News 2007 - I trimestre
per una visualizzazione ottimale usate Firefox
14 gennaio 2007, ore 14:45
Negli ultimi quattordici giorni mi sono abbastanza abituato al 2007,
che dal prossimo 23 febbraio sarà il mio trentaquattresimo anno di vita.
Tralasciando la mia data di nascita e le modalità con cui ho passato il
Capodanno (a Firenze con simpatici lanci di bottiglie sulle strade e
bengala in cielo), vi annuncio che non ci sono novità sul sito.
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L'ultima notizia su
Mars Global Surveyor,
ormai silente da inizio novembre 2006, è che la Nasa ha nominato una
commissione interna. Lo scopo sarà quello di indagare in maniera più approfondita sui
motivi dell'anomalia fatale. Inoltre la commissione dovrà fornire
procedure per evitare il ripetersi di simili eventi su altri orbiter,
marziani o non. La missione dei robottini della Nasa continua dopo oltre
tre anni dal loro sbarco;
Spirit
(al sol 1074) deve confrontarsi con tempeste di sabbia, arrivate un
po' prima rispetto al normale. Non che il rover rischi di essere
sepolto, ma il cielo non appare certo terso e quindi i pannelli solari
possono raccogliere meno energia solare.
Opportunity
invece è al sol 1054 e si trova sul bordo del cratere Victoria.
◄►
L'amichevole della Fiorentina con il Mouloudia del 10 gennaio è stata una
specie di evento nazionale: stop al campionato e venticinquemila
spettatori sugli spalti dello stadio “Cinque Luglio” (giorno
dell'indipendenza algerina). Dopotutto era dal 1985 che una squadra
italiana non giocava ad Algeri, allora fu la Juventus. Il biglietto
d'ingresso costava 3 euro, circa tre volte il prezzo normale di una
partita di campionato. Considerando che lo stipendio medio è di 150 euro,
sul centinaio ad Algeri dove il 40% della popolazione è disoccupata,
l'affluenza non è stata oceanica. La Ring, società organizzatrice
dell'evento, ne aveva annunciati oltre 65mila! Molti biglietti sono
stati regalati ed i bambini sono entrati gratis; l'intero incasso è stato
devoluto in beneficenza. La partita, data in diretta dalle 19 su
Radio,
è terminata 1-1: vantaggio dei locali al 4’ con Sibede e pareggio di
Reginaldo all'ultimo secondo. Come nota importante c'è
da segnalare il debutto assoluto di Do Prado, entrato nella ripresa
insieme ai compagni mai utilizzati (vedi Lupatelli, Mateo ecc. ecc.). La
società gigliata avrebbe incassato circa centomila euro, che hanno coperto
interamente i costi del ritiro spagnolo. Sembra che
Preziosi, presidente del Genoa, farebbe carte false per Bojinov.
Corvino si è limitato ad un <<si muove solo Do Prado>>. Purtroppo Santana ha accusato nuovi fastidi al
retto femorale. Questo piccolo muscolo — che parte dal bacino e scende lungo
il femore — è fondamentale per scattare e calciare. Santana in Fiorentina-Giarre
di Coppa Italia del 19.08.2006 riportò una lesione (al 40%). Il primo recupero fu abbastanza veloce tanto che
rientrò il 15 ottobre ad Empoli, ma poi si ribloccò a Torino dopo
solo dieci giorni Il suo ultimo rientro è avvenuto lo scorso 20 dicembre
a Cagliari. Tanto per dirne una,
la Fiorentina ha una percentuale infortuni del 2,6% ogni mille ore di
allenamento o partita. La media Uefa è tra 6 e 9; mentre in un
campionato europeo o mondiale si sale fino a 3. Tornando all'infortunio
muscolare di Santana, in quel tipo di lesione l'organismo non riproduce
le fibre muscolari per "saturare" lo strappo; usa del tessuto fibroso e
questo può causare a lungo andare dei problemi. Per chiudere con questa
digressione,
se gli accertamenti medici non saranno positivi è probabile che la
società cerchi un sostituto. Infine chiudo indicando le prossime gare,
quelle dell'ultima
giornata e della prima di ritorno:
24 gennaio 2007, ore 23:55
Come avevo promesso
nelle scorse news, ho creato una pagina dove elencherò i siti
per così dire pericolosi. Se cliccate
qui potrete vedere i primi
inserimenti da me effettuati. Si parte dai siti "buchi neri", cioè quelli
da dove non c'è verso uscire, a quelli contenenti del codice virale (dialers,
troiani ecc. ecc.). Il colore usato nelle due liste indica il loro grado
di pericolosità, da
nullo
a
alto.
A proposito di colori, ho deciso di non usare più le sfumature dal
blu
al
bianco
per indicare gli anni dal
2000
a
oggi.
Questa soluzione cromatica con l'aumentare degli anni, adesso sette,
necessitava di sfumature che sarebbero sembrate simili fra loro. Gli anni relativi alle pagine degli aforismi,
delle
“ultime
frasi”,
“avevano
detto che” sono in
grigio scuro,
mentre gli altri sono in
bianco
11 febbraio 2007, ore 12:00
Queste news
sono uscite con svariati giorni di ritardo perché la scorsa domenica tutti
i campionati di calcio sono stati fermati. Immagino che ne sappiate il motivo, tanto ne parlerò più avanti. Riguardo il sito
vorrei riferire dell'aggiornamento di fine mese e di alcune novità. In settimana ho notato che nella pagina
'ultime_notizie' il ticker, fornito da
Quotidiano.net, non funziona più per il semplice fatto che
è stato disattivato. Ieri grazie all'aiuto
determinante di ‘Kappa′ sono riuscito a immettere nella pagina il
ticker di Kataweb.it. Passando ad altro, nella pagina 'una_foto_una_storia'
i testi relativi all'unica foto presente sono stati trasferiti altrove.
Quando sposterete il mouse sopra la foto vedrete la solita manina; ma
cliccandoci sopra sarete poi indirizzati in un'altra pagina da dove
potrete solo tornare indietro. Alla prossima sessione di cazzeggio del
sabato pomeriggio io e ‘Kappa′ troveremo il modo di rendere più evidenti
le aree sensibili presenti nella foto. Un'altra novità è che nelle
pagine dove si sente una musica in sottofondo ('biografia', 'bischerate' ecc.) ho modificato la piccola sezione dove prima si poteva scaricare il WMP; diciamo che
non è più cosa mia
21 febbraio 2007, ore 23:00
In questi ultimi dieci
giorni non c'è niente da segnalare riguardo al sito e quindi passo oltre.
◄►
Nella notte fra sabato 3 e
domenica 4 marzo ci sarà un'eclisse
lunare totale. Gli orari di riferimento sono questi: alle
20:16:16
UT/21:17 italiane inizierà la penombra, alle 21:30 - sempre
italiane - comincerà l'eclissi parziale, mentre quella totale aprirà le
danze alle 23:44. La Luna assumerà il massimo della caratteristica
colorazione
alle 00:21 del 4 marzo, entro le 03:25 sarà tutto finito. Per
maggiori informazioni consultate questo
sito web specifico. La prossima
eclisse lunare totale avverrà nella tarda mattinata del
28 agosto 2007 e quindi non sarà visibile dai nostri cieli. Per la
prossima eclisse totale di Luna in Italia ci sarà da attendere il 21
febbraio 2008, quando il culmine verrà raggiunto alle 04:26 del mattino.
/
La sonda
Rosetta
passerà a soli 250 km da
Marte alle 01:59:59 UTC di domenica prossima, il giorno 25. Un articolo in
italiano su questa importante fase della sua missione è consultabile a
questo
link. Già che ci sono ecco
un'animazione .MOV molto
esemplificativa. Nell'ultimo
status report
di lunedì 12 c'è scritto che tre giorni prima era stata
correttamente eseguita una TCM [Trajectory Correction Manoeuvre]. Adesso
l'allineamento con Marte risulta preciso al millimetro perché questa
spinta gravitazionale è fondamentale per il proseguo della missione. Per la cronaca, il 9 Rosetta era a 206,8 milioni di km dalla Terra.
A titolo di curiosità,
c'è da dire che nel momento del massimo avvicinamento la navicella sarà a
11.042 km dal
Mars Express e 7172 km da
Mars
Reconnaissance
4 marzo 2007, ore 12:00
Nell'ultime due sessioni di cazzeggio del sabato pomeriggio io e ‘Kappa′
abbiamo cazzeggiato sulla Rete e sul pc alla grande. Gabriele mi ha guidato come inserire un applet Java in una pagina web. Ammetto di essere in certi frangenti una testa
dura e piena di segatura, però credetemi che non è affatto difficile. Da
ieri
questo simpatico applet si
trova in una
sezione dell'Home Page. Dopo questa mia precisazione, posso dire che con l'HTML
non si può evidenziare un'area sensibile cambiandogli il colore al
passaggio del mouse. Magari esiste un
JavaScript specifico o
meglio bisognerebbe conoscere un applicativo tipo il Flash®. Quindi per trovare le aree sensibili
nelle foto alla pagina 'un_foto_una_storia' dovrete usare il mouse.
Infine ho deciso di aumentare l'interlinea del testo di queste news,
penso che questo accorgimento ne migliorerà la lettura. Questo nuovo
"corso" riguarderà le news successive al 1° gennaio, di quest'anno naturalmente.
◄►
Ieri notte ho
potuto solo intravedere la
Luna,
infatti il cielo sopra Pistoia-Prato-Firenze era nuvoloso con
pochi sprazzi aperti. È stata una disdetta meteo-astronomica, aggiungo
io: la Luna è ancora piena, ma purtroppo non ho/abbiamo la vista ad
infrarossi per bucare le nuvole eheheh. Stamani è una giornata radiosa con il cielo terso e limpido come il cristallo;
sono altresì sicuro che stanotte sarà stellato e la Luna - con accanto
Saturno - risplenderà, ma non diventerà rossa... almeno fino alla notte inoltrata del 21
febbraio 2008 eheheh.
/
Alle 01:57:59 UT/02:58 italiane di domenica 25
Rosetta è passata a soli 250
km dalla superficie di Marte. Le velocità relativa rispetto a Marte
era di ben 36.000 km/h. Su questo swing-by, l'Esa ha dedicato una
pagina specifica ed uno
status report.
Naturalmente sono state riprese molte immagini, io vi indico solo queste:
I (18:28
UT
del 24 febbraio, 24.000
km) e
II (01:54 UT del 25 febbraio).
Passando al quinto pianeta, alle 05:43 UT dello scorso mercoledì 28
febbraio, il veicolo spaziale
New Horizons
è transitato a 2,25 milioni di km da Giove. Questo swing-by
[‘‘avvicinamento con spinta gravitazionale’’] ha permesso di ottenere dal
gigante gassoso una variazione di velocità pari a 14.000 km/h. Naturalmente la telecamera ad
alta risoluzione LORRI ha ripreso immagini a dir poco fantastiche:
I (la ‘Grande Macchia Rossa’),
II (il satellite Ganimede),
III (la misteriosa e ghiacciata Europa),
IV (il vulcanico Io). Comunque
tutte le immagini riprese sono state memorizzate a bordo e verranno poi
trasmesse ed elaborate dal JPL della Nasa nei prossimi due mesi. Ricordo
che il lungo viaggio verso Plutone, e
il suo satellite Caronte, si concluderà con il massimo avvicinamento
del 15.07.2015. Ad oggi, la distanza dai due corpi celesti
è abissale: oltre 26 UA, pari a circa 3050 giorni
di viaggio. Se proprio vi interessa, su questa
pagina potete vedere la posizione
di
14 marzo 2007, ore 21:15
Come avevo promesso la scorsa settimana, grazie all'aiuto di ‘Kappa′
questo applet
Java è stato italianizzato. Praticamente le scritte in
inglesi dell'applicazione l'abbiamo tradotte in italiano con qualche
piccola aggiunta. Spero che l'autore non
ci serbi rancore nonostante indichi il suo sito web personale. Ma la
novità più importante è l'installazione di uno script
in PHP
che fornisce molte informazioni dettagliate sulle visite al mio sito.
Naturalmente se non era per ‘Kappa′ non ci sarei riuscito nemmeno se
avessi provato per cento anni. Cliccando su
questa gif potete vedere statistiche molto più precise di
quelle fornite da ShinyStat™, che comunque rimane sul sito. Infine voglio segnalare che
www.br73.net
- al suo quinto anno di esistenza in Rete - è stato automaticamente
rinnovato. La sua data di scadenza è fissata per il 4 marzo 2008 salvo
calamità, grane legali, accidenti ecc. ecc. ◄►
(23,sesta)—
(18⁻¹⁵)
fra quindici minuti;
—
alle 15 di domenica 21.
◄►
Il calciomercato di riparazione è iniziato giovedì 4; Corradi è stato
restituito al mittente [il San Marino+, poi questi l'ha girato alla Pro Vercelli. L'ex esterno sinistro ha giocato otto gare, senza mai convincere a
pieno. Al Milan è stato proposto anche lo scambio Bluoudek per Antonelli,
esterno sinistro del 1987 che ha già debuttato in Serie A. Sul mercato
sono stati posti: Alteri, Pederzoli, Bloudek, Maranzano, Bellazzini,
Lombardo, D'Isanto e Pellegrino. Nel giorno di Befana dopo una trattativa
estenuante la Pistoiese ha ingaggiato Stefano Mondini. Il giocatore
arrivato dal Mantova in comproprietà è un classe 1987 con tre presenze
nel Mantova in questo campionato e solo una in quello 2005-06. Nei giorni seguenti il dg
Gibellini, che deve sempre dare un'occhiata al bilancio, ha ceduto
definitivamente Alessandro Colasante e Giuseppe Madonia. Il primo, ormai
fuori rosa da mesi, ha rescisso il contratto approdando al Benevento (C2).
Colasante nel 2005-06 giocò 17 gare di cui molte senza infamia e senza
lode; sicuramente i
tifosi
non si
strapperanno i capelli per la sua cessione eheheh. Madonia invece ha collezionato solo tre
presenze con qualche sprazzo di luce; adesso è alla
Vibonese
(C2). Gibellini nei giorni seguenti ha battuto molte piste per trovare la
punta da affiancare a Motta. Di nomi ne sono stati fatti tanti: Di Gennaro
e Coralli della Lucchese, Russo dello Spezia, Carparelli (Cremonese),
Sullo (Napoli)... Lo scorso martedì, giorno limite per poter tesserare un
giocatore in modo che questi possa giocare la domenica,Tedino stava ancora
aspettando con ansia l'attaccante. Scartati per vari motivi, Di Gennaro e
Coralli della Lucchese, Pellicori del Piacenza, Matri del Rimini e Tozzi
Borsoi della Ternana, i nomi rimasti erano due: Veronese del Pavia e
Sinigaglia del Padova. Intanto Breschi ha dovuto interrompere l'allenamento di metà settimana per
un dolore al ginocchio sinistro, che per di più si è gonfiato. Il
tecnico Tedino deve purtroppo misurarsi con un attacco a metà dato
che Alteri in 620’ ha sbagliato un rigore, svariati gol facendosi
beccare ottocento
volte in fuorigioco. Rientreranno sì Collacchioni e Ghinassi, ma
sicuramente mancheranno Catacchini e Gheller. Come era
prevedibile Sandro Bloudek, giovane centrocampista di proprietà del Milan,
mercoledì ha lasciato Pistoia per tornare al mittente. Intanto lo
scorso giovedì la Pistoiese
ha disputato al “Marcello Melani” un'amichevole a porte chiuse con la Sestese (squadra
di D). Tedino nel primo tempo ha schierato la probabile
formazione titolare: Mareggini, Collacchioni, Venturelli, Ghinassi,
Boccaccini, Parolo, Pani, Mondini, Lombardo, D'Isanto, Motta. Il risultato
del primo tempo è stato quantomeno stupefacente: 1-1 con
vantaggio
di Lombardo al 15’ sugli sviluppi di un rimpallo e pareggio ospite al 24’
dell'ex neroverde Spilli. Dice che il nuovo (ed unico) acquisto, Mondini,
si sia mosso bene apparendo però ancora in ritardo di condizione. Anche
per Lombardo vale lo stesso: bravo ma con qualche pausa di troppo. Nella
ripresa Tedino ha schierato tutti gli altri giocatori; rispettivamente:
Lippi, Wolf, Bellazzini, Pellegrino, Pederzoli, Romanelli, Maranzano.
Nota: Panelli e Alvino, entrambi della
Berretti,
sono entrati al 75’ per Ghinassi e
Boccaccini. A quanto ho capito la Pistoiese poteva segnare almeno una
mezza dozzina di gol, fermandosi sul 3-1 grazie a Motta (2’ st) e Alvino
(35’ st). Anche la Sestese ha fatto i suoi cambi nella ripresa, dieci per
l'esattezza. Fatto sta che i neoentrati Fabbri e Billi hanno segnato il
2-3 all'87° e il 3-3 al 90°! Tedino dice che era imbufalito per le tante
occasioni mancate e sopratutto le due disattenzioni difensive che sono
costate il pareggio contro una squadra di Serie D. Personalmente non
voglio aggiungere altro a parte riportare lo schieramento del pacchetto
difensivo da destra a sinistra negli ultimi cinque minuti: Lippi (dice autore di una
vaccata), Collacchioni, Wolf, Panelli, Alvino. Dato che il giro di boa del
campionato si è concluso con la trasferta di Lucca dello scorso 23
dicembre, c'è adesso da elencare i numeri raggranellati dalla Pistoiese
nel girone d'andata: 19 punti,
4 vittorie
(4 in casa; 0 in trasferta),
7 pareggi
(4; 3),
6 sconfitte
(1; 5). I gol fatti sono stati appena 11 (7; 4), mentre quelli subiti 14 (3;
11). Classifica dei
marcatori:
Motta cinque, Romanelli tre, Gheller due, Parolo uno. Nota: Alteri sbagliò un
calcio di rigore dopo 5’ nella prima giornata contro la Pro Patria. Anche quest'anno l'attacco della Pistoiese è davvero anemico, cioè l'ultimo del
girone B a pari merito con il Pizzighettone. Anche i punti fuori casa sono
davvero una miseria: tre, tanti quanti quelli del Pavia. Con questi numeri da
pianto la Pistoiese è solo sestultima. Quindi si trova ai margini dei
playout, distanti appena due punti (Ivrea e Pro Patria). Comunque
sia, l'ultimo
posto utile per accedere ai playoff, verso quella Serie B che manca
dal 2001-02, si trova a quota 27. Non sarebbero così tanti i punti di
distacco, però con la media agghiacciante in trasferta ogni sogno di
gloria sembra un'utopia. Adesso passerei alla situazione
dell'infermeria:
il ginocchio di Breschi non si è sgonfiato, serviranno altri esami anche
solo per stabilire i tempi di recupero. Invece Boccaccini dovrebbe tornare in gruppo la prossima
settimana. Anche per Gheller vale lo stesso: la sua caviglia è quasi
guarita e dovrebbe essere pronto per domenica ventura. Prossime due gare nel girone di ritorno:
(17,quartultima/quintultima)—
(19,sestultima)
fra quindici minuti, 18° turno;
—
alle 14:30 di
domenica 21, diciannovesimo turno.
◄►
Nei primi giorni dell'anno Alfonso Massaro e Marcello Pisaneschi,
rispettivamente presidente e direttore sportivo dell'Aglianese, hanno
rilasciato interviste a quotidiani locali. Il giovane presidente neroverde
ha ribadito che non dovrebbero essere fatti nuovi acquisti. Comunque
sia, la ristretta rosa della prima squadra — una delle più giovani
d'Italia — è stata spesso integrata da giocatori della squadra Juniores,
attualmente terza nel girone F del campionato nazionale. Dopo questa
premessa, eccoci alla prima gara dell'anno: Sansepolcro–Aglianese,
giocata domenica 7. Anche stavolta i neroverdi sono partiti forte; al 5’ Rovella, solo in area, serve
un'altrettanto libero Frati; questi batte il portiere Niosi! Dopo
appena due minuti Calonaci entra in area da sinistra, scarta un
avversario, mette radente nel mezzo dove Frati realizza di tacco!!
In seguito Rovella ha fallito
porta vuota
.
La frazione di gioco, ma pure l'inizio della ripresa, sono trascorsi senza
particolari sussulti. Al 51’ Ganjé bloccava all'ultimo momento un
micidiale contropiede ospite; al 69’ Diodato metteva di poco fuori. Poi
Rovella si è rimangiato un altro gol; subito dopo (77’) Ganjé colpiva la
traversa. All'85° il portiere Niosi con l'aiuto del palo si
opponeva ad una staffilata di Frati. Infine Essousse cadeva in area ed
invece del calcio di rigore otteneva un bel
cartellino
sventolagli dal sig. Di Vuoto di Castellammare di Stabia.
Aggiunta del
26.02.2007: cliccando su questo
url potete vedere il servizio
filmato di Sansepolcro-Aglianese.
Passando ai ‘numeri’, Frati è alla prima doppietta stagionale; finora
aveva segnati due reti.
Finalmente — dopo ben quattro sconfitte consecutive — è
arrivata la vittoria, la terza conseguita fuori casa. In particolare, il
punteggio di 0-2 è una piacevole novità per questo girone d'andata e
tutto il precedente campionato di D. Non considerando l'abominevole
campionato 2004-05 di C2, dove peraltro non ci furono
successi esterni, l'ultimo
0-2
risale addirittura alla 31ª
giornata del
campionato 2003-04 di C2. Se non
erro, era Bellaria Igea Marina-A. del 18.04.2004;
Daniele Taschini segnò una doppietta.
Tornando al presente, ecco il
bilancio
del girone d'andata:
15 punti,
4 vittorie
(1 in casa; 3 in trasferta),
3 pareggi
(2; 1),
10 sconfitte
(5; 5). I gol fatti sono stati 17 (9; 14), mentre quelli subiti 26 (8;
12). I marcatori neroverdi sono nell'ordine: Frati cinque, Rovella quattro,
Capecchi tre, Calonaci e Rabatti due, Cerretini e Spampani uno. Chiudo
indicando le prime due gare del girone di ritorno:
(27,settimo)—
(15,ultima)
14:45 di oggi;
—
alle
14:30 di domenica 21.
Nota: il Consiglio Direttivo del
Comitato Interregionale giovedì
scorso ha deciso di ritardare l'inizio
delle gare della giornata odierna di 15’.
◄
Le prossime news torneranno alla loro solita cadenza, cioè ogni dieci
giorni; quindi le rivedrete mercoledì 24. Buon inizio e fine settimana,
per questa e la successiva; <<thua do' mè>>/<<arrivederci>>
in
birmano da ‘Br73’ Raffaele.
(19⁻¹⁵)—
(23)
alle 15 di domenica 27.
◄►
Allo
“Speroni” di
Busto Arsizio si sono affrontate
Pro Patria–Pistoiese. Mister Tedino non ha
potuto schierare: Gheller, Catacchini, Breschi e Wolf. Almeno in porta è rientrato il titolare Mareggini,
pienamente recuperato dall'infortunio alla spalla. Il giovane Ghinassi è
partito titolare dal 1’ come il neoacquisto Mondini. Invece Lombardo,
Bellazzini, Romanelli si sono seduti in panca. Ve lo dico subito:
l'occasioni da rete si possono contare sulle dita di una mano; diciamo che
Tedino aveva impresso in testa ai suoi giocatori l'obiettivo dello 0-0.
Indubbiamente un pareggio in trasferta non è un risultato da disprezzare,
come al solito — lontano dal Comunale/“Marcello Melani” — l'allenatore
friulano ha deciso di coprire la squadra e affidarsi alle ripartenze. La
prima occasione da rete è capitata alla Pistoiese al minuto 12: calcio
d'angolo, palla in mezzo, forse il portiere Arcari la sfiora e questa
carambola addosso ad un giocatore bustocco nei pressi della linea; infine
sfila sul fondo. L'arbitro che era assai vicino all'azione ha optato per
la rimessa sul fondo, probabilmente l'ultimo tocco è stato di Parolo.
Dice che ci fosse rigore su Alteri perché il
portiere l'avrebbe messo giù ma cosa volete che dica? Successivamente ho
visto l'unica occasione dei locali, dove il temuto Temelin metteva nel
mezzo per la testa di Vecchio; la palla veniva spazzata via da Venturelli
nei pressi della
linea
dove Mareggini forse non ci sarebbe arrivato. Poi Pani provava la sventola
da lontano, uscita di un soffio e Temelin metteva nel mezzo dove il
portiere
c'è arrivato per primo. La ripresa si è aperta con un tiro-cross "ad
effetto" di Boccaccini che per poco non beffava il portiere Arcari. Al 6’
Mondini è stato sostituito dal giovane Bellazzini. Al 10’ Motta s'invola
sulla fascia, entra in area, ma quando si trova defilato davanti al
portiere un difensore si mette in mezzo e così il suo rasoterra finisce in
angolo. Poi fino al termine non è successo altro, anche se Tedino ha
inserito Romanelli e Lombardo per Alteri e Motta. Gli aspetti più positivi
di questa gara sono stati il debutto di Mondini e la prestazione di
Ghinassi, che alla quinta presenza in maglia. Il giovane difensore classe
1987 ha praticamente annullato il suo rivale Temelin. Passando ai ‘numeri’,
questo
0-0
è il primo
conseguito fuori casa. Come nello scorso campionato, la prima gara dell'anno
solare è terminata in pareggio. L'ultimo incrocio fra le due squadre fu
quasi tre anni fa [clicca].
Computo aggiornato delle sfido. Parlando del calciomercato, le trattative sono assai
difficili per motivi vari. Sebastian Giovinco, trequartista
della Primavera juventina, sembrava essere cosa fatta. Ma l'allenatore dei
giovanili ha posto il veto. Intanto il direttore generale Gibellini ha così sondato
su chi dovrebbero sostituire Tiago Saletti, acquistato in
estate ma non ancora inutilizzabile perché in attesa del passaporto. Ma
quanti mesi deve aspettare un cristiano, brasiliano nella fattispecie, per
ottenere quel pezzo di carta? Quasi sicuramente il termine ultimo del 31
gennaio passerà; alè. A parte le battute, gli nomi sul taccuino di
Ghibellini per la punta sarebbero Coralli e Sinigaglia. Sembrava fatta
per quest'ultimo; ma il Padova ha deciso che lo lascerà andare solo
quando avrà trovato un sostituto.
Domenica 21
si sono affrontate
Pistoiese(19,tredicesima)
e Cremonese(quattordicesima).
Il pubblico era numeroso:
2.055
spettatori e 1.464 abbonati. Da Cremona, lontana 264 km, è arrivato un
nutrito gruppo di tifosi.
Tedino ha proposto il solito modulo casalingo:
4-3-2-1; Gheller e Catacchini hanno recuperato dai loro infortuni sebbene
il secondo sia partito dalla panchina. Al posto di Breschi (problemi ad un
ginocchio) è stato schierato D'Isanto d'appoggio insieme a Motta verso
l'unica punta Alteri. Dopo pochi minuti prima del fischio d'inizio nel
settore degli Ultras, in tribuna Nord, è stato esposto questo esplicito striscione:
Alteri
e D'Isanto fuori dai coglioni
(la barratura è mia). Non vorrei fare l'avvocato del diavolo, ma l'esterno
mi è sembrato più attaccato alla maglia del suo collega... Fatto sta che
al 9’ Motta serve D'Isanto, dai 25 metri questi scaglia una staffilata
rasoterra che batte Bianchi sul suo palo più lontano. Subito dopo il
giocatore è andato sotto la curva Nord facendo segno di essere stato lui
ad aver realizzato il vantaggio e quindi i contestatori potevano stare
anche zitti... Al 29’ Alteri come al solito è arrivato in ritardo su un
cross di Motta in area. Al 37’ l'incontenibile D'Isanto viene atterrato
da Vitiello e così l'arbitro, sig. Spadaccini di Vasto, concedeva il
calcio di rigore. Della sua battuta se ne è incaricato Motta, che batte
rasoterra centrale e non forte; Bianchi è rimasto fermo fino all'ultimo
secondo e così respingeva il tiro. La palla è carambolata su un
difensore, un arancione provava il tiro, nuova respinta e Wolf -
aggiustandosela sul sinistro - la metteva in rete a fil di palo. Davvero
bello il primo gol in C1 del difensore austriaco, meno male che il
secondo rigore sbagliato (il primo lo sprecò Alteri) non ha pesato.
Motta ha asserito che non sbagliava un rigore da ben 5 anni, io mi fido.
Dopo due minuti, su una punizione dalla trequarti, Cremonesi incoccia
bene di testa, Mareggini respinge miracolosamente, ma Carparelli
sopraggiungendo come un treno infila l'1-2. Io stavo guardando la
partita della ‘Viola’ e non ho fatto in tempo a spedire un sms con la
notizia del
2-0
che ho dovuto riscrivere tutto fra un'ingiuria ed un'altra. Infine al 44’
su appoggio di Alteri, Motta è stato cinturato da Stendardo; probabilmente
se l'attaccante stramazzava al suolo in maniera meno plateale l'arbitro
avrebbe concesso un altro calcio di rigore. Al rientro dagli
spogliatoi l'allenatore Verdelli
ha messo in campo l'ex
Bloundek, che in settimana aveva giurato vendetta (naturalmente
calcistica). Dopo 5’ Zanoletti sfugge sulla sinistra, mette in mezzo un cross
a fil di traversa che Mareggini tocca maldestramente facendolo terminare
sul secondo palo. L'opportunista Carparelli riesce a toccare la palla nonostante le
belle
statuine, di cui una appostata sul palo). Mareggini invece di smanacciare via, aspetta un secondo di troppo e la
palla supera la fatidica
linea... In un primo momento l'arbitro non se ne è accorto, ma il
guardalinee sì: acciderba a lui, era dentro di mezzo metro! Alla notizia del 2-2
quasi non ci credevo e intanto pensavo all'ultima volta che gli arancioni
si erano fatti rimontare un 2-0 in casa. I giocatori della Pistoiese già
erano in bambola dopo l'1-2, con il pareggio arrivato dopo pochi minuti
della ripresa si sono sciolti come neve al Sole. Al 17’ vedendo gli arancioni
sempre arruffoni e mai pericolosi, Tedino ha tolto Parolo, lento come se
fosse nato nel 1955 (invece che nel 1985). Purtroppo il gioco non
è cambiato: tanti tocchi in orizzontale al centrocampo e poi l'inutile lancione alla viva il parroco. Sembrava di vedere una
di quelle gare giocate nei campini dai bambini: metà squadra in attacco e
metà davanti alla porta. Magari non si subiva però le possibilità di
marcare erano ristrette ad un tiro a rinfrucolo oppure una vaccata degli
avversari. Al
22’ l'allenatore friulano si è finalmente deciso: via Alteri (fischiatissimo)
e dentro Lombardo, che avrà avuto un'autonomia di massimo mezz'ora.
L'unica occasione - parolona a dire il vero - è arrivata al 36’: cross in
mezzo di Lombardo, Motta ma mancava la deviazione vincente. Da segnalare
ci sono la cannonata su punizione di Taddei respinta da Mareggini (39’) e
l'espulsione affrettata di Vitiello per fallo su Lombardo (40’). Dato che
questo pareggio-beffa
è quasi una sconfitta riporto le dichiarazioni
dell'allenatore, di alcuni giocatori e del presidente. Tedino, dopo aver
fatto tremare le mura dello
spogliatoio, è arrivato
in sala stampa nero come un cappello. Ha detto che la squadra manca di
attributi; si può anche pareggiare dal 2-0, però perdiana, i suoi
giocatori devono lottare sempre con i coltello fra i denti.
Inoltre ha aggiunto che può difendere la squadra sull'atteggiamento
tattico, ma sul carattere no (ri-bravo!). D'Isanto non ha voluto
commentare lo striscione in curva Nord, però quella vittoria la sentiva
quasi acquisita... Wolf nonostante il gol non si è sentito bene ed era
molto arrabbiato. Ad Alteri i fischi e le contestazioni gli passano da
una parte e gli escono dall'altra; gli manca tanto il gol; ma come può
realizzarne uno se non tira mai in porta? Pani il faro sbiadito del
centrocampo ha ammesso che così non va bene. Infine Gheller ha
semplicemente detto che <<sono dei polli e dei coglioni>>; punto., Il presidente Maurizio Fagni ha voluto
rimarcare che è difficile giocare in un clima così ostile; per più una
contestazione dopo 5’ la vede <<inopportuna>>. Nella
Lega Calcio Provinciale
Uisp di
Pistoia c'è un bomber esperto e forte, Mariani
Giacomo, dell'Arci Cantagrillo con 17 reti. Sono pronto a scommettere che Mariani darebbe le paghe ad Alteri, si
accontenterebbe di molto meno e ci metterebbe sopratutto l'anima; poco ma
sicuro.
Dopo questa provocazione, ecco alcuni numeri: due gol in casa non venivano
segnati dalla Pistoiese dal 12.11.2006 (2-0 al Padova, ultima vittoria
casalinga). Da quel giorno sono seguiti ben sei pareggi e due sconfitte
indi sei punti in otto gare (media: 0,75)! Marco Carparelli, balzato alla
testa della classifica marcatori, non segnava alla Pistoiese dal
02.09.2001.
Allora l'attaccante di Finale Ligure segnò il gol vittoria al 43’ st in
una partita molto combattuta (pareggio annullato dal sig. Cannella di
Palemo al 93’ per motivi ancora oscuri). Carparelli sì che sarebbe un
ottimo acquisto, adesso vale quanto un Motta e dieci Alteri... Passando ad
altro, dopo un'attenta ricerca sul mio ‘Almanacco’
1921/2001, ho visto che l'ultima partita
casalinga degli arancioni terminata dal 2-0 al 2-2 risaliva a più di 13
anni fa! Era la sesta
giornata del campionato di Serie C1 girone A, P.-Carrarese del 02.10.1994 registrò le seguenti marcature: 42’ Zanini, 72’ Lorenzo, 76’
Superbi, 91’ Donà. Alla fine di quel campionato la Pistoiese arrivò
seconda a 22 punti dal Bologna, partecipò ai playoff e li vinse.
Non penso proprio che ciò accadrà alla fine di questo campionato, con
tutto l'ottimismo possibile. Se smainate per le statistiche delle sfide
Pistoiese-Cremomese cliccate
qui. Il computo totale dei
precedenti delle due squadre è questo: 4
vittorie,
9 pareggi, 15 sconfitte; 25 gol fatti e 39 subiti.
Ieri Alex Pederzoli ha
lasciato la Pistoiese e poi la Juventus, proprietaria del cartellino, l'ha
poi passato al Manfredonia (C1 girone B). Si conclude così dopo nove gare
l'avventura a Pistoia, settima piazza in appena tre anni. Tedino gli aveva preferito Pani, comunque Pederzoli
aveva giocato anche nell'ultime due trasferte. Sempre nella giornata di
ieri sono stati ceduti a titolo definitivo Giordano Pellegrino al Lanciano
(C1/B) e Giuseppe Madonia alla Vibonese (C2/C). Il primo al massimo è
andato in panca, mentre il secondo ha collezionato tre gettoni di presenza
in campionato. Ancora mi chiedo per quali oscuri motivi sono stati
acquistati e pochissimo utilizzati; forse è una domanda retorica però il
dubbio resta. Speriamo che il dg Gibellini riesca a sbrogliare la matassa
con Sinigaglia prima di martedì 30, ultimo giorno utile per farlo giocare
la domenica successiva. Se poi verrà superato il limite delle 19 del 31
allora la rosa rimarrà l'attuale. Non voglio nemmeno pensarci; ma in quel
caso la
dirigenza
dovrebbe proprio riflettere. Infine la Lega di Serie C ha comunicato che Pisa-Pistoiese verrà anticipata a venerdì 23
febbraio alle 20:45;
indi andrà in diretta su Rai Sport Sat. Senza troppi indugi ecco la prossima gara,
una trasferta in Piemonte:
(20)—
(21) alle 14:30 della
prossima domenica.
◄►
Quattordici giorni fa l'Aglianese
è scesa in campo al “Cipriano
Incerti” di Ceparana, una frazione del comune di
Bolano in provincia di La Spezia. L'inizio di gara è stato
fulminante: al 3’ Moretto metteva in mezzo all'area neroverde per i compagni, che fortunatamente (per l'Aglianese) non c'erano.
All'ottavo Furfori avanza palla al piede e dai 20 metri spara un destro che
s'insacca alla destra di Licciardi. Naturalmente non ho accolto con gioia
il repentino vantaggio dei liguri, segnalato dal Televideo. Al 15’
Mela riesce a mettere in mezzo all'area, ma Diodato manca la deviazione.
Al 29’ Fiorino si girava dalla lunetta ed il suo destro sibilava alla
destra di Licciardi. Al 30’ il giovane portiere neroverde si opponeva ad
una potente conclusione di Costantino (non Vitaliano). Al 33’ il francese
Louison costringeva Licciardi ad una parata a fil di traversa. Al 35°
l'arbitro Grazioli di Lodi annullava il pareggio di Frati perché
questi aveva insaccato da posizione di fuorigioco. Infine al 38’ Licciardi
con un'uscita da kamikaze salva su Fiorino. Nel secondo tempo l'Aglianese
è rientrata un po' più intraprendente per cercare il pareggio. Al 53’
Diodato ha cercato di sorprendere il portiere locale Rolli, fino allora
mai impegnato. Al 55’ Frati tirava e sulla corte respinta di Rolli, Calonaci provava la battuta a rete ma il difensore Moretto deviava con il
corpo in corner. Al 60’ nel miglior momento dell'Aglianese è
arrivato il 2-0 dei locali: Fiorino ruba palla a Mela, mette sul secondo palo dove Louison batte Licciardi. Dal 64’ al
66’ Polverino ha fatto uscire in rapida successione Colonaci, Rovella e
Diodato rispettivamente per: Genova, Cerretini e Rabatti. All'ottantesimo un
prodigioso Licciardi si opponeva ad un tiro di Fiorino; ma era solo un
preludio di un'altra rete: infatti un minuto dopo ancora Louison, con i
neroverdi sbilanciati, fugge palla al piede e fulmina Licciardi. Infine
all'87° solo la traversa piena nega il gol a Costantino. Adesso la
squadra neroverde è in
ultima posizione (15 punti)
insieme a Sestese e Sangimignano; il Sansepolcro è svicolato tre
lunghezze avanti. Come se niente fosse, salto all'ultima gara casalinga:
Aglianese–Sngimignano,
disputata domenica 21 per la diciannovesima giornata, seconda di ritorno. I ragazzi
di Polverino sono partiti subito forte tanto che al 9’ si sono portati in
vantaggio: Frati smarca di tacco Rovella, che batte Cionini con un
diagonale imprendibile. La notizia dell'1-0 l'ho avuta da "Radio
Bruno Sport"
mentre mi accingevo a trovare posto alla macchina nelle vicinanze
di quel solito circolo di Valenzatico. Marco Nardi non ha detto il nome
del marcatore, però di
Orvietana-Forcoli [Niccolai al 2’] sì... Tralasciando questa mia nota, forse
un po' polemica, torno alla gara dei neroverdi che per mezz'ora non hanno
fatto vedere palla agli avversari. Sembrava che da un minuto all'altro
potesse arrivare il 2-0; intanto l'allenatore ospite faceva entrare alla
mezz'ora un paio di rinforzi presi dalla società senese in
settimana. Naturalmente Polverino non poteva fare altrettanto; a
proposito, come mai l'unico acquisto Gabrielli non ha ancora esordito?
Tralasciando questa mia "curiosità", il neoentrato Morandini al 38’
mancava di poco il bersaglio grosso con un tiro in controbalzo. Fatto sta
che proprio Morandini al 44’ batte una punizione dalla tre-quarti
sinistra; il suo cross trova la testa di Sabatini, che lasciato
troppo solo, non ha difficoltà nel battere Licciardi. Quando i neroverdi
sono rientrati in campo hanno accusato; infatti prima Blanchard
coglieva il palo e poi Sabatini per poco non concedeva il bis. Polverino
correva ai ripari inserendo Galliano e Cerretini per Cappelli e Genova. Al
13’ Frati metteva di poco fuori con un tiro dal limite; al 17’ Galardini
pareggiava il conto dei legni incocciando la traversa con un gran bolide.
Ancora Frati al 18’ impegnava Cionini con una deviazione in angolo. Al 25’
Polverino inseriva una terza punta, Rabatti, al posto di Calonaci. Al 30’
il sig. Cafari Panico di Cassino mostrava il
cartellino
a Fabiani per proteste. Un attimo dopo (dice) che capitan Capecchi dava un
colpo proibito a Manetti; il segnalinee ha visto tutto richiamando
l'attenzione dell'arbitro. Naturalmente per Capecchi — non nuovo a questi
gesti — scattata l'espulsione diretta. Al 32’ Rabatti colpiva il palo con
un tiro dal limite! Poi non ci sono stati altri sussulti eccetto un'altra
espulsione decretata dal fischietto laziale ai danni di un accompagnatore
dell'Aglianese. Questo pareggio casalingo può sembrare un mezzo passo
falso, ma consente di rimanere in vantaggio sul Sangimignano negli scontri
diretti (l'andata finì 1-0 per i neroverdi). Peccato che il quinto gol
stagionale di Rovella non sia servito per ottenere la vittoria casalinga
che manca dal 26.11.2006 (3-1 all'Orvietana). Curiosamente proprio nella
partita d'andata a San Gimignano, Rovella segnò il primo gol neroverde. Se il campionato finesse oggi, i
neroverdi sarebbero terzultimi perché sono a pari punti con il
Sangimignano. Il Sansepolcro è a quota 19, mentre la salvezza diretta si
trova quattro punti avanti (Fortis Juventus, 23). Oggi pomeriggio il
giudice sportivo ha emesso il
C.U. n. 104 con
tutte le sue decisioni. Capecchi è stato squalificato per due giornate con
la seguente motivazione:
“Per
avere a gioco fermo e dopo una lunga rincorsa, spinto un avversario con
entrambe le mani al petto facendolo cadere a terra”.
Complimenti vivissimi davvero, tanto la rosa dell'Aglianese è così ampia e
variegata... Per dovere di cronaca, l'accompagnatore espulso dalla
panchina, Graziano Fagotti, si è preso un'inibizione di un mese perché
“Allontanato
per aver rivolto all'Arbitro espressione offensiva ed irriguardosa,
nell'abbandonare il recinto di gioco reiterava tale comportamento”.
Peccato che non sia accennata tale l'espressione irriguardosa eheheh.
Bando alle ciance adesso, la prossima gara sarà un'altra trasferta in
Versilia:
(21)—
(16) alle 14:30 di domenica prossima.
◄
Le news torneranno nel primo pomeriggio di domenica 4 febbraio sempre che
non ci siano impedimenti, grane legali, sommosse popolari e chi ne ha
più ne metta eheheh. <<nayan c'a>>/<<arrivederci>>
nella fu
lingua dei Maya.
.
◄►
(22⁻¹⁵)—
(29)
alle 15 di oggi [a porte chiuse];
—
alle 15 di
domenica 18 [a porte strachiuse].
◄►
Per la Pistoiese è necessario partire dall'ultima settimana di
calciomercato, conclusasi lo scorso 31 Gennaio. Il direttore generale Gibellini
ha impostato il suo operato su un doppio binario: ulteriore sfoltimento
della rosa e acquisto di una punta, un centrocampista esperto e
possibilmente un difensore esterno. A dire il vero attaccante ci sarebbe
già: Sinigaglia però in attesa del benedetto OK da parte del Padova. Anche
martedì 23 è passato senza acquisti e così nella successiva partita di
Ivrea, Tedino ha dovuto utilizzare quasi la medesima rosa. Anzi giovedì 25 nei minuti finali della
consueta partitella al “Turchi”, campo prospiciente lo stadio dal terreno assurdamente
dissestato, D'Isanto si è procurato una distorsione alla caviglia destra.
Il medico sociale Galli ha subito messo le mani avanti: nessuna
possibilità d'esserci per la gara di
domenica 28 gennaio, Ivrea–Pistoiese.
Così Tedino si è
dovuto inventare per l'ennesima volta una formazione valida da far
scendere al “Gino
Pistoni” di
Ivrea. Il tecnico friulano ha deciso per Wolf trequartista dietro le due punte Romanelli e Motta, che ha stretto i
denti nonostante una dolorosa distorsione rimediata nell'allenamento di
rifinitura. Dopo appena un giro di lancette Berardi, su cross di Bolla, non
trovava nell'area piccola la deviazione vincente. Dopo un altro giro di
lancette Romanelli fa un lancio radente in profondità Motta
s'inserisce fra Vianello ed il portiere Caparco anticipando
quest'ultimo con un preciso rasoterra che termina in fondo al sacco 1 a 0! Al tredicesimo Mondini batteva una punizione dai 25 metri: sinistro ad
effetto, barriera superata ed il
portiere (i
giocatori della Pistoiese erano in
completo)
s'allungava senza però toccare la palla: 2 a 0! Alla mezz'ora Movilli si
è trovato solo davanti a Mareggini in area piccola; meno male che un altro
locale, Bertani, ha anticipato il compagno mettendo la palla fuori. Ancora
ringrazio il n. 10 per aver disturbato l'azione sprecandola poi sul
fondo... Al 37’ Wolf smista sulla destra per Breschi, questi con una delle
sue solite sgroppate arriva sul fondo e mette in mezzo; Motta tocca forse
di ginocchio, Caparco para miracolosamente senza però trattenere e così
Romanelli lì vicino triplica. Quasi non credevo ai miei dannati occhi dando
una sbirciata alla pagina 214 del Televideo: 3-0 in trasferta dopo 45’!
La ripresa è stata abbastanza avara di occasioni perché ormai il risultato
era acquisito; da segnalare ci sono un siluro di Pani al 4’ messo in
angolo da Caparco ed un rasoterra a lato di pochissimo da parte di Bolla.
Passando ai numeri, Motta è al sesto gol stagionale mentre Romanelli è a
quota quattro. Le loro ultime realizzazioni erano un po' remote:
l'attaccante nato ad Udine non segnava dalla sfida con il Sassuolo (l'1-0
momentaneo il 17.12.2006), mentre il suo collega nato ad Empoli aveva
realizzato l'1-1 a Massa (22.10.2006). Il giovanissimo Stefano Mondini ha
marchiato la sua terza presenza con il primo gol nei professionisti. Finalmente la Pistoiese, dopo ben nove mesi, ha vinto una
partita esterna,
la prima in questo campionato. Speriamo solo che per la prossima non ci
sia da aspettare quanto una gravidanza umana eheheh. A parte gli scherzi, anche
nella scorsa stagione i primi tre punti esterni arrivarono alla terza
giornata di ritorno (Gela-P. 0-2). Non so se veramente la Pistoiese sia
allergica alle rotonde affermazioni fuori casa, però considerate che
l'ultimo 3-0 corsaro risaliva al 02.04.1989! Allora si giocava la 28ª
giornata del campionato Interregionale [l'odierna Serie D] girone E. La
squadra che prese tre pappine dagli arancioni fu la Cerretese e queste
vennero realizzate nell'ordine da: Gutili (34’), Gori (35’ e 59’). Alla
fine di quel campionato, la "Nuova Pistoiese" terminò al quarto posto nove punti dietro la capolista
Baracca Lugo. Tornando al presente, la Pistoiese ha reso pan per focaccia
all'Ivrea, vittorioso 1-0 all'andata. Il computo delle sfide fra le due
squadre è estremamente semplice dato che s'incontravano per la seconda
volta: 1
vittoria,
1 sconfitta; 3 gol fatti, 1 subìto. La situazione in classifica si è
fatta meno preoccupante: adesso ci sono tre punti dalla quintultima (la
coppia Cremonese e Pro Patria a 21). Ricordo che la squadra lombarda non
può essere affiancata per lo svantaggio negli scontri diretti. I playoff
sono un po' lontani (31 punti - Monza e Lucchese) e per ora rimangono
solo un sogno. Intanto Fabio Alteri è stato ceduto in prestito al
Manfredonia, dove troverà l'ex
Pederzoli. Speriamo che l'attaccante romano possa ritrovarsi perché finora
a Pistoia ha fatto piangere collezionando prove desolanti, fischi e
qualche minaccia. Vedendo che il Padova faceva il
difficile per Sinigaglia, Gibellini ha aperto una trattativa per
Gerardi, attaccante di peso della Primavera bianconera quest'anno
all'Udinese. Alle 19 del 31 gennaio,
chiusura del calciomercato, la situazione finale è stata: ok per Gerardi,
ma niente di fatto per Sinigaglia e Sussi (trattativa che sembrava ben
avviata con il Perugia). Chissà perché il ds Meluso si è impuntato nel negare il trasferimento quando c'era già
l'accordo con il giocatore. Il Padova non ha preso altri attaccanti e anzi
si è tenuto Sinigaglia. Passando ad altro, durante l'anticipo Catania-Palermo,
anticipata a venerdì 1° febbraio per la festa cittadina di Sant'Agata, ci
sono stati gravi incidenti intorno allo stadio “Massimino”.
Purtroppo c'è scappato
il morto: un ispettore di polizia 38enne con due figli. Come spesso
succede in Italia, solo quando qualcuno ci rimette la buccia,
si è deciso per i provvedimenti della serie "curare il mal di testa con la
decapitazione". Così tutti i campionati, in programma per il 3-4
febbraio, sono stati fermati. Ovviamente il governo ha concesso di far
ripartire il ‘carrozzone’; sennò come fa l'Italia senza calcio? Ritornando alla Pistoiese,
in allenamento Gerardi ha subìto una botta al ginocchio. Sembrava una brutta distorsione; poi dai esami più approfonditi come la
risonanza è emerso un interessamento del legato crociato
anteriore. Il recupero è stimato in quattro o cinque mesi; perciò
l'avventura di Gerardi a Pistoia si può ritenere già conclusa. Tedino nell'ultime 14
giornate potrà contare solo su Motta, Romanelli, l'ex Primavera
Bellazzini e vari trequartisti. Quindi c'è solo da sperare che nel reparto
avanzato non si azzoppi nessuno. Anche nella
solita sgambata del giovedì al “Turchi” la sfiga (calcistica) si è
ripresentata da un suo prediletto: Matteo Lombardo. Il centrocampista ha
accusato una fitta ad una coscia; se sarà stiramento ci vorrà almeno una
settimana di stop. Propongo in questa sede di far benedire il “Turchi”,
dopotutto si trova accanto al torrente Brana; non so se lo sapete, ma in
un paesino sopra Pistoia, Valdibrana, c'è un famoso santuario:
quello della
Madonna di Valdibrana per l'appunto. Lasciando il sacro, arriviamo
al profano, cioè gli
acciaccati in
casa: Catacchini
si è preso un bel febbrone e non è detto che ce la possa fare per
domenica. Ricordo che la Lega di Serie C ha preso le seguenti decisioni: ➀ la
quarta giornata di ritorno che vedeva fra l'altro il derby Pistoiese-Sangiovannese sarà recuperata
domenica 11 marzo. ➁ le partite che per esigenze televisive
sarebbero state anticipate il venerdì o posticipate il lunedì saranno
disputate alle 15 di domenica. Direi di non aggiungere altro; prossimi
impegni degli arancioni:
(33,quarto)—
(24) fra due ore e mezzo [a
porte aperte];
—
alle 14:30 di domenica 18
[a
porte aperte].
◄►
Per la terza giornata di ritorno, domenica 28 gennaio, in questo
stadio si è giocato
Forte dei Marmi–Aglianese. Il
tecnico neroverde ha
schierato una formazione che occupava sistematicamente la propria metà campo/catenaccio... Al 25’ Avallone
da sinistra mette in mezzo; Pierotti "spizza" la palla per il bomber di casa Paolo
Uccello [non ridete...]; questi s'aggiusta e tira e san Ruben Licciardi
respinge con un'uscita tanto disperata quanto efficace. Al 43’ l'Aglianese
ha risposto con un sinistro di Genova che chiamava in causa il portiere
locale Rubini. Al 63’ Avallone ri-crossa e Pierotti ri-spizza la palla,
che Uccello impatta di testa da due passi; anche stavolta l'intervento di
Licciardi è miracoloso. Ma ormai il gol era
nell'aria: al 65’ Colacicco batteva un angolo, Pierotti "allungava" di
testa sul secondo palo dove Uccello realizzava in spaccata. Polverino ha
provato con due cambi: Calonaci per Galliano e Rabatti per Cerretini.
Proprio Rabatti al 69’ sprecava cercando un assist funambolico per Rovella
invece che tirare in porta. All'84’ un sinistro di Galardini dalla
distanza sorvola di poco la traversa. Infine all'86° Colonaci con una
punizione mancina fa la barba al palo con Rubini immobile; mannaggia.
Che dire di quest'ennesima sconfitta, la tredicesima stagionale, decima
in trasferta? I neroverdi ci hanno provato ma come sempre hanno pagato
carissimo un'amnesia difensiva. Curiosamente il match-winner, P.
Uccello, non segnava dalla partita d'andata ad Agliana (01.10.2006, 3-1
per i versiliani). Il giudice sportivo mercoledì 31 ha squalificato
Diodato e Spampani affibbiando anche 300 euri di multa alla società
neroverde perché alcuni suoi sostenitori hanno lanciato lattine vuote in
campo senza beccare nessuno. Naturalmente la quarta giornata,
Aglianese-Armando Picchi di domenica 4, è stata rinviata. Successivamente il Comitato Interregionale ha deciso di passare alla quinta
giornata. Inoltre per motivi legati al Torneo
di Viareggio le gare da disputare oggi a San Gimignano e Forcoli
sono state rimandate a mercoledì 14. Passando brevemente alla
situazione in classifica dell'Aglianese, questa è diventata molto brutta:
i neroverdi si trovano all'ultimo posto insieme alla Sestese. Ma in virtù
del 3-1 dell'andata, i fiorentini per ora sono penultimi; infine il Sangimignano si trova un punto sopra e deve recuperare una partita. Adesso
passo senz'altro ai prossimi impegni dei neroverdi:
(22)—
(16,ultima)
fra 150’ [sicuramente a porte aperte];
—
alle
14:30 di domenica 18 [a porte aperte dato che il “Bellucci” ha una
capienza di 2582 spettatori].
◄
Le news torneranno, se tutto va bene, mercoledì 21. Buon san
Valentino oppure san Giustino da
‘Br imminente 34enne’ Raffaele.
Cazzo!>>, <<Gol!>>. La colpa
— se così di può dire — è da attribuire a David Guetta di Radio,
che ha lasciato in suspense dal tiro di Toni al pallone in fondo al
sacco.
3
Stavolta il montante ha accompagnato la palla in rete, ad esempio in
F.-Juventus 1-2 del 04.12.2005 non
successe lo stesso; ancora oggi ci ripenso
. Passando ai
‘numeri’, questa vittoria esterna è la prima dell'anno. Stavolta
il gol di Toni è stato decisivo a differenza del suo 0-1 parziale a Milano
che poi finì... Come ricorso storico vorrei segnalare che la Fiorentina non vinceva in casa del Catania dal
18.03.1984 (0-2). Prossime gare della
‘Viola’:
(28⁻¹⁵,undicesima)—
(35,quarto)
alle 15 di domenica 25;
—
alle
15 di mercoledì 28 [a porte aperte]. Note: tutte squadre, eccetto Catania e Palermo, hanno una gara in meno.
◄►
Nella trasferta al “Carlo
Zecchini” di Grosseto la
Pistoiese
ha rimediato una batosta. In Maremma erano giunti una
quarantina di tifosi,
di cui la metà andati in tribuna. Tedino dovendo fare a meno di Catacchini
e D'Isanto ha schierato la solita formazione abbottonata. Prima della gara è stato
osservato un minuto di silenzio per Filippo Raciti. Passando alla
gara,
dopo appena 8 secondi dal fischio d'inizio
Venturelli entra in maniera
scomposta su Consonni; il signor Rosario Didato gli mostra senz'altro il
cartellino giallo.
Roba da
Guinness
. Al 3’ Wolf vince un contrasto in area con Lolli;
si smarca sulla sinistra e mette un pallone nel mezzo dove i
difensori
lo conquistano senza problemi. Ve lo dico subito: questa sarà l'unica
azione d'attacco, veramente pericolosa, nei successivi 90’! I torelli hanno
così
iniziato l'assedio alla porta di Mareggini senza troppa fretta: al
12’ Dal Rio, in area piccola, mette alto di testa un bel cross di Garofalo.
Al 22’ il fantasista napoletano Cipolla spara da posizione defilata un
bolide; Mareggini mette in angolo con un prodigioso colpo di reni. Ma il
tempo del gol stava già maturando; infatti al 36’
lo scatenato Cipolla si beve un paio di difensori e scocca un
sinistro sul quale Mareggini non può nulla. Sul finire di tempo per poco i
locali non hanno raddoppiato, e sarebbe stato una batosta di nulla. Al
47’ Tedino fa esordire Albino al posto
di Mondini. Al 55’ Cipolla fa quello che vuole in area; mette così una
palla al bacio sulla testa di Dal Rio che stavolta non sbaglia: 2-0!
Poco dopo il quarto d'ora, Tedino — sconsolato e sconsolante — leva Pani e Romanelli inserendo Parolo e Bellazzini.
Ovviamente non ha
compicciato un granché... I maremmani
si sono come destati al 92°; l'ex Zizzari segna il definitivo
3-0.
Tedino si è preso tutte le
responsabilità della sconfitta. Nemmeno lui è riuscito a capire i veri
motivi di questa prestazione sconfortante; non per dire, ma
il Grosseto in 93’ ha commesso solo otto falli. Vi risparmio le
dichiarazioni dei giocatori, di Fagni e Gibellini; inoltre per non guastarmi il sangue,
niente classifica del peggiore in campo (sarebbe davvero dura
credetemi). Passando velocemente ai ‘numeri’, questa è la seconda
sconfitta stagionale per 3-0 (la prima fu a Cittadella); diciamo che
quei tre gol segnati ad Ivrea sono stati subito "pareggiati". Così la
striscia positiva dall'inizio dell'anno, due pareggi ed una vittoria, si
è fermata. Le statistiche sulle gare in Maremma, ancora una volta
amara, sono visibile
qui e
qua. Adesso passerei a
PistoIESE(25)–Venezia(37,PRIMO)
di
domenica 18. Tedino
per la prima volta ha avuto a disposizione quasi tutta la rosa eccetto
l'infortunato Gerardi (infortunato). Stavolta l'allenatore
friulano ha deciso di puntare sul
4-2-3-1: Catacchini e Boccaccini esterni,
Gheller e Venturelli coppia difensiva, Wolf e Pani in mediana, Breschi e
D'Isanto larghi, infine Albino trequartista dietro l'unica punta Motta. Al
“Marcello Melani” c'erano 2143 spettatori di cui un'ampia rappresentanza
ospite sia in curva Sud che in tribuna Nord. Infatti le due tifoserie sono
gemellate da molti anni; prima della partita un gruppo di loro ha fatto il
giro del campo sventolando bandiere con colori sociali delle due società
Da segnalare che il gruppo "Ultras
1999" ha fatto lo sciopero del tifo per i
primi 45’ come segno di protesta verso la squadra, dirigenza e proprietà;
alè. La prima "occasione" è arrivata
al 5’ per Motta, il cui tiro a parabola dalla distanza veniva bloccato
senza problemi da Aprea. Al 9’ Corradi scatta in area, va sul fondo, mette
in mezzo, un difensore sfiora, Collauto prende palla e la serve
comodamente per l'ex Romondini. Meno male che il rasoterra del
centrocampista finisce ad nulla dal palo opposto. Era una chiarissima
occasione da gol perché la porta era sguarnita e alcuni arancioni si erano
girati al momento del tiro. Se fosse arrivato il gol ci sarebbe stato da
prenderli a nocchini eheheh. Al 13’ un altro ex,
Mauro Mayer, si fa soffiare la palla da D'Isanto;
questi scatta verso la porta e Aprea l'atterra. L'arbitro sig. Guerriero
di Catanzaro ha concesso senz'altro la massima punizione, ammonendo
il portiere ospite. Anche stavolta Motta si è presentato sul dischetto: pallone
rasoterra al centro e portiere a sinistra!
L'annuncio del vantaggio da parte di Franco Giorgi (l'inviato per "Radio
Bruno Sport") è avvenuto a rigore siglato. La Pistoiese ha
poi controllato agevolmente; al 25’ Wolf tirava una sventola che finiva
minimo in angolo, replicava al 38’ Corradi che ha svirgolato la deviazione
da buona posizione. Nella ripresa, precisamente al terzo minuto, Breschi
con una delle sue cavalcate è entrato in area; peccato che il suo sinistro
finisse altissimo e molto lontano dalla porta. Tre minuti dopo l'altro Corradi crossa in mezzo e Gheller, pressato da un
avversario, infila di testa il proprio portiere a fil di palo! Credetemi
è stato un bel autogol, quasi d'autore... eheheh. Ma stavolta gli
arancioni non si sono persi d'animo, infatti due minuti dopo Catacchini
recupera una palla alla tre-quarti, va sul fondo e mette in mezzo per
Motta che realizza sottomisura: 2-1.
Subito dopo ha esultato dentro la rete della porta, sembrava che la
volesse strapparla. In quei momenti mi trovavo in treno con amici/che
diretto verso Viareggio; sarà stato dalle parti di Porcari quando ho
sentito del gol. Nella ripresa il Venezia ha avuto una grossa occasione
per pareggiare: 55’,
Corradi viene smarcato in area piccola; ma si trova
davanti Mareggini uscito tempestivamente. Il centrocampista tira
fortissimo ed il
portiere,
che gli aveva chiuso lo specchio, riesce a far sua la palla. Al 68’ Wolf
dopo un'azione travolgente tira teso sul primo palo e Aprea devia in angolo. All'80’
Tedino sostituisce D'Isanto e Breschi per Mondini e Collacchioni.
L'esterno napoletano
è stato applaudito da molti tifosi, eccetto quell'esigua minoranza di affezionati. Sono sicuro che questi lo fischiano per partito preso, si
deve rassegnare D'Isanto: nemmeno se facesse gol in rovesciata sotto la
Nord l'applaudirebbero... La partita
si è chiusa senza ulteriori sussulti nonostante i quattro minuti di
recupero. E' un
2-1
che vale platino.
Saltando direttamente ai ‘numeri’, Motta è all'ottavo gol stagionale e alla
prima doppietta con la
maglia.
Anche per Mavillo Gheller è arrivata la prima autorete, segnata alla 339ª partita nei Professionisti. Curiosamente il difensore veneto aveva segnato anche nella gara di
andata: l'1-2 che purtroppo fu il risultato finale. Passando velocemente ai
‘ricorsi storici’, l'ultima
apparizione del Venezia a Pistoia risaliva al 09.06.1996, ultima giornata
del campionato di Serie B. Quel pomeriggio ero allo stadio, diciamo per
salutare la serie cadetta; infatti la Pistoiese era retrocessa
matematicamente da quattro giornate e virtualmente da almeno una decina.
Ricordo che il Venezia doveva vincere per essere sicuro di mantenere la
categoria. Gli arancioni come facevano da cinque turni persero: Polesel al
1’, pareggio di Bellini al 5’, Bortoluzzi al 9’, salvataggio sulla linea
di un lagunare su incornata di Bellini, Pellegrini al 35’. Nella ripresa
Farina di Novi Ligure concesse un rigore molto generoso poi trasformato da
Oberdan Biagioni. Alla fine della partita ci fu la canonica invasione di
campo e scambiai la mia
ciarpa della Pistoiese con un tifoso
ospite che mi dette la sua del Venezia Mestre 1987. Ogni tanto
quando vado allo stadio di Pistoia me la porto e devo dire che negli
spareggi (quelli salvezza 1997, 1998, promozione 1999, ancora salvezza del
2000) ha sempre portato bene... Per finire voglio segnalarvi che l'ultima
vittoria casalinga della Pistoiese in campionato con il Venezia risaliva
al 28.12.1947! Allora si giocava la 14ª giornata del campionato di Serie
B girone B. Gli arancioni s'imposero per 4 a 1 con vantaggio di Sodini al
15’, pareggio per autorete di Frugoli al 39’, nuovo vantaggio di Lippi al
66’ e doppietta di Faccenda al 77’ e 78’. Le due squadre dal 28.04.1935 (1-0
a Pistoia in Serie B) al 09.06.1996 si sono poi incontrate solo tre volte. Adesso per concludere ecco il computo aggiornato
dei loro ventidue confronti totali: 8
vittorie,
2 pareggi, 12 sconfitte; 30 gol fatti e 30 subiti. Chiudendo con
l'attuale situazione in classifica, il primo posto si trova dieci punti avanti;
invece l'ultimo (Pizzighettone e Pavia) è
nove punti indietro. Però è bene rammentare che il confine della zona
playout
è a
quota 25, occupato dalla Cremonese. Sicuramente con più continuità nei
risultati e maggiore intraprendenza in trasferta questa squadra avrebbe
potuto puntare in alto. Sperando di non aver portato male, ecco la
prossima gara in trasferta:
(37,primo*)—
(27) alle 14:30 di domenica 25
[diretta su Rai Sport Sat].
*a pari punti con
Grosseto, Sassuolo, Venezia.
◄►
Anche l'Aglianese
ha perso in trasferta, però con il minimo scarto; alè. Polverino, viste l'assenze di Diodato e Spampani più quelle di Capecchi e Mela, ha dovuto fare
i salti mortali per allestire l'undici da mandare in campo sul
sintetico del
Comunale di
Arrone. Finalmente dopo quasi cinque anni ho potuto vedere,
stavolta via streaming, una partita dell'Aglianese. Se non erro l'ultima, ed unica volta, fu
un Grosseto-Aglianese in posticipo su Rai Sport Sat del campionato 2002-03
di C2. Tornando al presente, anche voi potete vedere la sintesi di Arrone-Aglianese cliccando
qui. Eccone la cronaca sostenuta
sia dell'immagini che dai resoconti dei quotidiani locali: al 10’ il
libero dei
locali
Vado fugge dalla
sinistra e scarica da buona posizione un destro alto che non impensierisce
più di tanto Licciardi in un'insolita
maglia.
Al 16’ Cerretini sostituisce Barbini e questi dice che non la prende
affatto bene. Alla mezzora il numero 4 Di Patrizi prova un rasoterra di
sinistra facile preda di Licciardi. Al 38’ finalmente si sveglia l'Aglianese:
il talentuoso Calonaci batte direttamente in porta una punizione defilata
da sinistra, l'estremo difensore locale Lolli non trattiene ma i suoi
compagni liberano prontamente. Al 43’ visto che i suoi giocatori erano
troppo arretrati, Polverino decide per la seconda sostituzione: fuori
Galliano dentro Rabatti. Nella ripresa le due squadre hanno provato ad
ottenere il gol vittoria; dopo 2’ Cappelli si vede anticipare per due
volte in area piccola dai difensori avversari. Al 4’ Miani con un
rasoterra di destra impegna Licciardi in una provvidenziale deviazione in
angolo. Al 21’ Frati (<<non Fratti>>) serve radente Rovella (<<non Ravella>>)
defilato in area piccola; il centravanti avrebbe tutto il tempo di battere
di destro, ma forse pressato spara clamorosamente in calcio d'angolo!
Poco dopo il neoentrato Cerretini dopo gli sviluppi di un calcio di
punizione spara sulla faccia dell'attento Lolli. Quando sembrava probabile
il punteggio di parità Varchetta ricevuto palla dai 25 metri spara
un sinistro micidiale che tocca la parte alta del montante per finire in
rete. Purtroppo Ruben Licciardi non ci ha potuto fare assolutamente nulla
contro quell'eurogol della domenica. Nel tardo pomeriggio ero a casa e
controllavo molto spesso la pagina 255 del Televideo. Sembrava che quello
‘0-0’
dovesse rimanere così fino alla fine, ma purtroppo verso le 16:30 è
diventato un definitivo
‘1-0’.
Immaginate quante imprecazioni mi sono scappate... Negli spogliatoi Polverino
si è detto ancora convinto di evitare la retrocessione diretta
. In settimana, precisamente mercoledì 14, il presidente neroverde Alfonso Massaro ha preso una decisione: l'esonero di Polverino.
Appena saputa la notizia, il ds Pisaneschi, allenatore dei portieri Andrea Bacci
e il preparatore atletico Federico Porcaro — per protesta — si sono
dimessi. Il presidente Massaro ha ribadito che non
poteva fare altrimenti vista la brutta aria che tirava nello spogliatoio.
Così ha affidato la panchina all'allenatore della squadra Juniores, il
33enne Filippo Ermini.Per
la cronaca, in 22 gare Polverino ha collezionato 16 punti, frutto di
quattro vittorie quattro pareggi e ben redici sconfitte. Lo "media" è
stata 0,72. I numeri parlando da soli
. Sinceramente non so se questa decisione salverà l'Aglianese;
comunque si è cercato di dare la scossa ad una squadra in brutte acque.
Massaro non poteva certo
cambiare i giocatori perché la rosa è risicata di suo ed il budget
è stato già superato da un pezzo.
Eccoci così alla gara di esordio del nuovo allenatore:
domenica scorsa
al “Bellucci”
Aglianese–Fortis Juventus. Ermini ha optato per un modulo 4-3-1-2, con un regista
(Capecchi) a sostegno delle due punte (Frati e Rovella). Nella prima
frazione di gioco, gli ospiti mugellani sono andati vicino al gol in tre
occasioni sempre con il centravanti Lopez: al 6’ (difficile intervento di
Licciardi dopo che Spampani aveva perso palla), 21’ (tiro da buona
posizione), 45’ (staffilata al volo finita di poco fuori). L'unica
occasione dei neroverdi è capitata sui piedi di Galardini al 38’; questi
calciando a colpo sicuro, trovava la provvidenziale deviazione di un
difensore. Nella ripresa gli ospiti hanno continuato a menare le danze con
i neroverdi smaniosi ma confusionari. Al 16’ Giannoni con un colpo di
testa obbligava Licciardi ad un tuffo sulla sua sinistra.
Dopo un minuto
Gianluca Marcuccetti, vistosi pressato da Rovella, appoggiava all'indietro
per il portiere. Ma Roncaletti gli si era già fatto incontro, così la
palla è terminata in rete! Peccato che non ci
siano immagini a riguardo... Comunque ho avuto il piacere di sentire su
"Radio Bruno Toscana Sport" la notizia del vantaggio dell'Aglianese. Anche
stavolta Marco Nardi non ha comunicato il marcatore; infatti Aglianese e
Fortis Juventus non sono infatti contemplate eheheh. I biancoverdi di
Borgo San Lorenzo di questi tempi sono perseguitati dalla sfortuna,
infatti la settimana prima avevano perso a Pontedera con un gol del
portiere locale al 95°! Tornando alla gara di domenica scorsa,
l'allenatore dei mugellani ha provato a raddrizzare il risultato inserendo
due punte, Ermini replicava con Diodato e Cerretini per Calonaci e Frati.
Dice che l'Aglianese abbia poi sfiorato il raddoppio in tre occasioni. Un
quotidiano locale, quello tirrenico, ha definito l'arbitraggio come
“inutilmente e spudoratamente antipartigiano”. Non so cosa possa
significare, però guardando le note sulla gara è assai probabile che
il fischietto pugliese sia stato molto severo: ben otto
cartellini, sei per i locali e due per gli ospiti. All'88° ha pure spedito negli
spogliatoi Ermini, infine dice che abbia disposto 3’ di recupero facendone
giocare almeno il doppio! Meno male che le continue consultazioni della
pagina 255 dal mio telefonino hanno sempre indicato Aglianese-Fortis Juventus
1-0. Erano ormai quasi tre mesi che mancava il successo casalingo
(26.11.2006, A.-Orvietana 3-1). Infine voglio segnalarvi che l'ultimo
autogol a favore dei neroverdi, finora assai bersagliati dalla
sfortuna, risaliva all'andata dei playout 2006 con l'Orvietiana.
Allora il vantaggio arrivò al 7’ con una maldestra deviazione di Nuccioni,
poi capitan Capecchi raddoppiò al 40’. La gara di ritorno ad Orvieto terminò 2-2 ed i neroverdi
guadagnarono la permanenza in D. Tornando al presente, la situazione in classifica, questa è notevolmente
migliorata. L'ultimo
posto adesso è del Sangimignano, che aveva sì perso 2-0 nel recupero
giocato una settimana fa contro l'Orvietana, ma domenica scorsa ha poi
rimontato due gol di svantaggio a Cascina. I neroverdi sono appena un
punto sopra i senesi a quota 19; ma hanno l'indubbio vantaggio di poter
essere affiancati dato che hanno vinto 1-0 a San Gimignano e pareggiato
1-1 ad Agliana. La Sestese, terzultima in classifica, è a quota 20 però al
momento non può essere affiancata causa l'1-3 subìto a Sesto Fiorentino.
La salvezza diretta, cioè evitando la lotteria dei
playout, rimane un po' lontana: Arrone a 28 punti. Infine oggi
pomeriggio con il
C.U. n. 120 sono arrivate
le decisioni del giudice sportivo:
Ermini è stato
squalificato fino al 28 febbraio per le sue proteste verso l'arbitro che
l'aveva di conseguenza espulso; anche Aimone Calonaci è stato appiedato
per un turno. Adesso dopo tanto scrivere ecco il prossimo turno:
(32)—
(20,penultima)
alle 14:30 di domenica 25.
◄
Le news torneranno la prima domenica di marzo, quando finirà un
noto festival canoro e avrò compiuto 34 anni da dieci giorni. <<selamat tinggal>>/<<arrivederci>>
in
indonesiano
da ‘Br nato sotto il segno dei Pesci’ Raffaele.
SD — pardon "servizio
di sicurezza" — ha filtrato
quello che poteva
essere potenzialmente pericoloso: tappi delle bottiglie, accendini,
aste di legno degli striscioni, ecc. ecc. Chi si è
presentato con la birra in bicchieri di plastica se li è dovuti trangugiare fuori dalle transenne; infatti nessun tipo di alcolico poteva
entrare. In generale i tempi di attesa sono stati accettabili: circa venti
minuti. Dopo questa "premessa", eccoci a
Fiorentina–Empoli
di
domenica 25 febbraio:
2-0
[diretta testuale¦tabellino].
Su questo derby non posso scriverò molto; gli ospiti sono andati sotto
al 27’ per un errore di Pratali; Mutu ne ha approfittato uccellando
Balli con un pallonetto. Nei restanti minuti i viola sprecano; Toni,
Mutu e Jorgensen peccano d'imprecisione, ma c'è anche un
40enne in porta che sa il fatto suo...
Anche nella ripresa prosegue il canovaccio: gigliati che attaccano e
azzurri pronti al contropiede. La gara si decide intorno al 75’; prima
Vannucchi sfiora il pareggio, poi sul ribaltamento di fronte, Jorgensen
lancia il contropiede con Pasqual; questi smarca Toni che raddoppia! I ‘numeri’
iniziano a farsi interessanti: quarta vittoria consecutiva, la nona al
“Franchi” (un vero e proprio fortino; solo un pari e due sconfitte). Se
il campionato finisse oggi, la Fiorentina sarebbe qualificata alla Coppa
Uefa ¦fonte¦.
Nota: ad essere precisi, i viola sono settimi insieme ad altre tre
squadre. Dato che la situazione degli scontri diretti non è completa, la
"graduatoria" viene decisa con la differenza reti. Passando adesso a
notizie in
casa,
lunedì 26 il direttore sportivo Corvino
ha annunciato il primo ‘colpo’ per la prossima stagione: Arturo Lupoli. L'attaccante, classe 1987,
è stato prelevato dall'Arsenal. La società se lo è assicurato a parametro zero
facendogli firmare un contratto di cinque anni. Così è stata battuta una
nutrita concorrenza: Inter, Milan, Napoli, Udinese e lo stesso Arsenal che
gli voleva rinnovare il contratto. Il ventenne bresciano è nella rosa
dell'Under-21 e può giocare sia centravanti d'area che punta esterna. Come ultima
nota di mercato, sembra che la Fiorentina sia interessata a Anthony Van den
Borre, terzino destro classe 1987 dell'Anderlecht. Il prezzo del suo
cartellino si aggira intorno ai 4,5 milioni di euro e pure la Juve gli ha
messo gli occhi addosso; riuscirà Corvino a spuntarla? In attesa di
sapere come finirà, eccoci a Reggina(20⁻¹¹,quartultima)–Fiorentina(31⁻¹⁵,settima)
di
mercoledì 28 febbraio.
Risultato finale:
1-1
[diretta testuale¦tabellino].
Invece di un mio "resoconto", gradite una serie di
considerazioni/note/commenti:
1
Pasquale Foggia ha davvero pescato un tiro prodigioso (<<del mercoledì>> mi
verrebbe da dire). Per di più il gol è nato su ribattuta di un precedente
tiro respinto dal montante.
2
Il rigore per la ‘Viola’ non sembrava così evidente.
3
Anche se non ho potuto vedere la gara perché è stata programmata per le
15, mi sembra giusto che il turno infrasettimanale sia stato giocato di
pomeriggio invece che di sera come annunciato dalla Lega calcio qualche
giorno prima. Il povero ispettore di polizia Filippo Raciti è sottoterra
da poco più di un mese e sembra quasi che il mondo del calcio sia in
fremente attesa di ripartire con i due anticipi al sabato ed il posticipo
domenicale delle 20:30. Passando ai numeri, questo pareggio
interrompe la striscia di quattro vittorie consecutive (Livorno, Udinese,
Catania, Empoli) ed il secondo conseguito nel 2007. Nella classifica dei
marcatori Totti ha allungato con una doppietta portandosi a quota 16, di
cui 3 gol realizzati su rigore. Toni lo segue con le sue 13 marcature,
mentre Mutu si porta a 12 (di cui tre su rigore). Per quanto riguarda la
classifica della Serie A, queste sono le posizioni dalla quarta
all'undicesima posizione:
Lazio 40,
Empoli 38, Milan 37, Sampdoria 33, Fiorentina e Udinese 32, Atalanta e
Catania 31. Se il campionato finisse oggi Inter e Roma andrebbero in Champions League,
Palermo e Lazio ai preliminari; infine Empoli, Milan, Samp si
qualificherebbero in Coppa Uefa. Prossime gare della
‘Viola’:
(32⁻¹⁵)—
(25)
fra tre ore [ancora per i
soli abbonati];
—
alle
15 di domenica 11 [per tutti].
◄►
Speravo che due giorni dopo il mio compleanno, gli arancioni potessero
farmi un "regalo". In casa della capolista sarebbe bastato anche un
pari... Scusandomi per i puntini di sospensione, eccoci a Pisa–Pistoiese
di domenica 25 febbraio. Tedino ha riproposto l'intero assetto con il
quale aveva battuto il Venezia. Nel pomeriggio freddo e piovoso c'erano
circa 6000 spettatori con una buona rappresentanza di tifosi orange.
La gara era stata rinviata dalla Lega per l'ennesima volta: dalle 15 di
venerdì 23 alla medesima ora della domenica. Già dopo un
paio di minuti i nerazzurri hanno guadagnato un paio di calci d'angolo.
Al 9’ Chiarini mette nel mezzo, Zattarini prolunga di testa per Braiati in
area piccola, e sospetto fuorigioco. Boccaccini entra deciso da dietro e
toglie la palla all'avversario, insomma sarebbe un mezzo fallo; purtroppo
il sig. Barbirati di Ferrara (che aveva "massacrato" gli arancioni in
Lumezzane-P. del 16.02.2005) non è
di questo parere e decide per la massima punizione. Sul dischetto si poi è
presentato l'ex Biancone che realizzava spedendo Mareggini a sinistra e
pallone a destra. La reazione della Pistoiese non si è fatta attendere: al
15’ Wolf serve Motta in profondità, ma il suo diagonale rasoterra
finisce abbondantemente a lato. Al
21’ Boccaccini verticalizza per Motta, questi s'inserisce fra due
difensori, tira sul portiere in uscita e la palla viene respinta; ma D'Isanto,
che seguiva l'azione, tira un fendente rasoterra che finisce in rete!
Meno male che Motta è saltato sul tiro del compagno sennò sarebbe stato da
prendere a nocchini. Ma la mia gioia è durata poco: infatti al minuto 23 D'Anna
crossava al centro dove Raimondi, lasciato solo da Breschi, insaccava con
un preciso colpo di testa. Al 34’ lo scatenato Motta veniva steso a terra
ai 25 metri, punizione di prima e Gheller con un bolide costringeva
Indiveri a parare a terra. L'ultima occasione del primo tempo è stata
ancora per gli arancioni: al 46’ Calori scivola a terra, Albino recupera
palla e dal limite — invece che avanzare in area — prova un rasoterra,
facile preda per Indiveri. La ripresa si è aperta con una clamorosa
occasione per Motta: Zattarin al centrocampo effettua un avventato
retropassaggio che diventa un assist per l'attaccante;
questi scatta veloce ed a pochi metri dal portiere in uscita spara un rasoterra che sibila ad un paio di metri dal palo!
Credetemi era un gol già fatto, magari se Motta avanzava di qualche metro
poteva tentare l'aggiramento. Da questo momento il Pisa ha messo i remi in
barca preferendo controllare la gara piuttosto che tentare il 3-1.
L'uniche occasioni per il pareggio sono state una punizione-bomba di
Albino respinta da Indiveri al 10’ ed una deviazione di Bellazzini
(subentrato a Breschi). Nel finale c'è stato molto
nervosismo: Boccaccini ha tirato in porta con Calori a terra, Wolf si è
beccato un
cartellino
invece del rosso per un brutto ed inutile fallo su Ferrigno. Nel recupero
un altro ex, Carlet, si faceva mezzo campo arrivando in area; meno male
che Catacchini — dopo una rincorsa da centometrista — gli sradicava la
palla dai piedi in maniera pulita ad un passo dal tiro. Nel dopogara
le dichiarazioni dei giocatori e Tedino sono state unanimi: il pareggio
sarebbe stato meritato, il rigore non era poi così evidente. Passando ai ‘numeri’, per D'Isanto
è il primo gol stagionale e ancora mi chiedo come sia stato possibile
tenerlo fuori rosa per quattro mesi! Dopo la sconfitta a Grosseto, è
arrivata la seconda in casa di un'altra squadra toscana, anche lei ai
vertici della classifica. Le statistiche dei confronti fra le due squadre,
quando s'incontrano in quel di Pisa, sono visibili cliccando
qui. Invece la situazione generale
delle quarantatré partite finora disputate è: 16
vittorie,
13 pareggi, 15 sconfitte; 48 gol fatti e 41 subiti. Passando ad altre
notizie, Corrado Pani è stato convocato dai ct Veneri e Ripari
nell'Under-20 di Serie C per una gara della "Alpe Andria Mirop Cup".
Sul campo del Sassuolo mercoledì 7 alle 14:30 gli azzurrini incontreranno
i pari età della Croazia. Grazie a questa
pagina di un sito sloveno
sono riuscito a comprendere lo svolgimento di tale competizione. Il
girone è a cinque squadre (Ungheria, Italia, Slovenia, Croazia e
Slovacchia) con gare di andata e ritorno. Evidentemente in ogni giornata almeno una squadra deve riposare.
In caso di parità non so, magari guarderanno
gli scontri diretti. La situazione del gruppo è la seguente: Ungheria 10
punti (5 gare disputate), Slovenia 7 (5), Italia 6 (7), Slovacchia 4
(5), Croazia 3 (4). Non voglio certo scervellarmi nelle possibili
combinazioni dei risultati, ma probabilmente la testa del girone è
andata anche se gli azzurrini dovessero vincere sia con la Croazia
che nell'ultima gara, il 24 marzo in Ungheria. Adesso chiudo indicando
le prossime gare degli arancioni:
(25)—
(29) fra due ore e
mezzo;
—
alle
14:30 di domenica 11, recupero della ventunesima giornata non
disputata lo scorso 4 febbraio.
◄►
Domenica
25 al “Gastone Brilli Peri” di
Montevarchi si sono affrontati i locali dell'Aquila M.
e
Aglianese.
Il pubblico era sui 400 spettatori (fra cui Ermini in
tribuna perché squalificato). Da Agliana sono arrivati una decina di
ardimentosi "armati" di bandiere e dello striscione
ULTRAS .
Le veci di Ermini l'ha fatte
il giocatore neroverde più esperto,
Alessio Frati (che fra l'altro non poteva giocare perchè reduce da un
infortunio).
L'inizio è stato ad appannaggio dei valdarnesi che sono andati più volte
alla conclusione verso la porta difesa da Licciardi. Comunque sia,
trattasi di ordinaria amministrazione per Ruben
. Al 30’ Galluzzo rinvia al centrocampo, Cupelli maldestramente colpisce di testa
all'indietro; il compagno di squadra Lodovichi non ci arriva e così per
Rovella si apre un'autostrada verso la porta; il
portiere
esce ma viene infilato rasoterra: 1-0! I giocatori neroverdi sono corsi
ad esultare sotto il settore riservato ai tifosi ospiti. L'avvenuto
vantaggio dell'Aglianese l'ho visto sul Televideo a casa dato che non ero
ancora uscito. Fino al riposo i locali non hanno avuto
altre occasioni se si esclude un bel gol di Bambi su punizione; peccato
che il sig. Bindoni di Venezia non avesse fischiato. Infatti stava
sistemando a distanza la barriera dei giocatori neroverdi e quindi non si
può fare paragoni con il gol di Giggs segnato in Lille-Manchester United,
andata degli ottavi di Champions League
¦filmato¦. Infatti le regole del
gioco del calcio parlano chiaro: se il giocatore non chiede la distanza
può battere quando vuole, negli altri casi quando l'arbitro sistema la
barriera deve aspettare il suo fischio. Tornando a Bamb, questi si è preso un
cartellino
per poi ribattere la punizione, stavolta senza esito. Dopo un tiro ad
inizio ripresa dei locali, al 19’ Capecchi serve Galardini che dai 35
metri spara un siluro preciso che finisce nell'angolino della porta difesa
dall'esterrefatto Galluzzo: 2-0! Dopo appena quattro minuti, su angolo
battuto da Bambi, Sorbini in acrobazia anticipa i difensori neroverdi e
batte sottomisura Licciardi. Al 33’ Frati fa l'unica sostituzione: Diodato
per Cerretini; i locali costruiscono un'unica occasione per pareggiare nel
finale con Salvini e meno male che la sua girata saetta poco sopra la
traversa. Naturalmente ho consultare una dozzina di volte la pagina 255
del Televideo dal mio telefonino, fortuna che è sempre rimasta fissa sul
2-1... Grazie a Tele Etruria Arezzo, ecco la
sintesi filmata. Passando ai numeri, l'Aglianese è alla seconda vittoria
consecutiva (mai successo in stagione). Rovella è alla sesta
marcatura personale, mentre Galardini alla prima. Infine l'ultimo 2-1
esterno risaliva alla quinta giornata del campionato di C2 2002-03 a San
Giovanni Valdarno. Allora se non erro, i neroverdi attuarono il sorpasso
nei minuti finali dopo essere stati sotto per oltre un'ora. Ho scritto
anche troppo; perciò chiudo indicando le prossime gare:
(22,terzultima)—
(37,quarto)
fra due ore e mezzo:
—
alle 14:30 di domenica 11. Infine verrà recuperata la quarta
giornata di ritorno, quella del 4 febbraio:
—
alle 14:30 di mercoledì 14.
◄
Buon 8 Marzo a tutte
le persone di sesso femminile;
<<ardievu>>/<<arrivederci>>
in
lettone
da ‘Br73’.
–
alle
15 di domenica 18 [ancora per i soli abbonati].
◄►
Domenica 4 al “Marcello Melani” c'erano in totale 2.198 spettatori
per
Pistoiese–Massese. Nel
mezzo della Nord si poteva notare un buco: quello lasciato dagli "Ultras
Pistoia 1999". Infatti in riunione hanno deciso di sciogliersi.
Sembra che i motivi siano problemi organizzativi, e altri non meglio specificati (<<fare da
parafulmini a tutte le situazioni>>).
Gli ‘ex Ultras’ sono più in alto vicino alla gradinata laterale;
naturalmente continueranno a seguire la squadra. Passando alla formazione
decisa da Tedino, lo squalificato Breschi è stato sostituito da Bellazzini;
D'Isanto e Albino erano in campo in condizioni fisiche non perfette, anzi
il centrocampista è stato in forse fino a poche ore prima. Tutti i
giocatori hanno osservato un minuto di silenzio per ricordare Giorgio
Tosatti, scomparso in settimana. Al 2’ la Massese ha provato un'azione
d'attacco in area, poi gli arancioni hanno liberato con qualche affanno.
Al 4’ Motta liberatosi bene al tiro dopo un bel passaggio di Boccaccini
sparacchiava in curva Sud. Al 16’ ci provava anche Wolf con un tiro dai 18
metri senza inquadrare la porta difesa da Gazzoli. Al 18’ D'Isanto — servito
da un lancio dalle retrovie di Pani — stoppa; poi scarta un paio di
avversari ed entra in area. Da posizione defilata conclude, ma la palla
lambisce il palo. Al 22’ Clemente ha dovuto abbandonare
il campo per infortunio e così il tecnico Alessio
lo sostituiva con
Nicola Silvestri.
Al 27’ un bolide su punizione di Gheller dal vertice dell'area di rigore
veniva respinto in angolo da Gazzoli. Al 31’ Motta prova il tiro dal
limite, Gazzoli respinge e Albino s'avventa subito, ma contrastato, mette
sul fondo di pochissimo. Al 35’ Albino serve D'Isanto il quale
smarca di tacco Motta. Questi corre velocissimo verso la porta per
poi superare Gazzoli in uscita! Al 45’ ancora Motta resiste ad un
contrasto, nasconde la palla a tre avversari; poi dai 25 metri
s'inventa un ‘cucchiaio’ che beffa il portiere ospite. Quando ho
sentito del 2-0 nei primi 45’ ho pensato che stavolta si poteva portare in
fondo la vittoria. Ma
memore della beffa con la Cremonese (da 2-0 al 2-2)
sono rimasto in attesa... Infatti al 53’ un tiro di Musetti sfilava a
mezzo metro dal palo della porta dell'inoperoso Mareggini. Al 60’ su
angolo di Albino sia Collacchioni che Venturelli sono buttati già in area,
il sig. Tozzi di Ostia decreta il rigore un attimo prima che D'Isanto
marcasse nel proseguo dell'azione. Sul dischetto si è presentato Motta,
che realizzava con un preciso tiro nell'angolino. Sul 3-0 ho finalmente
realizzato che la vittoria era cosa fatta e per di più un giocatore della
Pistoiese aveva realizzato tre gol! Al 69’ Collacchioni dalla difesa
lancia lungo Catacchini, questi s'invola a sinistra e serve nel mezzo
all'area un pallone preciso che Motta può solo appoggiare in rete di
sinistro: 4-0! Al 76’ Placentino, dopo una bella azione corale, vede il
suo gol della bandiera respinto dal montante. Nel dopogara tutti erano raggianti, specie
Motta balzato in testa alla
classifica dei marcatori. Si è solo rammaricato del quinto gol sbagliato
anche perché nella partita gli è riuscito tutto o quasi. Fagni è stato
felice per il suo primo 4-0 da presidente, però ha messo subito le mani
avanti: prima la salvezza e poi eventuali sogni di gloria. Stavolta sulla
gara, oltre al consueto
tabellino, è disponibile anche
il
servizio filmato. Immagino che alla fine di
questa stagione calcistica tale file video sarà depennato e quindi se
volete prendetelo ora oppure sperate in YouTube... Passando adesso ai numeri, per
la Pistoiese è la seconda vittoria casalinga consecutiva dopo il mezzo
passo falso con la Cremonese. Simone Motta ha segnato la prima quaderna nei
Professionisti; comunque quando giocava nel Pordenone [Serie D]
fece anche meglio: 5 reti in una partita. Controllando, e
qui ringrazio l'ottimo lavoro di chi cura il
sito
del Pordenone, mi risulta che il 12.03.2000 Motta segnò cinque, degli otto gol, con cui il Pordenone surclassò
la Settaurense.
Dato che la Pistoiese negli ultimi 15 anni
non ha mai segnato valanghe di gol in campionato, c'è da segnalare che il
precedente 4-0 casalingo risaliva al 07.06.1992! Allora era la terzultima
giornata della Serie C2 girone B e segnarono nell'ordine: 56’ Benfari, 64’
Campioli, 80’ Benfari, 82’ Dal Moro. La Pistoiese salì in C1 insieme al
Prato con quattro punti di vantaggio sul Rimini terzo. Anche quest'anno
per la Massese non c'è stata trippa per gatti; per vedere l'ultima
occasione in cui i bianconeri sono usciti indenni dal Comunale/adesso
“Marcello Melani” clicca
qui. Infine ecco il computo delle
quaranta sfide fra Pistoiese e Massese: 17 vittorie, 14 pareggi, 9
sconfitte; 56 gol fatti e 32 subiti. giovedì Tedino invece di
disputare la solita amichevole in famiglia con la formazione Berretti ha
deciso di giocare un'amichevole ad Agliana contro i neroverdi. Così la Pistoiese ha potuto calcare uno dei
campi
meglio tenuti della provincia. Per la cronaca, gli
arancioni hanno vinto 3-0 con Motta autore di una tripletta nella
ripresa, quando ha sostituito Romanelli. Pani è rimasto a riposo perché il
giorno prima aveva giocato nell'Italia Under-20 di Serie C contro i pari
età della Croazia. Questo penultimo impegno della
"A.A. Mirop Cup"
2006-2007 è terminato 2-1 per gli azzurrini e Pani ha disputato con i gradi
di capitano tutti e 90’. Adesso passerei a
Pistoiese(30)–Sangiovannese(29) di domenica 11. L'unica novità
in formazione è stato il rientro dalla squalifica di Breschi; il suo
sostituto Bellazzini è prontamente tornato in panca. Gli spettatori sono
stati 2012 con una buona rappresentanza ospite. Dopo una ciabattata senza
molte pretese di un valdarnese, al 9’ Motta ha reclamato un calcio di
rigore perché steso dal portiere mezzo metro dentro l'area. Dato
che non ho visto l'azione nella sintesi
televisiva soprassiedo il mio giudizio in merito. Fatto sta che il sig.
Giordano Bruno D'Alessio di Forlì ha fatto proseguire perché a suo dire Motta si era buttato. Allora mi domando: se era simulazione perché cavoli
non ha estratto il
cartellino? Comunque
l'appuntamento con il gol è stato rimandato di un minuto: Wolf dal
centrocampo lancia lungo e in profondità per Motta, che in sospetto
fuorigioco scarta anche il portiere e appoggia radente nella
porta vuota! La Sangiovannese si è rimboccata le maniche schiacciando gli arancioni nella loro metà campo. Al 36’ Grassi dopo essersi bevuto Catacchini entra in area e per fortuna tira debole fra le braccia di
Mareggini. Al 41’ sempre Grassi batte un angolo, Mareggini vuoi per la
traiettoria arcuata e forse per Guazzo che l'ostacola la sfiora maldestro
e la fa finire sul palo; la palla respinta finisce addosso a Gheller e poi
in fondo al sacco. Meno male che l'arbitro ha annullato per il presunto
fallo di Guazzo sennò il capitano avrebbe realizzato il suo secondo
auto-gollonzo stagionale. Al 47’ Grassi batte una punizione dalla
tre-quarti, l'ex Scugugia prolunga di testa e Guazzo realizza. L'esultanza
dell'attaccante è durata poco: infatti l'arbitro ha annullato il gol su
segnalazione del guardalinee; in più gli ha mostrato il
cartellino
perché il valdarnese si era tolto la maglia. La ripresa è
iniziata con una bella azione d'attacco, ma Breschi sparava da buona posizione alto sulla traversa. Al 17’ Caleri
lancia Basso, questi s'incunea in area e Gheller l'atterra; il fallo c'è e
si potrebbe punire o no con il rigore, il sig. D'Alessio decide per il sì.
Porro è andato sul dischetto battendo teso e Mareggini quasi riusciva ad
intercettare il tiro. Al 31’ Tedino sostituiva Pani con la punta Romanelli,
intanto io stavo sentendo la radiocronaca mentre ero viaggio verso
Pistoia. Al 36’ dice che Albino si sia divorato un gol gigantesco e questo
mi ha fatto sacramentare. Al 39’ Catacchini è sulla lunetta del calcio
d'angolo, invece di battere in mezzo all'area, appoggia dietro per Gheller.
Questi dai 25 metri scocca
di sinistro un rasoterra, non forte ma insidioso, che passa in mezzo ad
una selva di gambe per entrare in rete! Confesso di aver urlato
come un pazzo e credo che mi abbiano sentito in tutta la piana eheheh. I
cinque di recupero sono passati con molto patema d'animo, ma a parte una
deviazione di Mareggini su un tiro di un ospite non ci sono state altre
occasioni per il pareggio della Sangiovannese. Capitan
Mavillo Gheller nel dopogara ha
dedicato il gol, il terzo stagionale, come sempre ai figli. Questo
2-1
è la seconda vittoria casalinga consecutiva dopo il poker alla Massese.
Simone Motta è alla settima rete in tre gare al “Marcello Melani”.
Ma sopratutto guida la classifica dei marcatori: 13 gol (due su rigore). Seguono a 12 Carparelli (Cremonese,
due)
e ad 11 Dal Rio (adesso al Grosseto/prima alla Sangiovannese, uno). Per le
statistiche delle gare fra arancioni e biancoazzurri cliccate
qui. Bilancio dei ventiquattro
incontri finora disputati: 6
vittorie, 7
pareggi, 11 sconfitte; 32 gol fatti e 43 subiti. Prossimo impegno; una
trasferta in Lombardia:
(22,ultimo)—
(33) alle 14:30 di
sabato 17.
◄►
In un “Germano Bellucci” abbastanza affollato
l'Aglianese
ha ricevuto il Pontedera. Dopo appena 40
secondi Frati ha portato in vantaggio i neroverdi. Al
16’ Di Rita si liberava in area e batteva a colpo sicuro beccando il palo,
al 32’ Mela per neutralizzare un attacco granata coglieva un "auto-palo"!
Dice che solo a
Piuvica ogni tre legni diano un gol e quindi il risultato
è naturalmente rimasto 1-0... eheheh. A parte gli scherzi e i due gravi
pericoli, i ragazzi di Ermini hanno tenuto bene il campo. Al 70’ Genova
['88] veniva sostituito da Calonaci;
al 78’ Gabrielli [un classe 1986]
subentrava a Galardini ['88]. Ma senza accorgersene Ermini aveva
commesso un errore
madornale: infatti in campo non c'erano più giocatori classe 1988! Le norme federali sono inflessibili in questo:
almeno un 1988 deve essere presente negli undici per tutta la partita.
Quando capitan Capecchi ha fatto notare l'errore, Ermini è subito corso ai
ripari sostituendolo con Puzzo, un 1988. Naturalmente la panchina del
Pontedera se ne è accorta...
Comunque Rovella ha segnato il 2-0 all'83’; Cinicola è stato espulso
all'89° e Sorbera segnava il 3-0 al 92’. Marco Nardi dai microfoni di
Radio Bruno ha solo accennato <<ad un Pontedera che aveva giocato molto
male>>; naturalmente nessuna parola sugli altri marcatori neroverdi ed il
pasticcio di Ermini. Il giovane allenatore si è preso tutta la colpa di
questo blackout-harakiri; dice che negli spogliatoi piangeva. Il
presidente neroverde Massaro gli ha fatto coraggio confortando anche i
giocatori. Il presidente del Pontedera visto che i suoi avevano tirato i
remi in barca al 78’ quasi quasi non voleva fare ricorso. A suo dire la
regola era/è ingiusta e poi il Pontedera ne aveva buscate meritatamente.
Ma poi Carletto Monni ha fatto quello che era prevedibile: ricorso al
giudice sportivo per tramutare lo 0-3 in 3-0. Credetemi: lunedì mattina,
quando ho letto la locandina all'edicola, quasi non ci credevo ai miei
dannati quattro occhi! Martedì a mente fredda Ermini è tornato sulla sua
distrazione che potrebbe mandare all'ortiche una vittoria meritata sul
campo. L'allenatore è sicuro della salvezza se nelle restanti
nove gare a disposizione si giocherà con la stessa intensità e impegno.
Intanto Massaro ha fatto sapere che la società presenterà le proprio controdeduzioni al ricorso del
Pontedera. Pur avendo violato quella regola — questo è innegabile — in quei
tre minuti non è accaduto nulla di determinante
.
Nota "giuridico-statistica": i giocatori indicati nel referto arbitrale
(marcatori, ammoniti, espulsi, sostituiti ecc.) non possono essere
cassati dal giudice sportivo. Perciò il 3-0 maturato sul campo
rimane comunque valido ai fini delle statistiche. Per l'appunto ecco i ‘numeri’; Alessio Frati è alla sesta marcatura
stagionale (due in casa, quattro in trasferta di cui l'1-0 momentaneo a Pontedera
nella gara d'andata). Rovella è alla sesta rete, mentre per Samuele
Sorbera è il primo gol con la maglia neroverde. Mercoledì 7 il giudice
sportivo non ha omologato il 3-0 prendendosi tempo per decidere (“si soprassiede da ogni decisione in merito”)
[leggi].
Tralasciando il calcio a carte bollate,
domenica 11
si è giocato
Aglianese–Sestese. Dentro il “Germano Bellucci”,
di nuovo recintato da
teli,
c'erano circa 200 spettatori di cui una rappresentanza proveniente da
Sesto Fiorentino. Il primo tempo è stato condizionato dal forte vento che
ha provocato innumerevoli errori di misura. Così l'occasioni da gol sono
state poche: due tiri dalla distanza dell'ex
Minieri al 9’ e 19’; punizione di Capecchi salvata
sulla linea da Di Giulio al 22’; conclusione defilata di Frati respinta
dal portiere ospite Puntelli al 35’. Nella ripresa è uscito il carattere
dell'Aglianese e si sono fatte sentire l'assenze nella Sestese (fra tutte
l'ex Spilli rimasto in panchina). Al 47’ Capecchi batte un calcio d'angolo,
la difesa ospite respinge, Genova tira, il pallone s'impenna, Cappelli
tocca di testa verso Frati che spara al volo; Puntelli ribatte ma non può
far nulla sul secondo tiro di Frati: 1-0! Al 61’ Cappelli alleggerisce verso il portiere Licciardi
— che senza pensare — prende la sfera con le mani. Il sig. Guidi di Pesaro
assegna un calcio di punizione a due in area
per la Sestese! Meno male che Sorbera respinge sulla linea il tiro di
Minieri, poi Capone sulla ribattuta tira fuori. Al 72’ Rovella
entra in area come un treno e tira; Puntelli respinge, ma sui i piedi di
Capecchi che realizza: 2 a 0!
Peccato per
l'ammonizioni subite da Cappelli, Capecchi e Galliano (che sembra un
collezionista di
cartellini
come se fossero francobolli).
Infatti quest'ultimo sarà squalificato, mentre
Cappelli andrà
in diffida.
Passando ai
‘numeri’, Ermini
è la terza vittoria consecutiva (naturalmente non considerando quel
3-0 tuttora sub judice). Alessio Frati è al sesto gol
stagionale, in totale sarebbero sette; ma quel benedetto 3-0 (sua la prima
rete dopo appena 40’’ di gioco) non è stato omologato. Invece capitano
Andrea Capecchi ha già marcato tre gol, metà del bottino realizzato
nel passato campionato Questo 2-0, oltre a porre
otto punti di distacco dalla Sestese, ha pareggiato il computo degli
scontri diretti; infatti all'andata finì 1-3. Così se le due squadre
dovessero arrivare a pari punti si dovrebbe valutare la differenza reti
generale. Attualmente è: 26 fatti/33 subiti dell'Aglianese contro i
24/42 della Sestese, praticamente -7 contro -18. Questa situazione di
vantaggio vale anche per Fortis Juventus (1-1 al “Romanelli”; 1-0 ad
Agliana) e Sangimignano (1-0 al Santa Lucia; 1-1 ad Agliana). Parlando
brevemente del campionato nazionale Juniores, sabato 10 Cecina-Aglianese è
terminata 0-2. Grazie a Cascina-Montevarchi 1-2 e Esperia Viareggio-Fortis Juventus 2-2, i neroverdi hanno potuto recuperare rispettivamente tre e
due punti sulla coppia in testa al girone. Il prossimo impegno è fissato
per sabato 17 al “Sem Barontini” contro l'Orvietana. Oggi pomeriggio l'Aglianese(28) ha
ricevuto la visita dell'Armando Picchi(32). Dato che ero al
lavoro, per avere parziali e finali mi sono affidato alla consultazione
incessante della pagina 255 dallo smartphone. Passando alla
gara, Ermini ha schierato il suo solito 4-3-2-1 con Colombo, Bartoloni,
Abeti, Barbini, Gabrielli, Calonaci, Cerretini in panca. Le tattiche delle
due squadre erano diverse: lancio profondo per cercare la potenza
dell'unica punta Rovella; invece i livornesi preferivano imbastire
un'azione manovrata per Cristani. Il primo tempo ha avuto poche emozioni:
al 28’ Cristiani, ben servito da Baronetto, ha girato da pochi passi e
meno male che Licciardi respingeva alla grande. Al 46’ Rovella dopo una
progressione travolgente si è trovato solo davanti a Stefanini con la
porta spalancata. L'attaccante nella foga ha deciso per il tiro potente,
respinto dal portiere immobile perché ormai sicuro di essere spacciato.
Così invece del gol Rovella ha guadagnato un calcio d'angolo, non battuto
dato che il sig. Perisan di Udine mandava tutti negli spogliatoi. I primi
venti minuti della ripresa hanno visto l'Armando Picchi dominare
senza creare pericoli per la porta difesa da Licciardi. Poi negli ultimi 25’ l'Aglianese
ha messo sotto pressione gli ospiti grazie ai cambi di Barbini per Sorbera
e Gabrielli per Cappelli. L'unica occasione è arrivata al
minuto 83: Frati e Capecchi si sono
trovati in una situazione più che favorevole, in due contro il portiere.
Frati crossava di piatto verso Capecchi e questi scoccava un destro a
colpo sicuro che si stampava sul palo opposto!! L'indomani mattina appena
letto il servizio sulla gara ho imprecato in cinese eheheh.
Ecco la classifica in coda:
Armando Picchi
32;
Aglianese
29,
Forte dei Marmi
28,
Fortis Juventus
28,
Sansepolcro
27; Sestese 21,
Sangimignano 21. Prossimo
impegno dei neroverdi, in trasferta sulla costa livornese:
(35)—
(28)
alle 14:30 di domenica 17.
◄
Le news torneranno quando sarà finalmente arrivata la primavera, ma
sopratutto rientrerà in vigore l'ora legale. Auguri a tutti i
babbi, padri
se vi piace di più, da ‘Br73’.
25 marzo 2007, ore 12:00
Nella sessione
di cazzeggio, quella di sabato 17, io e ‘Kappa′ abbiamo ottimizzato in
maniera definitiva l'applet
Java delle fasi lunari. Adesso la distanza minima e massima
dalla Terra, rispettivamente perigeo e apogeo, hanno il punto (‘.’) fra le
prime e le seconde tre cifre. Dopotutto in Italia non si usa il separatore
delle migliaia? Non vi dico la cagnara che abbiamo dovuto fare, se proprio
vi interessa sappiate che abbiamo usato funzioni inerenti alle
stringhe. Comunque potete scaricare la class
LunarPhases
e utilizzarla come meglio credete. Naturalmente dovete prima inserirla in
una cartella dal nome ‘‘classes’’ creata all'interno del vostro spazio
virtuale. Ma che ve lo dico a fare? Se sapete di cosa si tratta, mi direte
<<Grazie al caxxo>>; altrimenti vi sembrerà ostrogoto e
sappiate che in quel caso non siete i soli. Per ora beccatevi l'applet
nella sua forma quasi definitiva. Dato che l'ora legale è entrata in
vigore alle 2 di stamani, ho tolto la pagina del countdown specifico
('conto_alla_rovescia_ora_legale'). Questa naturalmente sarà
reintrodotta il prossimo 28 ottobre, quando tornerà l'ora solare. Dopo
queste notiziole ecco una grande novità: da domenica 18 quasi tutte le
pagine del sito sono tracciate. Praticamente ho introdotto nell'HTML
di queste un codice che permetterà al PHP Stat di produrre statistiche molto dettagliate. Adesso potrete vedere tutti i
visitatori che bazzicano il sito ed i loro percorsi all'interno delle
oltre cento pagine. Sono rimasto davvero stupefatto: gli utenti, cioè voi,
sono/siete molte decine il giorno! Il contatore di ShinyStat™ registrando
gli accessi solamente all'Home Page, mi
aveva abituato ad un numero massimo giornaliero di venti. Posso dire già
da adesso che il contatore di ShinyStat™ rimarrà attivo per l'Home Page.
Vedendo che su questa
pagina ci sono news di F1 quasi in tempo reale, ho
fatto in modo di metterle anche sul 'ultime_notizie' del mio sito. Ci
abbiamo ammattito un po', ma ci vuole ben altro per fermare due
cervelli al fulmicotone come me e ‘Kappa′ eheheh.
◄► Come ad ogni bimestre
vi riporto le novità sulle missioni interplanetarie attualmente in corso.
Il 7 febbraio l'SCT [SpaceCraft Team] della missione
Stardust
ha inviato dei
comandi alla navicella per avere dei dati diagnostici dopo il misterioso
"risveglio" del 10.07.2006. La sonda, passata al perielio il 29 gennaio,
era stata posta in stato d'ibernazione elettronica. Improvvisamente il
computer di bordo la riaccese per un'interferenza esterna ancora da
definirsi. Lo scorso 7 dicembre un altro
brillamento solare creò problemi alla camera stellare. Per di più, un'anomalia al
sistema d'assetto fece rientrare la sonda in safe mode. Comunque
sia, lo stato dei sottosistemi di bordo è
eccellente e adesso si dovrà decidere il farsi; la missione estesa c'è
[New Exploration of Tempel-1], va solo definita nei dettagli. In un'intervista
di metà Febbraio, il direttore della missione
MUSES-C
Junichiro Kawaguchi ha annunciato che a fine mese ci sarà la
prova del 9. Infatti almeno due, dei quattro motori a ioni, dovranno funzionare
per permettere alla sonda di tornare sulla Terra nel giugno 2010.
Purtroppo due giroscopi su tre sono guasti, tutto il propellente per gli
ugelli si è perso nello spazio e pure la batteria di bordo è andata. Resta
solo il sistema di propulsione ionica, testato con successo nel maggio
2006. Se tale accensione non avverrà come previsto, quasi certamente la
navicella non tornerà sulla Terra (distante
69.264.800 km al 30 gennaio 2007).
Rosetta dopo essere transitata
lo scorso 25 febbraio a soli 250 km dal
pianeta
è sempre nella
“Mars swing-by phase”.
L'ultimo
status report è del 14 marzo, l'Esa ha fissato per
il 26 aprile la ‘‘terza manovra nello spazio profondo’’
[Deep Space Manoeuvre
3]. Rimanendo sempre in tema di missioni spaziali europee, lo scorso 27
febbraio l'Esa ha prolungato fino al maggio 2009 le missioni di
Mars Express e
Venus Express.
Intanto ci sono novità sulle missioni marziane:
Mars
Exploration rover della Nasa e
Mars
Express dell'Esa.
Spirit è al sol 1144
purtroppo con qualche problema di comunicazione dovuto alla
poca energia solare che è smorzata dalla polvere al suolo.
Opportunity è al sol 1125
e sta facendo un po' ammattire i tecnici del centro di controllo.
Il 15 Marzo l'Esa ha fatto un importante annuncio: il radar "italiano" MARSIS
[Mars Advanced
Radar for Subsurface and Ionospheric Sounding], a bordo del
Mars
Express, dopo aver mappato il sottosuolo del
polo Sud marziano ha trovato uno sterminato
deposito di ghiaccio d'acqua. Questa coltre, ampia e profonda, di acqua ghiacciata è tale che se
dovesse essere fusa coprirebbe tutta la superficie del pianeta per 11
metri!
/ Ribadendo che ShinyStat™ computa gli accessi unicamente alla pagina
www.br73.net/astronautica.htmwww.br73.it/astronautica.htm (e non alle schede delle
sonde), ecco il resoconto per i ventuno giorni dal 26 febbraio al 18 marzo. Come al solito ve lo fornisco nella solita forma
sintetica:
0,
1,
0,
0,
1,
1,
1 - quattro;
1,
0,
1,
7,
0,
0,
0 -
nove;
2,
2,
0,
1,
4,
1,
0
- tre.
◄►
La
scorsa domenica si è giocato
Fiorentina–Roma. Naturalmente io e il mio amico romanista l'abbiamo vista nel solito
circolo di Valenzatico. Anche stavolta l'accesso allo stadio è stato concesso
ai soli abbonati poiché tutti e 54 tornelli non sono piazzati e le
barriere di pre-filtraggio nell'accesso alla tribuna coperta e curva
Ferrovia non sono definitive. Quando queste condizioni saranno soddisfatte,
il “Franchi” sarà di nuovo accessibile a tutti e forse si potrà
giocare anche in notturna. Come di consueto ecco: la
diretta testuale, gli
highlights, il
tabellino, le
statistiche. Come note personali
vorrei dire che:
1 il mio amico dopo l'ennesimo gol sventato da Frey ha detto che
probabilmente in porta c'era Cristo (senza barba e con le meche).
2
l'1-0 annullato a Mancini a termini di regolamento non doveva essere
annullato perché Pazienza fuori dal campo era da ritenersi posizionato
sulla linea di fondo e quindi teneva in gioco tutti gli avversari, Mancini
compreso.
Passando alle
statistiche, per la
Fiorentina è il primo 0-0 casalingo che spezza la serie di 33 gare
casalinghe con gol. L'ultimo ‘pareggio ad occhiali’ al “Franchi”
risaliva al 15.05.2005, F.-Atalanta; da allora sono seguite ben 77 reti!
Infine il pareggio di domenica scorsa è stato il secondo finora maturato
in casa, vedi il 2-2 con il Milan del 16.12.2006. Nella classifica dei
marcatori, Totti è sempre in testa con 18 reti (4 su rigore); Toni è stato
raggiunto a quota 15 da Ibrahimovic dell'Inter e Bianchi della Reggina
(3). Per Totti, grande giocatore che va in doppia cifra (realizza almeno
dieci gol) dal 2002-03, anche stavolta il “Franchi” è rimasto un
campo-tabù. Infatti non ha mai realizzato una rete in questo stadio
nelle sue centinaia di gare ufficiali. Passando ad altre notizie, il commissario
tecnico Donadoni ha reso nota la lista dei convocati per la partita Italia-Scozia, gara di qualificazione per
Euro 2008™ in programma mercoledì
prossimo a Bari. Fra i
ventisei
c'erano anche Pasqual e Toni; dopo la "scrematura" effettuata in settimana
a Coverciano, Pasqual è stato escluso come tre "colleghi" dal gruppo
per la ara con la Scozia. Toni che molto probabilmente vestirà la
maglia n. 9 ha fatto sapere in un'intervista di trovarsi molto bene con
Prandelli; il suo futuro lo deciderà a fine stagione con i Della Valle e
non esclude di chiudere la sua carriera a Firenze. Parlando degli
stranieri
impegnati nelle rispettive nazionali, questi sono: Ujfaluši (Repubblica
Ceca-Germania e R.-Cipro), Jørgensen (Spagna-Danimarca), Kuzmanovic (Kazakistan-Serbia
e S.-Portogallo), Mutu (Olanda-Romania e R.-Lussemburgo). Intanto il
commissario tecnico dell'Under-21 Casiraghi aveva convocato Pazzini,
Montolivo, Potenza, Lupoli per l'amichevole degli azzurrini contro i pari
età dell'Inghilterra. Questa gara avrebbe inaugurato il
rinnovato stadio di Wembley, sorto
sulle ceneri (o meglio le macerie) del
vecchio impianto, il "tempio del
calcio". La partita si è stata disputata ieri pomeriggio davanti a 56mila spettatori festanti. A parte il grande fair play, l'incontro è
stato molto combattuto ed è terminato con uno spettacolare 3-3 dove
Pazzini ha segnato una tripletta (l'1-0 dopo appena 30’’, il 2-2
all'ottavo della ripresa ed il definitivo 3-3 al 58’)! L'attaccante pistoiese è
così entrato nella storia del calcio a Wembley. Comunque soia, il
record di marcature azzurre a Wembley appartiene alla grandissima
attaccante della nazionale femminile, Carolina Morace. Il 19 agosto 1990
la
bomber
segnò quattro reti sempre in amichevole contro l'Inghilterra; il finale fu di
4-1. Tornando a Pazzini, ha avuto in regalo il pallone firmato dagli avversari come usa
fare in Inghilterra per l'autore di una tripletta. Per la cronaca, ha
segnato 5 gol in 18 presenze. Montolivo in
16 gare è a quota tre, tutti determinanti. Segue il capitano Potenza (27/1), autore del 3-3 con la
Danimarca nella fase finale dello scorso europeo. Naturalmente oggi non si
è disputato il turno di campionato, questi tornerà il 1° Aprile. Per
quanto riguarda gli
infortunati
di lungo corso, Gobbi ha avuto una ricaduta durante la partita con la
Primavera; Donadel è rientrato ad allenarsi in gruppo dopo l'infortunio
muscolare di due mesi fa, infine Santana potrebbe farcela a giocare la
prossima gara. Tornando velocemente alla partita della Nazionale, visti i
risultati maturati ieri (Scozia-Georgia 2-1;
Fær Øer-Ucraina
0-2; Lituania-Francia 0-1), la vittoria diventa quasi obbligatoria. Attualmente
la situazione del girone B è la seguente: Francia 12 punti (5 partite),
Scozia 12 (5), Ucraina 9 (4),
Italia 7 (4),
Lituania 4 (4), Georgia 3 (5),
Fær Øer
0 (5); Nota: si qualificano le prime
due del girone; l'altra gara d'interesse sarà Ucraina-Lituania. Credo
di aver scritto anche troppo; prossima gara della
‘Viola’:
►
(32)–
(37⁻¹⁵) alle 15 di
domenica 1° aprile.
Per l'ultimo posto in Coppa Uefa, attualmente tenuto
dalla Fiorentina, saranno importanti i finali di ChievoVerona(27)-Sampdoria(35)
e Udinese(35)-Lazio(49,terza).
◄►
Domenica 18 la
Pistoiese
è scesa in campo al “Fortunati” di
Pavia. Tedino ha dovuto fare fronte a diverse assenze: quella improvvisa
di Mareggini (attacco influenzale nella notte) e quelle preventivate di
Breschi e D'Isanto. Così in
porta è tornato Guido Lippi, ultima presenza a Lucca lo scorso 21
Dicembre, mentre al posto dell'esterno napoletano è stato schierato Romanelli. Sulla destra Catacchini veniva avanzato al centrocampo mentre
Collacchioni prendeva il suo posto in difesa. Stavolta non riporterò la
cronaca della gara perché potrete vederla cliccando su questo
url. Comunque permettetemi di
descrivere l'azione dei gol: al 22’ Gheller è in procinto di battere una
punizione poco oltre la linea di centrocampo; con la coda dell'occhio vede
il portiere locale Anania fuori dalla porta all'altezza del dischetto.
Fatto sta che Mavillo ha battuto direttamente in porta sorprendendo
l'estremo difensore che non ha potuto altro che vedere finire la palla
finire all'incrocio dei pali! Quando ho sentito di questa rete quasi non
ci credevo, poi dalla tv ho potuto ammirare la magistrale
traiettoria della sfera. Al 31’ della ripresa,
dopo vari brividi provocati dai locali, la Pistoiese ha sfruttato al
meglio un break: Albino recuperava un errato disimpegno di Anania,
subito serviva la palla profondo e Motta (in sospetto fuorigioco) poteva
girarsi e realizzare il 2-0! Come al solito la mia esultanza si è fatta
notare: infatti stavo guardando Fiorentina-Roma a Valenzatico e il mio <<Vai!>> si è sentito eccome. Se guardate la partita dopo il 2-0,
vi avverto: il pubblico locale ha detto parole poco carine verso il
guardalinee e l'arbitro. Passando ai ‘numeri’, questa vittoria
è la seconda esterna. Contando anche il
recupero vinto con la Sangiovannese, le vittorie consecutive sono tre; non
succedeva dal girone di ritorno dello scorso campionato. Mavillo Gheller,
difensore roccioso classe 1975, è alla quarta rete (di cui tre
realizzate su calcio di punizione). Naturalmente Mavillo non ha esultato per la marcatura alla sua ex
squadra nonostante il suo straordinario gol e questo gli ha fatto onore,
infatti i tifosi locali l'hanno applaudito. Simone Motta si è consolidato
alla testa della classifica marcatori con 15 reti, di cui due su rigore.
L'inseguitore più prossimo è Carparelli della Cremonese a 12/2 rigori. Prima di
passare oltre, vorrei segnalare una piccola curiosità: sono già due le
partite consecutive in cui sia Gheller che Motta sono andati a rete. Per
finire ecco il computo degli otto precedenti: 6
vittorie,
1 pareggio (0-0 a Pavia, 23.11.2003), 1 sconfitta (1-0 a Pavia,
06.01.1985); 14 gol fatti e 4 subiti. In settimana sono successi vari
avvenimenti in casa arancione che elenco brevemente. Daniel Wolf, uscito
all'83’ per infortunio, ha riportato uno stiramento alla coscia sinistra; questo è stato l'esito dell'ecografia fatta martedì. I
tempi di recupero nella migliore delle ipotesi sono quantificati in tre,
quattro settimane. Purtroppo questa sarà una brutta tegola per la Pistoiese,
infatti il centrocampista austriaco era diventato una vera roccaforte;
inoltre, spesso e volentieri, serviva assist ai
compagni. Per la sua sostituzione sono in ballo Mondini e Parolo, più il
primo che il secondo.
Senz'altri indugi ecco le prossime gare:
(36)—
(43,quarto)
alle 15 di oggi;
—
alle
15 di domenica 1° aprile.
◄►
La
Commissione Disciplinare della LND si è occupata dell'Aglianese. Sembra che nella
passata stagione due giocatori, Marco Spilli e Mattia Testi (adesso alla
Sestese), più l'ex allenatore Romeo Azzali, non abbiano
ricevuto tutti gli stipendi spettanti. I tre hanno fatto ricorso e così l'Aglianese
dovrà pagare 2.250 € a Spilli, 2.020 € a Testi e 4.500 € ad Azzali.
Ma sopratutto la società è stata penalizzata di due punti
da
scontare in questa stagione!
Carmine Massaro,
presidente del sodalizio neroverde dal il 12
luglio 2006, è caduto dalle nuvole. Era sì nel
gruppo dirigente della passata stagione, insieme a Lido Malentacchi e Piero
Marini; ma nel marzo 2006 ne uscì. La "colpa" sarebbe quindi degli
gestori pro tempore e del proprietario del club,
Stefano Alteri
. Passando al
calcio giocato, domenica scorsa l'Aglianese
è scesa in campo al
“Loris Rossetti” di
Cecina
contro l'omonima squadra. Per quasi tutto il primo tempo i
locali hanno messo alla frusta i neroverdi con azioni in velocità
belle triangolazioni, attacchi continui e mirati. Dopo un'occasione per
parte di Ventura e Genova, è iniziato l'assedio: al 20’ Santini
spreca su assist di Papagno; al 35’ il talentuoso Lacheheb filtra in area
per Capitani che a due metri dalla porta non riesce ad appoggiare in rete;
al 43’ Ventura viene messo giù in area senza troppi complimenti, il sig.
Figheri di Sassari concede il vantaggio perché la palla arriva poi a
Pulina, che tira su Licciardi. Meno male che il fischietto sardo non è
tornato sui suoi passi dato che l'eventuale vantaggio non si era
concretizzato. Inutile dire che i tifosi locali si sono arrabbiati e non
ne avevano tutti i torti... Come vuole una regola non scritta del calcio
("gol sbagliato, gol subìto"), al 44’ l'Aglianese è passata in vantaggio
con l'unica azione d'attacco del primo tempo: Genova s'invola sulla
sinistra, va sul fondo, mette in mezzo dove capitan Capecchi brucia gli
avversari e realizza l'1-0! Quando ho visto sul mio telefonino la pagina
255 con Cecina-Aglianese 0-1 quasi non ci credevo. Nella ripresa i
giocatori livornesi si sono gettati all'attacco per agguantare il pari.
Al 56’ Ventura non riesce a mettere dentro a
porta vuota con la difesa dell'Aglianese in tilt. Al 59’ Lacheheb parte in
progressione, salta due avversari, serve Ventura che mette poi Pulina
nella possibilità di battere sul secondo palo; solo i riflessi prodigiosi
di Licciardi evitano l'1-1. Al 61’ Cappelli a forza di fare fallo
sistematico si prende il secondo
cartellino e
così lascia i suoi compagni in inferiorità numerica. Al 72’ da calcio
d'angolo ci prova Pistolesi e meno male che la sfera a lato dopo aver
attraversato una selva di gambe. Al 74’ Pulina viene espulso per proteste
e così le due squadre sono tornate in parità numerica. All'ottantesimo Genova ruba
palla al centrocampo con i locali sbilanciati, Rovella vola verso l'area
di rigore, passa a Frati e 2-0! La squadra di Ermini è stata davvero
cinica: due azioni d'attacco, una per tempo, e due gol. All'87° lo
scatenato Samir Lacheheb viene steso in area e stavolta l'arbitro concede
il giusto calcio di rigore, poi realizzato da Santini. Nei quattro minuti
di recupero i neroverdi hanno tenuto duro; Così il finale, comunicato da
Marco Nardi in "Radio Bruno Sport", è stato:
Cecina-Aglianese
1-2. Adesso qualche ‘numero’:
Capecchi e Frati per la seconda volta sono andati in gol nella stessa
partita, il capitano finora ha realizzato quattro reti, mentre l'esperto
attaccante otto. Sicuramente Ermini ha portato tranquillità permettendo al
gruppo di dare il massimo. Poi il giovane
allenatore ha avuto la bella intuizione di mettere Capecchi dietro gli
attaccanti; inoltre punta molto sulle spinte degli esterni di centrocampo
Genova (a sinistra) e Sorbera (a destra). La classifica
in coda:
FO. CE. Vara
34;
Aglianese
30⁻²,
Forte dei Marmi
28,
Fortis Juventus
28,
Sansepolcro
28; Sestese 24,
Sangimignano 21.
Prossime gare dei neroverdi:
(30)—
(37) alle 15,
undicesima di ritorno;
—
alle 15 di sabato 31, ventinovesima giornata [diretta
su
Radio
Onda Libera].
◄ Le news torneranno mercoledì 4
aprile; attenti/e ai pesci
dell'omonimo prossimo mese e <<Ayubowan>>/<<Arrivederci>>
in
singalese
da ‘Br73’ Raffaele.
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astronomia /
astronautica /
sez. astronautica.
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