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domenica 23.11.'25, 14:00

SSalve; vi siete muniti del modulo boldriniano? Ovviamente è solo una boutade, tanto più che tale ddl [‘numero 1693’] non è ancora legge. Mi scuso per il maiuscolo/grassetto; però è necessario visto che della gente confusa, ed ignorante, ne parla come se fosse in vigore. Lo voglio ripetere: tale disegno di legge passa al Senato; se verrà approvato senza modifiche, allora dovrà essere poi firmato dal capo dello Stato. Voglio altresì riportare l'approfondimento di Tommaso Scandroglio: Stupro, modifiche superflue: ma servono alla propaganda ¦link¦. La "discussione" si è accesa in vista del 25 Novembre. Ma già movimenti più o meno femministi hanno iniziato a menare le danze. Verso la presidente del Consiglio, oltre all'offese, è stata rivolto un augurio di morte. Alè. Per ora mi fermo qui; avrei voglia di scriverne quattro sul sindaco barbuto felsineo sul consigliere "non militare" al Colle, ecc. ecc. Rassegna di editoriali by Marco Travaglio: “ROTTA DI COLLE” ¦link¦ (<<Il sismografo del Quirinale registra scosse ondulatorie e sussultorie, più uno “scossone”. … il presidente Mattarella ha ricordato le guerre del ’900, ha auspicato che “si cessi di guardare alla guerra come strumento per risolvere le controversie fra gli Stati”, ha aggiunto che … “la guerra di aggressione è un crimine” e chi colpisce civili “bombardando le aree abitate non può restare impunito”. Parole sante, se non fosse che nel 1999 il governo di cui Mattarella era vicepremier partecipò alla guerra d’aggressione della Nato (contro l’Onu) alla vicina Federazione Jugoslava, bombardando per 78 giorni le aree abitate piene di civili a Belgrado. … Mattarella deve aver rimosso tutto, sennò non reclamerebbe una Norimberga anche per se stesso. Lunedì Mattarella ha riunito il Consiglio supremo di difesa, che è entrato a piedi giunti in una decisione che spetta al Parlamento: se, cioè, tenere aperto o chiudere il Bancomat per Kiev, visto che ogni giorno di guerra in più comporta territori e soldati in meno (senza contare i danni all’economia Ue) e molti “aiuti” finiscono letteralmente nel cesso (d’oro). Ovviamente si è deciso di continuare, denunciando “la minaccia ibrida da Russia e altri attori stranieri ostili” che “manipola lo spazio cognitivo con campagne di disinformazione, interferenze nei processi democratici, narrazioni polarizzanti… per indebolire la fiducia nelle istituzioni e minare la coesione sociale” [comunicato] >>); “Le cose serie e noi” ¦jpeg¦ (<< … Eppure è tutto piuttosto semplice: chi lavora al Quirinale deve tenere le sue idee politiche per sé o fra le quattro mura di casa. Se le spiattella in un luogo pubblico e si fa beccare, come Garofani, non gli resta che dimettersi: non per aver commesso un crimine, ma per aver messo in imbarazzo la massima istituzione del Paese che, per essere tale, dev’essere super partes. Invece qui pare che Mattarella sia più infallibile del Papa … e trasmetta pure la sua infallibilità ai suoi collaboratori, per contagio. … Intanto il mondo parla di cose serie. Dopo 45 mesi di guerra Russia-Nato in Ucraina, c’è finalmente un nuovo piano di pace dopo quello sabotato a Istanbul: i 28 punti proposti da Trump a Kiev, Mosca e Ue. … Indovinate chi sabota il piano? La Ue. L’estone Kallas, che rappresenta un Paese di 1,3 milioni di abitanti e incredibilmente gestisce la politica estera europea. … E comunque il piano, come già per Gaza, è l’unico esistente. Si chiama “pace possibile”, non esistendo in natura la “pace giusta”. Chi lo chiama “resa” non ha ancora capito cosa dovrebbe inghiottire l’Ucraina, e l’Ue con essa, se la guerra continuasse un altro po'.>>). Riguardo la guerra Israele-Hamas [per Wikipedia è ‘in corso’] riporterò titoli che fanno da "sintesi" per quanto accaduto da domenica 16 a ieri: Sud del Libano, raid israeliani e villaggi distrutti attorno alla Blue line; Le Idf: "Pronti a controllare Gaza oltre la Linea Gialla"; 100 terroristi ancora barricati nei tunnel: "Non usciamo"; L’Onu approva il piano Trump. Russia e Cina astenute; Gaza, fuoco e raid: "Escalation che minaccia la tregua"|‘Oltre 30 morti in poche ore. Il premier palestinese: "Israele paghi per la ricostruzione"’. Per quanto riguarda oggi, ecco i consueti live:  e . Intanto l'altro conflitto — quello fra Ucraina (con l'Ue) vs Russia — è al ‘giorno 1369’.'archivio'•; 'mappa' [oggi]Idem come sopra: Zelensky, tour nella Ue. Missione per rassicurare sul caso corruzione (e svoltare sugli aiuti); Zelensky da Macron: 100 caccia. E Ursula batte cassa per Kiev; Massicci raid russi sull'Ucraina. Allarme in Polonia: caccia in volo; Il piano Usa-Russia che spaventa Kiev: "Ceda territori e riduca l'esercito"|‘I 28 punti segreti per arrivare a una tregua. No di Zelensky. Kellogg lascerà l'incarico.’; Rinuncia al Donbass e alla Nato, voto entro 100 giorni. Sintetizzando, Trump ha concesso fino a giovedì; altrimenti la Russia potrà continuare ad avanzare, come del resto sta facendo dal fallimento della controffensiva del giugno-novembre 2023). L'Ue è stata messa all'angolo; zitta e mosca... Scusandomi per la battuta ecco le notizie varie & variegate; alle 15 l'Italia sfiderà la Spagna; in palio c'è la Coppa Davis. La finale sarà trasmessa anche in chiaro ¦link¦.☼Come volevasi dimostrare, la COP30 si è chiuse senza risultati concreti. Diciamo che la montagna ha partorito un topolino; il canuto presidente André Aranha Corrêa do Lago può ritenersi soddisfatto. Idem per il nostro "ministro" che ritiene la bozza come «l'unica soluzione fattibile» e perciò «deve essere vista con positivamente, con soddisfazione». A Dubai (COP28) era stato ribadito che serviva un cronoprogramma per l’abbandono globale di petrolio, carbone e gas. Ma la cosiddetta roadmap è stata rifiutata da Paesi come l’Arabia Saudita, Russia, Cina e l’India. Laura Carrozza nel suo "diario" al giorno cinque, aveva subodorato che “sottotraccia, tra i corridoi, c’è chi scommette che prima di chiudere la COP 30 qualcuno, forse da Brasile e Cina, tenterà di alzare l’asticella: da “transitioning away” a un vero phasing out”. Peccato che non sia accaduto nulla di tutto questo... Si vede che costei ignora i meccanismi delle ‘Conferenze delle Parti’. Come spiegato da Donato Barone ‘tutte le decisioni, alla COP, sono prese all’unanimità: basta che una sola delle parti si metta di traverso e la decisione salta’ ¦link¦. ► Anche la seconda gara della Fiorentina — ‘targata’ Vanoli — è finita in pareggio. Ma stavolta, rispetto al 2 a 2 di Genoa, è un punto guadagnato. Lo svantaggio subìto a fine primo tempo è stato pareggiato ad inizio ripresa. Poi i gigliati hanno messo sotto pressione la difesa bianconera tanto da sfiorare il gol. Serie di mie considerazioni/commenti: ➀ il rigore concesso alla Juve dopo 13’ era "buono" perchè Vlahovic aveva ormai superato Marì. Questi l'ha pure strattonato! Fatto sta che l'arbitro (confuso) — su istigazione dei colleghi (confusi) al var — decide che pesa di più il fallo dell'ex. A parte invertite mi sarei inalberato... ➁ Peccato che la traversa si sia opposta alla sventola di Kean. ➂ al 34‘ lo scatenato attaccante bianconero, ed ex gigliato, si è liberato dell'eterea marcatura di Pablo Marì. Meno male che il portiere l'ha fatto "allargare"; infine Pongracic l'ha costretto a calciare da posizione defilata. Ha colta la rete, ma quella esterna . ➃ Kean — già assist man per il Mandragora — ha avuto pure l'occasione di raddoppiare; ma Di Gregorio si opposto deviando la sfera in angolo. ➄ De Gea ha salvato il pari con una parata d'istinto al 79’. Magari avrà qualche responsabilità sul gol dei bianconeri, ma il "bilancio" è più che positivo. Questo 1-1, oltre che "smuovere" la classifica, dà anche morale. La squadra ha mostrato segni di miglioramento, se così si possono definire. Purtroppo la difesa continua ad essere in ambasce, specie Pablo Marì e Dodô. Nota: quest'ultimo è uscito per infortunio. Riguardo Piccoli e Gudmundsson, il primo malissimo ed il secondo male. Non avendo altro da aggiungere, ecco la prossima gara; quella della ‘Fase campionato’ di Conference||"vigilia": (9,VIII)—(4,15°) gio. 27, G4 |non in chiaro■cronaca di Giovanni Sardelli, con Filippo Caroli; RBT|. ◄► La Pistoiese è on-fire: larga vittoria casalinga in campionato che permette di guadagnare due punti sulla seconda; successo corsaro ad Asti nella Coppa Italia di categoria! Ovviamente inizio dalla partita giocata domenica 16, cioè P.–Sant'Angelo. Sequenze delle marcature nel 4-1 finale: Pellegrino 14’, Russo 19’, Russo 29’, Confalonieri 38’│Alluci 36’st. Vorrei altresì segnalare che numeri e ruolino di marcia — dopo dodici giornate — sono gli stessi della Pistoiese di Morgia ¦pistoiasport¦. Come già ricordato, la Pistoiese ha tre punti di vantaggio sul Lentigione, affiancato dal Pro Sesto a 23. La compagine milanese è tornata alla vittoria dopo due pareggi; un gradino sotto c'è il Desenzano. Intanto Piacenza e Cittadella Vis Modena continuano a pareggiare, rispettivamente con il Lentigione ed a Sasso Marconi. Direi di passare ad Asti–P., ottavi di Coppa Italia Serie D. Sequenza delle marcature di questa partita, giocata mercoledì 19 allo stadio “Censin Bosia”: Chillemi rigore 18’, Montalto rigore 35’│Diallo 2’st, Bastianelli 51’. Gli arancioni accedono così ai quarti di finale; il sorteggio ha stabilito che giocheranno in casa della Correggese. Prossima gara, di campionato; sarà un'altra trasferta lombarda: (18,8°*)—(25,PRIMA)║1-1║Tvl│sint.│oggi, . *a pari punti con il Rovato. ◄► L'ultime due gare dell'Aglianese hanno avuto un esito diciamo "opposto": vittoria in trasferta nel campionato, sconfitta nella Coppa regionale. Iniziando dalla prima partita, Casale Fattoria 2001–A. di domenica 16, i neroverdi si sono imposti per 0-2. Praticamente tutto si è deciso nella prima frazione: Bettazzi 17’, Bastogi E. 37’. Stavolta ho guardato l'incontro quasi per intero. Sono arrivato al campo verso il ventesimo, così mi sono perso la prima occasione dei locali; però — mannaggia — non ho visto il vantaggio segnato dai neroverdi. Qualche minuto dopo Gaggioli sfiorava il pari; ma poi Bastogi coglieva la traversa su calcio di punizione! Poco male, perchè il numero 10 raddoppiava con un tiro dal limite. Nota: la traiettoria è stata leggermente deviata da un avversario. Nella ripresa è continuato il dominio dei neroverdi. Curiosamente l'allenatore dei rossoblu, l'ex Andrea Bellini, ha fatto i primi cambi a metà frazione. L'arbitro, sig. Barsotti di Livorno, ha sulla coscienza un rigore negato ai locali. Poi concede una punizione dal limite che Bastogi batte, ma il portiere smanaccia all'ultimo istante. Chissà come sarebbe proseguito l'incontro, se la palla calciata da Pagnotta non si fosse stampata sul palo... Al 77’ Gaggioli svetta e vede la sfera infrangersi sulla traversa! Il Casale Fattoria avrebbe meritato il gol della bandiera, poco ma sicuro. Passando ai ‘numeri’, l'Aglianese sono alla seconda vittoria consecutiva; l'ultima, ed unica, sconfitta resta Fornacette-A. 2-0 del 19 ottobre. Proprio i pisani — approfittando della prima battuta d'arresto dell'ex capolista — sono primi! Dopo aver perso 0-3 in casa alla terza giornata, hanno vinto nei successivi sei turni. Hanno due punti di vantaggio sulla coppia Monsummano e Aglianese, a 20 punti. Intanto si è fatta sotto la Stella Rossa; quarta con la Pietà 2004 a quota 15. Adesso passerei alla gara di mercoledì 19, valida per gli ottavi di Coppa Toscana [Prima Categoria]. Purtroppo non mi sono ricordato di farmi dare la lista dei giocatori; perciò niente undici scelto da mister Matteoni. L'incontro si è giocato alle 21 sul sintetico di Viaccia sotto una pioggia via via intensa. Non è dato a sapersi perchè sia stato scelto quel campo piuttosto che quello della Pietà, il “Franco Faggi” in via Capponi a Prato. Passando alla gara, il primo tempo si è chiuso sullo 0-0. La ripresa ha visto più occasioni, specie per i "locali". Questi sono andati meritatamente in vantaggio con Ndoye; qualche minuto dopo ha pareggiato Asara. Nota: il giocatore è dovuto uscire perchè infortunatosi durante l'azione del pareggio . I gialli della Pietà hanno continuato ad attaccare; fatto sta che Ndoye realizzava il nuovo vantaggio a circa dieci minuti dai calci di rigore. Questo "obbiettivo" è stato sfiorato più volte dai neroverdi; il portiere ha sventato il pari all'ultimo istante prima del triplice fischio finale. Sinceramente, ai punti, la Pietà merita d'approdare fra le otto del torneo. Prossimo impegno, di campionato, di nuovo al “Bellucci”: (20,III*)—(10,nona**)║1-0║hgl.│oggi, ¦ptsport. ◄ Rubriche di chiusura; prima quella dei giorni: lun. 17¦◙foto¦, mar. 18¦◙foto¦, mer. 19¦◙foto¦, gio. 20¦◙foto¦, ven. 21¦◙foto¦, sab. 22¦◙foto¦, dom. 23¦◙foto¦. L'altre rubriche: {Ex Ilva, la storia infinita•url}; ‘IL MONDO OGGI’‘IL MONDO QUESTA SETTIMANA’; ‘Il podio’ (dei peggiori); fotogallery atlantica [13–20]. Ecco quelle che ho scelto di descrivere: I◊giraffa Masai femmina che scalcia mentre i ranger del KWS cercano di metterla in una cassa-rimorchio; Kedong Ranch House, parco nella Rift Valley a 80 km da Nairobi. La Kedong Ranch Ltd. vanta un contratto di locazione su 75.000 acri delle terre che appartenevano ai Masai. Fra gli azionisti-proprietari della Newell Holdings Limited ci sono familiari dell'ex presidente Uhuru Kenyatta. Recentemente il governo ha ceduto 6.000 acri alla popolazione per risolvere la disputa. Fatto sta che ormai le rotte di migrazione sono a rischio; come pure gli stessi animali. Così è stato deciso di spostarli al Parco nazionale di Nairobi. II◊la polizia antisommossa solleva degli scudi per proteggersi durante una protesta contro il governo; piazza Zocalo, Città del Messico. In migliaia hanno marciato verso la storica piazza dove si trova il palazzo residenziale. Almeno 120 persone sono rimaste ferite, fra cui 120 poliziotti ¦link¦. Ω Le rubriche meteo; prima i valori misurati da queste ‘stazioni’ il 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22. Poi i due link dell'Aeronautica Militare: 'mappa radar' (predittivo, con l'IA); 'previsioni testuali' (oggi/domani/cinque giorni). La ‘tendenza’: da mercoledì 26. Infine Climatemonitor e la rubrica di ‘Flavio’; lì ci sono le ‘Previsioni per la settimana’ [lun. 17-oggi]. Ecco, gli stavolta stringati ‘Consigli per il Rescue Team’: << … è molto impegnato nella COP Brasiliana (per altro, prevedibilmente, in tono minore). Lasciamo quindi al nostro Donato l’onore e soprattutto l’onere di ragguagliare i lettori di CM sugli psicodrammi di rito che come da copione preluderanno al solito accordo “storico” al fotofinish che, come al solito, non servirà assolutamente a niente.>>. Come al solito, buon proseguo per ‘quel che resta del giorno’/domenica. Ormai tanto lo sapete che tali "auguri" valgono anche nelle 144 ore da domani a sabato. Infine <<pace>> declinata nell'usuali lingue: «Salām» e «Shalom; «Mir» e «Spokiy».

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