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sabato 19 Ottobre 2019, ore 13:00

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Salve; quanti avvenimenti nell'ultima settimana: le manifestazioni in Catalogna a due anni dal referendum per l'indipendenza; la "tregua" [virgolette d'obbligo] di 120 ore raggiunta fra Turchia e forze curde-siriane ¦pagina rainews¦; il DPB, che appena trasmesso a Bruxelles, già richiede chiarimenti; l'accordo sulla Brexit che dovrà essere votato dal Parlamento (e non sarà facile per Boris ottenere il via libera); la manifestazione antigoverno organizzato dal trio ministronza-‘Cazzaro’-bollito (più le camerate di CPI che non guastano mai); infine, dulcis in fundo, la decima Leopolda. Questa kermesse, affollata come non mai, è la prima dopo la scissione di Renzi dal Pd. Finalmente si conoscerà il documento programmatico di Iv, partito che si colloca dove prima c'era la Dc; dopotutto l'ex sindaco di Firenze iniziò la sua carriera politica come portaborse di De Mita ¦foto insieme¦, diventando poi segretario provinciale della fu Margherita. Ufficialmente Iv appoggia l'esecutivo, ma su vari punti (come ‘quota 100’) non è affatto d'accordo; quindi si farà sentire in Parlamento dove dovrà passare il ddl della legge di bilancio. Con il Pd vige una sorta di "tregua armata"; ma intanto ex fuoriusciti/poi rientrati, come quella bella lenza di Rossi, invitano a disertare il raduno renziano della Leopolda... Costoro sono degli zombi politici perchè politicamente morti, anche se sopravvivono nel partito che rinnegarono. A questa gente ci vorrebbe una bella secchiata di sterco come fece un signore qualche anno fa ad una "festa dell'unità" [virgolette d'obbligo]: leggi qui. Non volendo scrivere altro per evitare anche grane legali, chiudo con le consuete rubriche: sette giorni a cura di Giorgio dell'Arti (domenica 13, lunedì 14, martedì 15, mercoledì 16, giovedì 17, ieri, oggi); foto atlantiche settimanali (venerdì 11-giovedì 17). Come al solito, ecco la mia rassegna: Igiraffa vicino ad un pilone dell'autostrada che collega Nairobi a Naivasha. Questo parco nazionale, ampio ben 117 km², si trova ad una decina di km dal centro della capitale keniota. IIun elicottero Sikorsky che getta acqua sull'incendio ‘Saddleridge’ a Porter Ranch nella Valley. IIIsemaforo squagliato dopo gli incidenti a Barcellona per il secondo anniversario del referendum sull'indipendenza. VIuna donna si copre gli occhi per il fumo di pneumatici bruciati a Tal Tamr, vicino al confine fra Turchia e Kurdistan siriano; l'incendio vuole ridurre la visibilità ai bombardieri turchi. Vsoldati di frontiera che portano alla cavezza dei cavalli mentre procedono nella neve alta; si tratta della prefettura di Ngari, nel Tibet che dal 1950 è "regione autonoma" della Cina che l'invase. Come pagina speciale/In Focus indicherei questa sul tifone Hagibis che in Giappone dallo scorso 4 Ottobre ha causato 78 morti e 9 dispersi; i danni sono quantificati in almeno 9 miliardi di dollari. Formatosi a circa duecento miglia dall'isole Marshall ad inizio mese, è il quinto tifone della stagione. Tale ciclone tropicale [che nel Pacifico è chiamato per l'appunto tifone] per la sua intensità è il secondo dopo il disastroso Ida che dal 20 al 30 Settembre 1958 flagellò il Giappone provocando 1269 morti. Hagibis adesso è ciclone extratropicale che curiosamente sta girando a largo della Kamčatka. La Fiorentina sembra aver dato una svolta al suo campionato con la meritata, e sofferta, vittoria con l'Udinese dello scorso 12 Ottobre. L'inizio di gara ha visto un'occasione per parte: prima De Paul impegnava Dragowski, poi Pezzella su calcio d'angolo schiacciava di testa in area piccola e la palla finiva alta sulla traversa. I friulani sarebbero anche andati in vantaggio, ma il gol di Nestorovski è stato annullato per un tocco di mano da parte di un compagno. Il direttore di gara aveva assegnato il gol, ma fortunatamente i suoi colleghi al var glielo hanno segnalato. Pochissimo dopo Castrovilli vedeva il suo tiro, da calcio d'angolo battuto da Chiesa, salvato sulla linea con una chiusura di Nestorovski che anticipava pure il portiere! Lo scatenato Chiesa approfittando di un malinteso difensivo si trovava davanti al portiere, ma il suo rasoterra veniva respinto dal portiere! La ripresa non ha visto particolari sussulti fino al 27’: Milenkovic svetta in area su calcio d'angolo e devia in rete con un'incornata perfetta!!! L'Udinese subito dopo ha avuto l'occasione per pareggiare: giocata in verticale Okaka fa sponda per Lasagna che entrato in area tira un preciso diagonale sul quale Dragowski, toccando la sfera, compie una parata che vale un gol! La gara si è chiusa con Dalbert che costringeva Musso alla deviazione in corner. Questa vittoria, terza consecutiva, proietta la Fiorentina al nono posto; solo qualche settimana prima era ultima insieme alla Samp... Proprio con la vittoria con i doriani, si è spezzato quella specie di sortilegio che vedeva i viola non vincere in casa da nove mesi. Poi è arrivato anche lo strepitoso 3-1 a San Siro con il Milan e questa vittoria. La sosta per le gare della Nazionale forse non ci voleva, anche perchè Chiesa si è infortunato nella partita casalinga con la Grecia. Fortunatamente ha chiesto il cambio prima che l'infortunio diventasse più grave. Intanto la vicenda dello stadio potrebbe essere definita: il comune di Firenze ha messo in vendita parte dell'area Mercafir; il percorso verte di 10 punti da attuare in 48 mesi ¦pagina approfondimento¦. La nuova proprietà ha accolto con soddisfazione quest'accelerazione da parte di sindaco & amministrazione comunale. Comunque sia, è implicito che se ci fossero dei ritardi, dovuti magari ad un ricorso al Tar o scartoffie, accadrà come il centro sportivo; poco ma sicuro. Non avendo altro da scrivere, indico la prossima gara; sarà una trasferta insidiosa contro una squadra che prima o poi vorrà vincere in casa: Brescia*(6,quintultimo**)Fiorentina(11,ottava**)0-0highlightssintesifotogallery│"pagelle"│alle 20:45 21 di lunedì 21, posticipo dell'ottava giornata. * una gara in meno; ** insieme ad altre due squadre.  Purtroppo la Pistoiese ha palesato il solito difetto: non riuscire a dare continuità; insomma due gare di fila non le riesce a vincerle, la seconda la stecca puntualmente. È vero che a Pontedera, quinta forza del campionato, mancavano Dametto in difesa e l'attaccante Stijepovic; ma è ormai evidente che questa squadra non ha personalità, e chi ce l'ha (tipo capitan Valiani e Gucci) predicano nel deserto... Pensare che gli arancioni avevano sfiorato il vantaggio con una bella incornata di Valiani; poi Camilleri toccava maldestro nella sua porta un innocuo cross di Semprini. Meno male che dopo 3’ Gucci guadagnava un "mezzo rigore" che Valiani tirava così preciso da cogliere il palo; fortuna che sulla ribattuta Vitiello è stato il più lesto: 1-1! La ripresa ha visto i locali più intraprendenti; così al 56’ l'ex di turno De Cenco soffia la palla a Capellini, s'invola sull'out e serve nel mezzo l'accorrente Bruzzo; questi dà letteralmente le paghe agli avversari e poco prima dell'area batte Pisseri in uscita: 2-1. Mister Pancaro prova a rafforzare l'attacco con Marachioli e Cappelluzzo, ma l'unica vera occasione (un colpo di testa ravvicinato in area piccola) viene sciupata. Il Pontedera va due volte vicinissimo al 3-1, e l'avrebbe davvero meritato. Il triplice fischio finale ha così sancito la seconda sconfitta in trasferta e terza stagionale; la striscia dei risultati utili si ferma a quattro. Gli arancioni, dopo Carrara, hanno un altro campo-tabù: il “Mannucci” dal quale non escono con il bottino pieno da ben 28 anni (0-2 alla 7ª giornata, 20.10.1991). Tornando al presente, la classifica non è ancora da limbo visto che il decimo posto — occupato da Pianese e Pro Vercelli — è solo un punto sopra. Però serve tornare ad un andamento da media inglese: vittoria in casa e pareggio/non sconfitta fuori. Altrimenti c'è il serio rischio di trovarsi in esima posizione a due mesi dall'inizio della stagione... Spero proprio di non averla gufata per le prossima gare; la prima sarà in casa contro una squadra per così dire pericolante|precedenti+ex|focus|news+probabili formazioni: Pistoiese(10,dodicesima)Giana Erminio(5,penultima)1-1servizio Tvltabellino"pagelle"│alle 15 di domani, decima giornata. Poi in settimana, gli arancioni andranno in Piemonte per affrontare la terza forza del campionato|precedenti+ex|focus|news+probabili formazioni: Alessandria(19,terzo)Pistoiese(11,quattordicesima)1-1servizio Tvltabellino│"pagelle"alle 20:45 di mercoledì 23, undicesima giornata. L'Aglianese, pur non sconfitta, ha visto svanire la vittoria, al 97’! La gara di Gavorrano è stata pesantemente condizionata dall'arbitro Vogliacco di Bari e da uno dei due guardalinee, Cumbo/Chillemi. Riporterò solo la successione delle reti: Rosati 21’, Conti 25’ st su rigore, Castellani 49’, Vanni 52’. Faccio altresì notare che Di Vito e Mugelli sono stati espulsi per doppia ammonizione; quest'ultimo ha ricevuto il secondo cartellino per un dubbio fallo di simulazione. Ciò è avvenuto verso il 91° e così l'arbitro ha deciso di allungare all'inverosimile il recupero che dice fosse di cinque minuti. Il gol beffa all'ultimo secondo è stato molto contestato perchè la palla toccata da Vanni non avrebbe superato la fatidica linea bianca. L'arbitro-sciagura ha consultato il guardalinee, Cumbo/Chillemi, per poi assegnare la rete del definitivo 2-2! La reazione da parte della società è stata durissima: l'amministrato delegato Doni ha preteso che d'ora in avanti vengano designati arbitri all'altezza della categoria e non "protagonisti" incompetenti ¦pagina pistoiasport¦. Il presidente Giusti ha posto un ultimatum: se dovesse riaccadere una serie di decisioni così sconcertanti allora potrebbe decidere di ritirare la squadra dal campionato. Sono pienamente d'accordo: subire un tale trattamento è uno sfregio per una società che si è impegnata economicamente per raggiungere tale categoria; vorrà dire che se l'Aglianese non è gradita in serie D, ripartirà dall'Eccellenza dalla prossima stagione... La "minaccia" di Giusti non è tanto campata in aria; quindi consiglierei a chi fa le designazioni più rispetto e sopratutto che retroceda in campionati di categoria arbitri che si rendono per così dire protagonisti come il sig. Vogliacco di Bari. Il pari beffardo ha portato anche all'esonero di Iacobelli, per altro espulso negli ultimi minuti di gara. Tale decisione era nell'aria dopo la serie di pareggi e sconfitte dalla terza giornata; ricordo che l'esordio aveva visto una coppiole di vittorie: 5-1 a Bastia e 1-0 casalingo sul Tuttocuoio. Poi è accaduto qualcosa che il tecnico non è riuscito a gestire; forse ha insistito per avere una squadra più "fisica", ma a scapito del gioco. Mancando giocatori come Marzierli e Moscati in avanti, i nodi sono cominciati a venire al pettine... Sicuramente l'ex mister campano ha come giustificazione una serie impressionante di infortuni, specie fra giocatori "in quota" (che devono essere sempre presenti in un certo numero). Quindi ha dovuto fare delle scelte tecniche obbligate; purtroppo nell'ultime gare anche la sfortuna ci ha messo del suo e così è arrivato l'esonero. Forse sarebbe stato il caso non proseguire dopo la salvezza ottenuta solo all'ultima giornata... Comunque sia, la società ha annunciato il nome del sostituto: Matteo Cioffi, 42enne ex allenatore delle giovanili della Fiorentina ¦pagina pistoiasport¦. Fino a 31 anni giocava in squadre di serie C1 e C2; poi a Grosseto ebbe un grave infortunio che oltre a farlo smettere, rischiò di fargli perdere una gamba. Nell'under 17 gigliata ha allenato Zaniolo, Mancini, Sottil ¦fonte¦. L'avventura della squadra si è fermata ai quarti di finale con il Napoli; la sua non conferma è stata una dell'ultime decisione della società dei Della Valle. Cioffi aveva in programma di allenare all'estero, poi è arrivata la chiamata dell'Aglianese e quindi si siederà per la prima volta su una panchina di un club in un campionato "non SGS". Si può dire che la società neroverde abbia fatto una scommessa, puntando su un allenatore esordiente che come metodi usa «psicologia e Agassi» (parole sua). Magari avrà una lunga carriera a seguire come Allegri che proprio ad Agliana chiuse da giocatore, ed iniziò ad allenare. Non volendo scrivere altro, sperando di non averla già gufata, indico senz'altro la prossima gara; sarà un derby con una lanciatissima squadra fiorentina: Aglianese(9,nona)Scandicci(14,terzo*)3-0servizio Tvlhighlightstabellinoalle 15 di domani, ottava giornata. * insieme al Grosseto. La Ferruccia ha perso al 91’ quando il pareggio sembrava ormai acquisito; ancora una volta gli arancioneri hanno subìto gol a fine primo tempo, beffardamente qualche minuto dopo hanno colto una traversa su punizione grrr. Stavolta il portiere in montura, De Marcus, ha sulla coscienza il gol visto che il tiro [dalla distanza] gli è rimbalzato davanti... Per quanto ho visto io, dall'inizio a metà ripresa, gli ospiti meritavano il vantaggio: giocavano meglio, arrivavano sempre primi sul pallone, facevano pressing. Curiosamente quando mi sono avviato verso l'uscita, la Ferruccia pareggiava con A. Costa! Comunque sia, ho deciso che avrei letto il finale senza guardare la gara. Purtroppo il portale, e quindi anche l'app, di Tuttocampo aveva dei problemi nell'aggiornare i risultati. Guardando su Campionando.it ecco la beffa: 1-2! Immaginate quante imprecazioni mi sono scappate... Il giorno dopo ho saputo da chi l'ha vista che il gol è nato da un errato disimpegno difensivo che ha permesso ad un avversario di vincere un rimpallo e poi segnare. La Ferruccia aveva avuto anche l'occasione per segnare il gol della vittoria, ma dice che la palla in area piccola è sembrata essere quella del flipper rimbalzando qua e la senza che nessuno gli desse la zampata. Non volendo scrivere sulla classifica che inizia ad essere preoccupante, segnalo il quasi sicuro abbandono del “Raciti” di Quarrata: ogni gara costa un occhio nella testa. Magari così si spezza la maledizione casalinga delle sconfitte; quella invece dei gol è stata già spezzata con la marcatura di Costa, purtroppo inutile. La prossima settimana si saprà dove gli arancioneri giocheranno le gare casalinghe di campionato; la Coppa Toscana invece rimane al “Raciti”. Direi che è tutto; prossime gare, prima una trasferta davvero ostica nella Valdinievole: Giovani Via nova(13,secondi)Ferruccia(3,terzultima)2-0tabellinocronacaalle 15:30 di domani, sesta giornataComplesso sportivo “La Palagina”; Pieve a Nievole ¦indicazioni stradali¦. Poi ci sarà il turno di Coppa Toscana, forse per l'ultima volta nello stadio quarratino: FerrucciaSan Niccolò4-1tabellinobreve cronacaqualificataalle 20:45 di mercoledì 23, trentaduesimi di finalestadio “Filippo Raciti”; Quarrata. Regolamento: se al termine dei 90’ regolamentari il risultato sarà in parità, verranno disputati due tempi supplementari da 15’ ciascuno. Al termine di questi, se permane la parità, passa il turno la squadra ospite. Passate un buon fine, ed inizio, settimana che sarà l'ultima con l'ora legale (che potrebbe presto rimanere tutto l'anno).

 P.S.  Qualche giorno fa ho scaricato il pdf “Finanza pubblica: fabbisogno e debito” in cui Banca d'Italia stimava il debito pubblico al 31 Agosto ¦fonte¦. Leggendo le cifre ha pagina 18 mi si sono strabuzzati gli occhi: 2.462,573 miliardi! Ricordavo vagamente che la stima della MR era di 2405 miliardi; ma questa era il meno: tutti i valori mensili degli ultimi anni sono stati "corretti" di svariate decine di miliardi! Controllate voi: questa è la pagina 18 dell'ultimo report, questa invece è la pagina 16 del bollettino del mese prima [Settembre]. Tali valori variati in eccesso portano a un peggioramento di quei famigerati parametri tanto cari ai tecnocrati di Bruxelles: rapporto debito/pil a Settembre 134,9%; 40.000 euro a testa di debito quando a Luglio era circa 37.000 [vedi 'quanto_ci_toccherebbe_a_cranio_di_debito'). Ho inviato un e-mail alla Mazziero Research; la loro risposta è stata immediata ed esaustiva: a seguito della modifica del metodo di calcolo del debito da parte di Eurostat, Banca d'Italia, e Istat di concerto, hanno provveduto a modificare tutta la serie storica tenendo conto degli interessi maturati sui Buoni fruttiferi postali e non ancora distribuiti. Inoltre mi hanno inviato una tabella dove si vedono i "vecchi" valori del debito, quelli stimati dalla MR e l'errore; ad Luglio c'è una riga verticale rossa per separare il vecchio conteggio da quello nuovo. L'errore, se così si vuole definire, nello stimare il debito da parte della MR è risibile: qualche miliardo su oltre 2000! Per chiudere, segnalo che la modifica del "conteggio" da parte di Eurostat, Banca d'Italia, Istat è praticamente passato sotto silenzio. Il mio amico Gabriele ama ripetere che quelli sono solo numeri scritti a tavolino; se poi sono sbagliati non si scusano nemmeno...

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