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domenica 26.09.'21, 13:00
		
		Salve; innanzitutto vi segnalo che queste "news" — dopo chissà quanto 
		tempo — escono di domenica. Non vi riferisco i motivi di questa
		variazione alla routine, essendo pochissimo importanti
. 
Scusandomi per l'emoticon, passo ai
		numeri
		del
		covid
		per il
		Belpaese: l'Rₜ 
		
		è 0.82; l'incidenza finalmente sotto 
i 50 casi settimanali ogni centomila 
		abitanti. Nessuna regione è a “rischio 
alto”; 
inoltre
		la pressione ospedaliera 
		registra un'ulteriore flessione. Il 
		
		
		target dell'80% della popolazione vaccinabile
		
		
		[quella over 12]
		sembra ormai alla portata: quasi il 78% ha completato il ciclo 
		¦fonte¦; 
con una media di circa 200mila somministrazioni il giorno, si supererà l'80% 
entro settembre. Fra le persone immunizzate con una dose ci sono il 2,43% della 
popolazione residente che si era ammalata da non oltre 12 mesi. Rimane comunque 
uno "zoccolo duro" di non ha nemmeno una dose: il 21% dei 40-49enni; 16% 50-59; 
11% 60-69. Le regioni/pp.aa 
si registrano almeno un quinto della popolazione senza vaccini sono Sicilia, p.a. di 
		Bolzano, Calabria, Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia. Ricordo a lor 
		signori/e che manca meno di un mese al greenpass obbligatorio in tutti i 
		luoghi di lavoro. Non ci sarà distinzione fra pubblico e privato: già 
		dal primo giorno, se non si ha il ‘certificato’, 
		scatta l'assenza ingiustificata. Non ci sarà sospensione, ma solo la non retribuzione. I controlli dovrebbero essere a campione a cura del 
		datore di lavoro. Chi vuole può usufruire dei tamponi a costi 
		calmierati; saranno gratuiti per chi non può vaccinarsi per motivi 
		ovviamente validi. La 
		
		Consulta ha bocciato la questione di 
		costituzionalità sui dpcm; finora i tribunali 
		amministrativi hanno bocciato i ricorsi dei cosiddetti novax. Solo a 
		Firenze hanno ottenuto un esito per così dire diverso: il giudizio è 
		rinviato al 02.02.2022, ma intanto le spese legali le devono pagare i 
		ricorrenti 
		
		[leggi]. 
		Rimanendo in tema di covid, un ordine del giorno è stato accolto 
		dall'esecutivo, quello di imporre ai virologhi il permesso 
		dall'azienda sanitaria per disquisire, in qualsiasi luogo e mezzo, 
		sull'epidemia. L'ho voluto scrivere in grassetto perchè sarebbe una 
		decisione sacrosanta; lor signori, ma anche qualche signora, hanno 
		blaterato di bavaglio censura fascista ecc. ecc. Manco per il cazzo: 
		la pacchia deve finire; ci vuole l'autorizzazione dell'azienda 
sanitaria, chi credono d'essere? una casta? Ogni altro/a lavoratore/ice che se si assenta, senza 
		all'autorizzazione dell'azienda, ne deve poi rispondere. Voglio proprio 
vedere come farà F. E. P
. Costui — spesso e volentieri — è intervistato alla 
radio, presente in trasmissioni tv, prodigo di dichiarazioni sul web ecc. ecc. 
Quindi, per definizione non avendo il dono dell'ubiquità, 
difficilmente può essere presente sui luoghi di lavoro per cui è pagato dalla 
collettività: l'università di Milano come ricercatore e l'istituto ortopedico 
“Galeazzi” come direttore sanitario. Aggiungo che ha altri enne incarichi che per 
ricoprirli ci 
vorrebbe un 
giorno venusiano (circa 7,5 mesi). Segnalo 
solo questi: presidente
Anpas, componente 
Cts lombardo, consigliere 
Cnel; congratulazioni davvero. 
Tralasciando 
questo 
tristo individuo, passerei velocemente alla 
politica/<<sangue 
e merda>>. 
Fra una settimana precisa si terranno l'elezioni 
amministrative dove sono in palio ben 20 comuni capoluoghi, 6 
di regione e 14 di provincia. Visto l'evidente "candidato debole" della dx, 
sembra profilarsi un ritorno della sx al Campidoglio; a Bologna
truppe cammellate/"utili 
idioti", leggesi ‘sardine’, dovrebbero favorire il candidato Pd-M5S; 
anche a Milano sembra non esserci partita. Il sindaco uscente avrà 
fatto carte false per una   
coppiola di eventi a tema: 
il 
Youth4Climate e la
Pre-Cop26. Nella prima kermesse parteciperà anche Greta T., l'ormai 
18enne con lo sguardo 
torvo; lo slogan sarà: “Milano 
città green con 400 giovani e un documento per i grandi di COP26”.
Sono pronto a scommettere che G. S. coglierà 
l'occasione per fare campagna elettorale; a lui, immagino, interessi solo farsi rieleggere. Un secondo dopo la vittoria, elettori/ici 
possono anche passare a miglior vita; dopotutto cinque anni sul seggiolone sono 
assicurati eheheh. Scusandomi del sarcasmo, passerei all'apoteosi della
questione di fiducia. L'esecutivo l'ha posta 
		
		cinque volte in 48 ore! Così il 
		Parlamento ha approvato la riforma del processo (penale e civile) più la 
		legge sul greenpass obbligatorio. Segnalo che il premier è intervenuto all'Assemblea 
		generale delle Nazioni Unite che quest'anno si svolge anche 
in "presenza" [65ª sessione]. E' stato un intervento praticamente "divino" visto 
		che nessuno ha avuto da ridire eheheh. A parte gli scherzi, ‘il Drago’ 
		ha chiesto il ripristino delle libertà individuali — specie per le donne 
— 
		nell'Afghanistan Emirato Islamico dell'Afghanistan
. Adesso passerei 
		
		ai
"numeri"
del covid nel mondo: 232,29M casi e 
		4,757 decessi. Il trend della pandemia è in diminuzione dopo il "picco" 
		dello scorso mese; infatti siamo passati da 746mila infezioni il 19 
		agosto a 382mila di ieri; il giorno 26 ci furono quasi 12mila morti, 
		ieri poco più di seimila. Gli Stati Uniti vedono una flessione nei 
		contagi giornalieri (da 196mila del 27 agosto a 131mila del 24 
		settembre); invece per i morti siamo ad almeno duemila al giorno da 
		inizio mese! Finalmente s'iniziano a vedere cadere le restrizioni, 
		specie
		
		in Europa; sembrano fare eccezioni 
		alcune paesi dell'Est come la Romania dove a Timișoara è stato imposto 
		il coprifuoco; alè. 
		 
Adesso passerei 
		
		ai
"numeri"
del covid nel mondo: 232,29M casi e 
		4,757 decessi. Il trend della pandemia è in diminuzione dopo il "picco" 
		dello scorso mese; infatti siamo passati da 746mila infezioni il 19 
		agosto a 382mila di ieri; il giorno 26 ci furono quasi 12mila morti, 
		ieri poco più di seimila. Gli Stati Uniti vedono una flessione nei 
		contagi giornalieri (da 196mila del 27 agosto a 131mila del 24 
		settembre); invece per i morti siamo ad almeno duemila al giorno da 
		inizio mese! Finalmente s'iniziano a vedere cadere le restrizioni, 
		specie
		
		in Europa; sembrano fare eccezioni 
		alcune paesi dell'Est come la Romania dove a Timișoara è stato imposto 
		il coprifuoco. Se date un'occhiata a questa
		
		mappa, potrete notare il ritorno delle 
		
zone; 
		ben quattro sono in Italia!   
		
		 
Adesso passerei alle 
notizie 
di vario tenore provenienti dal mondo, 
quindi eccetto l'Italia: oggi
		
		
		in Germania si rinnova il parlamento federale 
che ricordo è ben diverso dal
Bundesrat (un ‘‘Consiglio Federale’’
composto dai delegati dei governi dei vari Länder). 
La ‘‘Dieta federale’’ [traduzione in italiano di
Bundestag) poi eleggerà il/la Cancelliere/a secondo un'articolata 
		procedura. Come ben sapete, ‘la 
		mammina’ ha deciso di lasciare l'incarico che ricopriva dal 
		22.11.2005! I motivi di questa scelta, mai fatta dai precedenti sette 
		Cancellieri, sono ben noti ¦sole24ore¦. 
Era dal 1953, quando ci tennero le
seconde elezioni federali, che mancherà un 
candidato che tenti di essere rieletto. Ricordo che per essere 
Bundeskanzler/Bundeskanzlerin
		“non è necessario che 
sia membro di un partito. Deve avere i requisiti richiesti per l'elettorato 
passivo”
		
		¦Wikipedia¦. 
Solitamente è il/la leader del partito più "rappresentativo", o meglio chi 
riesce ad aggregare una coalizione maggioritaria. Il suo mandato di 4 anni può 
essere rinnovato più volte, ma solo il Bundestag può 
revocarglielo con la cosiddetta
sfiducia costruttiva (strumento utilizzato nel 
1982 con 
Kohl). Proprio questi ha il record di 
permanenza al
Bundeskanzleramt: 5870 giorni, dal 01.10.1982 
al 27.10.1998. Angela Dorothea Kasner [cognome da nubile] ne ha circa cento in 
meno, ma non è detto che non possa superarlo; infatti il mandato, e l'esecutivo, 
durano finché non c'è un cancelliere. Semplice no? Dopo l'elezioni 
del 2017 ci vollero sette mesi per formare un
governo!☼Oggi 
San Marino deciderà se essere 
‘uno degli ultimi 
stati europei a considerare l'aborto come reato e senza eccezioni (insieme a 
Malta, Andorra, Liechtenstein e Vaticano)’  
		¦Wikipedia¦. 
Trattasi di un referendum propositivo dove conterà la maggioranza semplice 
senza quorum come accadeva fino al 2016. Il quesito su quale 16.084 elettori 
maschi — e 19.327 elettrici femmine dovranno esprimersi è
questo. Sul Monte Titano la
condizione delle donne era ferma al medioevo fino a 
qualche decennio fa: le prime elezioni dove poterono partecipare fu 
nel 1964; la legge sul divorzio è del 1986; infine — dulcis in fundo — 
l'omosessualità non è più reato dal 2004! Una donna sanmarinese che vuole 
abortire deve farlo in Italia, ed a pago.☼L'isola 
La Palma, una delle Canarie, è minacciata dal
Cumbre Vieja. Questo vulcano si è per così dire risvegliato dopo 
quasi 50 anni; l'ultima eruzione, quella che creò il
Teneguía, 
durò dal 26 ottobre al 18 novembre 1971. Precedentemente c'era stata un'altra 
eruzione nel 1949, e 1712! Tornando a quella del presente, tutto è 
iniziato domenica 19; a ieri sono stati distrutti 21 km di strade e 589 edifici
¦Sky¦. 
Il timore è che sia necessario evacuare i quasi 90mila abitanti; se la lava 
raggiunge l'acque dell'Atlantico si potrebbero produrre nubi di gas tossici, 
tipo acido cloridico... Un altro rischio, remoto ma potenzialmente devastante, è 
quello di un mega tsunami nel caso collassi la struttura vulcanica 
¦Wikipedia¦. Oltre ad un'eruzione 
di tipo esplosivo, ci vorrebbe anche un fortissimo terremoto. 
Adesso chiuderei con le 
solite 
		note 
"di servizio" per chi sta nell'Emirato Islamico dell'Afghanistan; 
i talebani hanno comunicato di aver punito con la morte dei "rapinatori", 
i loro cadaveri sono rimasti esposti come monito. Presto potrebbero essere 
reintrodotta la ‘legge 
del taglione’! Il divieto di radersi la barba, e tagliarsi i capelli, 
si può ritenere in vigore. Per rendere l'idea, questo è il testo apparso su un 
avviso scritto:  Nessuno 
ha il diritto di lamentarsi ☺Dopo 
diverse settimane torno a segnalare una 
positizia 
italiana, 
tratta dal 
portale 
delle belle notizie:  
“Una 
gattina per i nonni, così la casa di riposo ha adottato Dolly” 
¦link¦.☺►
La ‘Viola’ nell'ultime tre gare ha raccolto 
sei punti, e quindi i conti sono presto fatti eheheh. Partendo da Atalanta–Fiorentina 
di sabato 11, 
è stata per così dire una vittoria di rigore: 
1-2! 
Della formazione decisa da Italiano segnalo Terracciano titolare al posto di 
Drągowski; Castrovilli, Amrabat e Nico Gonzales in panca. Se non ci fosse stato 
il var, i locali sarebbero passati già in vantaggio al 10’; però l'arbitro è 
stato "richiamato" a guardare meglio l'azione, così ha annullato la rete per una 
posizione irregolare di Zapata. Però il sig. Marini di Roma ha sulla coscienza 
un ‘cartellino’ 
non sventolato a Pasalic per un fallo su Venuti che cadendo male a terra si è 
infortunato di brutto. I tre rigori decretati ci stavano tutti: quindi la 
doppietta di 
Vlahović 
[33’ pt e 4’ st] più il dimezzamento delle distanze di Zapata al 65’. 
Mister-simpatia Gasperini sul primo penalty ha fatto una pantomima davvero 
stucchevole; immagino che stia ancora protestando sbuffando chiedendo di 
rivedere l'azione eheheh. Sull'1-2, mancando quasi mezz'ora di gioco, ha davvero 
temuto il pari; meno male che Terracciano si è distinto in super parate. Inoltre 
l'innesto di Amrabat, al posto di Torreira, ha permesso di reggere meglio la 
forza d'urto dell'attacco orobico. Dušan è alla prima doppietta su rigore; lo 
score è di 57 reti su 41 gare 
¦fonte¦! 
Come se niente fosse, passerei a Genoa–F. di 
sabato 18; 
Vincenzo Italiano ancora una volta ha deciso di "stupire" nell'undici iniziale: 
Martinez Quarta-Igor in difesa, Milenkovic a panca con Torreira, Duncan e 
Terracciano. Odriozola è partito titolare sulla fascia destra; idem per 
Castrovilli Gonzalez e Pulgar trequartista. Il primo tempo, forse a causa la 
pioggia copiosa, ha visto poche occasioni da rete; Birarghi ha scaldato i 
guantoni Sirigu su punizione; poi il portiere genoano dice no ad un tiro 
(deviato) di Bonaventura. I locali si sono visti solo una volta, e grazie ad un 
mezzo arrosto difensivo: Pulgar perde palla, Badelj serve Destro che tira su 
Dragowski in uscita. Nell'intervallo Italiano fa di necessità virtù; dovendo 
sostituire l'infortunatosi Gonzales, getta Saponara nella mischia... Questa 
scelta "coraggiosa" — che avrà fatto storcere la bocca non a pochi — è 
stata ripagata con uno stupendo gol dello stesso 
Saponara! 
Il
trequartista-ala classe 1991 s'inventa un 
assist al bacio per 
Bonaventura: 
0-2!! L'arbitro Mariani si è distinto per decisioni altalenanti: i suoi 
colleghi-fresconi Chiffi e Cecconi lo istigano ad andare allo schermo per un 
fallo in area viola che non c'è (Pulgar subisce il fallo); meno male che il 
fischietto romano non si fa infinocchiare... Poi vuole bene a Kokorin per un 
fallaccio su Behrami, ed infine s'inventa un clamoroso non-rigore al 96°! Igor 
sembra toccare l'ex compagno di squadra Badel che entrato in area stramazza a 
terra come colpito da un pistolettata eheheh. Mi meraviglio degli invertebrati 
al var che hanno fatto fitta di nulla; il giocatore viola proprio non tocca 
l'avversario. Forse a "velocità normale" si può essere tratti in inganno; ma il 
replay evidenzia la topica; consiglio a quei due di fare una visita approfondita 
agli occhi... Meno male che la gara è terminata un attimo dopo la realizzazione 
di Criscito. La terza vittoria consecutiva, curiosamente sempre con il risultato 
di 2-1, proietta i gigliati decisamente a sinistra della classifica; solo 
per poche ore, prima che scendesse in campo il Napoli, erano addirittura al 
primo posto! Tralasciando questi voli pindarici, Italiano è riuscito ad ottenere 
		tre successi di fila come non accadeva dal settembre-ottobre 2019.
		
Martedì 21, 
per l'anticipo del primo turno infrasettimanale, si è giocato F.–Inter. I 
campioni d'Italia venivano dal 6-1 sul Bologna, e dalla sconfitta in Champions 
con il Real nei minuti finale; Italiano ha scelto di fare turnover: Nastasic, 
Benassi (nel ruolo di terzino), Nico Gonzalez e Sottil dal primo primo minuto. 
Venuti e Castrovilli non sono andati nemmeno in panca dove invece si sono 
accomodati fra gli altri, Igor Callejon Amrabat. Il primo tempo dei gigliati è 
stato giocato a ritmi vertiginosi con due azioni pericolose nel giro di pochi 
minuti. Comunque sia, Gonzales propizia il meritato vantaggio mettendo nel mezzo 
una palla che 
Sottil 
deve solo appoggiare in rete! 
		
		Drągowski, preferito a 
Terracciano, poi s'oppone ad una punizione di Calhanoglu. Nella ripresa l'Inter 
ha approfittato del calo della Fiorentina; così nel giro di pochi minuti arriva un 
		micidiale uno-due: 
		Darmian (52’) e 
		Dzeko (55’)! Italiano ha 
provato con due cambi: Amrabat per uno spento Torreira ed il match-winner di 
Marassi Saponara per Sottil. Le probabilità di 
pareggiare si sono azzerate con l'espulsione di Gonzalez che ha protestato 
vivacemente verso l'arbitro. Questi, il sig. Fabbri, non aveva ammonito Bastoni 
(reo di avergli quasi strappato la maglia); l'argentino l'ha applaudito e 
così si è beccato due gialli in mezzo minuto! Drągowski s'oppone a Brozovic; 
ma non può nulla, pochi minuti dopo, quando 
		Perisic realizza al termine di un 
micidiale contropiede. Dopo tanto scrivere, ecco indicata la prossima gara: 
Udinese(7)—F.(9)║0-1║sint.│oggi,
		
		6ª. 
◄► La Pistoiese nell'ultime tre gare ha raccolto altrettanti punti: 
		 
 
		
2-0 
		a Pontedera, 
		 
 
		
0-2 
		al “Melani” con la Reggiana ed infine 
		 
 
		
0-2  
		
a Pesaro ieri. 
La prima sconfitta, 
quella di  
		
domenica 11 
al “Mannucci”, è stata davvero beffarda perchè Vano ha sprecato un'occasione 
d'oro davanti al portiere nel primo tempo; credetemi: sarebbe stato da 
		
prenderlo a nocchini
eheheh. Ovviamente, per una famosa "legge del gol", i granata locali sono andati 
		 
in vantaggio al 2’ della ripresa con un'azione 
personale di Barba. La dea bendata ha sorriso agli arancioni quando il palo 
fermava un colpo alla testa di Perretta, libero in area come non mai... Al 65’
Vano si conquista un calcio di rigore, ma tira teso sul portiere che 
respinge con una mano seppure in ginocchio! Dopo due minuti arriva puntuale la 
beffa: Magnaghi s'accentra e batte Crespi con da destro da fuori area. Infine 
super-Crespi ipnotizza  
		 
		Magnaghi evitando il 3-0, e la sua doppietta. Del dopogara eviterò di 
riportare le solite 
		
 
		frasi di circostanza 
		di Sassarini; segnalo solo che che 
		 
 
		
Francesco Renzi è andato in panca, 
rimanendoci. La successiva partita, quella di 
		
domenica 
18, ha visto gli arancioni subire gli avversari; purtroppo un grave errore arbitrale ha poi 
condizionato il risultato... Mister Sassarini ha deciso di schierare Valiani fin 
dal 1’; il portiere Crespi, pur non a meglio della condizione, è andato fra i 
pali. L'estremo difensore ha sì evitato lo svantaggio; ma il gol di Rosafio (un 
tiro-cross a girare) 
		
è 
sulla sua coscienza, 
e dei compagni della difesa). Adesso farei una premessa: Giada Benesperi nel suo 
"servizio" [per modo di dire] ha ignorato: un salvataggio sulla linea di Vano al 
40‘/tre minuti dopo il gol; ma sopratutto non c'è traccia della probabile fallo 
da ultimo uomo sul centravanti. Della prima azione non posso pronunciarmi perchè 
non l'ho vista, invece dell'altra direi che ci stava il cartellino giallo... 
Curiosamente nel servizio per Tvl, la Benesperi ha accennato all'episodio; però 
l'immagini si sono concentrate su una sostituzione. Considerando che né il 
salvataggio sulla linea e né il presunto fallo da ultimo uomo sono presenti 
negli 
		
highlights 
di Elevensports, mi viene da pensare che... Nella ripresa Pozzi ha rilevato 
Cresci esordendo così in campionato; Romano sostituiva un nullo Pinzauti, 
Sabotic veniva riesumato dalla panchina per Gennari. Sassarini — bontà sua — ha 
deciso di non far giocare Stijepovic preferendo inserire all'89° Basani e Mal... 
Ovviamente 
		 
 
		
Francesco Renzi era in panca, 
e c'è rimasto eheheh. A parte questa nota sarcastica, la ripresa è stata avara 
d'emozioni: gli ospiti per poco non raddoppiavano su un'incertezza della serie 
"la prendi te o io?"; un giocatore in  
		
maglia 
anticipava un arancione e metteva alto di poco verso la porta sguarnita perchè 
Pozzi era uscito... All'81° Valiani batte dal limite una palla ribattuta dalla 
difesa; ma Venturi para! Faccio presente che questa occasione importante è 
ignorata nel "servizio" della Benesperi, forse perchè deve rispettare la durata 
massima di due minuti eheheh. Scusandomi per la battuta, e non me ne voglia la 
giornalista di Tvl, segnalo l'ennesima beffa della serie "gol sbagliato, gol 
subito": all'82° i granata s'inventano un'azione in profondità stile Real 
Madrid; la palla arriva a Lanini (un ex) che corre sulla fascia sinistra, entra 
in area, s'aggiusta la palla sul destro e batte Pozzi. Il portiere di riserva 
nell'occasione si è fatto passare la palla sotto i piedi; al 92’ stava per fare 
peggio quando ha sì parato un tiro teso dalla distanza, ma il pallone gli è 
sfuggito di mano sfiorando il palo. Ma al 93° si rifà parando in maniera 
miracolosa una capocciata ravvicinata di un avversario! Sassarini ha  
 
 
		chiosato: 
«non 
dobbiamo farci prendere da ansie e dobbiamo continuare a crescere»; 
capitan Valiani mi è caduto un po' di sentimento con queste sue frasi («Abbiamo 
un po' di ritardo rispetto alle altre … » 
e «Siamo 
partiti con l'idea di limitare i danni nelle prime cinque o sei partite … »). 
Ma secondo me, Castellano ha 
battuto i record: 
«Quando 
affronti giocatori di una o due categorie superiori te lo aspetti»! 
La squadra granata ¦rosa¦, 
retrocessa dalla Serie B, non mi sembra il Real Madrid; i bookmakers la danno 
dietro al Pescara, Entella e Modena.
La Reggiana non viene battuta a Pistoia dal 2003-2004! Era il 16 novembre del 
2003; allora fu 3-0: doppietta di Villa e gol di Collacchioni 
		
		¦link¦; la Pistoiese terminò al decimo posto ed invece la Reggiana al 
quindicesimo ad un punto dalla salvezza. Nel playout con il Varese contò il 
piazzamento nella regular season: 1-0 a Varese, 1-2 a Reggio Emilia; con la 
"regola del gol in trasferta" sarebbe stata retrocessione, ed invece i granata 
si salvarono poichè piazzatosi quartultimi invece che terzultimi. Tralasciando 
il campionato di quasi 18 anni fa, ed i ricorsi storici fra Reggiana e Pistoiese, 
segnalo che che ci sarebbero delle 
cordate interessate all'acquisto della 
 società. Ormai è chiaro che solo un addio 
de ‘I Ferraris‘ riporterebbe la gente allo stadio, dove domenica c'erano 493 spettatori 
locali e 217 ospiti; di questo passo s'arriverà all'inversione eheheh. 
In settimana l'avventura di Renzi junior alla Pistoiese è terminata: 
rescissione consensuale del contratto; sia lode. Così il "centravanti" [zero gol 
anche in 26 gare nella Primavera dell'Udinese] lascia il calcio 
professionistico; era arrivato la scorsa estate in prestito dalla società 
friulana, proprietaria del cartellino. Nonostante una
deludente stagione a Pistoia, con 175’ 
spalmati in dodici presenze (di cui solo una da titolare), è stato 
riconfermato dopo il ripescaggio in Serie C... Però non è mai sceso in campo: 
quattro gare in panca, dove del resto era rimasto negli ultimi cinque turni 
dello straziante campionato 2020-21. L'ultimo volta che scese in campo con la 
maglia arancione fu il 3 aprile nella trasferta di Livorno, persa 5-0. Per la 
cronaca, ha firmato fino al 30.06.2022 con il Prato [squadra di Serie D]... 
Avendo "chiuso", spero definitivamente con Renzi junior, passerei alla 
gara di 
ieri 
sabato 25 
a Pesaro contro i locali della Vis P. Erano quasi 30 anni che le due squadre non 
si affrontavano! Il 06.10.1991 alla quinta giornata della Serie C i locali 
sconfissero gli arancioni per 1-0. Il gemellaggio, praticamente l'unico per le 
due tifoserie, nacque durante la gara di ritorno a Pistoia dell'08.03.1992 
[leggi]. 
Finì 2-2 con doppietta di Tentoni per gli ospiti; alla fine di quel campionato 
la Vis Pesaro si piazzò prima, dietro la Carrarese; gli arancioni in quinta 
posizione a 47 punti (tre in meno degli apuani). Tornando alla gara 
dell'immediato presente, come già scritto di ieri, 
Sottini 
al 4’ realizzava con un rasoterra su assist di Vano (abile a difendere palla, 
spalle alla porta)! Alla mezz'ora il difensore però fa un arrosto: spinge 
Saccani che stava per accentrarsi verso l'area piccola. L'arbitro ha indicato il 
dischetto, ammonendolo; Cannavò s'incarica del tiro, rincorsa a passetti, destro 
radente e POZZI PARA!! Al 47’ arriva il raddoppio: punizione di Romano sulla 
barriera, la palla resta lì dove 
Pinzauti 
è il più lesto a girare in rete con un rasoterra chirurgico!!! Meno male che il 
guardalinee non segnala la posizione di Vano dietro la linea difensiva locale; 
il pallone quasi lo sfiora e il portiere protesta. Tante volte ho visto gol 
annullati per molto meno... La ripresa ha visto gli arancioni (in maglia nera)
tenere botta, anche se si sono resi quasi mai pericolosi; Sassarini 
stavolta ha "indovinato" i cambi, tutti puntuali e azzeccati. Il portiere Pozzi 
ha visto un paio di palloni sfiorare il bersaglio grosso; fortuna che all'87° la 
traversa si è opposta ad una bordata al volo di Coppola. Nei minuti di recupero 
i biancorossi locali hanno colto un palo pieno, ma era fuorigioco; poi è 
arrivato il triplice fischio finale per la gioia degli arancioni (e chissà 
quanti tifosi sugli spalti del “Tonino Benelli” a tifare insieme ai locali). La 
prima vittoria stagionale, di nuovo fuori casa dopo quasi dieci mesi 
[0-2 a Grosseto lo scorso 10 gennaio], è oro colato per morale & classifica. 
Questa rimane comunque delicata; ma adesso il fanalino di coda è solo la Fermana 
a quota 1. La porta degli arancioni è rimasta finalmente inviolata; l'attacco è 
tornato a segnare con Pinzauti al secondo gol stagionali. Edoardo Sottini, 
classe 2002 cresciuto nell'Inter 
¦scheda¦, 
ha bagnato la quarta gara da titolare con un gol; nella Primavera 
nerazzurra la scorsa stagione disputò 22 gare segnando due reti. Direi di 
chiudere passando, 
ratto, alla prossima gara:  P.(4,17ª*)—Ancona(10,IV)║0-4║Tvl│mar. 28, 
		
		g.ta 6. 
Poi ci sarà un altro anticipo del sabato: Siena(11,IV**)—P.(4,17ª**)║0-0║Tvl│sab. 2/10, 
		
		g.ta 7. 
Note: *insieme al Grosseto; 
**con altre due squadre. 
◄► 
L'Aglianese ha esordito con una vittoria rotonda (4-0); 
ma sicuramente l'inferiorità numerica degli avversari ha messo la gara discesa. 
Per la prima gara del campionato, 
 
domenica 19, 
c'erano 300 spettatori di cui alcuni provenenti dalla Lombardia 
¦fonte¦; 
il terreno di gioco pesante per la pioggia caduta in mattinata non ha agevolato 
l'azioni di gioco. L'episodio determinante, come già ricordato, si è avuto al  
 
25’ quando Motta rimedia il secondo 
 
cartellino. Ma solo al 35’ l'Aglianese 
concretizza la superiorità: Romeo crossa da posizione defilata e 
 
Zanon 
la piazza di testa alle spalle del portiere!  
Cinque 
minuti dopo, 
 
Romeo 
segna di rapina 
in un'azione con Brega protagonista. Anche la ripresa è stata dominata dei 
neroverdi: 
 
enne occasioni tramutate in gol 
da 
 
Artioli 
al 63’ e 
Brega 
(sottomisura) all'85°. Sia Zanon che Romeo sono alla loro prima rete in 
carriera, escluse le formazioni giovanili. Il primo classe 1996, mai aveva 
giocato in Serie D; anzi avrebbe disputato
14 gare fra i ‘Cadetti’... Federico Romeo è 
alla seconda stagione fra i Dilettanti, dopo le
35 gare a Casale (12° posto finale). Il 23enne 
Artioli, anche lui difensore centrale come Romeo, è al quarto gol in carriera, 
escluse le formazioni giovanili. La scorsa stagione al Mezzolara ha collezionato 
29 gettoni di presenza, 3 gol e 3 assist 
 
¦fonte¦. 
Per Brega parla il suo score ad oggi:
89 reti in 75 gare (di cui 43 in Serie C)!  
 
Mercoledì 22 
si è giocato il primo turno di Coppa Italia Serie D, competizione tornata dopo 
un anno; al “Germano Bellucci” si sono affrontate Aglianese e Scandicci. Mister 
Venturi ha giustamente optato per il turnover lasciando alcuni titolari in panca 
(Colombini, Giordani, Kouassi); molti altri invece non sono stati convocati. 
Immagino che gli ospiti fossero in formazione tipo, oppure molto più interessati 
alla Coppa, visto che si sono resi pericolosi fin da subito. La prima frazione 
si è comunque chiusa sullo 0-0; il meritato vantaggio dei blues è arrivato al 6’ 
della ripresa con Imbrenda; poi sono seguiti lo 0-2 di Santeramo al 71’ e lo 
 
0-3 
di Pierangioli al 79’. Così i neroverdi dovranno pensare solo al campionato; la 
Coppa Italia di Serie D non è mai stata un'ambizione: l'ultima volta che l'Aglianese 
superò il primo turno fu nel 2018:
A.–Prato 2-0. Infine vorrei segnalare la 
 
grana dei campi da gioco aglianesi 
visto che alla squadra è stato impedito l'ingresso al “Bellucci” per 
l'allenamento! E' servito l'intervento del sindaco, chiamato dai dirigenti o 
forse dallo stesso presidente Gabriele Giusti. Questi ha poi rilasciato una
dichiarazione spazientita; il
primo cittadino ha risposto per le rime. 
Non volendo scrivere altro, indico la prossima gara; una trasferta nub Romagna: Forlì(3)—A.(3)║1-1║serv.│oggi, 
		
		2ª.
Essendoci un turno infrasettimanale, i neroverdi anticipano per avere un giorno 
in più di riposo: A.(4)—Progresso(1)║2-1║sint.│sab. 2/10, 
		
		g.ta 3. 
◄
Come al 
solito, inizio la "chiusura" con gli url sul covid; 
prima 
di elencarli segnalo che un paio di questi è stato tolto visto che la pressione 
ospedaliera si è notevolmente ridotta. Sequela di 
url sul covid:
 
pagina 
worldometers.info 
[situazione per ogni 
paese del mondo];
“statistiche 
coronavirus in Italia”
[con report dal 24.02.2020].
		La ‘rubrica dei giorni’:
dom. 19, 
lun. 20, 
 
mar. 21, 
mer. 22, 
gio. 23, 
ven. 24,
sab. 25
 "P.S."  
Dopo la sentenza di primo grado a carico di ‘Mimmo’ Lucano si sono levate certe reazioni sdegnate da parte 
di "politici" [virgolette d'obbligo] 
 
de sinistra. 
Le motivazioni saranno rese comunicato solo a tempo debito; intanto c'è il cosiddetto
dispositivo  
 
¦pdf¦. 
Ovviamente bisognerebbe avere nozioni di giurisprudenza che però sembrano 
mancare pure a chi è laureato/a in materia. Due  
plastici esempi 
sono 
 
l'avvocato Maria 
Elena Boschi [dichiarazioni] 
e Laura Boldrini — laurea in giurisprudenza — [clicca]. 
Veniamo al punto: come è stata calcolata la pena di 13 anni e 2 mesi? Riporto un
approfondimento a cura di Skytg24; faccio altresì 
notare che la maggior parte della condanna è ascrivibile al reato di peculato. 
Ma essendo stato ripetuto per 16 volte, e 
 
considerato quello più 
grave, viene considerato 
fino al triplo della pena prevista [4 anni]. Ultima nota: l'ex sindaco Domenico 
Lucano non ha commesso né il reato di favoreggiamento dell'immigrazione 
clandestina né quello di concussione. Quindi, lor signori/e, di che caxxo state 
blaterando?