17.09.'23

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domenica 24 settembre 2023, ore 12:30

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Stavolta nell'area del Mediterraneo non ci sono stati cataclismi; quindi l'attenzione su Dena sta scemando... Inevitabilmente va così: c'è una tragedia, se ne parla a spron battuto per i primi giorni e poi finisce tutto nell'oblio. Questo vale anche per i "lutti nazionali": Napolitano è morto venerdì; ieri oggi e domani camera ardente a Palazzo Madama; martedì i ‘funerali laici’ in Piazza Montecitorio. Questa specie di rito fu adottato per Nilde Iotti ed Ingrao, ex presidenti della Camera; vollero essere comunisti fino in fondo, alè. Ovviamente le giubbe non si sposavano in chiesa; ‘Re Giorgio’ si unì con rito civile a Clio. Come per ogni funzionario del partito de Roma, il matrimonio civile fu celebrato in Campidoglio. Era la sua morte eheheh. Scusandomi della battuta, ma non troppo, che altro scrivere? Niente, a parte un rammarico: perchè l'angelo della morte non prese lui, invece che Berlinguer? La cosiddetta ala migliorista non avrebbe più potuto osteggiare il segretario; questi nel 1985 sarebbe stato eletto Capo dello Stato. E poi chissà... Rimanendo in tema di ‘Grande Mietitore’, il prossimo che passerà a miglior vita è Mattia Messina Denaro. Costui avrà il privilegio di morire in un letto; invece le persone che ha ammazzato/fatto ammazzare non l'hanno avuto... Le cure — praticamente inutili allo stadio della malattia — erano state sospese da qualche settimana. Ormai in stato terminale per una grave forma di cancro [adenocarcinoma mucinoso del colonfonte] ha deciso per la sedazione profonda. Quindi non verrà più alimentato via flebo; solo fluidi e sedativi. Inoltre ha chiesto di non essere "ventilato", cioè aiutato a respirare da una macchina. Finchè è stato cosciente — quindi prima di cadere in coma — ha ribadito due concetti: non si pente e senza quella malattia (diagnosticata a fine 2020) mai l'avrebbero beccato. Una vera e propria capatosta; solo da poco tempo ha riconosciuto una figlia; ma non ha voluto farsi vedere morente in un letto d'ospedale. Spero che quando accadrà, sia tutto coperto dall'oblio. Meno se ne parla meglio è; merita solo di essere dimenticato come se non fosse mai esistito. Considerando che ho già dato i miei contributi [vedi testo] per il cosiddetto ‘angolo scorretto, direi di passare oltre eheheh. Come di consueto, sul conflitto russo-ucraino riporto il link al "live odierno". Fra tutti i fatti — direttamente/indirettamente bellici — senza dubbio spicca la decisione della Polonia: basta armi a Kiev! I motivi di questo voltafaccia sono diversi; in primis c'è la questione dell'embargo sul grano, il cui prezzo è crollato nel paese governato dalla destra di PiS. Così il premier Mateusz Morawiecki ha deciso di cambiare registro: da SÍ a NÍ. In questo articolo viene spiegato come è andata: i ferrivecchi d'epoca sovietica ormai sbolognati, ma anche la necessità di avere ‘armi d'avanguardia’ per proteggersi dalla Russia. Niente cambierà a Rzeswo, dove c'è un hub a disposizione della Nato. Intanto l'omonculo sta cercando di ottenere armamento; dopo il quasi scazzo all'Onu con Labrov, è andato alla Casa. Lì Biden gli ha promesso solo quello che può ottenere senza il voto del Congresso; ma i ben 24 miliardi di dollari non potrà smuoverli vista l'opposizione dei repubblicani al Congresso. Dopo questo smacco, l'ex ballerino/comico/attore è volato in Canada. Non c'era mai stato da quando è iniziato il conflitto; a suo dire, avrebbe ottenuto altri 482 milioni di dollari (più l'addestramento e manutenzione per gli F-16). Faccio altresì notare che se li potesse avere domani, servirebbero almeno sei mesi per addestrare i piloti. Dopo questa "sezione"/"rubrica" ecco le notizie di vario tenore. Dopo diverso tempo riferisco sulla prossima esecuzione in programma a ‘Bifolcolandia’. Sarà davvero particolare, una "novità": asfissia con azoto! Praticamente una maschera, posta su naso e bocca, gli spingerà a forza questo gas inerte nei polmoni. La cosiddetta ipossia d'azoto viene utilizzata — con riserva — per l'eutanasia degli animali...  Lo stato dell'Alabama aveva deciso nel marzo 2018 che questo metodo sarebbe stato utilizzato come extrema ratio. Fatto sta che Kenneth Eugene Smith farà letteralmente da cavia! L'essere sopravvissuto a ben due esecuzioni, sia un valore aggiunto? Il 58enne detenuto di razza caucasica fu condannato nel 1989 per omicidio; da allora è nel ‘braccio della morte’ all'HCF. Faccio altresì notare che la maggior parte dei prigionieri sia stata trasferita in altre strutture, non fatiscenti come quella galera (ormai un rudere di quasi 55 anni). Però l'Alabama Department of Corrections ha deciso — nella sua infinità bontà e lungimiranza — che chi sta aspettando l'esecuzione deve rimane lì. Tornando a K. E. Smith, per ora può stare "tranquillo": il suo nome non compare in questa lista...Come volevasi dimostrare, Lê Văn Mnh è stato per così dire giustiziato due giorni fa. Gli appelli all'autorità del Vietnam sono caduti nel vuoto. Il 41enne era stato condannato nel 2005 per sequestro, stupro e omicidio di una ragazza tredicenne. Dice che la sua confessione fosse stata estorta con forza dalla polizia. Il codice penale prevede che non si possa mandare al capestro minorenni, donne incinte o donne con bambini con un'età minore ai 36 mesi (al momento del reato capitale). Ovviamente si applica la commutazione al carcere a vita ¦Wikipedia¦.Alberto Nùnez Feijòo, leader del PP, si appresta a chiedere la fiducia dal Parlamento spagnolo. Quindi ci sarà prima il passaggio alla ‘camera bassa’/Congresso dei deputati; servono almeno 176 voti, quattro-cinque in più di quella che dispone la coalizione che ha vinto l'elezioni di luglio. Sembra assai improbabile che possa passare al primo tentativo... Comunque sia, dopo due giorni, è prevista un'altra votazione con la maggioranza semplice: cioè avere un voto in più di chi dà la sfiducia. Se dovesse concludersi con un nulla di fatto, il re dovrebbe affidare l'incarico al premier dimissionario: Pedro Sánchez che guida dal 13.01.2020 il primo governo di coalizione dal ritorno alla democrazia. La Fiorentina ha vinto, ma anche convinto, in campionato. Invece nella prima prima giornata di Conference è andata bene non aver perso... Scusandomi per i soliti puntini, inizierei con F.–Atalanta di domenica 17 ¦report¦. Mister Italiano ancora una volta si è affidato ad Nzola, ormai inamovibile al centro dell'attacco. Dodô è stato preferito a Kayodé che così si è accomodato nella panchina con Biraghi, Arthur, Sottil, Beltran, Ranieri, Infantino, Comuzzo, Barak, Amatucci, Kouame. Sintetizzare l'azioni d'entrambe le squadre in questa partita da ‘montagne russe’ è impresa ardua. Intanto indico la sequenza delle marcature, questo sì: Koopmeiners/deviazione Parisi 30’, Bonaventura 35’, Quarta 47’Lookman 8’st, Kouamé 31’st. Mister Italiano stavolta ha cambiato la gara con due doppi cambi: Arthur e Kouame per Mandragora e Gonzalez [63’]; Biraghi e Beltran, Dodô e Nzola [73’]. Il triplice fischio finale è stato un doppio godimento: la vittoria contro la quotata Atalanta e la possibilità di sbeffeggiare ‘mister simpatia’ Gasperini. Ovviamente gli insulti non possono essere scusati; chi gli ha offeso la mamma (morta ad inizio anno) è un/a deficiente, punto. Non volendo — per ora — scrivere altro, salterei a Genk–F. di giovedì 21 ¦report¦. Stavolta, Italiano si è mostrato più savio: Nzola e Dodô in panca, Kayode nell'undici iniziale; alè! Faccio altresì notare che il difensore dell'Under-19 non giocava titolare dalla prima di campionato, il 19 agosto... Anche questa partita ha visto un'alternarsi di azioni; l'occasioni da gol non sono mancate, specie nella ripresa. Così vi indico la "sequenza": Ranieri 6’, Zeqiri 12’, Ranieri 23’McKenzie 85°. Come già scritto, i secondi 45’ sono stati frenetici: la ‘Viola’ poteva chiudere la gara prima con Nzola (entrato al posto di Beltrán) e poi con Milenkovic. Fatto sta che è arrivato il pareggio su incornata di un loro buttafuori che ha sovrastato Duncan. Fortuna che il palo si è opposto ad un tiro radente quasi allo scadere del recupero! Sarebbe stata una beffa atroce da aggiungere all'infortunio di Nico. Il fantasista argentino dovrà saltare almeno una gara; poco ma sicuro. Il mister deve già pensare ai prossimi impegni, ancora una volta "ravvicinati"; trattasi di due trasferte, la prima in FVG|"vigilia": Udinese(3)Fiorentina(7)0-2sintesimp4ilvcNPValle 15, quinta giornata [David Guetta e Lorenzo Amoruso, Pentasport – La Partita, RBT; Giovanni Sardelli֎stadio Friuli/Bluenergy Stadium]. Poi sarà l'unico turno infrasettimanale del campionato|VF!|"vigilia": Frosinone(4)Fiorentina(10)1-1sintesimp4ilvcalle 18:30 di giovedì 28, sesta giornata [David Guetta e Saverio Pestuggia, Pentasport – La Partita, RBT; Giovanni Sardelli֎stadio “Benito Stirpe”/PSC Arena].Della serie <<Buongiorno, una sega>>, per l'appunto, PucciViola; Il giorno dopo + ‘pagelle’. Poi a seguire: MisterViola (NZOLA SPRECA L'IMPOSSIBILE); P3L096 (SIAMO DEI GRANDISSIMI C******I‼); ViolaFun (OCCASIONE SPRECATA!). La gara d'esordio al “Melani” ha visto ben 958 spettatori, fra cui l'omonima di una santa lucchese mah. Dopo questa mia "manifestazione di disappunto", passo al risultato finale che è evidente dalla sequenza delle marcature: Lattarulo 9’, Marquez rigore 11’, Salto 34’. Praticamente si è deciso tutto nel primo tempo. La ripresa ha visto gli arancioni più vicini al 3-1, piuttosto che rischiare il 2-2. Al triplice fischio finale del sig. Pizzi di Bergamo tifosi orange squadra e staff hanno potuto festeggiare questa meritata vittoria. Il connazionale di ‘Facu’, Damián Salto è tornata alla rete dopo quasi due anni; segnò lo 0-1 momentaneo a Sorrento quando giocava della Virtus Matino. In quella gara, seconda giornata del campionato di serie D (girone H), Salto era anche capitano. Infine segnalo che l'ex San Marino non tornava a Pistoia da quasi nove anni; era il campionato di serie C 2014-2015, il primo dopo il fallimento. Al “Melani” P.–San Marino dell'11.10.2014 finì 2-1; anche allora il pareggio arrivò sul dischetto, seguito da un'incornata vincente [Tripoli 64’ e Romeo 79’]. Ricordo che fino all'estate 2019 la società del Titano si chiamava ‘‘San Marino Calcio’’. Poi trasferì il titolo alla squadra della vicina Cattolica diventando per l'appunto ‘‘Cattolica S.M.’’, così il vecchio San Marino spariva. Ma poi nell'estate 2021 venne fondato ad Acquaviva un nuovo sodalizio che potesse giocare nel campionato italiano. Nel primo campionato d'Eccellenza finì secondo, ma poi persi i playoff. Nel secondo, quello del 2022-2023, andò meglio: primo con nove punti sul Progresso. Dopo aver scritto — anche troppo — sulla ‘squadra del Titano’, passerei alle notizie in ‘casa’. Ma non essendocene di particolare rilevanza, indico la prossima gara. Sarà un derby, ma non il derby; quindi si tratta della trasferta nella vicinissima Agliana|prevendita|"vigilia": Aglianese(3)Pistoiese(3)1-2servizio Tvlfotogallerypagellealle 15, terza giornata [diretta su TVL; anche con app]. Proprio l'Aglianese è reduce da un'inaspettata sconfitta: 1-0 ad Imola. L'inizio dei neroverdi è stato veemente: due occasioni per l'ex Gabbianelli che costringe il portiere locale a deviazioni sul fondo. Improvvisamente al decimo arriva il vantaggio dei locali: il 19enne Mamadou Diawara s'incunea sulla fascia, supera in corsa un avversario e mette radente nel mezzo; lì un compagno fa velo ed il numero 33/Luca Vlahovic realizza. Un minuto dopo la scalogna nega il pareggio: angolo di Gabbianelli, Poli svetta imperioso ma la palla incoccia la traversa! Ad essere precisi, la traiettoria è beffarda: pallone che — rimbalza tipo flipper — nell'area piccola; poi l'azione sfuma. Sarà l'unica vera occasione pericolosa nei restanti minuti... I locali hanno dominato andando più volte vicino al raddoppio; forse si sono dimostrati più "determinati" (venivano da una sconfitta di misura a Imola). Mister Maraia ha provato ad analizzare questo rovescio ¦pistoiasport¦. A suo dire, sono mancate <<rabbia e determinazione>>; qualcosa aveva già visto... Vorrei altresì segnalare che Bocalon è entrato al 19’ della ripresa per Poli; Santarpia ha rilevato D'Amico nell'intervallo, ma anche lui si è mostrato in ombra. Solo nel finale ha avuto una mezza occasione con un tiro dalla distanza che Nannetti devia in angolo. Stavolta Lika ha deluso; il passaggio di Perugi che lui ha randolato altissimo, grida ancora vendetta... Infine qualche "ricorso storico": i neroverdi non facevano visita all'Imolese dal 13.02.2005. Era il campionato di C2, dove l'Aglianese — con una squadra di 16-21enni (eccetto i "fuoriquota" portiere Zahalka, Simone Venturi, Mirko Maretti) — finì ultimissima a 23 punti dalla penultima, e 24 dalla quintultima! Quella gara, alla quarta di ritorno, finì 1-1; invece all'andata, il 03.10.2004, avevano vinto gli emiliani per 2-0. I destini delle due squadre si separarono, ma non troppo: Aglianese retrocessa in serie D, l'Imolese ("salva" con 43 punti) fu esclusa per inadempienze di bilancio. Ripartì dall'Eccellenza Emilia-Romagna, ma al termine del campionato 2005-06 retrocesse! Ritornò in serie D nel 2012-13 grazie alla vittoria dei playoff nazionali. Riuscì a ritornare in serie C nel 2017-2018 dopo 46 anni! Infine nella cosiddetta Terza serie ci è rimasta per le successive cinque stagioni; nel 2018-19 si piazzò terza nella "fase regolare", per poi fermarsi alla semifinale di playoff. Nel 2021-22 eliminò la Pistoiese nei playout con un gol all'88° di Cerretti ¦bolognatoday¦. Agli arancioni sarebbe bastato anche il pareggio visto il 2-1 dell'andata. Infine nello scorso campionato andò male: penultimo posto, penalizzazione di 7 punti, ben 20 sconfitte! Dopo questa "disamina" sui precedenti fra Aglianese ed Imolese, ma anche altro, direi di abbozzarla . Prossima gara dei neroverdi: Aglianese(3)Pistoiese(3)1-2servizio Tvlpagellealle 15, terza giornata [diretta su TVL; anche con app]. Eccoci alle rubriche di chiusura; la prima — come ben sapete — è "quella dei giorni": lun. 18¦skytg24foto, mar. 19¦skytg24foto, mer. 20¦skytg24foto, gio. 21¦skytg24foto, ven. 22¦skytg24foto, sab. 23¦skytg24foto {cinquantamila.it}, dom. 24¦skytg24foto {i più letti}. Poi a seguire: le nds [LE ESTERNAZIONI DI MATTARELLA”•url] Massimo Ferrarini; la rassegna geopolitica della giornata [18192021] ed il Il mondo questa settimana liMes; Il podio dei peggiori il Giornale; la rassegna d'istantanee atlantiche The Atlantic [giovedì 14-giovedì 21]. Di quest'ultime, come al mio solito, ne ho "descritte" alcune: Iil monumento della principessa Olga con addosso un giubbetto antiproiettile dove c'è scritto HO BISOGNO DI UN'ARMATURA’. Olga di Kiev apparteneva all'aristocrazia variaga. Si sposò — o meglio fu fatta sposare — con Ihor Rjurykovyč, sovrano della Rus' di Kiev dal 912 al 945. Rimasta vedova per l'uccisione del marito, prese le redini del regno finchè il figlio non fosse diventato "adulto". Ciò avvenne nel 960 quando Svjatoslav Igorevič raggiunse l'età di 20-21 anni [nacque nel 941/942]. La Granduchessa chiese il battesimo quando visitò Costantinopoli nel 957; il suo nuovo nome fu Elena. Morì a Kiev nel 969 quasi ottantenne. E' venerata come santa sia dalla chiesa cattolica che ortodossa. IIun gatto fra le rovine lasciate dall'inondazione di Derna. La ‘Mezzaluna’ ha smentito il numero delle vittime; non 11.300, ma piuttosto 3200 morti accertati ¦ansa¦. IIIun drone in caduta perchè intrappolato da una rete, lanciata a sua volta da droni. Trattasi di un'esercitazione del ‘sistema antidrone’ C-UAS; Vredepeel, in Olanda. ΩChiudo con i link sul meteo: "mappa zoomabile" dell'Italia (ma anche parte della Spagna-Francia-regione balcanica); "previsioni testuali" (oggi/domani/cinque giorni); Il tempo nel fine settimana. Stavolta niente dissertazioni come accaduto nelle precedenti news sulla data dell'autunno. Quindi non rammenterò che il 29 settembre è l'onomastico di Michele-Gabriele-Raffaele (più tutte le sue varianti nei nomi) bla bla bla . Quindi siamo veramente ai saluti: buon inizio, e proseguo di settimana, da ‘Br73’ Raffaele.

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