in Valdibure e Valdibrana. La ‘Viola’ è
così arrivata al quarto successo consecutivo, il sesto per 1 a 0. Reginaldo è al quarto gol stagionale, terzo in casa; il
brasiliano a mio parere è diventato molto di più che una seconda punta di
scorta. Certamente tornerà utile se Toni dovesse andare via, come sembra
probabile. infatti il Bayer Monaco avrebbe offerto cinque anni di
contratto per cinque milioni l'anno! Alla società gigliata andrebbero
diciotto milioni tutti cash senza contropartite tecniche
(giocatori). Toni in Bundesliga non avrebbe la Champions League®, che tanto
agogna. Magari se Moratti ci facesse un pensierino, ma anche per lui certe
cifre sono out. Dice però che Abramovic, il famoso milionario proprietario
del Chelsea, sia intenzionato a garantirgli un super ingaggio milionario.
Toni faccia ciò che gli dica il cuore, anzi il numero di zeri maggiore...
eheheh. Una nota a margine la vorrei riservare a Jørgensen, inventato
terzino destro da Prandelli viste l'assenze di Ujfaluši e Potenza. Il
danese 32enne ha una duttilità tattica stupefacente (ha giocato in tutti
i ruoli sulla destra) ed un rendimento altissimo (finora 31 presenze per
2088 minuti di gioco). Pensare che Corvino nell'estate 2005 offrì nella
busta 0 euri, una spesa certo sostenibile. Quelli dell'Udinese
curiosamente fecero altrettanto e così Jørgensen rimase per regolamento
alla Fiorentina. Insomma i migliori zero euri spesi meglio, quasi un
record. Prandelli in vista del rinnovo del contratto, e dell'addio di
Toni, ha annunciato che punterà su Pazzini; se possibile vorrebbe un
giocatore che sappia unire qualità e visione di gioco. Il direttore
sportivo Corvino prenderà certo in considerazione la richiesta; intanto
sta provando a sondare per Ambrosini e Zaccardo. Adesso salto direttamente a
Milan(59⁻⁸)–Fiorentina(50⁻¹⁵)
della
successiva domenica.
Tgcom24 l'ha riassunta così:
‘ … un
tempo e poi noia: 0-0’.
I rossoneri avevano la testa già alla finale
di Atene contro il Liverpool. Sì, Kakà ha sbagliato un rigore ed il gol
annullato dall'arbitro era buono; però stavolta i
giocatori
si sono ben comportati
evitando scempi tipo lo
0-6 del 12.12.2004. Reginaldo
aveva anche indossato una curiosa t-shirt regalata da dei tifosi; peccato
che il palo (alla sinistra di Dida) abbia impedito al brasiliano di farla
vedere... Passando ai
‘numeri’, il Milan dopo nove vittorie consecutive ha diviso la posta in
palio; la ‘Viola’ con questo pareggio è terza nella classifica degli
scontri diretti fra le prime sette, quelle destinate alle
coppe europee per intendersi. Intanto sono ben cinque le gare che Frey è rimasto
imbattuto, l'ultima in cui il portiere francese dovette raccattare un
pallone in fondo al sacco fu Atalanta-F. 2-2 del 1° Aprile. Passando
velocemente ai ricorsi storici, la Fiorentina è riuscita a strappare un
pali dal San Siro "rossonero" dopo sette anni: 09.04.2000, 1-1; Di Livio
71’, Leonardo 76’. Invece l'ultima vittoria in casa del Diavolo è un po'
più recente:
2-1 il 17.05.2001. Toni sempre più
vicino al Bayer Monaco, probabilmente tornerà in campo all'ultima di
campionato per quella caviglia malandata. Dice che il dolore sia
diventato forte e ormai era inutile (e forse) dannoso insistere. Restando
in tema di stagioni finite o quasi, Donadel ha dato l'arrivederci al
raduno estivo; il suo muscolo non è ancora del tutto al posto e così il
centrocampista continuerà il suo lavoro personalizzato. Lo stesso si può
dire per Santana, la cui stagione è stata assassinata da infortuni
muscolari a raffica. Intanto Corvino si prepara a gestire i molti
giocatori in prestito e comproprietà. Iniziando da Bojinov, l'attaccante
bulgaro è in prestito con diritto di riscatto della metà alla Juventus. La
società bianconera lo rispedirà al mittente dove difficilmente rimarrà. Si
sono fatte avanti Napoli e Roma, però non sarà facile risolvere la
questione e così la possibilità di rimettere molti dei quindici milioni
spesi due anni fa è elevata. Una possibilità sarebbe un altro anno in
prestito ma Valeri non è d'accordo... Anche Maggio è in prestito alla Samp
come Bojinov, però la differenza sta che la società blucerchiata è
intenzionata ad esercitare il diritto di riscatto. Avramov è in prestito
al Treviso e per ora ha giocato 35 partite da titolare; molto
probabilmente tornerà a Firenze a fare il vice di Frey. Qualche giorno fa è uscita
una notizia che vuole Nicola Amoruso molto vicino alla Fiorentina;
l'accordo (due milioni alla Reggina ed un contratto biennale) ci sarebbe
già, ma per ora non c'è nessuna conferma. L'ineffabile Corvino da
vecchia volpe si è limitato a dire che Amoruso corrisponde all'identikit
dell'attaccante cercato. Per la difesa ci
sarebbe Zapata dell'Udinese, inseguito anche dal Milan. Se la società
bianconera vorrà cederà il giocatore darà prima precedenza a quelli più
"anziani" da vendere come Iaquinta, Muntari, Di Natale, De Santics.
Intanto il sogno Ambrosini sembra essere svanito perché il Milan quasi
sicuramente gli rinnoverà il contratto. Dopo la finale di Istanbul il suo
procuratore incontrerà Galliani e la firma dovrebbe essere una pura
formalità. Intanto il commissario tecnico Casiraghi ha reso nota la lista
dei 30 giocatori pre-selezionati in vista degli
Europei Under-21 in programma in Olanda. Nella lista ci sono ben quattro
giocatori:
Potenza, Montolivo, Pazzini e Lupoli. Infine eccoci a
Fiorentina(51⁻¹⁵)–Cagliari(37), giocata domenica
13,
il finale è stato:
1-0
[diretta testuale¦tabellino]. Come anticipato da
“La Nazione”, Prandelli ha firmato il rinnovo del contratto per altre
quattro stagioni con un'opzione per l'anno successivo.
Ormai la tifoseria si è legata al tecnico di Orzinuovi in maniera unica, a
fine gara l'ha pure invitato a festeggiare sotto la Fiesole e Cesare non
si è tirato indietro.
Passando ai numeri, la Fiorentina è alla quarta vittoria consecutiva in
casa; Frey è imbattuto a Firenze da
525’. Ad ulteriore merito del portiere c'è da segnalare che il rapporto
gol subiti e tiri in porta è sceso ad un valore eccezionale del 17,9%. Al
momento, la
difesa
è la migliore del campionato
insieme alla Roma. In ben 19 partite (di
cui dieci al “Franchi”) la porta gigliata è rimasta
inviolata. Ormai è quasi certo che la Fiorentina stabilirà il suo nuovo
record per il minor numero di reti subite nei campionati a venti squadre
(38, 1951-52). Il primato assoluto (24, Modena 1946-47) è ormai andato,
anche se di poco. Invece il record d'imbattibilità per un portiere
gigliato (528’ Albertosi nel 1965-66) è adesso di Frey, che è ignorato per
motivi oscuri dal ct francese. Pazzini grazie al suo gol un po' a
rinfrucolo, è alla quinta marcatura stagionale e si sta imponendo come
sostituto di Toni. Passando brevemente ai ricorsi storici, lo stadio di
Firenze rimane un tabù per il Cagliari: l'ultima
sua vittoria (1-0) risale al 09.04.1972, mentre l'ultimo
pareggio degli isolani è di quasi dieci anni dopo. In virtù
delle tre vittorie ed un pareggio nell'ultime quattro partite, la
qualificazione alla prossima edizione della Coppa Uefa è vicinissima.
Infatti alla ‘Fiore’ basterà un punto nelle restanti due gare a prescindere da
cosa farà l'Atalanta, che ha un distacco di sei punti. Come ben sapete o forse no, dallo scorso campionato non
esistono più gli spareggi in caso di arrivo a pari punti per un obiettivo
come salvezza, accesso alla Coppa Uefa e Champions League. Saranno
valutati gli scontri diretti e la classifica avulsa; dato che F.-Atalanta all'andata finì 3-1 e
al ritorno 2-2, i viola sono in vantaggio in caso di arrivo a pari punti
con gli orobici. Prossima gara, ultima
trasferta:
27 maggio 2007, ore 14:15
In quest'ultima
settimana è continuato il recupero di pagine (25,retrocesso)—
(54⁻¹⁵,quinta)
alle 15 odierne.
◄►
Domenica 29 aprile
al “Melani” si è giocato
Pistoiese-Cittadella.
Risultato finale:
1-1.
Con questo pareggio gli arancioni si sono salvati; cioè eviteranno i
playout. Però che rammarico vedere la zona playoff a solo otto punti
avanti; lì a 50 si trovano ben tre squadre: Venezia, Cittadella e Monza
¦fonte¦.
Il primo tempo vede poche emozioni; gli ospiti che colgono una traversa
e subito dopo, beffardemente,
gli arancioni passano con Wolf.
Nella ripresa Gheller compie un sciocco fallo in area; meno male che
Fofana lo spara altissimo [53’]. A metà frazione il 38enne
Pierobon respinge un bolide di Wolf.
Infine De Gasperi pareggia al minuto 86; complimenti alla difesa che
l'ha lasciato solo come un baco... Nel dopogara Tedino ha
sfoderato una sua "frase d'ordinanza" («il pareggio è il risultato più
giusto»). Passando brevemente ai ‘numeri’, questo 1-1 è
l'ottavo pareggio casalingo (il dodicesimo totale); l'ultima vittoria
casalinga risale all'11 marzo (2-1 sulla Sangiovannese nel recupero della
quarta giornata di ritorno). Per Wolf è la seconda rete stagionale dopo il
"battesimo" con la Cremonese (suo il 2-0 che poi Carparelli tramutò in un
beffardo 2-2). Riguardo i ricorsi storici, c'è da dire che il Cittadella
non tornava al Comunale/adesso “Marcello Melani” da un dì: 10ª
giornata Serie C1 girone A, 02.11.2003, 1-0. Il computo delle
dodici sfide finora disputate fra arancioni e granata padovani è: 3
vittorie, 6 pareggi, 6 sconfitte; 9 gol fatti, 14 subiti. Dato che la Pistoiese è salva al 99,9% (solo una combinazione la obbligherebbe ai
playout) non ha molto senso guardare la classifica. Però il famigerato
ottavo posto si trova solo un punto avanti ed è occupato dalla Lucchese,
sconfitta a Cremona. In settimana Tedino ha promesso massimo impegno
da parte dei suoi giocatori, intanto Gibellini un po' sconsolato ha
ribadito di avere le "mani legate". Infatti il direttore generale non può
fare nulla se non ha il via libera di Fagni, che ufficiosamente vuole vendere la Pistoiese.
Secondo Gibellini, Pani se ne andrà di sicuro (il 50% del cartellino è del
Cagliari); anche Wolf dovrebbe partire nonostante che sia al 100% della
Pistoiese, misteri del calcio...
Domenica 6 maggio
Sassuolo(55,secondo)–Pistoiese(42)
è finita con una vittoria dei locali [1-0].
Non dico che gli arancioni dovessero partire all'assalto;
era una sfida difficile, in casa della vicecapolista che insieme al Pisa
si trovava ad inseguire il Grosseto, avanti solo di un punto
¦fonte¦.
Però se Tedino schiera una
formazione coperta con il
pannolano, allora la sconfitta è assicurata.
Fatto sta che gli emiliani hanno capitalizzato al massimo una sventola di Magnanelli al 38’.
In porta c'era Lippi, tornato fra i pali dopo 49 giorni al posto dell'acciaccato Mareggini.
L'unica mezza occasione di pareggiare è capitata sui piedi di Motta al
43’; ma il portiere locale Agazzi è stato bravo a respingere. Il Sassuolo
ha amministrato agevolmente il vantaggio; anzi avrebbe sfiorato un paio
di volte il raddoppio. Tedino ha avuto parole d'elogio per i suoi ragazzi, anzi è soddisfatto dalla loro
prestazione! Dopotutto i padroni di casa <<erano più motivati>>
(parole del mister friulano), come non
negarlo? Sempre nel dopogara di Sassuolo, Fagni ha ufficiosamente
dichiarato che la Pistoiese è in vendita; o meglio per il successivo
mercoledì ha convocato una conferenza stampa per informare i presenti sul
futuro della società. Non so cosa altro aspettava ancora, dopotutto lo
sapevano
anche i sassi di via dell'Olimpiadi... Passando velocemente ai
numeri, questo 0-1 (il punteggio negativo più "amato" in
trasferta, ben sei volte) sarebbe l'undicesima sconfitta stagionale, la
decima fuori casa. Meno male che quella di Sassulo è l'ultima partita
lontana dalle mura amiche sennò poteva scapparci anche un altro 0-1 ehheeh. Nella classifica
dei marcatori, Motta è sempre in testa con 16 reti di cui due su rigore.
Dietro seguono: Temelin 15 (4 su rigore) della Pro Patria; Carparelli 14 (3) della
Cremonese; 13 Beretta del Monza. Concludendo, ecco la "complessa" situazione delle sfide finora disputate
fra Pistoiese e Sassuolo: 0
vittorie, 1 pareggio, 1
sconfitta; 1 gol fatto, 2 subiti. Intanto il
direttore generale Gibellini sta in attesa per la cessione dei gioielli di casa:
ufficiosamente non lo sarebbero; ma basta farsi avanti con buone
intenzioni, e sopratutto soldi eheheh. I più richiesti
sarebbero Catacchini, Ghinassi, Pani, Wolf, Motta. Come
promesso, nel pomeriggio di mercoledì 9 Maggio, Fagni ha indetto una
conferenza stampa nella sala apposita dentro lo stadio. All'incontro con i
giornalisti, ma non rappresentanti dei tifosi, era presente anche
l'amministratore delegato Carli. Fagni ha praticamente ufficializzato
quello che si sapeva da mesi: la Pistoiese è in vendita o meglio c'è <<il
desiderio di cedere il pacchetto azionario>>. L'azienda di
famiglia, la Fabo, sta crescendo e così il presidente vuole dedicargli più
attenzione ed energia. A detta dell'attuale
dirigenza
ci sarebbero due trattative, una con un imprenditore pistoiese e l'altra
con un gruppo sempre pistoiese. Tutto dovrebbe concludersi entro il 10-15
Giugno con un'auspicata
fumata. Intanto lo staff
tecnico, il dg ed i giocatori in scadenza di contratto al 30 Giugno
saranno liberi <<di scegliersi il proprio destino>> (parole di Fagni).
Lo scorso giovedì Vannino Vannucci, imprenditore alla guida
dell'omonima azienda agricola di
Piuvica, ha rinnovato per altri tre anni
il contratto di sponsorizzazione. Così lo
storico marchio sarà ancora presente sulle maglie della Pistoiese;
se non erro è dall'agosto 1994, quindi sono ben tredici anni. Vannino
nella conferenza stampa ha un'altra volta ribadito di non voler
intervenire in maniera diretta nella società. Insomma sponsor sì, ma
presidente no; quindi non ci sarà nessun scambio di ruoli con Fagni.
Domenica 13
di fronte, a 1500 spettatori, si è giocato
Pistoiese(42)–Lucchese(44).
L'ultima gara della stagione, essendo casalinga, è stata una
Giornata:
riduzione di cinque euro in tutti i settori, niente tessere di abbonamento e
omaggio, ingresso libero per tutti i/le ragazzi/e fino a 14 anni. Tedino aveva
promesso una partita senza tatticismi dove contavano solo i tre punti. Il tecnico friulano ha dovuto fare a meno di
Albino, Pani, Gheller, Boccaccini. Così sono stati convocati due ragazzi della squadra
Berretti: Alvino e Righini, che però sono rimasti in panca. Tedino, pur vantando
ben dodici stagioni (cinque nel Treviso e due nel Venezia) da tecnico del
settore giovanile, è sempre stato molto restio a far giocare ragazzi della
Primavera/Berretti. Nemmeno nell'ultima giornata di questo
ennesimo campionato interlocutorio ha fatto assaggiare la categoria ad
Alvino e Righini; speriamo che
non sia nulla. Personalmente mi aspettavo
una vittoria per quel benedetto ottavo posto; dopotutto la Lucchese era
rimaneggiata e
in porta vedeva il debutto di Moreau. Poi era anche un derby, cribbio una
piccola soddisfazione allo sparuto pubblico si poteva dare! Fatto sta
che il punteggio finale è stato 2-2 con questa successione di marcature: 22’ Motta, 36’ Micco, 46’ pt
Venturelli, 13’ st Guidi. In ogni caso il gran caldo e gli scarsi stimoli hanno
condizionato l'incontro. Da segnalare che il pareggio dell'ex Micco era
in offside: infatti il guardalinee per motivi oscuri
ha prima alzato e poi abbassato la bandierina... Venturelli, nativo di Castelnuovo Garfagnana, ha segnato con un bolide su punizione dai
25 metri. Peccato che Maranzano abbia fallito il
3-1 ad inizio ripresa dopo una cavalcata di oltre 50 metri. Infine il
portiere Moreau
si è riscattato su Motta con una parata alla Buffon sul 2-2. Tedino in
una sala stampa con l'atmosfera da ultimo giorno di scuola ha voluto
ribadire i soliti concetti: giovani valorizzati, salvezza raggiunta in
anticipo, stagione positiva. Ma quando mai? Forse è meglio che la
sua avventura in arancione finisca qui... Lasciando — con gli appositi
puntini — in sospeso, direi di passare ai ‘numeri’ di questo campionato.
In trentaquattro gare, i
giocatori hanno conquistato 43 punti, frutto di:
10 vittorie
(7 in casa e 3 fuori) e
13
pareggi
(9; 4). Anche le
11 sconfitte
(1; 10) vanno altresì computate, diciamo a fine puramente statistico. Nel 2005-06 la Pistoiese
conquistò 42 punti (8 vittorie, 18 pareggi, 8 sconfitte); se non altro
Tedino si è migliorato eheheh. A parte il sarcasmo, i gol fatti sono 33
(20 in casa ed 10 in trasferta); mentre quelli subiti sono 29 (13; 19).
Simone Motta ha vinto la classifica dei marcatori della C1 (girone A)
con 17 reti di cui 2 segnate su rigore.
Il suo score in 34 gare è così distribuito: 5 nel girone d'andata
(P.-Grosseto, P-Pavia, P.-Padova, Pizzighettone-P., P.-Sassuolo) e quindi 12 in quello di ritorno (Ivrea-P., P.-Sangiovannese, due in P.-Venezia, quattro
in P-Massese, Pavia-P., due in Novara-P.,
P.-Lucchese). Curiosamente quasi tutte le sue marcature, eccetto
una (Pavia-P.; 2-0 al 76’), sono state realizzate sul parziale di
partenza cioè lo 0-0. Dei tre rigori da lui battuti, due sono stati
realizzati (con Massese e Venezia) ed uno fallito (con la Cremonese al 37’
sull'1-0, poi Wolf marcò sul proseguo dell'azione). Per Motta è la seconda
vittoria del titolo cannonieri in un campionato di C, nel 2002-03 con il
Teramo (C1) segnò 23 reti in 31 partite. Inoltre con Tedino allenatore,
Motta ha sempre segnato 17 reti: era già successo nel 1999-2000
(Pordenone, D) e 2001-02 (Sud Tirol-Alto Adige, C2). Scartabellando il mio almanacco
di 80 anni di
storia dal 1921
al 2001, ho potuto notare che finora non c'erano capocannonieri della
Pistoiese in campionati professionistici. Nell'Interregionale 1989-90
Pazzini Patrizio (babbo di P. Giampaolo)
segnò 17 gol in 31 partite, nella Serie D 1971-72 ci fu Dal Monte con un
22/34, tre campionati dopo (sempre Serie D) Grilli realizzò un 15/32. Per
chiudere, ecco gli altri marcatori della Pistoiese 2006-07: Gheller e
Romanelli 4; Parolo e Wolf 2; D'Isanto, Mondini, Venturelli 1. Riguardo
le statistiche, quest'anno soprassiederei poiché la Pistoiese si attesta
nella zona mediana delle varie graduatorie. Forse l'unica dove risulta
molto "debole" sono i punti conquistati in trasferta: solo 13, frutto di
tre vittorie e quattro pareggi. Ormai sono anni che gli arancioni steccano
spesso in trasferta. Speriamo che prima o poi tornino a vincere lontano
dalle mura amiche con regolarità invece che ogni tre o sei mesi... Vi
ricordo che su questo portale (http://digilander.iol.it/stadiapostcardsdgl/attendance.htm)
potete vedere i dati sull'affluenza alle partite dei campionati
professionistici. Gli abbonati [tickets]
sono stati 1464, in diciassette gare casalinghe i spettatori totali sono
stati 37.610 (media 2212). Il pienone è stato registrato nella gara con il
Pisa (1-0, 7ª di andata, 15.10.06): 4348. Invece la partita meno seguita è
stata l'ultima di campionato, cioè il derby con
la Lucchese: 1059 spettatori. Nella speciale classifica del pubblico pagante, abbonato e non, la Pistoiese è
quinta dietro a: Pisa,
Venezia,
Padova
e
Lucchese.
Per
chiudere, ecco l'ultimo computo per questo campionato fra arancioni ed un'altra
squadra. Indi la situazione aggiornata dei confronti fra Pistoiese e Lucchese è: 15
vittorie,
21 pareggi, 14 sconfitte; 51 gol fatti, 49 subiti. La squadra continuerà
ad allenarsi fino al prossimo venerdì e poi ci sarà il rompete le righe.
◄►
Domenica 30 aprile
allo stadio “G. Brunner” di
Forcoli, una frazione del comune di
Palaia
(Pisa), si sono affrontati gli amaranto del Forcoli ed i neroverdi dell'Aglianese. La partita
era in palinsesto su "Radio Bruno
Toscana Sport"; così l'ho potuta
seguire a bocconi mentre ero al mare a Torre del Lago. Nel primo quarto
d'ora l'Aglianese ha avuto tre nitide occasioni da rete: al 6’ Frati solo
davanti al portiere Montagnani si fa respingere il tiro; al 10’ jolly (e
capitan) Capecchi serve Cerretini al centroarea, il numero 9 (in
sostituzione dell'infortunato Rovella) cincischia un po' e si vede
costretto a tirare addosso a Montagnani uscito per chiudergli lo specchio
della porta. Infine al 15’ Capecchi, dopo un'imperiosa incursione in area,
si trova a tu per tu con il portiere pisano; questi però è bravissimo nel
distendersi e toccare in angolo il rasoterra diretto verso angolo
sinistro. Poi la partita si è un po' spenta vuoi per il caldo e le
contromisure operate da mister Lazzerini per ingabbiare Capecchi. A
fine frazione, 41’ per l'esattezza, il bomber di casa Moriani ha
avuto sui piedi il pallone dell'1-0; meno male che questi ha solo sfiorato
il palo. Nella ripresa la gara è rimasta su ritmi blandi, l'uniche occasioni da riferire sono quella di Genova che al momento
di tirare è stato contrastato e sopratutto il quasi gol di Fusi al 34’. Il
giocatore nell'occasione aveva superato
(e sorpreso) Licciardi con un preciso pallonetto, ma la palla è prima
finita contro la traversa interna e poi sul palo. In seguito l'estremo
numero 1 neroverde l'ha smanacciata in angolo, ma probabilmente oltre la
fatidica
linea.
A tutti è sembrato che fosse gol, meno male che il sig. Gallo di
Barcellona Pozzo ed il suo assistente di linea non hanno visto nulla. Dopo questa fiammata, anzi il
vantaggio negato al Forcoli, l'incontro è terminato sul risultato di
partenza, uno 0-0 che è davvero inconsueto per il Forcoli (molto
proficuo in fatto di reti) e anche per l'Aglianese. Questo punto esterno, il primo sotto la gestione Ermini e
il secondo stagionale ha
sancito l'impossibilità di evitare i playout. La
classifica a 90’ dal termine è:
Orvietana
41,
Armando Picchi
41;
Aglianese 37,
Sansepolcro
37,
Fortis Juventus
36,
Sestese
35;
Sangimignano
31,
Forte dei Marmi
29.
Almeno il pericolo retrocessione diretta era scampato: infatti è toccato
ai senesi e versiliani scendere subito in Eccellenza Toscana. All'Aglianese
rimaneva solo da difendere la posizione che garantiva un
notevole vantaggio nei
playout. Bastava non perdere contro il Sansepolcro e matematicamente la sestultima o quartultima posizione erano
acquisite. A seconda dei risultati di Fortis Juventus e Sestese sarebbe
solo cambiata la sfidante: o la prima o la seconda per
l'appunto. Ma in ogni caso i neroverdi avrebbero avuto l'indubbio
vantaggio di salvarsi anche con due pareggi. Ormai l'avete capito che
è finita a
schifio, infatti l'ultima gara
casalinga,
Aglianese–Sansepolcro di
domenica 6,
è terminata
0-1. Il gol decisivo è arrivato al 24’ della ripresa grazie ad un
rigore procurato dall'incontenibile Essoussi e trasformato da Morvidoni.
Gli ospiti hanno meritato la vittoria per la maggiore pericolosità in
attacco. Purtroppo i neroverdi hanno pagato fra l'altro queste pesanti assenze: Rovella (infortunato) in attacco, Spampani (squalificato) in difesa e
Galardini (acciaccato) al centrocampo. La partita non era nel palinsesto
di "Radio Bruno Toscana Sport"; così mi sono dovuto affidare al Televideo, che ho consultato dal mio cellulare una dozzina di volte.
Le due squadre sono rimaste in dieci al 37’ per l'espulsione di Galliano e Venturini. Prima del riposo una punizione di Capecchi
costringeva il portiere ospite Niosi alla deviazione volante. Al 14’ della
ripresa su un batti e ribatti in area, Essoussi
insaccava da un metro; meno male che il guardalinee segnalava un fuorigioco
dice molto dubbi. Poco dopo lo scatenato giocatore marocchino falliva da
buona posizione; poi al 24’ veniva steso in area da Gabrielli e quindi
ecco il rigore decisivo. Quando ho visto il parziale di 0-1 non l'ho
presa affatto bene, ma dopotutto c'era sempre una ventina di minuti a
disposizione. Purtroppo l'unica occasione per il pari è stata sprecata
da Frati al 28’, quando l'attaccante sfiorava il bersaglio grosso da
pochi passi. Intanto, dato che la domenica appariva grigia e piovosa,
ero andato con due amici ed un'amica a vedere “Spiderman
3”. La visione del film - a mio parere deludente - sono state
"rallegrate" da alcuni ragazzi una fila sotto che commentavano le vicende amorose dei due protagonisti (nella fattispecie Parker/Tobey
Maguire e la
sua fidanzata Mary Jane/Kisten Dust). Proprio nella
fila sopra per i 140’ di durata del film un ragazzetto ha
intignato una quasi coetanea chiedendogli il numero di
cellulare. Le sue richieste cicliche sono state sempre respinte con grazia
da costei che voleva solo vedere il film... Infine gli ha detto chiaro e
tondo che
<<non gli interessavano i ragazzi più piccoli>>. Chissà come
sarà poi finito questo baccagliamento
a lungo respiro, dove il sentimento — a dire il vero unilaterale — sembrava
<<forte più del pianto>>
eheheh. Tornando all'Aglianese, verso le 17 ho realizzato
che il finale doveva essere proprio 0-1 e quindi nei playout sarebbe toccata la Fortis Juventus, vittoriosa con il già retrocesso Forte dei Marmi.
Ecco i ‘numeri’ di questo campionato: undici vittorie
(cinque in casa; sei in
trasferta),
sei pareggi
(quattro; due), diciassette sconfitte
(otto; nove). Però al netto
dei due punti di penalizzazione, e di una sconfitta "a tavolino", i
veri numeri sono purtroppo questi: 10 vittorie
(4 in casa; 6 in trasferta) e
18 sconfitte
(9 in
casa; 9 in trasferta). Perciò i punti raccolti sono 37. Dando
un'occhiata a questa
pagina dove c'è il ‘ruolino di marcia’,
viene da mangiarsi le mani:
1-1
a Borgo San Lorenzo con la Fortis Juventus che pareggia al 90° su
rigore;
2-1
a Pontedera con i locali che segnano il gol vittoria all'88°;
2-3
ad Agliana del Viareggio al 90°;
2-1
ancora del Viareggio, ma al ritorno, con l'ennesimo gol segnato in ‘zona
Cesarini’. Nota: l'unica volta che l'Aglianese ha vinto nel finale è
stato con la Sarzanese in casa:
2-0
con due reti all'89° e 90°. Il "bilancio" è quindi di tre punti persi,
gli stessi svaniti per un errore marchiano dell'allenatore in una
gara... Comunque sia, i gol fatti sono stati 33 (18; 15), mentre quelli
subiti 45 (23; 22). I marcatori neroverdi sono nell'ordine:
Rovella undici, Frati dieci, Capecchi cinque, Calonaci quattro, Rabatti
due; Cerretini, Spampani, Sorbera, Galardini uno.
Riguardo la "guida tecnica", nelle prime 22 giornate c'era Salvatore
Polverino; con lui la squadra ha avuto questo score: quattro
vittorie quattro pareggi e ben redici sconfitte;
media-punti 0,72. Dalla giornata ventitrè subentra il tecnico
della Juniores Ermini. Con lui in panchina, i neroverdi fanno 28 punti
nell'ultime 12 giornate (media-punti
2,33)! Vengono inanellate nove vittorie consecutive; ma ci sono due
ma... Il 4 marzo in Aglianese-Pontedera il tecnico ha commesso una
cazzata che costerà tre punti. Al
76’, sul punteggio di 1-0, Ermini ha tolto un "classe 1988"; però non
l'ha sostituirlo con un giocatore dello stesso anno di nascita. E'
entrato Gabrielli, nato il 13.02.1986. Le norme parlano chiaro: durante
la partita deve essere presente almeno un giocatore nato dopo il
01.01.1988, punto. Subito dopo è stato mandato in campo Puzzo per
Gabrielli; ma ormai la frittata era fatta, anche per un minuto...
I dirigenti del Pontedera quasi non ci credevano; curiosamente la
squadra granata ha subito due gol negli ultimi due minuti di gioco. A
parte questo, Ermini proprio non se lo spiegava; secondo me si è confuso
poichè vari giocatori sono anche nella squadra Juniores che lui allena.
Comunque sia, la vittoria "a tavolino" è arrivata: 0-3. Fare ricorso non
sarebbe servito a molto; nemmeno per la successiva mazzata: due
punti di penalizzazione per degli stipendi non pagati la scorsa
stagione. Il raffronto le gestioni Ermini-Polverino,
ed i
gironi andata-ritorno, devono tenere
conto di questi due ma. Sabato 12 la
squadra ha disputato una partitella in famiglia contro la Juniores tenendo Rovella e Galardini
a riposo. Il centravanti ha iniziato ad allenarsi il lunedì successivo con
buone possibilità di giocare anche se non in condizioni ottimali. Riguardo i playout; le regole sono le stesse: l'andata è in casa della
peggio piazzata a termine della stagione regolare. Il ritorno si disputerà una settimana dopo.
Non sono i previsti i tempi supplementari; inoltre i gol fatti in trasferta contano come quelli
in casa. Se il risultato fosse pari dopo i 90’ regolamentari, si salva la
squadra meglio piazzata in classifica. Faccio un esempio: tipo l'1-2 in trasferta "pareggiato" da un 2-1 in casa;
questo naturalmente vale anche per i pareggi. In soldoni l'Aglianese deve
vincere almeno una gara fra andata e ritorno. Peccato davvero che tutta
quella sfilza di vittorie e posizioni di vantaggi negli scontri diretti
con molte avversarie sia servita solo ad evitare la retrocessione
diretta. Molto probabilmente Rovella dovrebbe essere recuperato
dall'infortunio patito nella sfortunatissima gara di Viareggio. Resta da
vedere la condizione fisica dell'attaccante che si è poco allenato. Dopo
aver scritto davvero molto; eccoci al dunque, andata del playoff:
—
alle 16 di oggi.
◄
Le news torneranno fra una settimana; poi partirà la cadenza
quindicinale estiva. Un buon inizio di settimana e <<nadabgelyo>>/<<arrivederci>>
in
somalo da ‘Br73’ Raffaele.
sputtanate
dal famoso marasma accaduto sabato 5. Come vi ho già ricordato, potete saperne di più cliccando su questa
pagina
specifica dove c'è la cronologia di questo lungo
procedimento di recupero. Modifiche, anzi aggiunte, sono state apportate
alla pagina 'MAME32_e_ROMs' che ha una media di visitatori
giornaliera di quasi 80 sui 133 di tutte le altre pagine. Solo per dirne
una, degli oltre diecimila accessi finora computati (in appena due mesi e
mezzo) il 41% è relativo a detta pagina. Infine nei
percorsi di visita 'MAME32_e_ROMs'
è sia pagina d'ingresso più visitata (4327 accessi) che quella d'uscita
(4291)! Tornando a questa ormai famosa pagina che riscuote, per la maggior parte degli arcade ho messo i loro
collegamenti ipertestuali a
Wikipedia. Quasi tutti
"riferiscono" alla versione inglese perché quella italiana (quando
presente) è alquanto breve e concisa. Certamente avrete notato che ho
introdotto due nuove schede, presto potrei aggiungerne delle altre; ma non
abbiate fretta perché non è semplice ritrovare giochini da bar su cui
smanettavo una ventina di anni fa... Nell'Home Page ho tolto la
sezione dove indicavo il mio stato di presenza su
ICQ®.
Ormai non ci capito da un dì su questo mondo di contatti virtuali; quindi
tale sezione mi sembrava ormai superflua. Infine vorrei scrivere due
parole sul contributo lasciato da Luca sul guestbook alle 21:49:21 di
domenica 20. Sono contento di averti fatto trovare il titolo di quella
canzone che si sente in Quei bravi ragazzi nella scena dove Harry e
Karen entrano al
Capacabana
da una porta di servizio evitando la fila chilometrica delle persone
normali... La cinepresa segue passo passo i due attori da quando
scendono dalla macchina fino al tavolo dentro il locale senza uno
stacco! Durante tutta questa passerella si sente quella canzone
dell'epoca che naturalmente non c'è nel
cd della colonna sonora. Per
trovarla mi è toccato ascoltare una decina di canzoni elencate nella
soundtrack
del film. L'ordine è rigorosamente cronologico: si parte
dalla prima (scena che non ricordo) fino all'ultima (scena immaginaria in cui Jimmy/Joe
Pesci spara a Henry Hill/Ray Liotta che non più bravo ragazzo
prende il giornale sulla veranda come uno <<stronzo
qualsiasi>>). Per inciso l'ultima canzone è “My Way” cantata da quello
sciroccato, e buon'anima,
di
Sid Vicios. Ricordo che una decina
d'anni fa, in mancanza della Rete, ammattii per sapere chi cavolo
reinterpretava la famosa canzone di Sinistra con quella voce gutturale.
Ma tornando alla ricerca di “Then
he kissed me”, a forza di sentire e associare le canzoni alle
scene del film, féci (inteso come
passato remoto del verbo fare) bingo! Non fu semplice, ma almeno
seppi dare un titolo a quella bella canzone
che si sente in sottofondo a quella scena magistrale. Visto che la mia passione cinematografica, associata
all'interesse per canzoni pochissimo conosciute, si è resa utile? Dopo
questo excursus e ringraziamenti di Luca, molto ma molto graditi, passo
senz'altro alla prossima sezione. (55⁻¹⁵,settima*)—
(49)
alle 15 odierne.
*a pari
punti con il Palermo, ma in svantaggio negli scontri diretti.
◄► Nelle trattative in
corso per comprare la Pistoiese, sembra che quella facente capo
all'ingegner Mansi della Nuova Solmine abbia registrato una proposta
d'acquisto. Dal canto loro, il presidente Fagni e l'amministratore
delegato Carli hanno ritenuto l'offerta non in linea con le loro
richieste; così la trattativa si è interrotta. Il direttore generale
Gibellini intanto ha smentito di aver avuto contatti con altre società.
Anche Tedino — pure lui in scadenza di contratto — ha detto di non aver
avuto contatti. Però sembra che sulle sue tracce ci siano triestina, Albinoleffe e Gallipoli. Mercoledì scorso il tecnico friulano ha deciso
per il rompete le righe con notevole anticipo su quanto previsto.
Allenarsi per nulla è fatica, poi è caldo e sopratutto si evita in questo
modo il rischio d'infortuni per giocatori sul mercato. Intanto qualche
giorno fa Mavillo Gheller è stato lasciato libero di accasarsi al Novara;
a dire il vero non ha ancora firmato il contratto, ma c'è un accordo con
la società piemontese per due anni. La partenza del difensore 32enne di Busto Arsizio sarà una bella
mancanza. Ha grinta ed un tiro mancino al fulmicotone (specie su
punizione); quest'anno ha commesso errori macroscopici (vedi l'autorete
con il Venezia e un paio di rigori regalati) però sul piano dell'impegno e
dell'attaccamento alla maglia non c'è da discutere. In due campionati alla
Pistoiese, Gheller ha collezionato 62 gettoni di presenza segnando cinque
gol. Di lui mi rimarrà in mente
la punizione battuta dal centrocampo a Pavia che si infilò nel sette; mai
visto un qualcosa del genere. Lui ci sarebbe anche rimasto a Pistoia, ma i
programmi del Novara sono più ambiziosi e concreti; il suo unico rammarico
di questi due anni è non aver mai lottato per la promozione in Serie B. In
ogni caso vorrei fare i complimenti alla
dirigenza,
che non sta facendo meglio con altri giocatori in scadenza come: Venturelli, Boccaccini, Mareggini, D'Isanto. Per di più i pezzi da 90 come
Motta, Wolf, Catacchini, Ghinassi sono praticamente sul mercato; insomma
la Pistoiese di questi tempi è come la Coop... eheheh. Pani tornerà a
Cagliari perché in prestito, intanto la Pistoiese ha guadagnato centomila
euro
come premio di valorizzazione. Catacchini legato alla Pistoiese fino al
2010 è seguito da Bologna, Mantova, Modena e Rimini; Wolf che solo un mese
fa aveva firmato fino al 2010 è conteso fra Parma, Atalanta, Empoli e
Livorno. Motta che ha ancora due anni di contratto sarebbe nel mirino di:
Grosseto, Cesena, Perugia, Frosinone, Lucchese. Parolo in comproprietà con
il ChievoVerona quasi sicuramente verrà riscattato dal club veronese e
poi girato ad una società di B o C. Infine Ghinassi, promettente difensore
classe '87, anche lui legato alla Pistoiese fino al 2010, dice che sia
vicinissimo
al Genoa. Probabilmente ci sarà una comproprietà ed il "parcheggio" a
Pistoia per un anno. Insomma sembra prospettarsi un programma di
smantellamento per fare
cassa e ridurre il tetto ingaggi. Certamente chi vuole prendere la
società
farà notare a Fagni come il parco giocatori sia stato ridotto.
Questo significa che il nuovo proprietario dovrà investire per approntare
una formazione competitiva. Indi le richieste di Fagni dovranno certo essere abbassate sennò niente cessione,
tanto agognata dall'attuale dirigenza. Prima di chiudere vorrei fare una
profezia, spero non da
Cassandra: se verranno venduti i pezzi
migliori e non ci sarà il passaggio di proprietà vedo all'orizzonte una
prossima stagione molto, ma molto, tribolata.
◄►
Nel pomeriggio di domenica scorsa, sotto un caldo torrido ed di fronte ad
una folta rappresentanza di pubblico, sia locale che proveniente dal
Mugello, si è giocato
Aglianese–Fortis Juventus (gara1 dei playout). Il
tecnico neroverde Filippo Ermini ha dovuto rinunciare all'espero
attaccante Frati colpito nella notte da un febbrone. Così il peso
dell'attacco è stato affidato a Rovella reduce da un infortunio muscolare.
Infine mancava anche Galliano, appiedato dal giudice sportivo per una
giornata a causa dell'espulsione rimediata nell'ultima gara con il
Sansepolcro. Devo ammetterlo: fra vedere l'Aglianese e stare con
amici/amiche al parco di Galceti ho optato per la seconda opzione, tanto
più che si doveva parlare di dove trascorrere le vacanze in Agosto. La
gara comunque non era nel palinsesto di Radio Bruno Toscana e
quindi mi sono dovuto affidare al Televideo, visibile dal mio cell.
grazie ad un
programmino specifico. Nel primo
tempo l'Aglianese ha spinto con i suoi esterni Genova e Sorbera, ma tutto
si bloccava negli ultimi 16 metri sia per la bravura della coppia centrale
Pagliai-Marcuccetti che per la scarsa vena di Capecchi, "snaturato" come
punta al posto di Frati. Dopo un paio di conclusioni operate da Genova
è arrivata la doccia fredda mugellana: al 35’ Del Bono, approfittando di
un'incertezza di Mela, faceva secco Licciardi. Quando ho visto dello 0-1
verso le 16:45 ho celato il mio disappunto, anche perché stavamo parlando
dove passare gioiosi una settimana insieme. Al 40’ Rovella ha avuto un
riacutizzarsi del suo infortunio muscolare chiedendo la sostituzione. Così Ermini
nei secondi 45’ ha messo in campo Rabatti, il centravanti di riserva. La
Fortis ha cercato di tenere palla e c'è riuscita finché non è arrivato il
pari (18’): rilancio di Licciardi, pallone a Sorbera che in slalom fra gli
avversari ha poi fornito a Rabatti un assist convertito in rete da
un sinistro micidiale per Roncaletti. Quando ho visto dell'1-1 mi sono un
po' ripreso e poi mancava sempre mezzo tempo. Meno male che Giannoni al
23’ e 30’ falliva due clamorose occasioni da rete. Sicuramente un 2-1 avrebbe significato un
piede e mezzo in Eccellenza, poco ma sicuro. Al 31’ un tiro-cross di
Cappelli beccava il palo e poi Cerretini arrivava sulla ribattuta in
ritardo di un niente! L'ultimo
sussulto della gara è stato una conclusione dal limite di Sorbera. Sempre
l'inviato de “Il Tirreno” ha segnalato l'incessante tifo degli aficionados di
casa che dice abbiano sventolato una piccola
bandiera;
alè. Adesso passerei alle dichiarazioni del dopogara: Ermini è fiducioso nonostante il risultato.
A suo dire, i giocatori hanno dato il massimo e possono
fare l'ultimo (e decisivo) sforzo. Però è un'impresa ardua: la Fortis ha due risultati su tre a
disposizione. Infatti solo una vittoria con qualsiasi punteggio permetterà
all'Aglianese di rimanere in Serie D. Tutto dovrà essere compiuto entro i
90’ regolamentari perché non ci saranno tempi supplementari in caso di
parità. Vincere a Borgo San Lorenzo è un'impresa ardua almeno dal punto di
vista strettamente statistico: solo Armando Picchi Livorno (1-0 alla prima
giornata), Arrone (1-0 alla seconda di ritorno) e Forcoli (3-2 alla
tredicesima di
ritorno) ci sono riusciti in campionato. L'Aglianese
il 22 ottobre 2006
al “Romanelli” di Borgo San Lorenzo vinceva
1-0 fino al 93’ quando l'arbitro assegnò un dubbio rigore ai locali, poi
trasformato da Del Bono. Anche se non c'entra molto, in Coppa Italia
Dilettanti l'Aglianese e la Fortis Juventus si sono incrociate tre volte
negli ultimi due anni. Nel
primo turno dell'edizione 2005-06 A.-F. finì
0-1, poi al ritorno ci fu il risultato ribaltato a favore dei neroverdi (Boncioni
al 10’). Purtroppo nella battuta dei cinque calci di rigore i neroverdi ne
smazzarono due e i locali uno. Nell'edizione successiva, i neroverdi e i
biancoverdi si sono sfidati nella
gara decisiva per il girone 23 della seconda fase.
Curiosamente ciò avvenne tre giorni dopo quell'1-1 in campionato. Per la cronaca, il
risultato fu un altro 1-1: 7’ Giannoni, 20’ Capecchi. Per la gara di oggi,
Filippo Ermini dovrà rinunciare sia a Rovella che Frati, rispettivamente
fermati da una distrazione femorale e la
broncopolmonite! Insomma è altra pioggia sul bagnato e proprio oggi - guarda
caso - nella Piana dove abito è un giorno grigio, piovigginoso con tuoni
in lontananza. Chissà che non possa accadere un altro "miracolo di Berna",
quando nella
finale di Coppa Rimet del 04.07.1954
dice che fu la pioggia a permettere agli sfavoriti giocatori tedeschi di
battere i fortissimi magiari. Ma molto più probabilmente fu il doping
massiccio praticato dai vincitori e la stanchezza accumulata dagli
sconfitti. Tornando al presente, Ermini al posto della coppia
Rovella-Frati schiererà Rabatti o
Cerretini come unica punta con a supporto Capecchi. Adesso eccovi i
riferimenti sull'ultima gara stagionale:
—
fra tre ore esatte [differita
Teleiride•diretta su
Radio Mugello].
◄
Con il termine degli impegni calcistici di Aglianese e Fiorentina scatterà la
cadenza estiva delle news. Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 14
giugno, giorno più o giorno meno. Buona domenica e buon ponte del 2
Giugno, festa della Repubblica italiana, da ‘Br comunicato [inteso
come chi ha ricevuto per la prima volta la comunione] 25 anni fa’ Raffaele.
16 giugno 2007, ore 14:15
Il ripristino del sito
dopo il "disastro" del 5 maggio si può ritenere quasi completo. Restano da
recuperare le pagine delle news dal 2003 al 2000 e quindi
anche quelle delle corrispondenti news dell'astronautica. Penso che
in un paio di mesi ce la dovrei fare. Intanto ho sottoposto le pagine recuperate
ad una sorta di pulizia grammaticale. Sono state
sostituite varie parole: vedi <<né>> in <<né>>, <<potè>> in <<poté>>,
<<on-line>>/<<online>> in <<online>>, <<off-line>> in
<<offline>> e altre. Ho cercato di seguire i dettami della grammatica italiani e
le indicazioni di questa interessante
pagina web. Naturalmente non ho
potuto fare queste sostituzioni per tutte le pagine sennò mi ci sarebbero
voluti minimo 600 anni; diciamo che mi sono concentrato sulle pagine più
recenti. Altre "convenzioni" - se così si possono chiamare - tipo
l'uso del corsivo o delle virgolette caporali (‘<< >>’), saranno applicate
dalle prossime pagine in avanti. Anche scrivere il nome del mese con l'iniziale maiuscola dice sia un
errore; mi pento e mi dolgo con tutto il cuore, però fate finta di
nulla se leggete ad esempio giugno. Invece le quattro stagioni, non quelle
dell'omonima pizza, le ho messe con l'iniziale minuscola. Se poi qualcuno
di voi farà un sit-in, allora vedrò di tornare sui miei passi eheheh. Adesso vorrei
segnalare la sostituzione della “ultima
frase” di questo mese. Non era mai
successo, ma c'è sempre una prima volta no? Diciamo che adesso tale
"frase" è relativa ad un regista, il ‘padre del
Neorealismo’, morto proprio
trent'anni fa; chi sarà mai? Passando ad altro,
proprio negli ultimi
giorni ho deciso di far monitorare le pagine delle frasi di apertura e
chiusura del Windows®; cioè queste:
1 e
2. Se gli accessi a queste pagine saranno cospicui, allora potrei anche completare le restanti 24 che
giacciono in attesa da quasi due anni. Non vi assicuro nulla, però a
pensarci bene quanti nomi iniziano con le lettere comprese fra M e Z?
Prima di passare oltre
vorrei ribadire il mio ribrezzo, disgusto e perché no compassione verso
chi da mesi mi spedisce e-mail a nome di Poste Italiane e Banca
Intesa. Anche a voi sarà successo: in suddette e-mail si chiede di
collegarsi ad un link per fantomatici controlli, abilitazioni,
vincite. Per di più i loghi e i nomi di queste società sono gli stessi, a
parte gli errori di punteggiatura e altri particolari. Mi sembra
sottointeso che non dovete fare nulla perché altrimenti vi prosciugano il
conto (io non c'è l'ho con Banca Intesa, ma è uguale). Questo abietto
fenomeno criminale si chiama in gergo
phishing e non sono boiate perché si rischia di
trovarsi il conto alle Poste o in banca secco come un Martini® o peggio in
rosso. Speriamo che quanto prima questo cancro stia estirpato dalla Rete;
mi spiace solo che nel rispondere a queste e-mail si riceva
invariabilmente un messaggio di errore. Dopo questa digressione non molto
attinente al sito, ecco un
argomento che interessa almeno una novantina di voi utenti al giorno:
l'ormai famosa pagina 'MAME32_e_ROMs'. In una recente sessione di cazzeggio, quella d'inizio mese mi sembra, ‘Kappa′ mi ha chiarito un
problema fra l'emulazione di una ROM e l'emulatore
GUI, il MAME32 per l'appunto.
Infatti vari
arcade venivano emulati a
scatti, lenti quindi erano non giocabili. I motivi di tutto questo
erano/sono in parte riconducibili al mio pc, un po' costipato
per le varie
applicazioni in background e GB di file nei dischi fissi. ‘Kappa′
ha più volte proposto una pulizia generale tipo quella che si fa sotto
Pasqua; chissà magari la farò a breve. A parte
questo, lui mi ha spiegato che emulare una ROM implica una grande potenza
di calcolo perché la CPU deve simulare di essere un processore dedicato.
Infatti in quei bussolotti, le ROM (nella realtà erano schede di circuiti
integrati) venivano date in pasto ad un
Z80® o
68000® che viaggiavano a 12 MHz! ‘Kappa′ è stato molto chiaro: per emulare al meglio una ROM serve il suo
emulatore specifico nella versione DOS; quindi niente MAME32 o MADDA32, ma
solo MAME. Inoltre è stato così paziente nel farmi vedere, a me testa di
legno piena di segatura, come si usa il MAME che come sapete
- oppure no - funziona a riga di comando... sennò che programma per DOS
sarebbe? Per l'occasione abbiamo provato con "Shadow
Force", che su
MAME32 andava a scatti in maniera paurosa. Il primo passo è stato quello
di cercare l'arcade su questa
pagina
specifica di un
portale davvero spettacolare. La
ROM può essere cercata per nome oppure secondo altre chiavi come iniziale
del nome, anno, genere, categoria, casa ecc. ecc. Sulla
scheda abbiamo
controllato la versione minima richiesta del MAME; sotto la voce 'data'
c'è scritto
‘0.60’ e quindi si è scaricato il MAME 0.60 da questo
sito
specifico. La ROM shadfrce.zip, naturalmente per MAME,
l'abbiamo presa da
http://www.rom-world.com. Adesso
ecco l'iter successivo: 1) mettere shadfrce.zip
nella cartella 'roms' del MAME 0.60; 2) Creare uno specifico file
.BAT nella root
[cioè la cartella 'MAME 0.60']; 3) cliccarci due volte e giocare. Detta serie di comandi, file batch
per l'appunto, lo potete chiamare anche Pinco Pallino. Editandolo
il file .BAT con il Notpad ad esempio, dovrete scriverci dentro la
seguente stringa:
‘mame nome_rom_senza_punto_.zip’;
poi cliccate due volte per lanciarlo e vai! Essendo il MAME un emulatore a
riga di comando, ci sono tantissimi parametri da utilizzare. Fra questi
vi segnalo
‘-cheat’ che vi permette sfruttare le gaboline tipo
vite/energia infinite, spari potenti/veloci, nessuna limitazione di
tempo ecc. ecc. Questi ‘‘trucchi’’/cheat, previsti per quasi tutti gli arcade, sono elencati in fondo ad
ogni scheda nel sotto-portale
http://www.mameworld.net/maws/.
Comunque esiste un file,
CHEAT.DAT, dove sono memorizzate una
miriade di cheat nel formato adatto al MAME. Come potete notare
dalla sottolineatura, io ve lo fornisco perché sono come la
30 giugno 2007, ore 00:05
Anche se oggi, ultimo
giorno di Giugno e quindi giro di boa dell'anno, c'è lo sciopero
dell'informazione in tv, alla radio, nelle agenzie e sulla carta stampate
rilascio l'ultimo notizie sul mio sito. Le modifiche apportate
al sito negli ultimi tredici giorni sono state moltissime, adesso cercherò
di riassumerle. Le news dal 2002 al 2000 saranno recuperate con
semplici operazioni di copia ed incolla. Praticamente il loro contenuto
non sarà "standardizzato" secondo alcune convenzioni grammaticali/lessicali
adottate per le altre news. Nei giorni passati ho: tolto gli spazi
prima di ogni
‘!’ e
‘?’; levato il corsivo a varie parole straniere ormai
d'uso comune nell'italiano (tipo mouse, derby, club, computer, under ecc.);
messo in minuscolo l'iniziale per le parole <<via>>, <<viale>>, <<piazza>>; tolto i punti che esistevano prima delle virgolette caporali di chiusura
(cioè da
‘.>>’ a
‘>>’) ed infine rimosso
gli spazi prima di ogni
‘%’. Su suggerimento di ‘Kappa′, i due
punti susseguenti ai titoli delle pagine sono stati levati di torno. Il colore
dei titoli per quasi tutte le pagine adesso è
fucsia,
una variante del
magenta. Solo il titolo della
pagina 'archivio_generale'
è
bordeaux, questo per distinguerla
dalle altre. Nella pagina 'fiorentina' ho corretto
il numero di pag. del Televideo relativa alle notizie della squadra
gigliata. Infatti con la retrocessione in Serie B di Chievo, Ascoli, Messina e la promozione
di Juventus, Napoli e Genoa le pagine specifiche per le squadre di calcio
sono variate. Prima alla pag. 236 si sapevano l'ultime sulla ‘Viola’ e
invece da qualche giorno c'erano quelle dell'Inter... Inoltre nella pagina
'fiorentina' ho aggiunto le gif di due siti web: quello delle
news
e dei
video. Nella pagina 'pistoiese' ho introdotto la gif
collegata
alla pagina sulla Pistoiese a cura
del portale
www.calciotoscano.it. L'ormai
conosciutissima pagina 'MAME32_e_ROMs', più di 8000 visite in circa tre
mesi, rimarrà con questo nome nonostante abbia tolto ogni riferimento al
MAME32. I testi relativi all'ultima frase 2004 di Gennaio (<<Let's go!>>, Facciamolo!
) e Giugno 2002 (quella pronunciata da don Milani
due giorni prima del trapasso) hanno subìto modifiche, correzioni ed
integrazioni. Considerando che in questi giorni cade il 40° della morte
del sacerdote fiorentino, "riabilitato" solo ora dalla Chiesa cattolica,
avevo pensato di mettere questa frase (<<Sortirne
insieme è la politica, sortirne da soli è l'avarizia>>)
come aforisma del mese. Poi ho scoperto che non è proprio di
don Milani; sono stati i suoi ragazzi, quelli della scuola di Barbiana, ad
inserire questo pensiero nel loro unico libro: “Lettere ad
una professoressa”. Così l'apoftegma,
che non sarebbe un'infiammazione delle vie urinarie ma un aforisma, di
giugno rimane
quello
di George Bernard Shaw. Passando alla pagina 'LINKs', per il controllo
trimestrale sulla validità degli url mi sono avvalso del
Xenu Link Sleuth. È un programma semplice ed efficace che
vi consiglio di usare, prendetemi in parola. Credo adesso di aver scritto
anche troppo e quindi passo oltre.
◄
Come ad
ogni fine trimestre ecco un panorama delle missioni interplanetarie in
corso oppure prossime a partire. Lo scorso 8 giugno
Rosetta era a [milioni di km]: 211,7 dalla Terra (1,41
UA; 11’ e 46’’ luce) e 236,07 dal Sole. Intanto il 20 maggio la sonda Esa
era
passata all'afelio, 237,14 milioni di km, durante la sua terza orbita solare.
Quest'ultime informazioni sono tratte dallo
status report
del 15 giugno. La NSHP [Near Sun Hibernation Phase] durerà fino a
Settembre, poi ci sarà da preparare il secondo swing-by terrestre
del prossimo 13 novembre. Ieri l'altro dal Mission Operations Center del
Johns Hopkins Applied Physics Laboratory [APL] sono stati inviati via DSN
[Deep
Space Network] dei comandi per mettere
New Horizons
in
“modalità
ibernazione elettronica”. Maggiori particolari
sono disponibili se date un'occhiata allo
status report
di giovedì 28. Questa fase
d'"ibernazione elettronica" durerà
fino al 2014 ed occuperà il 75% del tempo; naturalmente ci saranno
frequenti "risvegli" per controlli, manovre propulsive, raccolta dati.
Adesso ci sarebbero altre missioni spaziali in
corso tipo gli orbiter orbitanti intorno a vari pianeti (Venus
Express su Venere;
Mars Express,
Mars Reconnaissance Orbiter,
Mars Odyssey su Marte;
Cassini su Saturno). Se volete saperne di più, come al solito basta
cliccare sui collegamenti ipertestuali sottolineati. Adesso passiamo ad
un'importante missione spaziale in partenza, cioè
Dawn che dovrebbe decollare alle
20:09
UT/22:09 italiane del 7
luglio. Per ora la Nasa ha
confermato il lancio e questo non è poco; intanto vi fornisco il
link per vedere alcune
webcam di Cape Canaveral. Quando questa missione avrà avuto inizio,
cioè la sonda sarà in viaggio nello spazio, allora ne parlerò più
diffusamente. Passando ad un'altra sonda in partenza, qualche giorno fa ho
letto
che
SELENE
decollerà il prossimo 16 agosto dalla base spaziale di Tanegashima. Se ben ricordo questa missione è stata rimandata
varie volte negli ultimi tre anni; si vede che stavolta i giapponesi si
sono finalmente decisi. Infine ecco gli aggiornamenti sulle missioni robotiche (marziane)
della Nasa.
Spirit
è al sol 1231; intanto il vento di primavera sta spazzando la polvere dai
pannelli solari. L'energia a disposizione va aumentando, ma l'escursione
termica potrebbe bloccare il rover in maniera definitiva.
Opportunity
(sol 1211) è ancora parcheggiato su un orlo del cratere Victoria.
Seppure questo robot sia in condizioni migliori del gemello, una delle
ruote sembra richiedere più energia. Questo significa che ha difficoltà a
girare perché il liquido lubrificante contenuto nei motori delle ruote,
dopo tanti cicli congelamento/liquefazione, inizia a perdere le sue
peculiarità. Non voglio portare male, ma presto o tardi si bloccherà una
ruota; intanto al sol 1204 Opportunity ha calcato 11.400 metri di
suolo marziano.
◄►
Domenica 17 gli azzurrini,
nonostante il 3-1 sulla Repubblica Ceca, sono stati eliminati dal
Campionato Europeo di categoria. Così l'Under-21, dove giocano Pazzini e Montolivo,
sono andati allo spareggio con il Portogallo. In "palio" c'era un posto all'Olimpiadi di Pechino 2008. La gara
giocata a Nijmegen giovedì 21 è terminata 0-0 dopo i 90’ regolamentari e i due
tempi supplementari. I portoghesi hanno sprecato un paio di occasioni titaniche
dopo che il sig. Lennoy ha espulso Rossi al 29’ st per un doppio
cartellino,
oltremodo
severo e sventolato per una flebile protesta. Pazzini è stato sostituito
per la disperazione al 9’ st; peccato che abbia giocato male sparando il gol del
vantaggio addosso al portiere a fine primo tempo. Montolivo arrancante nei 120’
di gioco ha trasformato il suo rigore (quello 2-2 per la precisione). Poi
Viviano ha parato il tiro di Fernandes e infine Artunes concludeva fuori. Così è
arrivato il biglietto per Pechino dove però non potranno partecipare nove
giocatori di questa Under: infatti bisogna essere nati dopo il 01.01.1985;
quindi Pazzini e Potenza no, ma Montolivo sì. Passando alla Viola, Prandelli sta
delineando il nuovo modulo di gioco (dal 4-4-2 al 4-2-3-1). La coppia di
centrocampisti sistemata davanti la difesa dovrà essere formato da un
mediano e un giocatore capace di coprire e attaccare. Se il ds Corvino
riuscirà a trovare un centrocampista in più non sarebbe male...
Passando alle fasce, due esterni dovranno attaccare e crossare ma anche
rientrare per evitare lo sbilanciamento della squadra. Anche in questo caso i
nomi ci sono già: Jørgensen (sinistra) e Santana (destra); anche in questo caso
un rincalzo di spessore in più sarebbe utili. Infine l'attacco, orfano di Toni,
sarà affidato a Pazzini centrale e Mutu che partirà dalle spalle della punta
pistoiese per girargli intorno.
Passando ai possibili trasferimenti, Liverani probabilmente se ne andrà e Blasi
tornerà alla Juventus. Bojinov se rimarrà a Firenze deve firmare un rinnovo del
contratto che scade il 30.06.2009 sennò andrà nuovamente in prestito (a Genoa?/Napoli?).
Reginaldo invece è una pedina che potrebbe rimanere utile sia come rincalzo che
come contropartita tecnica. Lupoli farà la riserva di Mutu e Kuzmanovic starà
sulla rampa di lancio pronto a sostituire un compagno al centrocampo. Mercoledì
20, ultimo giorno per discutere le comproprietà, Parravicini è diventato tutto
del Parma mentre Potenza è stato riscattato dall'Udinese. Anche la Sampdoria ha esercitato il suo diritto di riscatto su Maggio che
così si è accasato a Genova, sulla sponda blucerchiata. Invece il destino calcistico
di Brivio e Bellazzini è stato rimandato di due giorni alle buste
rispettivamente con Atalanta e Pistoiese. Giovedì 21 sono state presentate le
maglie ufficiali della prossima stagione.
C'era anche il presidente Andrea Della Valle che dice abbia suggerito qualche
ritocco al design. A prima vista le maglie, specie quella viola sembrano
carine; peccato che gli inserti dorati sulle maniche e in fondo alla maglia non
si vedano. Venerdì 22 sono state aperte le buste e questo è stato l'esito: Brivio e Bellazzini non sono più della Fiorentina. Intanto il ds Corvino aveva
avanzato una corposa offerta (1,2 milioni di euro netti per cinque stagioni) a
Mohamed Sissoko, centrocampista del Liverpool. La risposta del
giocatore è stata però spiazzante: 2,5 milioni a stagione! Naturalmente
su queste basi la trattativa si può ritenere conclusa. Passando all'ultimissime notizie di mercato c'è da riferire
che: Reginaldo è stato ceduto a titolo definitivo al Parma e Donadel ha rinnovato il suo
contratto con la Fiorentina fino al 30.06.2011.
◄► Martedì 19 su
“Il
Tirreno”, naturalmente di Pistoia, è comparso un articolo che dava per
molto probabile la cessione della Pistoiese alla famiglia Braccialini.
Praticamente c'è stato un ritorno di fiamma. Su Tele Libera Pistoia
ho potuto saperne di più: il 97% delle azioni
societarie è passato alla famiglia Braccialini! Il restante 3% rimane ai
soci di minoranza (l'ex presidente Dozzi e i consiglieri Pisaneschi e
Banchi). Si vede che quel mercoledì mattina nella sede della "Fabo" a
Castelmartini c'era molta buona volontà. Ho letto che la prima offerta da
2,2 milioni di euro era stata rifiutata da Fagni e Carli, che già
nell'ottobre 2005 furono contattati una prima volta dalla famiglia Braccialini. Così la querelle è finita con 3 milioni e una precisa
garanzia: Motta doveva rimanere in arancione. I due fratelli Braccialini,
Massino (39 anni) e Emanuele (34), in una lunga intervista a cura di Giancarlo Innocenti
per
Tvl hanno spiegato come sarà la loro
gestione. Non faranno follie, non promettono la Luna però il loro preciso
impegno è quello di portare la Pistoiese in Serie B nel giro di tre-quattro anni.
Probabilmente Massimiliano farà il presidente e Emanuele l'amministratore
delegato. Personalmente mi è piaciuto un discorso di
Emanuele, tifoso della Pistoiese fin da piccolo faceva il raccattapalle allo stadio. Da
grande ha seguito gli arancioni anche in trasferta, naturalmente anche a
Bologna nel 1995 (finale con il Fiorenzuola) e Cremona nel
1999 (finalissima con il Lumezzane). Ma tornando al mio coetaneo,
futuro amministratore delegato della Pistoiese, questi ha detto che <<per
vincere servono i gol>>. Semplice no? Peccato che qualcuno della passata
stagione non se ne ricordava... Tralasciando questa nota polemica, i Braccialini hanno ribadito che la nuova squadra sarà costruita intorno al
capocannoniere Simone Motta. Fagni e Carli si sono defilati in punta di
piedi per dedicare più tempo alla Fabo; la loro gestione sarà ricordata
per i playoff sfiorati il secondo anno e due salvezze più o meno
tranquille. Di soddisfazioni calcistiche ne ricordo poche (il 2-0 a Prato,
il 4-2 a Pavia in diretta su Rai Sport Sat, Motta capocannoniere, giocatori
promettenti come Valiani, Cascione, Vigiani un tecnico che ha fatto strada come Mazzarri e poi non mi viene in mente altro). Sono stati quattro anni di C1
che avranno pochi rimpianti a parte la scomparsa di Anselmo Fagni il
02.11.2005, un grande appassionato di Pistoiese e una bravissima persona.
Ma tornando la presente, Fagni e Carli rimarranno per un paio di mesi in cogestione con i
nuovi proprietari solo per avallare le loro decisioni. Dopo la gioia per
il raggiungimento di un sogno, i Braccialini hanno dovuto affrontare due
questioni importanti: il direttore sportivo e l'allenatore. Naturalmente
Mauro Gibellini e Bruno Tedino non sono stati confermati, il primo era già
stato accantonato nell'ultimo periodo della gestione Fagni, mentre il
secondo aveva visto scemare a zero le sue probabilità di rimanere a
Pistoia. Nel calcio contano molto i
risultati conseguiti, purtroppo Ghibellini e Tedino non
potevano/possono vantarne nei Professionisti. Basta guardare la
scheda dell'ex allenatore
e giudicare.
Magari il primo campionato a Pistoia, quello del
2004-05 (sesto posto), poteva
andare molto meglio con un portiere che non prendeva puntualmente gol su
punizione e svariate bacchettate arbitrali in meno. Purtroppo con i se ed
i ma non si fa la storia e nemmeno il calcio; quindi tante belle cose e in
bocca al lupo a Gibellini (un campionato al nono posto) e Tedino (88 panchine come l'indimenticato Clagluna
- 31 vittorie, 27 pareggi, 30 sconfitte). Tornando alla Pistoiese, il 21 è stato trovato l'accordo con Giovanni Botteghi, capo degli osservatori nel Chievo per due anni e mezzo.
L'ex calciatore, adesso 52enne, è stato ds alla Spal dal 1991 al 1993. Il
bilancio fu di
due campionati vinti: prima C2 e poi C1. Nella finale del 1994 la Spal
perse 2-1 con il Como che quindi salì in B. Il ds a Pisa nel 1998-99 vinse un campionato ed una Coppa
Italia di Serie C. Va bene che in campo ci vanno i giocatori e
l'allenatore sta in panchina, però chi sceglie il tecnico e fa il mercato?
Insomma un direttore sportivo ha un ruolo importante e Botteghi si può
dire che abbia avuto una carriera di tutto rispetto. Venerdì 20 i nuovi proprietari
accompagnati da Carli sono andati a Milano per risolvere l'unica
comproprietà della Pistoiese andata alle buste: Bellazzini con la
Fiorentina; le altre (Parolo, Mondini, Vignati) sono state risolte a favore delle
società di appartenenza (Chievo, Mantova e Cesena). Non so quanto fosse l'offerta
della Pistoiese; però era più elevata di quella "viola" e così Bellazzini, centrocampista offensivo classe 1987, è
tutto.
Intanto Botteghi sta vagliando i candidati per la panchina: Alessio (ex Massese) e D'Arrigo (ex Manfredonia) in pole
con a seguire Guido Carboni, Cuoghi e Indiani. Wolf sembrava già del
Torino, ma poi c'è stata la smentita; comunque il giovane difensore
austriaco da domani potrà scegliere
la squadra che vuole perché gli scade il contratto; complimenti vivissimi
a chi non gli l'ha rinnovato... Mareggini giovedì 20 ha firmato il rinnovo
del contratto per un altro anno e così ecco risolta la questione del
portiere. Il settore
giovanile, molto importante a detta dei nuovi proprietari e del ds, è stato affidato a
Polverino (Berretti) e Paesano (Allievi). Sempre venerdì 22 lo stadio
“Marcello Melani” è stato messo a norma con una riduzione della capienza a
7.500 posti. La Pistoiese andrà in
ritiro estivo a Cutigliano dal 15 Luglio, la presentazione della squadra
forse si terrà nel "salotto buono" di
piazza della Sala il 2 agosto. Un'altra novità è il trasferimento della sede societaria dallo stadio alla
zona industriale di Sant'Agostino dove è situata anche
la Braccialini. Insomma la Pistoiese e l'azienda saranno uscio e
bottega, eheheh. Lunedì scorso, il 25, sono state rese note dalla Lega
di Serie C le date per il prossimo campionato: 26 agosto (inizio),
giovedì 1° novembre (turno infrasettimanale), sabato 22 marzo 2008
(anticipo per la Pasqua), 4 maggio 2008 (termine stagione regolare).
Inoltre ci saranno due soste da definire oltre a quelle previste del 30
dicembre 2007 e 6 gennaio 2008. Martedì scorso la società ha finalmente
annunciato il nuovo tecnico: Francesco D'Arrigo, contratto annuale. A
detta della proprietà e del ds, l'ex allenatore del Manfredonia <<aveva voglia di venire a
Pistoia al contrario di alcuni degli altri interlocutori>>. Inoltre non ha
staff da portare dietro sé perché, parole sue, <<è giusto che la società usi
uomini di sua fiducia nei propri ruoli>>.
Ecco perchè erano già stati riconfermati Andrea Bellini come allenatore in
seconda e Raffaele Cioni come preparatore atletico. Francesco D'Arrigo è
nato a Lucca nel 1958 e fra l'altro vestì la
maglia
nel campionato di Serie B 1981-82. Quando appese le scarpette al chiodo
nel 1991 iniziò la carriera sulla panchina del Cuoiopelli nel campionato Interregionale (l'odierna
Serie D). Quella prima esperienza finì con un buon quinto posto finale,
l'anno seguente andò a Sesto Fiorentino e con la Sestese sfiorò una
storica promozione in C2. Nel 1992-93 passò a Pontedera in C2 e con un
altro secondo posto salì in C1. Il 6 <prile 1994 la sua squadra salì alla
ribalta nazionale perché in allenamento a Coverciano sconfisse l'Italia di
Sacchi per 2-1.
Il proseguo della sua carriera come allenatore lo potete
leggere, se volete, cliccando
qua. In soldoni ecco i suoi
risultati: due campionati di C2 vinti (a Pontedera e Pisa), due finali per
la ‘Cadetteria’ giocate e perse (Savoia nel 1997 e Lucchese nel 2002) più una
Serie B sfumata nel 2000 con il Siena, per un punto! Intanto questo mercoledì è stata annunciata la cessione in via definitiva
di Lorenzo Collacchioni alla Reggina, guidata nel prossimo campionato di
Serie A dall'ex
Ficcadenti. Così dopo cinque anni a Pistoia se ne va anche il forte
difensore fiorentino.
Per un accordo nella fase finale del passaggio della proprietà, i soldi
della vendita finiranno alle casse della famiglia Fagni invece che alla
Pistoiese di Braccialini. Sinceramente questa transazione non l'ho capita
e spero che rimanga solo un caso isolato. Intanto su Tommaso Ghinassi si è
fatto sotto il Rimini oltre alle già citate Parma, Genoa, Bologna e
Reggina; comunque il giovane difensore potrebbe anche rimanere un altro
anno a Pistoia. Rimanendo nel reparto difensivo, Venturelli su pressione
dell'allenatore ha ottenuto il prolungamento del contratto in scadenza domani. Anche per Boccaccini è stata iniziata una trattativa per trattenerlo a Pistoia. Le
operazioni in entrata sono in corso e avvengono con la massima discrezione
per non avvantaggiare le altre società. Sicuramente un tentativo è stato
fatto per l'ex aretino Luca Vigna, che però vorrebbe rimanere in Serie B;
ma se dovesse scendere in C verrebbe senz'altro a Pistoia. Ho scritto
anche troppo, ci si ribecca a metà luglio quando la Pistoiese sarà in
procinto di andare in ritiro a Cutigliano.
◄►
Dopo tanto silenzio sull'Aglianese, finalmente si è saputo la reale
situazione. L'assessore allo sport del comune di Agliana ha organizzato
una conferenza stampa. Sono intervenuti anche un
avvocato, un gruppo di sportivi e tifosi. L'assessore Marco Pacini ha
subito fatto il punto: la società "Aglianese Calcio 1923" è stata posta in
liquidazione. Il suo "proprietario", Stefano Alteri, non se ne occupa da due anni. Comunque sarebbe disposto a darla in
gestione, oppure venderla
►
►
►
►
►puttana
dal cuore d'oro... eheheh. Tornando a Shadow Force, ecco il procedimento per usare le gaboline: 1)
copiare cheat.dat nella cartella 'MAME
0.60'; 2) aprirlo e controllarlo per vedere se l'arcade è già stato
contemplato sennò aggiungere le cheat elencate nella sua
scheda. Voi lo capirete subito come fare, perché in CHEAT.DAT
io e ‘Kappa′ abbiamo già aggiunto le
cheat. Il resto è intuitivo [vedi
videata]:
lanciate il gioco cliccando due volte su
‘start ninja.bat’, poi premete il tasto sopra
il
Caps lock per avere il menu;
dovreste vedere la voce
‘Cheat’ e
dateci sotto eheheh. Passando alla pagina 'MAME32_e_ROMs' ho tolto i riferimenti al MAME32/MADDA32. Nella
parte finale ci sono le istruzioni su come scegliere la versione del MAME
adatta, naturalmente c'è pure il link dove scaricare le versioni
precedenti a quella attuale. In ogni caso se avete dubbi sulle ROM, il
MAME e le
cheat scrivete a
me o ‘Kappa′.
◄► Martedì
5 è stata una data importante per la sonda
MESSENGER,
che ha effettuato il secondo fly-by di Venere. Scusate se tale data mi è
passata di mente; spero che non mi serbiate rancore... A parte gli
scherzi, ecco dei contributi importanti su questo incontro molto
ravvicinato: status report
del
5 e
14 Giugno,
animazione,
schema. Esattamente alle 23:08 UTC
di martedì 5, le 01:08 italiane del 6, MESSENGER è transitata a
sole 210 miglia dalla superficie venusiana. La geometria del fly-by era
simile a quella che la sonda avrà con Mercurio, di cui è previsto
l'inserimento in orbita il 18.03.2011. Sono stati accesi sette strumenti
di bordo e riprese 630 immagini. Con la prossima tappa
la missione entrerà nella sua fase cruciale: il 14.01.2008 ci
sarà il primo fly-by con Mercurio, poi ne seguiranno altri due
nell'ottobre dello stesso anno e nel settembre 2009. Intanto lo scorso 1°
giugno la Nasa ha comunicato che il lancio della navicella
Dawn non
avverrà prima del 7 luglio. Questo rinvio di una settimana sulla data
inizialmente fissata, il 30 giugno, è stato causato da problemi sia alla rampa
di lancio che all'assemblaggio del razzo. In ogni caso se volete saperne di più
consiglio di consultare il
sito ufficiale della missione.
/
Il rinvio del lancio
di
Dawn mi ha fatto modificare la data nella
riga specifica
della sonda Nasa contenuta nella famosa tabella. Già che
c'ero ho anche introdotto una nuova riga: quella relativa alla sonda
cinese
Chang'e-1
che dovrebbe decollare alla volta della
Luna a Settembre o forse entro l'anno. Per ora non ci sono aggiornamenti
sulle schede d'astronautica, forse nei prossimi mesi estivi potrei anche
ritagliare del tempo e chissà...
Per chiudere ecco il
resoconto delle visite uniche alla sezione d'astronautica da lunedì 7 maggio
alla scorsa domenica. Vi avverto subito che sono state poche e così ecco
l'elenco: dal 7 al 13 - cinque (0,
2,
1,
1,
0,
0,
1); dal 14
al 20 - cinque (1,
2,
1,
0,
0,
1,
0); dal 20
al 27 sempre cinque (0,
1,
0,
0,
1,
3,
0); dal 28
maggio al 3 giugno -
zero ed
infine dal 4 al 10 - sette (0,
2,
0,
2,
1,
0,
2). Come
vi avevo promesso, ecco gli accessi per le ventuno schede d'astronautica
attualmente online:
Venera-7 (sessantasette),
Luna-2 (quarantanove),
Sputnik-1
(quarantaquattro),
Sputnik-2 (quarantadue),
Vostok-1 (quarantuno), Zond-5 (ventitré), Luna-1 e Venera-9 (ventidue), Luna-16
(venti), Luna-3 e Luna-17 (diciannove), Venera-4 (diciotto), Luna-10 (diciassette), Pioneer-4
(quattordici), Ranger-7 e Sakikage (undici),
Pioneer-6 (dieci), Luna-9 (otto), Pioneer-5 (sette),
Venera-8 (cinque), Hiten (due).
◄►
Su
Fiorentina–Sampdoria,
ultima gara di campionato disputata lo scorso 27 maggio, ci sarebbe da
scrivere molto. A parte il risultato rotondo [5-1], i giocatori gigliati
al termine della gara hanno festeggiato sotto la Fiesole, ma non la
Ferrovia. Prandelli davvero raggiante ha predetto di lottare per lo
scudetto entro tre anni, Diego della Valle è tornato allo stadio per
l'occasione pieno di bambini ed infine Toni si è congedato dai tifosi.
Il bomber emiliano nel primo tempo ha seguito la gara a bordo campo;
quando ha sentito il coro a lui dedicato, sulle note del “Ballo
di Simone”, si è commosso alzandosi in piedi e salutando la
curva. Nella fattispecie questo coro fa così: <<La
curva si divertirà con te con un bel gioco che ti piacerà... segnare
l'anno scorso era difficile e queste cose Luca le sa... batti in aria le
mani e poi falle girar se davanti c'è Toni non puoi certo sbagliar la la
la la>>. Se non era per il
blog di
queste due tifose, letteralmente "pazze" della Fiorentina e
di Toni,non avrei trovato il testo di
questo coro. Con l'iniziativa dei nasi viola da clown, indossati dai
tifosi nel corso della gara, sono stati raccolti 50.000 €. Sommandoci i
2500 donati dai giocatori, fanno 52.500 che sono andati alla
fondazione dell'ospedale Meyer di Firenze.
Tornando alla gara, un grande striscione di ringraziamento non è potuto
entrare in curva Fiesole perché fatto di materiale ignifugo. Infatti la questura non
ha concesso l'autorizzazione secondo le disposizioni vigenti. Spero
proprio che la legislazione in materia sia presto cambiata perché la ritengo
assurdamente severa. Per la prima volta l'inno di Narciso Parigi, quello
che è intonato ad ogni inizio gara, è stato cantato da un coro di
ragazzini. Come al solito adesso ecco la
diretta
testuale ed il
tabellino.
Come già detto i giocatori e staff tecnico hanno fatto il giro d'onore sul
campo; poi la festa è proseguita in serata con cena e ballo al Meccano. Per
Toni non ci sono stati fischi; anzi 20’ dopo il termine della gara la sua
macchina (una Suv della Mercedes) è stata "intercettata" sul viale dei Mille, i
circa 300 tifosi l'hanno ringraziato chiedendogli gli autografi. Della
gara, seguita "a spezzoni" per la visione ripetuta della pagina 255 (quella sul parziale di Fortis Juventus-Aglianese), ho potuto vedere: il famoso inchino di Mutu
alla curva dopo il suo gol; l'incoronazione virtuale di Toni a Pazzini,
Santana in campo per cinque minuti e la Macarena
ballata dalla curva sull'onda dei due gol dello scatenato Reginaldo. Per
amore delle statistiche c'è da segnalare che questo 5-1 è la
seconda partita con più gol fra Fiorentina e Samp dopo il
4-3 del 23.05.1948. Come ad ogni fine
campionato ecco il resoconto finale: 42 punti,
21 vittorie
(15 in casa/6 in
trasferta),
10 pareggi
(2/8),
7 sconfitte
(2/5).
Una volta tanto si possono elencare l'uniche sconfitte in casa,
curiosamente due 2-3 con l'Inter alla 1ª e con il Palermo alla 9ª. Non
voglio nemmeno pensare che senza penalizzazioni (30 + 15) la Fiorentina sarebbe
stata qualificata per i preliminari di Champions League® sia l'anno scorso
che questo; ma ormai è acqua passata... I gol fatti sono stati
62 (44/18), mentre quelli subiti 31 (12/19). I marcatori nell'ordine
sono: Toni e Mutu 16
(2
rigori
fatti
e
2
sbagliati); Pazzini 7 (2); Reginaldo 6;
Gamberini, Jørgensen 3; Montolivo 2 ed infine Blasi, Dainelli,
Kroldrup, Liverani, Potenza, Santana,
Ujfaluši 1. Le statistiche
vedono la Fiorentina: seconda nei punti conquistati in casa (47 dietro l'Inter
a 48); terza nei gol fatti (62 dietro a Inter 80 e Roma 74),
prima nelle reti subite (31 con dietro Lazio 33, Inter e Roma 23),
terza nelle partite vinte (21 dietro a Inter 30 e Roma 22), seconda nel
minor numero dipartite perse (7 a pari merito con Milano e Lazio), terza nella miglior differenza reti (31 dietro Roma 40 e Inter 46).
Infine ecco i dati sugli spettatori forniti dal solito sito
http://digilander.iol.it/stadiapostcardsdgl/attendance.htm. Gli abbonati [tickets]
sono stati 24.066, in diciannove gare casalinghe i spettatori totali sono
stati 627.842 (media 33.044). Il pienone è stato registrato nella gara con
il Milan (2-2, 4ª ultima d'andata, 16.12.06): 43.950. Invece la partita meno seguita è
stata la quintultima di ritorno con il Chievo: 16.000. Nella speciale
classifica del pubblico pagante, abbonato e non, la Fiorentina è quarta
dietro a: Milan,
Inter
e Roma.
Come era prevedibile, il 29 Maggio è arrivato l'annuncio ufficiale: Toni
va via; alle 16:13 sono state pubblicate cinque righe sul sito ufficiale
della società. Andrea Della Valle ha rispettato così l'impegno preso a suo
tempo con Toni; poi il direttore sportivo Corvino è subentrato per
trattare con i dirigenti del Bayer Monaco. C'è da dire che l'attaccante
poteva secondo le norme Uefa liberarsi per sette, otto milioni di euro;
però aveva rinunciato a questo piccolo vantaggio. Corvino ha chiesto 15
milioni di euro mentre i colleghi tedeschi hanno offerto un po' meno. La
trattativa è andata avanti un paio di giorni e così mercoledì 30 Corvino e Karl Heinz Rummenigge hanno trovato l'accordo: 11 milioni, circa mezzo
milione in più di quanto fu pagato Toni quando fu prelevato dal Palermo
nell'estate 2005. Negli ultimi due anni il giocatore ha segnato 47 gol,
quasi il 40% delle reti realizzate dalla Fiorentina. Non a caso negli
ultimi due campionato la squadra viola ha messo insieme la bellezza di 144
punti, meno dell'Inter (170), un po' meno del Milan (157) ma meglio della
Roma (141). Il rapporto di Toni con i tifosi è stato sempre un po'
contraddittorio, molti non gli hanno risparmiato la sua quasi "fuga" all'Inter
nella scorsa estate. Andrea Della Valle ricucì lo strappo però promettendo
al giocatore di lasciarlo andare via a fine stagione come è successo del
resto. Il suo erede naturale sarà Giampaolo Pazzini, che ha quasi la
stessa media gol di Toni. Dice che sia stato uno degli ultimi a lasciare il Meccanò, ha
scherzato con i compagni, ballato con la morosa (dalle sue parti si chiama
così la fidanzata) e si è commosso vedendo alla Domenica Sportiva i suoi
gol con la Fiorentina. Sembra che abbia auspicato una finale di Coppa Uefa
fra Bayer Monaco e Fiorentina, Pazzini scherzando gli avrebbe detto che
<<li massacriamo>>. Passando al "calciomercato extra Toni", il Chievo ha
rotto con Semioli e potrebbe cederlo alla Fiorentina per 5 milioni senza
contropartita tecnica (giocatori). Per Barzagli, difensore fiorentino
inseguito da un paio d'anni, al presidente rosanero Corvino ha offerto
dieci milioni. L'ineffabile Zamparini ha risposto che <<quella giusta è 12
milioni>>; comunque le due parti, in rapporti non proprio amichevoli dopo
lo strappo per la vicenda Kuzmanovic, si dovranno sentire per decidere
della comproprietà di Parravicini. Per l'arrivo
di Balzaretti è stato prima necessario sentire l'opinione del nuovo
tecnico bianconero Ranieri. Il 26enne difensore, alternativa a Pasqual,
che può giocare a sinistra o destra si è subito dichiarato pronto per il
trasloco. Parlando brevemente della Nazionale, impegnata in due partite di
qualificazione ad
Euro 2008™, il ct Donadoni aveva
convocato Gamberini. Poi ha deciso di non portarlo nemmeno in panca per
Fær Øer-Italia 1-2 di sabato 2 e
Lituania-I. 0-2 di mercoledì 6. Forse non
lo sapevate, ma Fabio Quagliarella ha giocato nella
Florentia Viola dal settembre 2002 al
gennaio 2003 collezionando 12 presenze e segnando una
rete (il 3-0 parziale in Gualdo-F. 2-3 del 22.09.2002). Il ragazzo, allora
non aveva nemmeno 20 anni, fu preso dalla Primavera del Torino per fare la
seconda punta. Vierchowod prima e Cavasin dopo lo provarono ma non andò
benissimo tanto che Quagliarella doveva giocarsi il posto con Turchetta e
alla fine Cavasin gli preferì Evacuo. L'ex presidente
della Florentia Viola, Gino Salica, aveva detto che quel ragazzo sarebbe
arrivato in Nazionale... Tralasciando adesso questo rimpianto da senno
di poi, il
7 giugno è arrivato l'annuncio ufficiale:
Federico Balzaretti è entrato a
far parte dell'allegra
famigliola.
Intanto un obiettivo di Corvino per
il centrocampo è
ito: l'Udinese ha ceduto Muntari al
Portsmouth, contratto di cinque anni. Dato che Prandelli il prossimo anno
dovrebbe giocare con due mediani e Montolivo, Liverani non rientra più nei
piani tattici; al centrocampista si è interessato il Torino, magari
potrebbe essere una parziale contropartita tecnica nella difficile
trattativa per prendere Barzagli dal Palermo. Ultimamente la vicenda di
Ujfaluši è diventato un caso: prima un presunto procuratore ha dichiarato a
www.tuttomercatoweb.com che <<Tomas non rinnoverà il suo
contratto e la prossima stagione giocherà sicuramente con il Siviglia>>;
poi il vero procuratore ha rettificato.
A suo dire il contratto con la Fiorentina verrà rispettato anche se sono
arrivate delle offerte. Questo signore ha assicurato che ‘Ufo’ non
impugnerà l'articolo 17 dello
Statuto Fifa che permette ad un
giocatore con più di 28 anni di rescindere un contratto che dura da almeno
24 mesi. Quindi dal 2008 — in teoria — Ujfaluši potrebbe liberarsi a
parametro zero. Intanto,
cvd il presidente del Palermo, Zamparini, ha cambiato idea nel volgere di
qualche giorno dicendo che <<Barzagli non lo vendo>>. Purtroppo la
differenza fra la richiesta (12 milioni) e l'offerta (10) è elevata;
nemmeno i nomi di Liverani, Brivio sono riusciti a colmare il gap.
Corvino spera che con la dovuta insistenza si possa arrivare a dama.
Dopotutto con Toni fu compagno [‘‘lo stesso’’]: insisti, insisti
alla fine Zamparini si accontentò un milione in meno rispetto a quanto
sparato all'inizio. Barzagli ormai ha rotto con la società rosanero e
quindi... Sembrava che
dovesse andare via, ed invece Dainelli ha firmato il rinnovo del contratto
per quattro anni. E sì, 800.000 € rispetto ai precedenti 500.000 gli hanno
fatto cambiare idea. Chiudendo questa lunga parentesi del calciomercato,
la trattativa con il Chievo per Semioli è in una fase di stallo. Il
direttore sportivo dei veronesi, Sartori, attende che qualche altra
squadra si faccia avanti alzando così il prezzo. Corvino lo sa che pure
Semioli è in rotta con il Chievo e quindi prima o poi... Passando alle
nazionali minori, a fine maggio
il commissario tecnico
Pierluigi Casiraghi ha diramato la
lista dei giocatori per l'Europeo
di categoria. Arturo Lupoli — ufficialmente viola dal 1° luglio
—
è stato convocato nella "nuova" Under-21 che si giocherà la
qualificazione all'Europeo 2009. Questa formazione azzurrina ha
battuto i pari età dell'Albania proprio con un gol di Lupoli all'81’.
Intanto nei Paesi Bassi la "vecchia" l'Under-21 è vicina
all'eliminazione dall'Europeo.
Nota: da quest'anno la cadenza di questi campionati è biennale, negli
anni dispari. Così accade che una squadra nazionale è impegnata nelle
qualificazioni della successiva edizione. Intanto un'altra nazionale
gioca, qualificatosi l'anno precedente, disputi l'attuale edizione.
Fatto sta che la "vecchia" Under-21 rischia di uscire dall'Europeo
nei Paesi Bassi. Lunedì 11 nella partita inaugurale, gli azzurrini
—
con fra l'altro Pazzini e Montolivo in formazione (Potenza era stato
sostituito per infortunio da Motta) — hanno steccato con la Serbia. Lo 0-1
maturato nella ripresa è stato ampiamente meritato dagli avversari; Casiraghi chissà perché si è affidato allo sterile schema del lancione
lungo per Pazzini tenendo il talento Giuseppe Rossi in panca fino al 32’ st. Giovedì con l'Inghilterra dopo mezz'ora si era messa male: 2-0 in 2’ e
per poco gli inglesi non dilagavano. Meno male che un gol a rinfrucolo
di Chiellini subito dopo e una rasoiata dalla distanza di Aquilani nella
ripresa hanno pareggiato i conti. Considerando che Inghilterra-Repubblica Ceca era terminata 0-0 e Serbia-R. 1-0, la situazione del girone B è la
seguente: Serbia 6, Inghilterra 2, Repubblica Ceca 1, Italia 1. Alle
semifinali passano le prime due del girone, la Serbia è sicura della
qualificazione anche in caso di sconfitta con l'Inghilterra e quindi
potrebbe non bastare una vittoria con i cechi. Indi servirà che gli inglesi non vincano
sennò fine dell'Europeo. Se gli azzurrini arriveranno terzi, basta un
pareggio, allora si giocheranno il quinto ed ultimo posto che l'Europa può
fornire per il torneo di calcio a Pechino 2008. Infatti l'Inghilterra, al
pari di Scozia, Galles e Irlanda del Nord, gareggiano all'Olimpiadi sotto
la bandiera della Gran Bretagna. Così se l'Inghilterra si qualificherà per le semifinali,
libererà un posto che sarà assegnato giovedì 21. Nel girone A, dominato da Olanda con 6 punti e Belgio a 4, la terza
posizione se la contenderanno Israele(0) e Portogallo(1) nello scontro
diretto di domenica 17.
Sempre lo stesso giorno si giocherà anche Italia-Repubblica Ceca e Inghilterra-Serbia. Per la cronaca, le due semifinali (Serbia-Belgio e
Olanda-X) saranno disputate mercoledì 20 e la finalissima sabato 23. Ho
scritto anche troppo, indi termino sennò vi faccio venire il latte ai
ginocchi con la Viola eheheh.
◄► I pretendenti per
acquisire l'intero pacchetto azionario della Pistoiese si stanno assottigliando. Il 30
maggio Maurizio Fagni ha annunciato che trattativa
con Luigi Mansi, presidente della
Nuova Solmine (sponsor del Grosseto), non
è andata in porto. Le due parti si erano incontrate nella passata settimana alla
Fabo
di Castelmartini (Larciano). Mansi aveva presentato una proposta d'acquisto,
Fagni dopo essersi consultato con i suoi commercialisti l'ha ritenuta
inadeguata. Praticamente se non ci sarà un ulteriore rilancio, la vicenda
si può ritenere chiusa. Ad inizio del mese anche la trattativa con la
Braccialini è naufragata nonostante che l'offerta fosse
stata giudicata la più concreta. Romano Braccialini ha spiegato che la
loro intenzione era quella di puntare su una squadra valida, cioè con
almeno Motta, Wolf, Ghinassi nell'organico invece che in vendita. Infine
Braccialini ha detto una frase molto esemplificativa: <<Cercano un altro Fagni, ma sono convinto che
non riusciranno a trovarlo>>. L'attuale dirigenza ha ribadito che vuole lasciare il calcio e la Pistoiese, ma non vogliono certo svenderla. L'amministratore delegato Roberto Carli e Maurizio Fagni hanno mantenuto i contatti con il dg
Gibellini e Tedino, dopotutto sono sotto contratto fino al 30 giugno; possono
sempre dare consigli e indicazioni. Anche senza direttore generale sono state
intavolate le prime trattative in entrata: l'ex neroverde Luca Vigna, attaccante
classe 1977 dell'Arezzo, potrebbe essere il primo rinforzo della
stagione. La scorsa domenica su “Il Tirreno” sono apparse due
notizie: Stefano Bonancini della Guadì Jeans ha chiesto altri sette giorni
per mettere a punto una nuova offerta; Tedino potrebbe essere promosso
come consulente di mercato. Riguardo le comproprietà sembra che solo quella di Mondini possa
essere riscattata dal Mantova; Parolo e Bellazzini quasi sicuramente
torneranno al mittente (cioè Chievo e Fiorentina). I "destini" dei
giocatori in comproprietà dovranno essere decisi entro mercoledì 20. Se
non ci sarà l'accordo, allora si andrà alle buste che saranno aperte
venerdì 22. Ormai da varie settimane il direttore generale Gibellini è
stato praticamente "congelato" ed aspetta la scadenza naturale del suo
contratto (30 giugno). Parlando dei giocatori arrivati in prestito, questi sono tornati nelle società di provenienza: Pani al
Cagliari, Romanelli al Bari, Lombardo all'Inter, Maranzano alla Pro Sesto.
Sulla via del ritorno a Pistoia ci sono Alteri, Cardamone, Mariani e Favilena. Sembra che Alteri sia rimpianto a
Manfredonia e quindi la sua conferma nel club pugliese è probabile. Ricordo ancora una volta
i
giocatori
sotto contratto: Lippi, Collacchioni, Breschi fino al 30.06.2008, Motta (30.06.2009), Catacchini, Ghinassi e Wolf
(30.06.2010). Per completezza d'informazioni ecco i giocatori in scadenza il prossimo 30
giugno: Gheller (già
accasato al Novara), Venturelli, Mareggini, Boccaccini, D'Isanto e Albino.
Il tecnico friulano ‘Roccia’ Tedino sembra davvero finita l'avventura in arancione a meno che in
questi due giorni Fagni e Carli ci ripensino. Sicuramente lunedì prossimo
si saprò il nome del nuovo allenatore che siederà sulla panchina della
Pistoiese.
◄►
Al “Romanelli” di Borgo San Lorenzo
Fortis Juventus–Aglianese
si chiuso sul punteggio di
1
a
1.
perciò i neroverdi retrocedono in Eccellenza Toscana. Per pura
scaramanzia, mi sono affidato unicamente alla visione periodica della pagina 265 del Televideo.
L'inizio di gara degli ospiti è stato arrembante: dopo nemmeno un minuto
un tiro di un neroverde veniva salvato sulla linea di porta, al 3’ su
calcio d'angolo Bartoloni svettava colpendo la parte alta della traversa.
Al 7’ Spampani fa torre di testa e sottomisura capitan Capecchi insacca lo
0-1! Purtroppo il vantaggio è durato poco: al 10’ Giannoni batte in
velocità Spampani e poi viene ingenuamente steso da Licciardi. Il sig. Di
Francesco della sezione arbitrale di Teramo non può altro che assegnare il
calcio di rigore, poi realizzato con precisione e freddezza da Del Bono. Qualche minuto
vedendo nella pagina 255 lo
‘0-0’
si è tramutato in
‘1-1’;
non bastava, ma c'era ancora molto tempo da giocare. Al 17’ e 36’ lo
scatenato Giannoni con due tiri per poco non beccava il bersaglio
grosso. Al 45’ sull'ennesimo corner, saranno 6-6 a fine gara, Spampani
ha la palla buona ma spara altissimo! Nella ripresa la squadra locale si
è chiusa a riccio difendendosi ad oltranza. Ermini ha via via gettato
nella mischia altri attaccanti: Rabatti al 52’ per un non convincente
Galliano, Cerretini al 64’ per un deludente Calonaci ed infine Barbini
al 74’ per Genova. L'arbitro dopo aver ignorato un fallo di reazione di
Cappelli, al 10’ ha espulso Giannoni per doppia ammonizione in maniera
dice affrettata. Nonostante la superiorità numerica i ragazzi di Ermini
hanno creato solo due pericoli per la porta di Polzella: rasoterra di
Galardini al 36’ parato in due tempi e un bolide dello stesso numero
otto deviato in angolo dal portiere. Io guardando a ripetizione la
pagina del Televideo, magari facendo zapping sulle trasmissioni di
calcio sull'ultima giornata della Serie A, speravo che quella stringa (‘1-1’)
mutasse... Curiosamente il punteggio di Sansepolcro-Sestese è cambiato
sette volte: 0-1, 1-1, 2-1, 3-1, 3-2, 3-3 ed 3-4! La squadra fiorentina
vincente all'andata 1-0 è retrocessa al 92’ dopo aver avuto la
qualificazione in tasca per quasi tutta la partita. Tornando all'Aglianese,
verso le 18 ‘1-1’
parziale è
diventato un
‘1-1’
definitivo. Quindi come dice un signore del mio paese <<La frittata è
fatta, adesso si può mangiare>>. L'indomani ho letto che i pochi tifosi neroverdi venuti in Mugello hanno
subìto danni alle loro macchine; meno male che sono rimasto a casa... Ermini
nel dopogara era altro che rammaricato, ma ha voluto ribadire che <<usciamo
dal Romanelli e dalla Serie D a testa alta>>; inoltre i suoi ragazzi <<non
si devono sentire retrocessi, hanno dato tutto e qualcosa in più>>. Il suo
futuro all'Aglianese? Il giovane tecnico sarebbe pronto a restare purché
si metta a posto la situazione a livello dirigenziale. Può aspettare una
settimana, dieci giorni; ma non all'infinito... Tornando brevemente a
questo campionato, la salvezza sarebbe stata un'impresa epica ma ci sono
state troppe tegole, specie nell'ultimo mese. Non voglio elencarvele tutte
sennò farei notte e sarei pure noioso; l'Aglianese dal 1996-97 al 2001-02
ha quindi disputato sei campionati di Serie D, vincendone uno e arrivando
seconda nel 2000-01. Non c'è da scordare che nella finalissima di
Cesenatico del 10.06.2002 perse ai rigori con l'Olbia lo scudetto del
campionato dilettanti. Dopo tre anni in C2 (2002-03 nel girone della
Florentia,
2003-04 salva all'ultima giornata, 2004-05 ultimo posto) tornò nei
Dilettanti.
Lo scorso campionato si salvò ai playout con l'Orvietana, pur
partendo dalla terzultima posizione (che l'obbligava ad almeno una
vittoria). Però allora riuscì ad imporsi ad Agliana 2-0 e poi
pareggiò 2-2 ad Orvieto; ma adesso con questa retrocessione sembra passato un
secolo. Venerdì 1° giugno il presidente ha invitato tutti (giocatori,
massaggiatore, accompagnatore fino ai giornalisti) all'ultima cena della
stagione. Massaro ha poi comunicato la sua decisione irrevocabile: il 30 Giugno
rassegnerà le dimissioni perché <<non sono in grado di accollarmi, da solo,
l'onere, ma nemmeno gli onori, di un'intera società>>. Inoltre ha voluto
ringraziare tutti dall'ex ds Pisaneschi e il precedente tecnico Salvatore
Polverino, a Filippo Ermini che in ogni caso ha portato la squadra dall'ultimo
posto al quartultimo, ai giocatori uno per uno senza classifiche. L'ultimo
impegno da presidente sarà l'inoltramento della domanda di ripescaggio,
dopotutto l'Aglianese è retrocessa dopo la disputa dei playout e non
direttamente. Inoltre al termine del campionato si è classificata davanti alla
Sestese e questo è un piccolo vantaggio in vista di una graduatoria di merito
per il ripescaggio in Serie D. Massaro infine non ha chiuso le porte: se un pool
di aglianesi lo cercherà per far parte di un nuovo vertice societario, lui
potrebbe dare il suo contributo. A quanto ho capito è necessario che l'attuale
proprietario Stefano Alteri levi le tende. Sono ormai tre anni che questa
tiritera si presenta ad ogni fine stagione. Il segretario per tanti anni della società neroverde, Roberto Agostiniani, in
una recente intervista ha sottolineato come la separazione fra proprietà
(Alteri) e gestione sia deleteria. Insomma, a suo dire, deve finire questa
storia di dare in gestione la società ad altri soggetti non proprietari;
anch'io sono d'accordo. Altrimenti — ha aggiunto — sarebbe meglio
ripartire da zero (la Terza categoria) oppure sfruttando un meccanismo
simile al
lodo Petrucci dal
campionato di Promozione. Intanto
i giocatori in prestito (Sorbera,
Genova, Rovella in primis) sono tornati alle società di appartenenza. Una prima scadenza sarà il 30
giugno quando dovrà essere
presentata la domanda di ripescaggio. È intuibile che una situazione societaria così
confusa, paradossale, dilaniata dai contrasti fra vecchi gestori e il
proprietario non sarà certo una credenziale. Il termine ultimo per
l'iscrizione al campionato è fissato per
il 12 luglio.
◄
Penso di aver scritto anche troppo, ci si ribecca l'ultimo giorno del
mese; buon inizio d'estate e in bocca al lupo per gli esami da ‘Br73
maturato da un dì’ Raffaele.
. Per vedere i neroverdi ai nastri di partenza del
prossimo campionato di Eccellenza — o Serie D (eventualità molta remota) —
deve esserci il passaggio di proprietà. Ma chi potrebbe comprare una
società senza informazioni certe sui bilanci e probabili debiti con
l'erario? Inoltre quell'acquirente diventerebbe responsabile al pari di
Alteri di eventuali pendenze economiche... Ormai è certo che non ci sarà l'iscrizione al
campionato di Eccellenza. Perciò il titolo sportivo tornerebbe alla Figc e s'estinguerebbe, visto che non può essere venduto o ceduto. Una
"nuova Aglianese" potrebbe chiedere di subentrare e partirebbe da un
campionato di categoria, dalla
Prima oppure anche la Terza (caso
peggiore). Comunque sia, una prece per il calcio neroverde.
◄
Ci si becca verso metà
luglio, buone vacanze per chi le può fare da ‘Br73’ Raffaele.
◄─ I trimestre |