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     ◄─ 29.10.'16 | 
      
      
      
          
      
 sabato 5 novembre 2016, ore 13:00 | 
          
Rieccomi qua all'indomani della Leopolda ed a pochi giorni dalle 
presidenziali. Per il premier 
tutto fa 
brodo: se vince la babbiona-"democratica" gli USA saranno ancora più 
orientati per il Sì! 
Lui
— così pervaso dal  
‘pensiero magico’
— magari immagina lo stesso anche se dovesse vincere il bifolco dalla testa 
impagliata. Trattasi di una stortura nella correlazione fra causa ed effetto tipo la 
 
“superstizione 
del piccione”
[video]. Uno psicologo americano creò la 
‘Skinner box’ dove faceva 
esperimenti (non cruenti) su animali, specie volatili come i piccioni. 
Studiandoli definì il cosiddetto
condizionamento operante; in particolare, il 
piccione poteva apprendere la causa ed effetto di premere un pulsante per avere 
cibo. Però se il meccanismo di rilascio era impostato con un timer ogni tot 
secondi, il volatile 
mostrava comportamenti bizzarri. Questo perchè la bestiola associava il 
comportamento che aveva in quell'attimo alla fornitura (casuale) del cibo; così 
se aveva sbattuto le ali in quel preciso momento, allora continuava a farlo 
nell'idea — anzi superstizione — che arrivasse il cibo. Allo stesso modo  
 
il beota 
continua a ripetere le stesse frasi/comportarsi nel solito modo di quando 
il "PdR" all'Europee prese il 40%. Chiaramente non c'è legame fra quelle 
consultazioni elettorali continentali e l'esito del referendum; ma andatelo a 
dire a quello scemo in testa...  Intanto il
questore/podestà 
ha vietato una manifestazione/corteo per cui era stato richiesta l'autorizzazione il 25 
ottobre. A suo dire, non si può manifestare dalle parti della Leopolda perchè <<è 
previsto un notevole afflusso di pubblico e massimi esponenti del 
governo>>. Quindi ha ordinato che chi vuole manifestare raggiunga <<non in 
corteo o in forme organizzate>> piazza Santissima Annunziata. Ma 
l'eventuale manifestazione <<dovrà avere carattere esclusivamente statico 
e non dovrà creare intralcio>>! Ricapitolando: chi vuole esercitare il 
diritto costituzionale (quello sancito dall'articolo 21) dovrà raggiungere tale 
piazza, magari in fila indiana. Poi potrà manifestare, ma immobile; va 'ia, va 
'ia. A proposito di Costituzione, dovete sapere che a fine maggio 2013 JP Morgan 
compose un documento con questo titolo “Aggiustamenti nell’area euro” 
¦iFq¦. 
Eccone un estratto:  “I 
sistemi politici dei paesi del sud, e in particolare le loro costituzioni,
adottate in seguito alla caduta del fascismo, presentano una serie di 
caratteristiche che appaiono inadatte a favorire la maggiore 
integrazione dell’area europea”). 
Curiosamente l'esecutivo del pentolaio 
sembra riservare un trattamento di favore ad una certa finanza e alle ‘banche 
con il  
fiocco’. 
 
 
Forse JP Morgan salverà Mps, oppure no; 
sicuramente si farà ripagare con gli interessi visto che  
mica è una onlus eheheh. Ad un mese dal 
referendum, certa gentaglia fa di tutto per far vincere il Sì: mette in bocca ai morti frasi 
mai dette in vita;
"arruola" l'Anselmi appena morta; bolla come 
appartenenti a 
CasaPound chi è per il NO; vuole la par condicio per i 
giornalisti a loro dire <<manifestamente schierati>> e, dulcis in fundo, vaneggia di 
una fantomatica
norma transitoria. Qualcuno/a farnetica che la ‘commissione 
dei 75’ abbia lasciato un messaggio ai posteri in cui auspicava 
la riforma del Senato e del bicameralismo paritario! Pensateci: lavorano per 
quasi due anni, scrivono la Costituzione in un italiano comprensibile per tutti 
e poi... Ovviamente questo messaggio non è agli atti, nemmeno nei brogliacci. 
Forse è come il segreto di Fátima; ma che siamo grulli davvero? Poveri costituzionalisti del menga: una risata ed un NO vi 
sommergeranno. Sperando di non essere prelevato nottetempo dalla 
Digos,  
vi lascio con
 
la
rassegna settimanale di  
foto atlantiche. 
► 
La Fiorentina ha raccolto sei punti nelle due gare giocate: 
 
0-1 
in trasferta a Bologna ed un 
 
3-0 
casalingo con lo Slovan Liberec in Europa League. Adesso la classifica si fa più 
interessante: 16 punti, insieme a Torino e Cagliari, a tre lunghezze dal sesto 
posto occupato dall'Atalanta. Ricordo che i viola devono recuperare una gara, 
quella con il Genoa sospesa al 18’ sullo 0-0. La data e l'ora sono già fissate 
da tempo: le 20 di giovedì 15 Dicembre. Intanto la Serie A osserverà un turno di 
riposo per il doppio impegno della Nazionale, in trasferta contro il Monculi/Liechtenstein 
ed a Torino in amichevole contro la Germania. Prossima gara per i gigliati 
contro una  
squadra esima: 
Fiorentina▀*(16,settima**)—Sampdoria▀(14,quattordicesima**)║1-1║sintesi│"pagelle"│alle 18 di domani, 
dodicesima giornata. *una gara in meno. 
**insieme ad altre 
due squadre. 
◄► La 
Pistoiese ancora una volta ha perso in trasferta ed ha pagato a caro prezzo le 
disattenzioni difensive. Il tecnico ha potuto schierare Zanon e 
Hamlili fin 
dal 1’; però Newton Piccoli era out e così è stato rispolverato Colombini, in 
panchina da mesi. Così il
biondo marcantonio di Calci è tornato al centro 
della difesa con Priola che ultimamente sembra essere in calo. Come volevasi 
dimostrare, 
Filippo Boni
difensore proveniente dal Prato è rimasto a cecce. 
La gara ha visto molti tiri in porta, specie nel primo tempo. Però la 
vice-capolista l'ha messa dentro al secondo tentativo, visto che il primo [33’] 
vedeva uno strepitoso Feola respingere una punizione dai venti metri. Gli 
arancioni si sono limitati a tiri telefonati e qualche isolata 
percussione in avanti, quindi senza costrutto. Ma andiamo all'azione del 
vantaggio [39’]: rimessa lunga in area, Minotti buca completamente 
l'intervento di testa; invece Colombini spizza in maniera maldestra tanto 
che la palla diventa un assist perfetto per Belingheri. L'attaccante spara a 
botta sicura, Feola para miracolosamente; ma la palla rimbalzando finisce sul 
corpo dell'avversario per poi finire in rete... La Cremonese poco dopo poteva 
raddoppiare su una vaccata degli arancioni che si è innescata per una rimessa 
laterale... di un ospite. La palla è stata maldestramente regalata ad un 
giocatore, 
questi ha poi scodellato in avanti dove Minotti — per non sapere né leggere né 
scrivere né difendere — con la testa rinvia di lato; è un altro assist al bacio, 
meno male che Maiorino spara di poco a lato. La ripresa è iniziata con 
un'occasione dove però ci mette lo zampino la Dea bendata: da un'azione 
susseguente calcio d'angolo, Priola tocca di testa e palla rimbalza beffarda 
sulla traversa e finisce sul fondo!! L'azione in area piccola è così confusa che 
sembra non essere riportata dalla
diretta testuale a cura di pistoiasport. Ma al 
58’ arriva il raddoppio dei locali: Pesce scodella in area, Priola non contrasta 
Stinco che può così mettere in area piccola; Brighenti la stoppa male ma la 
sfera gli rimpalla così bene che può aggiustarsela e fare secco Feola. Faccio 
altresì notare che Colombini, invece di intervenire e sradicargli il pallone, 
assiste a debita distanza... A quel punto gli arancioni si sono come liquefatti 
e fortuna che la Cremonese non ne ha approfittato. La gara poteva finire 2-0 ma 
al 91’ l'irruento Gyasi ruba palla a Marconi con un intervento falloso; 
l'arbitro non è dello stesso avviso e lascia proseguire: il ghanese arriva in 
area e mette le mezzo per Rovini (entrato al 56’ per un spento Finocchio); il
21enne attaccante cecinese realizza il gol 
della bandiera. Infatti i successivi due minuti di recupero non vedono 
occasioni. Questa sconfitta, e le concomitanti vittorie di Lupa Roma e 
Tuttocuoio, inchiodano gli arancioni al quartultimo posto. I nove punti 
raccolti in undici giornate è una media orribile: 0,81. La quota per la 
"salvezza diretta" è appena tre punti avanti, comunque l'ultimo posto è occupato 
dal Prato. In settimana la squadra si è allenata a Pistoia Ovest e 
martedì 1 la prima parte dell'allenamento l'ha fatta insieme alle colleghe 
della 
CF Pistoiese 2016. Speriamo che non si siano troppo 
distratti eheheh. Dopo questa bischerata, ecco la prossima gara contro una 
squadra toscana da podio|“focus”|precedenti: 
Pistoiese▀(9,quartultima)—Arezzo▀(21,terzo)║1-1║videocommento di Gianni Zei│"pagelle"│alle 14:30 di domani, 
dodicesima giornata 
[radiocronaca 
di Omar Bonelli per “Radio 
Bruno Sport - tutto il calcio toscano minuto per minuto”]. 
◄► 
Domenica 29 ottobre al “Filippo Raciti” di Quarrata si è giocato il derby fra i 
locali ed gli ospiti. La partita aveva 
 
assunto interesse nazionale 
poichè un gruppo di ultrà neroverdi aveva comunicato la loro non-presenza nello stadio, intitolato a 
Filippo Raciti. Questa loro "iniziativa" è stata ripresa dai media e anche da
Gabrielli. Il capo della Polizia ha pure minacciato che «verranno 
perseguiti a norma di legge»
. 
Tralasciando costoro, e costui, il derby poteva finire tranquillamente in pareggio. 
Fatto sta che all'85° Bastogi batte un calcio di punizione dal 
limite; la palla viene toccata da un giocatore con il braccio e l'arbitro indica 
il dischetto! Riguardando l'azione in questo 
servizio filmato, 
non sarei così sicuro della volontarietà del tocco di braccio; quindi posso 
comprendere le proteste accese in campo e sugli spalti... Comunque sia, 
De Gori 
ha poi realizzato con freddezza. L'ultima volta che le due squadre si 
affrontarono a Quarrata finì 1-1; era la seconda giornata del campionato di 
Prima categoria 1985-1986. I neroverdi vinsero quel girone [il B] e salirono 
quindi in Promozione. A proposito di questo campionato, i ragazzi di mister 
Cerri tornano al primo posto (seppure insieme al Lanciotto, fermato sul 2-2 dal 
Sagginale). Inoltre il Vorno è stato battuto sorprendentemente dalla Lampo. 
Prossima partita; uno  
scontro da podio: 
Aglianese▀(17,prima*)—Firenze Ovest▀(15,terzo)║1-2║commento+tabellino▀│servizio filmato│alle 14:30 di domani,
ottava giornata. 
*insieme al Lanciotto Campi. 
◄►
La Ferruccia nel'ultime due gare, una di campionato ed una di Coppa provinciale 
ha rimediato due sconfitte: 
3-0
a Margine Coperta ed un 
1-5
casalingo con il Cdp Spazzavento. Iniziando dalla prima gara, questa è 
stata inevitabilmente condizionata dal rigore e 
dall'espulsione decretati dal sig. Mangialardi di Pistoia dopo 7’. Chi ha 
scritto l'articolo (comprensivo di tabellino per 
“Calciopiù”) 
ha definito il calcio di rigore come 
“di 
dubbia entità”. 
Scartabellando nel mare magnum di Internet, vi fornisco le
designazioni per Yoni Mangialardi; curiosamente 
ha lo stesso cognome di un Yuri M., un arbitro classe 1977 dismesso dalla Can 
Lega Pro   
“per 
limiti di permanenza nel ruolo” 
nel luglio 2014 
¦fonte¦. 
Che Yoni possa seguire l'orme del sig.
Irrati di Pistoia? Dubito fortemente... Tornando alla gara della Ferruccia, il rigore concesso da Mangialardi veniva poi realizzato da Stobbia. I locali hanno 
raddoppiato nel proseguo di primo tempo con Ercolini. La ripresa poteva essere 
una debacle, ma invece ha visto un altro gol di Stobbia. Passando brevemente 
alla gara di Coppa provinciale, posso solo riferire la successione delle reti: 
0-1, 0-2, 0-3 nel primo tempo; poi 3-1, 4-1, 5-1. Dice che il portiere di 
riserva, il mio coetaneo Landi, abbia commesso arrosti/papere/arrosti di papere 
in occasione delle prime tre marcature. Quando sono 
arrivato al campo di Agliana, le due squadre erano sul 4-1, ovviamente per gli 
ospiti. C'era anche una nebbia non proprio densa che rendeva la visibilità verso 
le porte non proprio agevole. Peccato che nel proseguo si è alzata, specie 
dalla porta difesa da De Marcus. Quindi anche l'eventualità di una sospensione è 
svanita come accedere alle semifinali... Speriamo che questa gara, 
di cui non so nemmeno la successione delle reti, condizioni il giusto la forma 
fisica della squadra. Ma adesso passo alla prossima gara, che curiosamente è la 
stessa di quella di Coppa: 
Ferruccia▀(5)—cdp Spazzavento▀(8)║cvd 
RINVIATA 
per impraticabilità del campo║fra un'ora e mezzo, 
ottava giornata*⚽campo 
sportivo, con il suo terreno sabbioso e sicuramente allentato per la pioggia, di San Michele-Agliana. 
*riposa il Pescia.
◄ 
Ci si ribecca 
quasi a metà mese; passate un buon weekend anche se sembra piovoso in 
tutta Italia.
 "P.S."  Nel 
1923 il governo di Lui blindò la ‘legge 
Acerbo’ per farla approvare dalla
Camera (il regio Senato la ratificherà senza 
rinvii). Nel 1953 l'esecutivo 
De Gasperi VII impose la fiducia alla Camera. Il 21 gennaio arrivò 
l'approvazione al termine di una seduta-fiume durata ben sei ore. De Gasperi avrebbe voluto 
imporre la fiducia anche al Senato, ma il presidente dell'Aula si oppose per poi 
dimettersi. Spetterà a Meuccio Ruini far approvare la cosiddetta ‘legge 
truffa’ in un'infuocata seduta domenicale. Così eccoci all'Italicum, approvato 
a colpi di fiducia sia Montecitorio che Palazzo Madama; insomma è un record: 
meglio del Capoccione
 
   
 
 
. Doveva essere «la 
legge elettorale che tutti ci invidiano»; 
però
 
quasi tutti 
[nella maggioranza] la vogliono cambiare. Curioso vero?