Salve; eccoci
al termine di questa settimana che ha visto molti avvenimenti: la prima foto in
assoluto di un buco nero; il rinvio a giudizio del sindaco (sospeso) ‘Mimmo’
Lucano che voleva estendere il suo modello Riace; il quinto mandato del
premier israeliano,
Haftar che sta conquistando la parte della
Libia "controllata" da
Fayez al-Sarraj (capo dello Stato e premier
riconosciuto da vari paesi fra cui il nostro). Anche stavolta abbiamo puntato
sul cavallo sbagliato perchè Haftar, prima o poi, prenderà il controllo di tutto
il territorio spalleggiato come è dalla Francia di ‘Micron’ e la Russia.
Tornando al nostro paese, che dire degli arresti che hanno interessato la sanità
umbra? La magistratura ha parlato di un <<muro
d'omertà>> come se si trattasse della Sicilia di Totò Riina... Mi sa che
quel "muro" è stato eretto dalla Giunta della governatrice Marini.
Costei si mostra <<serena>>, ma intanto il Pd regionale è stato
commissariato da Zingaretti. Darà le dimissioni e quindi si andrà ad elezioni
anticipate?
P.S. del 28.05.2019
Il consiglio regionale umbro ha dichiarato lo scioglimento della legislatura;
quindi sono state ratificate le
dimissioni-pantomima di K. M.¦fonte¦.◄P.S. dell'08.08.2019
L'elezioni anticipate per l'Umbria si svolgeranno domenica 28 Ottobre.◄Magari l'ex sindaco di Todi, ed
ex europarlamentare, potrebbe chiedere un aiutino al
GOI. Dopotutto l'ha pubblicamente ringraziato in
varie occasioni
¦fonte¦... Riguardo Lucano, ed il suo fantasmagorico
"modello",
c'è poco da scrivere: si prepari al processo fissato per l'11 Giugno. Non avendo altro da scrivere, almeno
nell'immediato, chiudo con le consuete rubriche: “I
PIÙ LETTI”;
lo
storytellingdi questa settimana a cura di
Giorgio dell'Arti(domenica
7,
lunedì 8,
martedì 9,
mercoledì 10,
giovedì 11,
ieri,
oggi);
fotogallery atlantica plurisettimanale
(domenica
31 Marzo-ieri). ►
La Fiorentina è riuscita nell'impresa di perdere in casa dalla penultima in
classifica! Il gol — che al 99% non servirà alla salvezza del Frosinone — è
stato segnato all'85°; pochi minuti prima l'indomito Chiesa aveva colto
l'ennesimo "legno" stagionale grrr. Al triplice fischio finale i 26mila spettatori
hanno sonoramente fischiato e contestato squadra,
tecnico e proprietà. Proprio questa dava inizio ad un teatrino di comunicati
surreali che rendeva la situazione ancora più incandescente. Uno di questi dava
a Pioli della "persona poco seria" e così l'ex
giocatore
si è dimesso. Per carità, avrà le sue colpe; ma certo non gli mancano responsabilità e
correttezza. Aggiungo che molto probabilmente questo divorzio andrà per carte bollate...
Subito dopo è iniziata la "ricerca" del nuovo tecnico che sembrava essere Bigica,
alla guida della Primavera gigliata. Ma i Della Valle & Corvino avevano già
sondato Montella che nell'estate 2014 si era praticamente fatto licenziare. Come
volevasi dimostrare, l'operazione cavallo-di-ritorno è stata chiusa in un
batter d'occhio ed il nuovo tecnico è stato presentato alla stampa il giorno
dopo le dimissioni di Pioli. Corvino — che davvero farebbe bene ad andare in
pensione — si è lanciato con uno sproloquio in aramaico verso un giornalista che
gli aveva posto una domanda sul
famigerato comunicato di lunedì 8 [‘‘ …
La società
inoltre chiede al tecnico Pioli di gestire questo momento con la competenza e
la serietà che ha dimostrato nella prima parte del Campionato. … ’’].
Anche l'Aiac
ha preso le difese di Pioli contestando il metodo, legittimo per carità, della
società di dare il benservito all'allenatore. Personalmente non avrei ripreso
Montella che ricordo si fece esonerare (sconfitte nell'ultime gare di
campionato, polemiche con i tifosi nel ritorno di Fiorentina-Siviglia ecc.
ecc.). Furono comunque tre anni davvero esaltanti con bel gioco, vittorie
importanti ma ancora una volta zero tituli.
Riguardo Pioli che scrivere? Ha pagato un atteggiamento troppo "remissivo" verso
la società; inoltre si conferma poco avvezzo a far esordire i giovani, meno che
mai quelli della Primavera. La squadra, obbiettivamente indebolita
rispetto alla scorsa stagione, si è come sciolta dopo la gara d'andata di Coppa
Italia con l'Atalanta; ormai l'unico obiettivo è il match di ritorno in
programma fra undici giorni. Però arrivarci in questa maniera è da sprovveduti:
a Bergamo ci asfaltano, poco ma sicuro. Montella dovrà dare una parvenza di
gioco, mettere nella "giusta posizione" vari giocatori che non lo sono, operare
dell'inevitabili scelte tecniche; tutto questo per tornare a vincere, sopratutto
in casa dove i gigliati mancano la vittoria dallo scorso Dicembre. Sono
d'accordo con l'ex ‘aeroplanino’: vincere aiuta a vincere.
Intanto la formazione Primavera di
Montiel e
Vlaovic, ma anche altri, ha vinto la
Coppa Italia dell'omonima competizione.
L'ultima affermazione fu nel 2011; da allora è sembrata esserci una sorta di
maledizione con una sequela di finali perse fra campionati Primavera e Coppa
Carnevale. Che questa bottarella abbia scacciato la sfiga? Sperando di non
averla gufata la chiudo qui. Prossima gara, la prima del ‘Montella bis’: Fiorentina▀(39,decima)—Bologna▀(30,quartultimo)║0-0║servizio filmato│"pagelle"alle 15 di domani,
trentaduesima giornata. ◄► La
Pistoiese, quando poteva
dare una svolta al suo
campionato
da esima,
ha steccato:
0-1
in casa e tanti saluti all'esili speranze di accedere ai playoff. Ancora una
volta, le varie occasioni da rete sono state fallite dagli
avanti;
invece gli ospiti hanno capitalizzato con l'eterno
‘Ciccio’ Tavano. Nel finale gli
arancioni recriminavano per un fallo di mano in area; ma in tutta sincerità,
un ipotetico pareggio non sarebbe stato meritato. Prossime gare di questo
campionato che prima finisce, meglio è: Pontedera▀(43,decimo)—Pistoiese▀(33,quattordicesima*)║0-0║servizio Tvl│"pagelle"║salvezza aritmetica║alle 20:30 di stasera,
trentacinquesima
giornata;
P.(34,quattordicesima)—Pro Vercelli▀(58,sesta**)║1-2║servizio Tvl│"pagelle"│alle
20:30 di giovedì 18,
trentaseiesima g./terzultima di ritorno.
*
a pari punti, ma in vantaggio negli scontri diretti;
**
a pari punti con un'altra squadra, ma in svantaggio negli scontri diretti.
◄►
L'Aglianese ha fatto un grandissimo passo in avanti verso la permanenza
matematica in serie D/"salvezza"; la vittoria a Viareggio ha avuto una doppia
valenza: riscattare le due sconfitte consecutive (di cui quella beffarda ad
Agliana con il Montevarchi) e mantenere le distanze con quelle squadre relegate
nei playout tipo Real Forte Querceta e Scandicci. Il primo tempo della gara
giocata a Camaiore è stato di marca neroverde: un mezzo-rigore recriminato per
presunto fallo di mano, il
salvataggio sulla linea della palla incornata da Zaccarelli ed il bel gol di
Lunghi al 17’. I locali però devono mangiarsi le mani per l'occasione colossale
fallita da Chicchiarelli che ha alzato un pallone solo davanti al portiere;
forse il difensore non è avvezzo a queste situazioni, comunque a parti invertite
sarebbe stato un ottimo intervento difensivo eheheh. Sicuramente un 1-1 prima
dell'intervallo avrebbe pesato parecchio; la ripresa ha visto una fiammata dei
locali, ma poi al 62’ Maccagnola trovava lo 0-2! Infine Rosati al 79’ chiudeva
la gara con un tiro a girare dal limite per lo
0-3
finale!! Il trequartista, proprio ex Viareggio, adesso è in quinta posizione
nella classifica marcatori con 14 centri insieme a Tascini del Bastia e Essoussi
del Montevarchi; sono ben cinque gare consecutive che il giocatore lucchese,
classe 1991, segna almeno una rete. La sua migliore stagione da capo-cannoniere
rimane quella di Eccellenza al Camaiore 2014-15: 19 in 29 presenze (vedi
carriera). Invece per il difensore classe '99
Lunghi è la prima marcatura in serie D; ricordo
che la prima parte del campionato l'ha giocata a Prato, poi passò all'Aglianese
e fu fatto esordire da Iacobelli, subentrato a Fanani. Anche
Maccagnola, centrocampista curiosamente nato il
01.10.1999, è alla prima rete stagionale; con la maglia neroverde ne segnò
un'altra nello scorso campionato. Ricordo che solo lui, Marzierli e Zuccarelli
sono stati confermati nella rosa della squadra che aveva vinto il campionato di
Eccellenza. Per chiudere, la classifica nella parte medio-bassa si sta
assentando: Sangimignano ormai in caduta dopo la serie di quattro vittorie
consecutive; poco sopra la Sinalunghese però condannata dalla "forbice" (11
punti dalla sestultima); il Viareggio costretto ai playout con la squadra
sopra, lo Scandicci; infine il Real Forte Querceta con due vittorie si è
risollevato a pochi punti dalla quota salvezza diretta, occupata dal Bastia a
41. L'Aglianese che si trova due punti sopra dovrà vincere almeno un paio di
gare visto che la distanza dallo Scandicci è di sei lunghezze. Ricordo la
situazione degli scontri diretti: svantaggio con Bastia e Scandicci; vantaggio
con Viareggio e Real Forte Querceta. Visto
che sembra aver portato bene indicare solo le prossime gare dei neroverdi, lo
rifaccio senz'altro: Aglianese▀(43,tredicesima)—Sinalunghese▀(29,terzultima*)║0-0║servizio Tvl│tabellino│alle
15 di domani,
trentacinquesima giornata; Seravezza Pozzi▀(59,quarto**)—A.(44,quattordicesima**)║2-0║sintesi filmata│tabellino│alle 15 di giovedì 18,
trentaseiesima g./terzultima di ritorno.
* gli oltre otto
punti di distacco dalla sestultima la fanno retrocedere direttamente;
** insieme ad altre
due squadre.
◄►
La Ferruccia pur non vincendo è davvero vicina alla promozione in Seconda
categoria; infatti la vicecapolista ha pareggiato 5-5 una gara che stava
vincendo 3-0 dopo nemmeno mezz'ora! Quindi i punti di distacco, invece di
dimezzarsi, sono rimasti quattro che però a tre giornate dal termine possono
essere decisivi. Ma prima vorrei scrivere qualcosa su Spazzavento–Ferruccia
disputata al campo sportivo di Bonelle. L'Aia, nella sua infinita lungimiranza,
ha deciso di affidare la direzione della gara ad uno dei suo iscritti che hanno
ben 22 "gettoni"
(vedi
elenco gare) ma da guardalinee! Non vorrei scrivere una boiata, ma dovrebbe
trattarsi della sua prima direzione da D.G. [Direttore di Gara]. Da quanto ho
visto, uno spezzone di primo tempo e metà del secondo, il sig. Rudaj
Denald forse è meglio che rimanga sempre assistente dell'arbitro... Non ha
mostrato capacità di tenere in pugno la gara, ha permesso che il numero 5 ospite
picchiasse come un fabbro; l'ammonito solo per proteste e poi l'avrà
richiamato
enne volte. Sembrava d'essere all'asilo: l'arbitro, immagino di cognome
albanese, non ha fatto altro che catechizzare i giocatori per poi ammonirli per
un nonnulla... Già al primo minuto poteva scapparci anche un rigore
per la Ferruccia, ma il fischietto pistoiese "trasformava" una spinta
— subita da
un avanti grigioarancio — in un fallo dello stesso! La Ferruccia
avrebbe meritato la vittoria per quante occasioni ha costruito; in una di
queste, l'ineffabile direttore di gara fischiava fallo un attimo prima che un
giocatore grigioarancio mettesse la palla alle spalle del portiere. Lo sa solo
lui quale irregolarità abbia ravvisato... I locali si
sono limitati a controllare, e picchiare eheheh. Verso il quarantesimo della
ripresa ho deciso di andare ai Casini di Quarrata per vedere cosa combinavano i
locali opposti ai Giovani Via Nova. Stavolta, l'essere andato prima non ha
portato bene: la gara della capolista si è chiusa sullo 0-0, e dice che nel finale lo Spazzavento (secondo quanto scritto dall'inviato di Calciopiù) avrebbe mancato
una clamorosa occasione per vincere. Quando sono arrivato al campo Stella, dove
lo Sporting Casini gioca partite casalinghe, i Giovani Via Nova erano sul 3-2;
pensare che nella prima mezzora stavano sul 3-0. Fatto sta che la squadra della Valdinievole (con la consueta maglia nera e
risvolti)
trovava il gol del 2-4; aggiorno il risultato su Tuttocampo.it, esco nel
parcheggio e sento il pubblico esultare: 3-4. Poco dopo gli ospiti su azione
di contropiede con il numero 18 segnavano il 3-5. Mancando circa dieci minuti al
termine, aggiorno il risultato e me ne vado a casa... Solo in serata, controllando
questa pagina vedo l'incredibile: 5 a 5!! Dal lungo articolo dell'inviato
di Calciopiù, ho saputo che il 4-5 è stato segnato al 38’ e il 5-5 al terzo dei
cinque minuti di recupero!!! Era dallo scorso 23 Febbraio (0-0 casalingo con la
Virtus Bottegone) che la squadra
valdinievolina vinceva; aveva inanellato cinque vittorie segnando ben 14 reti.
Solo in tarda serata pistoiasport rettificava il 3-5 dato per ore come
finale. Quindi non si tratta più di un vantaggio dimezzato [+2], ma piuttosto
del +4 che separa le due squadre dal 9 Marzo (quando la vicecapolista vince in
casa della Ferruccia recuperando tre punti). Adesso c'è il primo match-point: se
a Ferruccia
vince ed i Giovani Via Nova perdono sarà promozione matematica. Comunque alla
capolista bastano
anche due vittorie nell'ultime tre giornate; poco ma sicuro. Ricordo che ad oggi, i playoff non verrebbero disputati perchè ci
sono dieci lunghezze fra Giovani Via Nova e Spazzavento. Dopo tanto scrivere, ecco la prossima
gara della capolista:
Ferruccia▀(62,PRIMA)—Polisportiva Hitachi▀(15,penultimo)║4-0║tabellino+cronaca▀│alle 15:30 di oggi,
ventottesima giornata/⚽stadio
comunale “Silvano Barni”; Montale.
Gara in cui è impegnata la vicecapolista: Giovani Via Nova(58,secondi)–Alta Valdinievole(39) 2-1.
Partite per il terzo e quarto posto che sono l'uniche posizioni valevoli per gli
eventuali playoff*:
Olmi(8,ultimo)–Spazzavento(48,terzo)0-3;
Bugiani Pool(34)–Le Case Cintolese(47,quarti)3-2.
*
i playoff non vengono
disputati se il distacco fra la seconda e la terza è di almeno dieci punti.
◄
Ci si becca prima di Pasqua, poco ma sicuro; buon fine di questa settimana, e
principio della prossima che ricordo è quella “Santa”
con i rituali pasquali che in
certi paesi sfociano nel cruento. Scusate per
la mia ennesima divagazione;
farò un fioretto per questo mio viziaccio
eheheh.
P.S. Un
famoso slogan degli anni Settanta ("lavorare meno, lavorare tutti") è stato
recentemente ripreso
dal massimo
responsabile dell'Inps
Tridico. Ad essere precisi, il 43enne
consigliere economico del MISE ha ricevuto la nomina di commissario in attesa
che venga
riformata la governance dell'istituto. La
carica di presidente quindi rimane vacante dopo che ‘bastian contrario’ Boeri ha
finalmente tolto il disturbo, rimanendo abbarbicato su quella poltrona fino
all'ultimo giorno utile (16 Febbraio). Fino allo scorso esecutivo, una frase
del genere — coniata da
Potere Operaio — sarebbe suonata come una
bestemmia; invece se ne parla anche se rimane tale per certe anime belle "di
sinistra". Una di queste è l'ineffabile
Maria Cecilia Guerra, sottosegretario nel
governo di ‘rigor Montis’ e viceministro con delega per le Pari Opportinità con
Letta premier. Costei fu eletta senatrice nelle file del Pd alle politiche del
2013; poi nel Febbraio 2017 da scissionista aderì, anzi formò con altri
transfughi come lei, un altro "partito di sinistra" ma molto minoritario:
‘‘Articolo
1’’
.
Per non farsi mancare niente, ha provato con le politiche del 2018 ma è stata
trombata anche perchè i pochi posti a disposizione (18 seggi) se li sono
cuccati i big, da Epifani fino a Grasso nonchè la Boldrini ecc. ecc. Però mica
demorde: MCG si candida all'elezioni
europee di Maggio come una delle due rappresentati nelle liste,
circoscrizione Nord-Est. Vi ho voluto inquadrare il personaggio perchè la sua
repulsione al lavorare meno, lavorare tutti
¦intervista¦ è sintomatica di quanto danno abbia
fatto certa gentaglia, sia fuori che dentro il Parlamento. Negli altri paesi
europei ormai è prassi che la settimana lavorativa possa essere di 28 ore/4
giorni o 30 ore/5 gg. In Danimarca e Norvegia si arriva a 33 ore settimanali con
una retribuzione di oltre 35mila euro! L'Italia vide l'ultima riduzione dell'ore
lavorative nel 1969! C'è bisogno di aggiungere altro? sì: su Fb gli ho scritto:
‘Se
tu vendessi bare la gente smetterebbe di morire. Condoglianze per le
prossime elezioni’.
