◄─ 01.09.'18

sabato 15 Settembre 2018, ore 17:30

22.09.'18 ─►

Salve, non ero sparito da questo mondo; semplicemente ho deciso che le news non sarebbero uscite nel weekend di sabato 8-domenica 9 per "motivi calcistici" eheheh. Ma da oggi la cadenza sarà quella solita di sette-dieci giorni; promesso non come ha fatto Renzi... L'ex sindaco/ex segretario/ex premier promise che avrebbe lasciato la politica e non lo fece, anzi si candidò al Senato che con la sua ‘schiforma’ voleva trasformare in un "dopo lavoro" per sindaci e consiglieri regionali. Dopo qualche mese a Palazzo Madama promise che sarebbe stato zitto un paio d'anni facendo solo il <<senatore di Scandicci>> [il collegio uninominale in cui vinse riguarderebbe anche Firenze, Impruneta, Signa e Lastra a Signa]; invece fece/disse di tutto e di più. Il suo risultato da portamerda? La batosta all'elezioni comunale e regionali di Giugno. Allora promise che avrebbe attaccato i suoi avversari solo dal punto di vista politico ed invece a Genova, fra i suoi fedelissimi/utili pidioti, ha messo in scena un penoso cabaret. L'anniversario del crollo di quel maledetto viadotto sarebbe stato due giorni dopo, ma lui nulla. Ha avuto il coraggio di definire il ministro come un <<Toninulla con i riccioli>>; parla lui che sembra un Fonzie invecchiata con quadrupla pappagorgia. Ma non conosce la storia dell'arte (<<Michelangelo maestro fiorentino>>) e nemmeno l'inglese: guardate qui ed inorridite... Adesso non voglio più confondermi con questo personaggio che dà un pessimo esempio, fra cui educazione e tatto quasi quanto quei due vecchi mementi boiardi di stato che sghignazzavano durante un'ispezione al viadotto crollato. Prima di chiudere ecco le solite rubriche: i giorni giornalisticamente sintetizzati (domenica 2, lunedì 3, martedì 4, mercoledì 5, giovedì 6, venerdì 7, sabato 8, domenica 9, lunedì 10, martedì 11, mercoledì 12, giovedì 13, ieri, oggi) e poi le fotogallery atlantiche settimanali (sabato 1-venerdì 7; sabato 8-venerdì 14). Domenica 2 la Fiorentina ha vinto 1-0 la difficile gara casalinga con l'Udinese; poi il campionato si è fermato per la Nations League dove la Nazionale ha raccolto un punto in due gare. Federico Chiesa è stato determinante nel pareggio a Bologna contro la Polonia ma invece in Portogallo ha giocato maluccio. Con la ripresa della massima serie, la ‘Viola’ dovrà sostenere un "tour de force" (due gare in tre giorni). Oggi se la dovrà vedere in casa dei partenopei, reduci dalla brutta sconfitta di Marassi con la Samp: Napoli(6)Fiorentina*(6)1-0highlightssintesimatch report"pagelle" fra mezz'ora, quarta giornata {match programprogrammazione televisiva}. Poi in settimana ci sarà il recupero proprio nello stadio di Genova contro i blucerchiati: Sampdoria(6)F.(6)1-1highlightssintesi"pagelle"alle 19 di mercoledì 19, recupero della prima giornata. * una gara in meno.  La Pistoiese finalmente debutta in campionato di serie C che ha avuto vissuto una travagliatissima estate; sembrava potesse iniziare senza altri intoppi, ma ieri il Tar del Lazio ha accolto l'istanza del Pro Vercelli e così viene sospeso il blocco dei ripescaggi in serie B disposto dalla Camera di Conciliazione del Coni. Visto che la discussione al Tar è fissata per il 8 Ottobre, sonno state rimandate tutte le gare riguardanti le società interessate dal ripescaggio (Pro Vercelli, Catania, Novara, Siena, Ternana)! Come ben sapete, oppure no, la Lega Pro in settimana aveva definito sia i gironi che i calendari del campionato. Si sarebbe partiti mercoledì 19 con uno dei tanti turni infrasettimanali previsti in stagione. Comunque era stato concesso alle società, previo accordo, di anticipare anche di vari giorni le gare; così Pistoiese e Pro Vercelli che dovevano giocare mercoledì hanno deciso di anticipare la gara a domenica. Così in questa stagione si è passati all'anticipo alla domenica del turno infrasettimanale di mercoledì; alé. Ovviamente resta lo "spezzatino" degli orari di gioco che per il girone degli arancioni sarà fra le 16:30 e 20:30 di domenica. Scrivendo brevemente del pre-campionato, si sono avuti altri arrivi e varie cessioni fra cui quella di Hamlili. Il centrocampista marocchino, uno dei pochi sotto contratto nella scorsa ed attuale stagione, è stato ceduto al Bari in serie D. Sinceramente non comprendo questa decisione che non sembra essere compensata dai sostituti (Vitiello e Cerretelli). Aggiungo che ci sono dei "cavalli di ritorno" come Rovini e Picchi; il primo il cui cartellino era dell'Udinese è tornato a Pistoia dopo una stagione a Vercelli, mediocre con 12 presenze, una sola rete e la retrocessione. Invece Picchi aveva giocato un discreto campionato a Pistoia e l'Empoli ha rinnovato il prestito. Le gare di pre-campionato hanno avuto un esito ancora altalenante: 0-1 a Montignoso [squadra di Eccellenza]; 1-1 a Fiesole contro la Fiorentina Primavera; 2-4 a Scandicci e 1-1 a Sangimignano, entrambe squadre di serie D. Ma adesso è tempo di calcio giocato ufficiale dove saranno così in palio i tre puntifocusex+precedenti: Pro PatriaPistoiese2-1servizio Tvltabellino│"pagelle"│alle 16:30 di domani, prima giornata [diretta, a pagamento, su Eleven Sports/ex Sportubecronaca su RadioGold]stadio “Carlo Speroni”; Busto Arsizio. Il campionato di serie D ha subìto il marasma dei campionati immediatamente superiori poichè il suo inizio è stato posticipato di due settimane. Comunque la Lega Nazionale Dilettanti fra fine Agosto ed inizio Settembre ha prima definito i gironi e poi comunicato i calendari. Intanto domenica 2 i neroverdi sono scesi al Leporaia di Ponte ad Egola, stadio del Tuttocuoio per il primo turno di Coppa Italia di categoria. Non avendo di meglio da fare, sono andato in trasferta a San Miniato (Pisa) dove si trova la frazione di Ponte a Egola. Il primo tempo non ha visto molte emozioni, ma fisicità sì; insomma i giocatori in campo non hanno lesinato interventi duri e così l'arbitro ha dovuto sventolare diversi cartellini. Nel computo dell'occasioni i locali avrebbero vinto ai puntt: prima una deviazione mancata di pochissimo davanti al portiere Ferrara, poi a fine primo tempo in area neroverde c'è stata una spinta ai danni di un attaccante locale. Sembrava davvero rigore, ma l'arbitro lasciava correre. Della ripresa non saprei dirvi, ma sembra che sia accaduto ancora meno dei primi 45’. Così sono stati inevitabili i calci di rigore per stabilire la squadra da promuovere al secondo turno. Fatto sta che dal dischetto sono usciti vincitori i giocatori del Tuttocuoio, che già avevano vinto ai rigori nel turno preliminare della domenica precedente in casa del Ghivizzano. I neroverdi hanno sbagliato due volte ed invece i locali una; quindi sono stati loro ad uscire vincitori. Intanto nella settimana dal 3 all'8 è successo un paradosso: i neroverdi non si sono potuti allenare negli impianti di Agliana per un "disguido" dell'Agisport, società comunale che gestisce gli impianti sportivi comunali ¦notizia¦. Fortunatamente la situazione si è risolta, ma il sindaco Mengoni ha deciso di togliere tutte le deleghe all'assessore del sport, tale Massimo Vannucchini. Si vede che la misura era colma per far arrabbiare di brutto il primo cittadino; sembra che <<i nuovi impegni professionali non consentono di conciliare l'attività amministrativa>>. Il sindaco vuole farsi sentire e fa bene perchè nel 2019 ad Agliana s'andrà ad elezioni; la sua presenza su Fb è diventata più capillare e mirata. Dopotutto un sindaco deve farsi sentire presente ed i nuovi mezzi di comunicazione possono aiutare; vedrà che il mio consiglio porterà frutto... Dopo questa mia digressione personale, appena accennata, chiuderei indicando la prima gara di campionato dei neroverdi; il ritorno in serie D dopo ben 11 anni: SangimignanoAglianese1-1tabellinoalle 15 di domani, prima giornatacampo sportivo Santa Lucia; San Gimignano. Passate un buon fine settimana; saluti di fine estate da ‘Br73 Raffaele’.

 P.S.  Il 20 Settembre 1958 le ‘case chiuse’/bordelli/casini chiusero definitivamente i battenti; erano state volute da Cavour con il suo regolamento del 15.02.1860. Quel giorno l'allora premier e ministro degli interni, ad interim dal 13.01.1958 per le dimissioni di Rattazzi, approvò il “Regolamento del servizio di sorveglianza sulla prostituzione” che entrò in vigore il 1° Aprile. Questo regolamento sarà poi abrogato da quello del 26.07.1888). Fu la senatrice Merlin a condurre una battaglia lunga dieci anni per dare pari dignità alle prostitute come donne; inoltre proprio lei insistette per la frase senza distinzione di sesso nell'articolo 3. Infine vi segnalo un particolare quasi sconosciuto della famigerata ‘legge Merlin’: l'istituzione del “Corpo di polizia femminile”, poi soppresso dalla riforma del 1981; così l'allora ispettrici/assistenti della ‘Buon costume’ passarono nell'attuale Polizia.

 P.S.-2  Il segretario dem Martina/‘Dylan dog della bassa bergamasca’ [vedi] nella foga di lanciare bile & melma sul governo ha fatto una ricca figura di... palta. Sul suo profilo Fb aveva scritto delle “ennesima follia” dell'esecutivo: 10% di taglio del fondo per le persone disabili . Quando ha poi scoperto che era stato il governo Gentiloni a compiere quel capolavoro, ha cancellato tutto come se niente fosse ¦fonte¦; peccato che sul web rimane traccia... Infine non ha avuto nemmeno il coraggio e l'onestà intellettuale di ammettere un errore che come essere umano può starci. Sicuramente è così coglione, pardon diabolico, che ripeterà l'errore; il vero incubo per lui è essere segretario di un partito ormai in decomposizione.

 P.S.-3  La vicenda della "tripla", anzi "doppia", candidatura olimpica per i giochi invernali 2026 sta assumendo i torni della farsa. Torino che aveva ospitato l'Olimpiadi invernali 12 anni fa ha deciso di tirarsi indietro e così Milano e Cortina porteranno avanti una candidatura congiunta. Il Cio che organizza questi giochi, ormai della serie Panem et circenses, hanno fatto buon viso e cattivo gioco. Non ancora ripresi della rinuncia di Sapporo, hanno fatto ennesime carte false per l'Italia; infatti ribadisco che la prassi vuole: 1) una nazione, una città candidata; 2) la città che ospita la sessione Cio non deve essere in una nazione candidata. Ma il ‘Belpaese’ ha fatto di più visto che il Cio deciderà nel Settembre 2019... a Milano! Fu ‘Megalò’ ad annunciare in pompa magna che il capoluogo lombardo avrebbe ospitato una sessione del Cio. Dopotutto non accadeva dal 26.10.1966 quando a Roma fu scelta Monaco di Baviera come città organizzatrice della XX Olimpiade. Curiosamente l'ultima volta che furono accettate candidature "multiple" accadde a... Roma eheheh. Il 28.04.1949 la sessione plenaria del Cio optò per il ballottaggio Melbourne e Stoccolma, che "spiccarono" fra ben sei città statunitensi. Per la cronaca, le Olimpiadi estive del 1956 andarono alla metropoli australiana. Sempre lo stesso giorno, fu scelta anche la città ospitante i giochi invernali del 1956 fra Colorado Springs (Colorado), Lake Placid (New York), Montreal e... Cortina. Immaginate chi la spuntò eheheh. Tornando all'immediato, e tormentato presente, la Regione Lombardia e Regione Veneto dovranno farsi carico di una parte delle spese quantificate in circa 600 milioni d'euro. ‘Megalò’ Malagò si sarà raccomandato come una puttana in chiesa a Losanna, dove il Cio ha sede nella sua torre d'avorio. Il prossimo passo sarà a Buenos Aires il 9-10 Ottobre quando verranno definite le tre finaliste fra Calgary, Stoccolma, Erzurum e Milano-Cortina d'Ampezzo-Torino?. La posizione di Milano prima, rispetto alle altre due città, per il sindaco Sala è essenziale. Pur centrando poco/niente con le Alpi, ed i giochi invernali in genere, Milano deve essere capolista; punto e basta. Chiudo con un sentito appello al Cio: fate rispettare la prassi e quindi non ammettete questa pantomima italica.

 P.S. del 24.06.2019  Oggi a Losanna durante la 134ª sessione del Cio si è tenuta la votazione finale sulla selezione delle città organizzatrici del XXV Giochi olimpici invernali. Come volevasi dimostrare, l'ha spuntata Milano-Cortina con 47 voti. L'altra doppia candidatura, Stoccolma-Are, ha preso 34 voti.

 P.S.-4  Due ragazzi rom nel Novembre 2017 furono arrestati con l'accusa di aver violentato due 14enni, prima ammanettate e poi minacciate se avessero detto qualcosa. Qualche giorno fa è arrivata la sentenza: Mario Seferovic che commise materialmente la violenza si è beccato 6 anni; invece Maicon Halilocic, "il palo" quasi uguale: 5 anni e mezzo. Il pm aveva chiesto 10 anni anche perchè c'era evidentemente l'aggravante del sequestro di persona. I due hanno scelto il rito abbreviato e ovviamente faranno ricorso in Appello alé! Il giudice non ha ritenuto che ci sia stato sequestro; i due si faranno la galera e poi un ulteriore anno in cui dovranno riferire ogni loro spostamento. Intanto verranno detratti i mesi già scontati in carcere; se poi il detenuto dimostra di "redimersi" allora può arrivare l'abbono di 45 giorni per ogni singolo semestre di pena scontato. Se poi chi commette il reato è incensurato, al raggiungimento del minimo per la sospensione (2 anni di pena residua), gli si apriranno le porte del carcere; sempre ammesso che il pm non dia parere contrario. Nel caso dei due, non degni di essere definiti esseri umani, la "libertà" potrebbe arrivare fra un paio d'anni. Verrebbe quasi da chiedere il modus operandi negli Stati Uniti: pena di morte o ergastolo senza libertà sulla parola che scattano nel caso di sequestro e violenza ad un minorenne. Magari la nostra "giustizia" (con la g minuscola e le virgolette) potrebbe iniziare con l'impedire il rito abbreviato per chi è accusato d'aver compiuto ‘reati di sangue’ su minorenni. Inoltre non ci dovrebbe essere termini di prescrizione come negli omicidi; motivo? La violenza sessuale su una persona minorenne è l'omicidio della sua anima.

{legenda frecce e colori}

ARCHIVIO GENERALE

 

 HOME PAGE