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 domenica 24 marzo 2024, ore 12:30  | 
          
Eccoci oggi 
ad una settimana precisa dalla Pasqua. Anche se non ci credete, potrete 
per così dire usufruire di un ‘giorno’: 
lunedì 1° aprile. Scritta questa ovvietà, passerei al mio "riassunto" sulla 
settimana trascorsa. Ricordo che prendo spunto da una "rubrica" di un 
giornalista che la porta avanti, eccetto la domenica, dal 21 aprile 2021. Dopo 
questa doverosa precisazione, principio con quella scuola di Pioltello che ha 
decretato di chiudere per 
ʻĪd al-fiṭr. 
Trattasi di una delle 
festività più importante per chi professa 
l'islamismo: la fine del Ramadan. Questo "pilastro" 
è iniziato la sera di domenica 10 marzo; la fine avviene dopo ventinove o trenta 
giorni poichè viene seguito il calendario lunare. Comunque sia, quest'anno 
terminerà la sera di martedì 9 aprile. Da allora — per 24 ore — è festa per 
ogni persona islamica. La tradizione vuole che si comprino nuovi vestiti ai 
bambini. Quell'IC 
milanese nel maggio 2023 deliberò la chiusura per il 10.04.2024 visto che il 40% 
dei 1200 studenti/studentesse è di fede musulmana. Secondo Roberto Pagani, 
responsabile del "Servizio per l’Ecumenismo 
e Dialogo della Diocesi", è una <<scelta 
adeguata>> [leggi]. 
Non sarebbe stato più logico segnarla come assenza giustificata? Così la 
maggior parte, quella che non professa l'islamismo, avrebbe frequentato la 
scuola. Invece così "giorno di riposo" per tutti; alè. Farei comunque presente 
che in certi paesi musulmani, sembra non esserci 
un'analoga reciprocità (cliccare
qui). Curiosamente questa
pagina di chiesadimilano.it (‘Il 
portale della Diocesi Ambrosiana’) 
s'intitola così: 
I cristiani sono ancora perseguitati nel 
mondo. Intanto attivisti, ed immagino attiviste, di questa
OGC 
[Organizzazione Giovanile Comunista] hanno compiuto diverse piazzate: durante 
l'inaugurazione dell'anno accademico si sono per così dire intromessi mentre 
interveniva la ministra Bernini. Sono volate urla, insulti e sproloqui sulla 
guerra e Gaza. Altri, all'esterno, hanno dato sfogo nel loro sport preferito: 
sfondare il cordone della Celere. Si ritengono ‘antifa’; quindi ritengono giusto 
contrastare il fascismo con metodi antidemocratici, alè. Precisazione: la 
denominazione che si sono dati è "CAMBIARE
ЯOTTA", 
da non confondere con questa
onlus 
(che comunque 
‘si 
rivolge ai giovani’ 
però con 
‘disagio 
psichico o in una fase iniziale di un disturbo mentale’)
. 
Scusandomi per il sarcasmo, segnalo che il/la "leader" dei Placebo finirà a 
processo per aver apostrofato Giorgia Meloni come <<fascista>> e <<razzista>>. 
Adesso passerei al 
conflitto fra Gaza e Israele; 
innanzitutto i due consueti link: 
‘live’ 
[oggi, Skytg24]; 'archivio notizie' 
[ultimi giorni, Rainews]. L'Idf 
ha nuovamente preso d'assalto l'ospedale 
Al Shifa; come scrive
, 
‘si sa pochissimo’. 
I rapporti del governo israeliano con l'Onu sono ai minimi termini; faccio 
presente che il segretario è arrivato al valico di Rafah, ovviamente sul lato 
egiziano. Ha definito i camion d'aiuti fermi — a pochissima distanza — un 
<<oltraggio morale>>; magari smuovere la situazione di persona, scortato 
dai ‘caschi’. 
Invece solo bla bla bla. Comunque sia, 240 camion sono arrivati dai valichi 
israeliani di Kerem Shalom e Nitzana. Venerdì l'UNSC 
¦composizione¦ 
ha votato una risoluzione americana che “determina 
l'imperativo di un cessate il fuoco immediato e prolungato per proteggere i 
civili di tutte le parti, consentire la consegna di assistenza umanitaria 
essenziale e alleviare la sofferenza umanitaria”. 
L'esito è stato di 11 voti a favore, un astenuto (Guyana) e tre contrari 
(Algeria, 
Russia 
e Cina). 
Queste due nazioni avendo il potere di veto hanno perciò reso tale 
risoluzione carta igienica. Infine
un'ultima notizia che fa sperare sul rilascio 
degli ostaggi: “La 
delegazione israeliana a Doha ha accettato una proposta di compromesso, avanzata 
dagli Usa, circa il rapporto che dovrebbe essere stabilito fra la liberazione di 
ciascun israeliano ostaggio di Hamas ed il numero di prigionieri palestinesi 
reclusi in Israele che dovrebbero essere rilasciati”. Infine il 
conflitto russo-ucraino
nei due consueti collegamenti ipertestuali: 
‘live’ 
e 'archivio notizie'. 
Ovviamente tutta l'attenzione è sulle conseguenze della
strage compiuta dall'Isis in un municipio alla periferia 
di Mosca. Il bilancio, ancora provvisorio, è di 133 vittime (tre 
bambini). Quasi tutti gli attentatori sono stati arrestati; l'Isis ha 
rivendicato l'attentato. Alcuni politici russi accusano l'Ucraina d'essere 
coinvolta. Comunque sia, Putin non ha ancora parlato alla nazione. Passando ai 
‘campi di battaglia’, 14 bombardieri hanno attaccato diverse città ucraina, fra 
cui Kiev e Leopoli. Qualche ora prima era stato attaccato il “principale 
centro di comunicazioni della flotta russa del Mar Nero nella Sebastopoli 
occupata, in Crimea … ” 
¦rainews¦. 
Infine altre notizie: L'Ue sembra voler abbassare i toni; ma il il nodo dei 
finanziamenti divide 
¦adnkronos¦. 
Il ‘galletto’ non demorde e anzi si
fa ritrarre con i guantoni da boxer; mah. Direi 
di passare alle notizie 
di 
vario 
tenore. 
Come 
volevasi dimostrare, Putin è stato rieletto "Prezidént 
Rossíjskoj Federácii". 
Nell'elezioni ha ottenuto l'87,28%! Degli altri tre 
candidati, Nikolaj Charitonov per il
KPRF è quello che ha preso di più: 4,31%. Ma il 
vero 
convitato 
di pietra era Aleksej Naval'nyj, deceduto lo scorso 16 febbraio in 
circostanze non molto chiare. Ricordo che il dissidente russo, nonchè attivista 
e blogger, fu arrestato nel gennaio 2021 al ritorno dalla Germania. L'unica 
tornata elettorale a cui ha partecipato furono l'elezioni 
per sindaco di Mosca del 2013; arrivò secondo. Comunque sia, domenica 
17 in tanti hanno partecipato al 
mezzogiorno 
di protesta contro Putin. Ma alla fine  
‘il 
consenso dello Zar da Mosca alla Siberia è veramente bulgaro’.☼Anche 
in
Slovacchia si sono tenute elezioni presidenziali. 
Ma in questo paese dell'ex Cecoslovacchia il Presidente  
ha poteri limitati, 
non imprime alcun orientamento politico, ma può comunque nominare i giudici di 
alcuni organismi statali ed esercitare un potere di veto sulle leggi che, però, 
può essere superato da un voto espresso a maggioranza da parte del Parlamento. 
L'attuale capo di Stato, la 51enne
Zuzana Čaputová, già dal giugno 2023 
annunciò di non volersi ricandidare. 
Eletta nel 2019 poteva concorrere per un altro mandato; ma 
accuse, e minacce di morte, l'hanno 
fatta desistere... Nessuno dei 
vari candidati ha preso il 50%+1; così il 6 aprile si sfideranno Ivan 
Korčok (42,5%) e 
Peter Pellegrini 
(37%). Il primo fu ministro degli Esteri; inoltre è esponente di
SASKA (un partito conservatore). L'altro è 
stato primo ministro 
[03.2018-03.2020]; 
attualmente
presiede il "Národná 
rada Slovenskej republiky"/parlamento slovacco. Inoltre è a capo 
del socialdemocratico
HLAS–SD. Ecco come ha sintetizzato rainews.it: 
‘Presidenziali in 
Slovacchia, l'europeista Korcok batte al primo turno il filorusso Pellegrini’. 
		
		►
		La gara 
		
		Atalanta-Fiorentina di domenica 17 non si è giocata per il grave malore 
occorso a Joe Barone. 
Era in un albergo con la squadra ad una trentina di km da Bergamo; sentendosi 
male ha avuto la forza di chiamare al telefono Pradè. E' stato dal medico 
sociale (che è anche un rianimatore); ma la situazione è apparsa gravissima per 
un infarto. Così è stato trasportato all'ospedale San Raffaele di Segrate, 
distante nemmeno mezz'ora. Ovviamente la squadra non è andata a Bergamo; ma 
qualcuno, anzi in diversi, hanno protestato! Il primo "bollettino" è stato 
comunicato dalla 
		
		società. 
Anche se l'operazione alle coronarie era riuscita, permaneva la situazione 
delicata tanto da non poter stabilire nemmeno la prognosi. Il flebile 
ottimismo è svanito con il passare dell'ore; la ‘respirazione meccanica’ non 
poteva essere tolta... I familiari l'hanno salutato in mattina; c'era anche il 
nipotino che avrebbe visto fra qualche giorno per il suo compleanno. La notizia 
del decesso è stata data nel primo pomeriggio di mercoledì 19. Giuseppe ‘Joe’ 
Barone si è spento proprio alla soglia dei 58 anni, 
		
		li avrebbe compiuti il giorno dopo. 
L'impatto emotivo è fortissimo, specie per diversi giocatori che avevano già 
vissuto la scomparsa di 
David Astori, avvenuto sempre a marzo (di sei 
anni prima). La camera ardente è stata allestita al Viola Park 
		
		¦localtime¦. 
Poi si sono tenuti i funerali a Pozzallo dove era nato il 20.03.1966; infine il
saluto definitivo, e la sepoltura, a New York. Parlando — nel limite del 
possibile — di calcio, la Serie A si è fermata una giornata per due amichevoli 
della Nazionale negli Stati Uniti. L'unico convocato è stato Giacomo 
Bonaventura; con il Venezuela ha "giocato" un tempo, per l'appunto
male. Invece nella partita vinta con l'Ecuador 
è rimasto in panca. Adesso però è ora di ripartire; aggiungo che non ci 
saranno altre soste. Prossima partita, un arduo impegno casalingo|"statistiche"|"bilancio"|"vigilia": 
Fiorentina▀*(43,ottava**)—Milan▀(62,secondo)║1-2║highlights│footyfull│‘moViola’│ilvc║J║alle 20:45 di sabato 30, 
trentesima giornata [David Guetta 
e Christian Riganò, 
RBT; 
Giovanni 
Sardelli dallo stadio]. *una partita in 
meno. **insieme alla 
Lazio; "pari" negli scontri diretti, migliore differenza reti.JDella serie <<Buongiorno, 
una sega>>, 
per l'appunto, 
		PucciViola; 
“Il 
giorno dopo” 
		+ ‘pagelle’. Poi a seguire:
		MisterViola; 
P3L096; ViolaFun.J◄► 
		La 
 
		Pistoiese ha perso a Certaldo 
		in maniera beffarda, 
 
complicando 
moltissimo la classifica. Undici iniziale, deciso da mister Parigi 
 
		[4-4-1-1]: 
Mataloni≥; 
Riccio, Masi≥, 
Marie-Sainte≥, 
Biaggi; Pertici, Carannante≥ 
 
		(7′st Bonfanti), 
Del Rosso≥, 
Evangelista≥; 
Diakhatè≥, 
Panicucci 
 
		(36′st Anticoli). 
In panca sono così rimasti: Mataloni≥, Cordato, 
Mendolia, Sanzone, Virdò. Note: 
‘≥’ 
indica un over/ultraventunenne, 
è in grassetto per i titolari-‘fuori quota’. 
Note: forse per la prima volta in stagione è stato schierato il numero minimo di 
under-21. Ricordo che le sostituzioni possibili sono cinque, effettuabili anche 
in altrettanti slot. L'unico obbligo è quello di avere sempre in campo quattro 
"quote" (uno nato dal 01.01.2003, due nati dal 01.01.'04, uno dal 01.01.'05). 
Parlando del match, questi si è sboccato al 13’ grazie a 
Gozzerini; 
ma l'errore 
di Masi è stato imperdonabile: 
il pallone — lanciato dalle retrovie senza troppe pretese — vedeva il difensore
in vantaggio sull'avversario. Fatto sta che Masi con "controllo" 
maldestro ha fornito un assist, e addio mare
. 
Due minuti dopo il portiere Mataloni rischia di combinare un pasticcio su un 
lancio lungo: blocca sì la sfera, ma pochi centimetri entro l'area... Finalmente 
al trentesimo gli arancioni si svegliano: Carannante serve Diakhatè; questi tira 
sul portiere che respinge; la palla viene spazzata via da Borboryo, un attimo 
prima che ci s'avventi Panicucci. Al 38’ il centravanti della Primavera 
dell'Empoli si trova sulla testa, a qualche metro dal portiere, una palla che va 
solo messa in rete. Peccato che la tocchi debolmente proprio in braccia di 
Fontanelli
. 
Al 45’ Pertici s'incunea in area; Innocenti sembra stenderlo, ma l'arbitro non è 
stesso avviso... La ripresa inizia nel peggiore dei modi; Marie-Sainte si 
fa sopravanzare dal velocissimo Akammadu, la palla toccata da uno di loro si 
ferma. Però il 25enne 
difensore della Martinica compie un'assurda trattenuta sull'avversario. 
Non aveva senso visto che un arancione era già sul pallone! Dal dischetto è 
andato lo stesso 
Akammadu: 
palla da una parte, e Mataloni dall'altra. Il portiere dei locali compie 
un'ingenuità abbrancando il pallone poco oltre l'area di rigore. L'arbitro 
assegna la 
punizione di prima con la sfera vicinissima alla linea dei 16,5 metri. 
Batte 
Dihakaté 
con una parabola a superare la barriera; peccato che 
‘Jašin’ 
Fontanelli alzi in angolo con la mano di richiamo. Il soprannome 
se lo merita visto che vestiva una tenuta nera come il ‘Ragno Nero’. Quasi al 
sessantesimo i viola vanno vicini al 3-0 con un'azione corale, tutta in 
velocità; Gozzerini sfiora il montante dando l'impressione che Mataloni non ci 
sarebbe arrivato. Al 66’ 
Biaggi dà una stecca da dietro 
a Dihakaté; l'arbitro giustamente gli mostra 
		 
		il 
█. 
Seppure in dieci, al 76’ gli arancioni creano una bella occasione: Masi al volo 
lancia dal centrocampo; Panicucci riesce a smarcarsi in area, ma un avversario 
lo contrasta e così il centravanti 19enne può solo concludere a lato. Infine al 
79’ il funambolico 
Dihakaté viene servito in area; 
Mataloni esce alla perfezione chiudendogli lo specchio. 
Il numero nove prova il pallonetto, ma la palla gli viene messa in angolo dal 
numero uno arancione [in maglia azzurra]. Il triplice fischio del 
sig. Scarpati sancisce il finale il 
2-0 
maturato al Comunale di Certaldo.
La "striscia positiva" si ferma così a due risultati utili; è la sesta sconfitta in 
trasferta, undicesima stagionale. Tutte le cinque squadre dietro hanno fatto 
punti; la Sammaurese si è affiancata alla Pistoiese, ma in virtù dello 0-2 al “Melani” 
è come se fosse avanti. Il Progresso, squadra che ad oggi verrebbe sfidata nei 
playout, ieri ha vinto 4-3 in casa del Victor San Marino! Faccio presente che i 
biancoazzuri del Monte Titano erano a tre punti dal Carpi, l'attuale capolista. 
La Pistoiese potrebbe anche agguantare la "salvezza diretta" a quota 34, dove 
c'è il Sant'Angelo; ma tre punti sotto a 29 c'è il Progresso. Infine qualche 
ricorso storico; gli arancioni non giocavano al Comunale di Certaldo da 
oltre 13 anni. Allora, il 6 gennaio 2011, si imposero per 0-2 con doppietta di 
Stefanelli 
 
[clicca]. 
Tornando al presente, è scoppiata un'altra grana: l'amministrazione comunale ha 
imposto il pagamento di 37.411,92 euro in un'unica soluzione! La società — non 
avendo pagato due rate consecutive — ha perso il diritto rateazione. Comunque 
sia, con questa nota contrattacca: “La 
Unione Sportiva Pistoiese 1921 SSD ARL in merito alla missiva sottoscritta dalla 
Dirigente del Servizio Ing. Nobili Francesca provvederà a far valere i propri 
diritti nelle sedi opportune, anche in fase di eventuale contenzioso legale. Il 
club, nei mesi scorsi attraverso comunicazioni ufficiali, ha palesato un credito 
nei confronti del Comune di Pistoia di euro 63.024,00 (maturato al 23 giugno 
2023), ampiamente dimostrato e documentato. Inoltre, sono in corso di 
valutazione tutte le inadempienze derivanti dalla mala gestione comunale 
avvenute nella stagione in corso.” 
 
¦pistoiasport¦. 
Prossime gare, prima niente-poco-di-meno-che-il-derby|"vigilia": 
Pistoiese▀(32,quintultima*)—Prato▀(37,decimo)║0-1║servizio Tvl│sintesi│"pagelle"│fra due ore, 
ventottesima giornata. 
		Poi sarà
ospite di uno dei fanalini di coda|"vigilia": 
		
		Borgo San Donnino▀(20,terzultimo**)—Pistoiese▀(32,quintultima*)║1-0║servizio Tvl│sintesi│"pagelle"│alle 
14:30 di giovedì 28,
		
ventinovesima giornata 
 
		[diretta su 
TVL;
anche con 
app]. 
*con la Sammaurese; 
		1-1 a San Mauro Pascoli, 0-2 a Pistoia.
**insieme al Certaldo; in 
vantaggio negli scontri diretti.  
◄► 
		L'Aglianese
seguita a perdere: 
2-3 
domenica 17 
e 2-0 
 ieri. 
Per ora non c'è altro sapere... Scusandomi per il mio solito uso smodato dei
puntini, chiudo indicando la prossima gara; 
trattasi di una
sfida alla capolista: Aglianese▀(40,ottava*)—Carpi▀(56,PRIMO)║1-2║servizio Tvl│highlights│alle 
14:30 di giovedì 28,
		
ventinovesima giornata 
 
		[diretta Radio Modena 
90]. 
*con il Prato, in svantaggio negli scontri diretti. 
◄ 
Rubriche 
		di chiusura; 
		la prima è quella dei giorni:
		lun. 18¦![]()
![]()
◙foto¦
, 
		mer. 20¦
◙foto¦
, 
		gio. 21¦
◙foto¦
, 
		ven. 22¦
◙foto¦
, 
sab. 23¦
◙foto¦
,
		 
		
		dom. 24¦
◙foto¦
 
		
		
		 
		{cinquantamila.it}.  
		Nota: 
		la  
		
		 settimana 
		è quella da 
		
		sabato 16 a venerdì 22. 
		Poi, tutte l'altre rubriche: "fatti più importanti dei giorni passati" 
		 
		(da alcuni quotidiani) 
		
		{Annuncio di Fed e Bce: presto giù i tassi, e le borse volano•url}Massimo Ferrarini;  
		
		‘La settimana politica’
‘La settimana 
economica’; 
		
		
		
‘IL MONDO OGGI’
‘IL MONDO QUESTA SETTIMANA’; 
		
		‘Il 
		podio’
		
(dei 
peggiori); 
		
		
		‘Photos of the Week’“The 
		Atlantic”
		[venerdì 15-giovedì 21]. 
Delle solite trentacinque, 
ho scelto — e poi "descritto" — 
queste foto:  
		I◊Theo 
van der Voort cammina accanto ad un robot suo omonimo in un campo di 
tulipani; Noordwijkerhout, Paesi Bassi. E' il secondo anno che "lavora" per la
fattoria WAM Pennings. Alla velocità di circa 1 km l'ora, vengono 
riprese foto di ogni fiori; un
modello AI stabilisce se è malato oppure no. In questo caso vengono 
registrate le coordinate per poi intervenire. Il costo del robot è di 185mila 
euro; in Olanda ce sono 45 di questi robot  
[leggi].  
		II◊persone 
che partecipano alla parata di
san Patrizio in una strada di Tokio. E' dal 
1992 che si tiene, ovviamente il 17 marzo. Molti dei pub irlandesi offrono 
sconti oppure bevande a metà prezzo.  
		III◊rifugiati 
Rohingya alla deriva su una barca capovoltasi; 
mare a largo 
di Aceh occidentale, Indonesia. Secondo quanto riferito ai soccorritori, 
l'incidente è accaduto il giorno prima; erano in 151. L’Agenzia nazionale di 
ricerca e soccorso ha localizzato i naufraghi-migranti la mattina 
del 21 marzo. Circa la metà è disperso visto che in 75 sono state portate a riva 
in sicurezza 
¦unhcr.org¦. 
Nel 2023 nelle traversate sono morte almeno 569 di queste persone rifugiate, 
praticamente una su otto 
¦ansa¦.  
		IV◊calca 
di
gente più che 
affamata all'esterno di 
magazzino dell'UNRWA. 
Quasi sicuramente dovrebbe trattarsi di quello situato a 
Rafah. I camion di aiuti devono fare un percorso obbligato: prima 
attraverso il Al-Awja Nitsana—Nitzana, a sud di Israele. Al giorno ne vengono controllati 
massimo cento, e quindi l'attesa può durare una settimana. Poi arrivati nei 
pressi della Striscia, devono allinearsi per passare dal
checkpoint di Kerem Shalom. I controlli 
da parte dell'autorità israeliane sono lunghi, rigorosi e ridondanti (visto che 
erano stati fatti a Nitzana...). Circa un carico su dieci può essere 
contrassegnato con una 
‘X’ 
¦ilmanifesto¦; 
perciò deve tornare in Egitto invece di fare inversione ed accedere finalmente a 
Rafah. L'Onu stima che servano almeno 200 mezzi 
“per soddisfare i bisogni primari della 
popolazione. Basti pensare che prima della guerra, il numero di camion che 
entrava a Gaza era pari a 500”. 
V◊una 
donna non più giovanissima che lancia una sacchetto d'immondizia contro 
la polizia in assetto antisommossa. Trattasi di una delle tante 
manifestazioni contro il presidente Javier Milei che vuole introdurre "riforme 
economiche". Intanto c'è scarsità di cibo e molta
gente soffre letteralmente la fame; come è 
scritto su volerelaluna.it, è un 
Argentina allo sbando. 
		VI◊un 
tizio intendo a raccogliere/scegliere oggetti riciclabili 
fra la monnezza lasciata sulla 
spiaggia di Kedonganan, Bali. Ormai anche la famosa isola turistica indonesiana 
è sommersa dai rifiuti, specie plastica (la maggioranza provenienti dall'isola di Giava). Il 
governo si è impegnato di liberasi da questo inquinamento entro il 2040. 
Intanto 
paga i pescatori per pescare la plastica. Ω Le cosiddette ‘rubriche del tempo’; prima i valori registrati dalle
		stazioni
		
		di LineaMeteo nei giorni:
		
		17,
		
		18,
		
		19,
		
		20,
		
		21,
		
		22,
		
		23. Poi
		
		i
		due link dell'Aeronautica Militare: 
'mappa zoomabile' 
dell'Italia 
 
(anche Spagna-Francia-regione balcanica); "previsioni 
testuali" 
 
[oggi/domani/cinque giorni]. Infine ecco la
		"tendenza" da martedì 
		(a cura di
		
		meteo.it). 
		Buona domenica [delle Palme] e proseguo della settimana [Santa]. Ci si 
		ribecca per Pasqua o Pasquetta; ma intanto ricordate di rimettere l'ora, 
saluti da ‘Br73 un-po'-fissato’ Raffaele.
 "P.S."  
		 
		
    
		 
		
    
 
		
    
		 
		
    
 
		
    
		 
		
    
 
		
    
		 
		
    
L'ex maestra elementare, anzi
supplente, Ilaria Salis potrebbe essere 
candidata all'Europarlamento (ovviamente nelle file del Pd). Tecnicamente se 
fosse eletta dovrebbe essere liberata dallo stato di detenzione a cui è 
sottoposta in Ungheria 
[leggi]. 
Nell'ultima 
udienza — ancora in manette —gli sono stati negati gli arresti domiciliari 
¦rainews¦. 
Il processo è stato aggiornato al 24 maggio; i legali intanto faranno ricorso, 
mentre il padre scriverà al Capo dello Stato
 
         
. 
Ricordo che costei è accusata di aver partecipato a due aggressioni contro degli 
estremisti di destra. La polizia l'arrestò l'11.02.2023 a Budapest mentre era su 
un taxi con altri due ‘antifa’. 
Fu trovata in possesso di un manganello retrattile che secondo suo padre <<aveva 
portato con sé per un’eventuale difesa personale>>. Comunque sia, ha aggiunto 
l'uomo, <<mia figlia resta antifascista>> alè. 
Fatto sta che un docente ha detto in tv delle frasi da vergognarsi: 
«Qua 
c’è un’antifascista, una collega, perché insegna, che va in 
Europa, che è casa nostra a picchiare dei neonazisti». 
Infine — dulcis in fundo — ha aggiunto: «Cosa 
bisogna fare con i neonazisti? Per me bisogna picchiarli, ha fatto bene». 
Costui ha praticamente dato della ‘spaccateste’ [rasate] alla <<collega>>; ma 
forse ignora che nei video non si può affermare che sia lei... L'apologo 
di violenza si chiama Christian Raimo, è un classe 1975 (anche se 
sembra sessantenne). A parte questo appunto fisionomico, dal giugno 2018 
al ottobre 2021 è stato assessore alla Cultura del III Municipio; per
infine dimettersi. Dal 2012 è insegnante di 
ruolo presso alcune scuole romane; 
oggi insegna 
filosofia e storia al liceo classico “Archimede”
¦cv¦. 
Inoltre viene definito, o si definisce, 
‘giornalista’; 
peccato che il suo nominativo 
qui non compaia
.