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 domenica 3 Dicembre 2017, ore 13:00  | 
          
  
       09.12.'17 ─►  | 
        
Oggi come 
potete certo notare le news escono di domenica; non interessandovi i motivi, 
salto al "fotoracconto" della settimana da sabato 25 Novembre a ieri:
Instaweek. Fra i vari accadimenti segnalo 
l'ennesimo minaccia del ‘Cicciobomba’ nordcoreano; il viaggio del Papa prima in 
Birmania e poi Bangladesh con la cautela di non nominare quella
minoranza, 
forse la più perseguitata del mondo; il suicidio in diretta del
criminale di guerra croato al
CPI; ecc. ecc. In Italia si bada a distogliere 
l'attenzione verso questioni gravissime tipo le fake news oppure gossip politico 
tipo quello che dirà oggi Grasso. Intanto la sua "omologa alla Camera" è in 
pieno delirio: ritiene certo il pericolo che <<le
elezioni 
italiane siano contaminate>> [dal virus dell'idiozia come nel tuo caso]. Lei ed altre anime belle, e
benaltriste, 
vorrebbero 
pene esemplari per una decina di "militanti" che leggono un messaggio in una 
riunione pubblica. Ammetto di non essere di quel credo politico; ma come si può negare a persone 
— pur dalla testa rasata e 
abbigliamento scuro — di esprimere la propria opinione? Mica hanno commesso 
violenza o inneggiato al Duce; non mi risulta. Forse che sia stato sospeso l'articolo 
21? Ormai tutto 
può accadere in Italia; mica c'è da farsene nova di nulla... Vengono 
applicate — come se niente fosse — pene draconiane o multe spropositate della 
serie 
curare 
il mal di testa con la decapitazione per aver compiuto certe 
nefandezze, dimenticanze, illeciti gravissimi, reati infamanti, sbadataggini 
come: schiacciare il piede ad un pedone / andare brilli in bicicletta / dover 
pagare una bolletta di un 
centesimo sennò via la luce / 
attraversare la strada — sulle strisce — quando passa la macchina con a bordo un 
privato cittadino-segretario di partito e far vedere un cartello 
per poi 
beccarsi il "foglio di via" dal comune
/ 
dimenticarsi un forchettone da cucina in macchina e 
beccarsi 1500 euro di multa rischiando pure la galera /  
lasciare il
figlio [capace d'intendere e volere] undicenne solo in casa per 20 minuti primi 
¦notizia¦
/ 
omettere la scritta    
‘non 
trasferibile’ 
su assegno che non l'ha e così dover pagare 6000 euro entro sessanta giorni, 
a prescindere dal valore del titolo
/ 
subire una perquisizione della polizia, comprensiva di 
spari e botte, per avere una pianta di canapa regolarmente comprata in una fiera; ecc. ecc. Invece per chi ha truffato e messo sul lastrico migliaia di 
persone è tutt'apposto. A riguardo, fanno sorridere le dichiarazioni surreali di 
un memente che indica la Luna pensando che noi siamo altrettanto ebeti da 
guardare il dito. Quei quattro istituti di credito (fra cui «una 
banchetta di Arezzo߯) 
gridano ancora vendetta, come migliaia di risparmiatori. Dalla 
deposizione del 
procuratore capo Roberto Rossi, ‘il Bomba’ — rimbaldanzito — sta producendo una miriade 
di fake news/cazzate/balle ecc ecc.►oggi 
“La Verità” ha dato la notizia che Pierluigi 
Boschi è ancora iscritto al registro degli indagati anche per accesso abusivo al 
credito. 
Nota: essendo stata comunicata all'indagato la notifica della proroga 
dell'indagini dopo i primi sei mesi, la notizia non è più coperta dal
segreto istruttorio.  
Da circa 
un anno l'ex vicedirettore di Banca Etruria, e padre di MEB, è indagato da 
Roberto Rossi per 
falso in prospetto. 
 
 P.S. del 13.06.2019  
la procura di Arezzo ha inviato notifiche di chiusure dell'indagini per 17 ex 
amministratori di Banca Etruria. Fra questi c'è anche Pierluigi Boschi 
 
¦fonte¦. 
Entro 20 giorni i destinatari della notifica potranno dimostrare la loro 
estraneità.◄I due 
babbei-Mattei (l'altro 
con lo sguardo diabolico▀ 
sarebbe il "presidente") hanno gettato  
 "P.S." la merda la colpa su Banca d'Italia, 
non proprio esente da colpe... Ricordo che
BpVi e
Veneto Banca, tecnicamente messe in
liquidazione coatta amministrativa, hanno avuto 
un destino diverso dalle <<quattro banchette>>: Intesa Sanpaolo le ha acquisite 
per 1 euro! Invece i famigerati
Npl se li è accollati lo Stato, cioè noi 
contribuenti. Proprio una bella fica
Carlo Messina eheheh. Scusandomi per questa battuta 
sessista, chiudo con la solita rassegna: 
“Photos 
of the Week” [sabato 
25.11 ÷ venerdì 1.12].
 
► 
La Fiorentina è riuscita a pareggiare all'Olimpico una gara che sembrava già 
persa; è stato il  
var
a concedere il calcio di rigore per un fallo che l'arbitro 
non aveva ravvisato. Quindi è un fatto storico per i gigliati: per la prima 
volta, l'"assistente virtuale" ha permesso di cambiare le sorti di una 
partita della Fiorentina. 
Già all'esordio, a Milano con l'Inter, l'arbitro aveva utilizzato la tecnologia: 
prima per confermare un calcio di rigore ai nerazzurri; poi per negarne uno 
netto ai viola. Allora il direttore di gara, l'ineffabile Tagliavento di 
Terni, rimase inebetito a centrocampo in attesa del responso per 
ben due minuti! Invece tanti suoi colleghi sono andati a sincerarsi di 
persona allo schermo apposito. Parlando adesso della gara con la Lazio, 
l'emozioni si sono concentrate sopratutto nel secondo tempo; i locali sono 
andati in vantaggio a metà prima frazione con una capocciata di 
De Vrij. Nella ripresa, il
più casual Pioli 
ha fatto entrare Babacar per un  
Thereau; 
così la porta difesa da Strakosha ha corso vari "pericoli", tipo il tiro di 
Chiesa da distanza ravvicinata. Però l'occasione più ghiotta è per i locali al 
40’: prima Parolo colpisce di testa e Sportiello miracolosamente respinge, poi 
sulla ribattuta Luis Alberto spara un rasoterra che viene deviato in calcio 
d'angolo. Al 45’ l'episodio che cambia l'esito della gara: il neoentrato Caicedo
dà una stecca a Pezzella; il giocatore cade a terra dolorante in area; 
l'azione prosegue con la palla che torna dalle parti di
Pezzella, risollevatosi nel frattempo; il difensore argentino lascia 
rimbalzare la sfera e poi la colpisce con una semi rovesciata che viene respinta 
da un balzo prodigioso di Strakosha! Improvvisamente il sig. Massa di Imperia fa 
segno che c'è l'intervento del var!! Va allo schermo a sincerarsi e poi indica 
il dischetto!!! Così al 92’ va sul dischetto Babacar fino allora un po' in 
ombra; l'attaccante però trasforma con freddezza: portiere da una parte e palla 
dall'altra!!!! Al triplice fischio finale i giocatori avevano le mani nei 
capelli, come i tifosi del resto; intano i viola (in 
maglia) 
potevano festeggiare l'insperato pareggio. Ancora m'immagino la faccia 
impietrita di ‘Latinorum’ in tribuna eheheh. Scusandomi per questo sarcasmo che 
potevo risparmiarmi, la Fiorentina ha raccolto il secondo 1-1 consecutivo dopo 
quello di Ferrara che però ha tutt'altro peso. In trasferta i gigliati 
hanno raccolto otto punti; invece fra le mura amiche dieci. Nella classifica, sinistra-destra, la 
squadra 
è al dodicesimo posto, purtroppo nella parte 
destra; i punti di distacco dalla sesta posizione, quella della Samp 
a 26, sono otto. Ricordo che la squadra doriana, sconfitta 3-0 a Bologna, dovrà 
presto recuperare la gara non giocata con la Roma. Ci vorrebbe un "cammino da 
media inglese 0" [vittoria in casa e pareggio fuori] per scavalcare le cinque 
squadre avanti, comunque ristrette in due punti. Non volendo scrivere altro, 
ecco la prossima gara; sarà di nuovo in casa contro una squadra che in settimana 
ha cambiato tecnico, scegliendo 
un ex gigliato 
con ancora la Viola nel cuore: 
Fiorentina▀(18,dodicesima)—Sassuolo▀(11,quartultimo)║3-0║sintesi│"pagelle"│fra due ore,
quindicesima giornata. 
◄► La 
Pistoiese stava per fare il colpaccio in Costa Smeralda; ma ha subìto il 
pareggio quasi nel finale e per poco non rischiava pure di perdere... Le due 
squadre si sono affrontate a viso aperto fin dall'inizio: al 2’ un arancione 
deviava un calcio d'angolo in spaccata, la palla veniva salvata sulla linea! Al 
13’ Zullo si fa scappare Sanna che però vede il suo tiro respinto da Zaccagno; 
al 21’ Ferrari si trova il pallone buono, ma lo ciabatta incredibilmente sul 
fondo; infine al 44’ Minardi spara un rasoterra che sfila di pochissimo dal palo 
della porta difesa da Ruzittu. Nell'intervallo Indiani toglie un nervoso Ferrari 
(anche ammonito per proteste) con De Cenco. Al 7’ Vrioni lanciato in contropiede 
entra in area; salta anche il portiere ma tergiversa e così perde un pallone che 
poteva passare a Ferrari; al 12’ lo scatenato Sanna si beve Nossa e fortuna che 
Zaccagno non si fa sorprendere deviando il tiro in angolo. Al 15’ arriva il 
gol: 
Hamlili s'inventa un cross al bacio, da destra verso sinistra; Minardi salta a 
tempo ed insacca! Indiani cerca di coprirsi togliendo Vroni e Surraco per 
Eleuteri e Zappa. La gara scorre senza particolari sussulti con gli arancioni 
che però non cercano il colpo del KO. Così all'37’ arriva il pari: l'ex 
Varricchio con un passaggio radente in verticale; i difensori (Nossa e Regoli) 
sono poco reattivi su Vano e questi può battere Zaccagno in diagonale. Nel 
finale potrebbe anche arrivare la beffa quando Curcio [Alessio non Renato] batte 
un secco diagonale che Zaccagno respinge, ma non trattiene; la palla beffarda 
picchia sul palo e torna indietro dove un difensore la spazza via! I minuti dopo 
il novantesimo, quelli della "zona-Pistoiese", potevano essere fatali come a Viterbo 
quando Regoli salvò sulla linea un gol sicuro dei locali. Questo pareggio, il 
secondo 1-1 esterno consecutivo, è l'ottavo in questa stagione: cinque in trasferta e tre in casa. 
Riguardo il marcatore della giornata,
Viviano Minardi, questi ha realizzato il primo 
gol nei Professionisti; il centrocampista cosentino, però di ‘scuola Genoa’, 
debuttò proprio con il Cosenza nell'allora Lega Pro il
07.10.2015: Catania-C. 0-0 2ª giornata. 
Da allora si fece solo panchina o tribuna; tornato a Genova giocò nella 
Primavera. 
Infine la scorsa estate è stato dato in prestito alla Pistoiese; ha disputato 
finora 15 gare, di cui tre dal primo minuto. Passando 
ad altri numeri, l'ultima affermazione 
lontana dal “Melani”  
comincia ad essere datata: 
2-1 in rimonta sull'Arezzo alla terza giornata, il 10 Settembre. Le vittorie 
corsare della Giana a Lucca e del Piacenza a Gavorrano fanno scalare gli 
arancioni fuori dalla zona playoff. Segnalo che l'Arezzo 
è stato penalizzato di due punti e così scende in tredicesima 
posizione a 17 Adesso chiudo indicando la prossima gara casalinga; un 
altro scontro diretto per i playoff|‘precedenti’|“focus”:  
Pistoiese▀(20,dodicesima*)—carrarese▀(23,quinta**)║2-1║servizio Tvl│fotogallery│"pagelle"│alle 
14:30 di oggi,
diciassettesima giornata/terzultima d'andata¹ 
[radiocronaca di Franco Giorgi su 
RDP]. 
Note: 
 *a pari punti con un'altra squadra;
**ad altre due.
¹riposa 
la Viterbese. 
◄► 
L'Aglianese nell'ultime due gare ha segnato un gol, senza subirne; quindi quanti 
punti avrà raccolto? Scusandomi per questo mio quiz
puerile, 
inizierei dalla gara di 
 
domenica 25 
in casa contro il Jolly Montemurlo. Il primo tempo poteva terminare almeno 2-0 per i neroverdi se i legni della porta difesa da Giovanniello non avessero respinto i 
tiri di Marzierli e non-so-chi. La ripresa è proseguita all'insegna della "maledizione 
Bellucci" che vuole i locali stentare quando giocano in casa (tre vittorie di 
misura, un 1-1 e due sconfitte). Un neroverde ha segnato, ma l'arbitro ravvisava un fuorigioco o chissà 
cos'altro. Al 57’ 
Raimondo rileva Benassi, "insolitamente grigio"; e finalmente al 63’ Cappelli sblocca il risultato in mischia! Il 
proseguo è a senso unico: salvataggio sulla linea del diagonale di De Gori ed 
poco dopo altro palo colpito dallo stesso giocatore. Nel finale un  
 
giocatore 
prova un pallonetto che fa venire i brividi agli spettatori del “Bellucci” di 
fede neroverde, già infreddoliti di suo per il tempo da lupi. Questa vittoria di 
misura, seconda consecutiva quarta in casa ed ottava stagionale, permette di 
superare la Sinalunghese (battuta nel big match di Borgo San Lorenzo contro la 
Fortis). Pure il Porta Romana ed il Valdarno hanno vinto e così anche loro 
sopravanzano i neroverdi, rispettivamente di due e zero punti (i valdarnesi 
avendo vinto lo scontro diretto ad Agliana sono automaticamente avanti di una 
posizione). Adesso ecco un rapido resoconto della gara di  
mercoledì 29 
quando si è giocato il secondo ed ultimo turno infrasettimanale. L'Aglianese ha fatto visita alla 
vicecapolista Porta Romana, che come Rondinella e la Fiorentina Primavera, può 
permettersi di 
 
giocare sul sintetico 
dello 
stadio 
 
      
“Bozzi”. 
La partita è finita con un pareggio giusto, lo 
0-0 
di partenza. Comunque i locali sarebbero andati subito in vantaggio con il talentuoso Pecchioli; ma l'arbitro sig. Petrov di Roma annullava per fuorigioco. Nel primo 
tempo, giocato dalle due squadre quasi sempre al centrocampo, l'unica emozione è stato il cross di 
De Gori che Marzierli non deviava per un soffio. La ripresa è stata ancora più 
avara di emozioni, eccetto una trattenuta in area su Marzierli a metà frazione. Il fischio 
finale ha sancito il risultato di partenza; giusto così. Per l'Aglianese 
è il secondo pari in trasferta e terzo stagionale; il Valdarno ha recuperato uno 
0-2 casalingo e così appaia i neroverdi in terza posizione a quota 27. Il 
Porta Romana secondo ne ha 29, invece la Fortis Juventus —
non avendo giocato a Castiglion Fiorentino — ha 
30 punti. Ieri l'altro
si è aperta la sessione invernale del 
"calciomercato"; la società neroverde alla chiusura 
del girone d'andata valuterà il da farsi. Sicuramente non cederà bomber Marzierli 
per cui sarebbe stata ricevuto una 
grossa offerta dallo Scandicci; nemmeno Guarisa o De Gori dovrebbero andarsene. Adesso chiudo 
indicando la prossima gara, casalinga ed ultima del girone d'andata: 
Aglianese▀(27,quarta*)—Baldaccio Bruni▀(22,nono*)║1-1║sintesi│alle 14:30 odierne, 
quindicesima 
giornata.  
*a pari punti con un'altra 
squadra.  
◄  
Le 
news torneranno sabato 9, sicuro come il Vangelo; saluti da ‘Br73’ Raffaele e 
buon ponte 
dell'Immacolata.
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