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sabato 10 ottobre 2020, ore 20:30

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Salve, siete pronti per la rinserrata? I numeri degli ultimi giorni sanno facendo venire la strizza a Conte & Speranza che — se fosse stato per lui — avrebbe già fatto chiudere i locali alle 22 (come ai tempi dell'austerity). Giusto una settimana fa si discuteva di apportare questa "stretta" insieme alle mascherine all'aperto; poi il premier ha deciso che nel dpcm ci sarebbe stato solo l'obbligo d'indossarle, più maggiori controlli. Però l'esecutivo si era riservato di apportare modifiche entro il 15 ottobre... Fatto sta che presto, tipo anche lunedì, scatteranno misure restrittive a seconda del famigerato R: sotto 1 tutt'apposto; fra 1 e 1,25 ci potrebbero essere lockdown parziali; da 1,5 lasciamo fare. Non sono mai stato un tiratardi, nemmeno da giovane; se volete proprio farlo, il consiglio è di approfittarne che magari domani alle 20:30 ‘Giuseppi’ annuncia d'anticipare il "coprifuoco". L'intenzione sarebbe di vietare l'assembramenti davanti ai locali pubblici che inoltre dovrebbero regolare gli ingressi e l'uscite (se è stata raggiunta la capienza, nessuno entra). Ridurre gli orari dì apertura per ristorati bar o pub, potrebbe essere utile; ma ovviamente la gente sarà libera di a giro... La progressione dei contagi non è più lineare: 2.677 martedì 6, 3.677 mercoledì 7, 4.458 giovedì 8, 5.372 ieri, 5.724 oggi. Le persone ricoverate sono aumentati di quasi mille unità: da 3.487 del 5 a 4.336 di cinque giorni dopo. Le persone più gravi, quindi ricoverate in terapia intensiva/rianimazione, sono passate da 219 a 390 nei primi dieci giorni del mese. Su cento che si sono ammalati, ad oggi 87 guariscono e 13 muoiono ¦fonte¦. Se continua questo trend, a febbraio 2021 si registreranno 71mila decessi (55mila se tutti indossassero le mascherine). Sono proiezioni che sicuramente ha consultato Ricciardi, avendo affermato che a dicembre ci saranno 16mila contagi il giorno. Ancora una volta, l'ex attore, spara una ‘bugia’: 15mila contagi saranno registrati a Natale se tutti dovessero indossare le mascherine; con il trend attuale invece al 1° dicembre saremmo a 24mila. Lui è fatto così: ne dice così tante che inevitabilmente si contraddice. L'unica che ha azzeccato è la constatazione che questa non è la seconda ondata, perchè la prima non si mica esaurita con dei giorni a contagio zero. Ad esempio, l'influenza spagnola ebbe diverse "ondate" con precise caratteristiche: la prima — da marzo 1918 all'estate — come influenza contagiosa, ma non particolarmente mortale; la seconda — che in tre mesi fino a dicembre 1918 — causò le 2/3 delle morti totali (minimo 20 milioni, probabilmente 40-50, ma forse anche 100); infine gennaio 1919-giugno 1920 ci fu la terza con una letalità metà dell'ondata precedente. Tornando al "consigliere" del "ministro" [virgolette d'obbligo], questi si è praticamente sputtanato quando è uscito un estratto di un documento dello scorso 2 aprile, firmato anche da lui: Alla fine si è dovuto ricorrere al lockdown, misura di cieca disperazione [clicca]! Curiosamente questo documento nel giro di 24 ore tale era sparito sul sito dell'Oms, per cui ad oggi, non si a quale titolo Ricciardi ci lavori.  P.S.  ecco il file pdf.Facendo parte di quei vecchi tromboni ormai in fase prostatica, poco avvezzi alle nuove tecnologie, ignora che la propagazione nella Rete è inarrestabile. Il tapino, dagli occhi spiritati, ha provato a mettere una toppa che come quasi sempre è peggio del buco [leggi]... Che credibilità avevano, e hanno, questi ‘padroni del vapore’ se nemmeno loro credono in questa extrema ratio? L'hanno fatto imporre al popolo italiano e poi si viene fuori che <<cieca disperazione>>! Comunque sia, da ora in poi fino alla fine dei tempi, ogni parola lockdown sarà accompagnata da quella "definizione" di Ricciardi. Intanto i legali del comitato “Noi denunceremo” presenteranno esposti per chiarire i contorni di questa vicenda, e sapere anche chi sono gli altri "esseri umani" che hanno firmato quel documento. Per chiudere con questo pavido personaggio, pure consulente del ministro della Salute, vorrei segnalare che ne avrebbe detto una giusta (<<la quarantena deve essere ridotta>>), ma è ormai squalificato da quando disse che solo, dopo quaranta giorni a zero contagi, si poteva considerare terminata un'epidemia. La sua concezione della quarantena è da cerusico medioevale quando per per l'appunto un'epidemia durava 40 giorni. Inoltre si dimostra un ottuso retrogrado, non in linea con i tempi e nemmeno con le linee guida dell'Oms: UN'EPIDEMIA È CONSIDERATA CONCLUSA DOPO DUE CICLI DI INCUBAZIONE SENZA CONTAGI. Gualterio/‘Walter’ sarebbe proprio da ricoverare in psichiatria oppure in casa di riposo; a proposito, queste — ma anche delle rsa —  sono state esposte al contagio; inutile aggiungere che le conseguenze potrebbero essere tragiche come accaduto in Lombardia. In Toscana si sono registrati diversi focolai in residenze socio assistite, fra cui quello più grave a Greve in Chianti. Con l'ultimo dpcm, in parte poi diventato decreto legge, i governatori non potranno emettere disposizioni più permissive di quelle decise dal Governo. È lo stato d'emergenza bellezza; durerà fino al 31.01.2021, e potrà essere prolungato di ulteriori 12 mesi... Dovremmo così riabituarci all'idea dei lockdown/misura di cieca disperazione [blind measure of desperation; Gualtiero Ricciardi, fonte]; seppure locali. Comunque sia, l'R deciderà il da farsi: sono stati previsti quattro scenari, dall'1 (verde) al 4 (rosso) ¦tabella¦. Il primo è quello standard con l'indice sotto 1; poi si sale al "giallo" con R fra 1 e 1,25; il successivo è 1,26-1,5 ed infine c'è l'ultimo: maggiore di 1,5. Dopo il famigerato R nella prima fase della pandemia, ecco un altro numero che deciderà il nostro vivere; il suo calcolo viene fatto dal Ministero della Salute che poi comunica i valori per le regioni e quello medio nazionale. Cercando in Rete ho trovato questa pagina, dove i valori sono aggiornati con cadenza quasi giornaliera;  i dati a ieri sono qui consultabili, faccio altresì notare che l'R nazionale sarebbe 1,6 nonostante nessuna regione raggiunga questo valore... Per definizione, un valore medio è la via di mezzo fra il minimo ed il massimo; quindi se il minimo è stato di 0,61 in Molise ed il massimo 1,24 in Campania, ne consegue che la media aritmetica è 0,92. Non so che cazzo di conto hanno fatto al Ministero; comunque sia è il 57% in più! È ormai palese: danno letteralmente i numeri. Se questi fanno la differenza, anche le parole non sono da meno; prendete l'ormai conosciuta da tutti lockdown/misura di cieca disperazione; è un termine tecnico del sistema carcerario statunitense. Dal 1983 identifica un nuovo modo per proteggere lo "staff" dai prigionieri, e questi da loro stessi: confinamento in cella a tempo indeterminato. La prigione federale di Marion, nell'Illinois, fu inaugurata nel 1963 accettando la maggior parte dei prigionieri di Alcatraz, chiusa nel mese di marzo. Per "riabilitare" i prigionieri, e nel contempo garantire ordine e sicurezza, fu istituito il programma CARE/Control and Rehabilitation Effort. A parole suonava bene; fatto sta che nel 1973 divenne operativo il primo blocco della cosiddetta CU/Control Unit. I circa cinquecento prigionieri trascorrevano la loro prigionia fra due estremi: terapie di gruppo o 23 ore in isolamento nella CU... Nel 1979 la ‘nuova Alcatraz’ divenne l'unica prigione federale con un livello di sicurezza 6, su sei! Poi nell'arco di pochi giorni dell'ottobre 1983 accadde di tutto: due guardie carcerarie uccise, altre ferite ed un detenuto ucciso durante dei disordini. Alle 20 del 27 ottobre scattò il piano predisposto qualche anno prima: ogni prigioniero doveva essere chiuso in cella senza contatti con l'esterno (lock it down). Questa serrata andò avanti per ben 22 mesi. Solo nel 2006 l'USP Marion divenne una prigione di media sicurezza; ma intanto aveva dato l'ispirazione all'ADX di Florence (dove i prigionieri, solo maschi, sono in isolamento 23 ore 24 senza mai interagire fra loro). Uno degli autori di quegli omicidi del 1983, tale Thomas Silverstein, finì proprio nell'‘Acaltraz delle Montagne rocciose’, e ci rimase fino alla morte nel 2019 collezionando così ben 42 anni in galera, su 67 di vita (di cui 36 consecutivi in assoluto isolamento). Sicuramente in Italia avrebbe già usufruito della libertà, come Giuseppe Mastini che uccise 15enne un autista di autista di tram ed un poliziotto dodici anni dopo. Per la cronaca, il sepolto vivo a Florence sarebbe forse uscito il 02.11.2095! Dopo questo lungo excursus, in cui ho spiegato la vera origine di lockdown/misura di cieca disperazione, è indubbio che ci siano delle similitudini nel vivere con vari diritti (concessi dalla Costituzione) per così dire "attenuati". Basta che sussistano una o più delle tre N ("è necessario, è naturale, è normale") e si può giustificare tutto, ma anche il suo contrario. Inoltre usare un termine tecnico non italiano evita altre parole più consone, ma inquietanti solo a sentirle: tipo quarantena o coprifuoco... Passando a tutt'altro argomento, domani si svolgerà la marcia per la pace Perugia-Assisi; questa XXIVª edizione ¦sito¦ è ovviamente condizionata dal covid: nella catena umana di 25 km si dovrà tenere il distanziamento. Immagino che il premier farà pervenire uno dei suoi messaggi "apostolici", tipo quello che ha pronunciato la scorsa domenica; nell'occasione ha potuto ammirare, a spese dei contribuenti, l'acrobazie dei caccia MB-339/‘Frecce’. Dopo questa parentesi polemica, e ammetto anche gratuita, passerei alla situazione della pandemia nel mondo: 37,3 milioni di casi e 1.075.000 decessi. In quest'ultima settimana si sono registrati oltre 300mila casi il giorno, di cui un terzo in Europa (mai così tanti). Gli Stati Uniti sono ancora primi con quasi 8 milioni di persone malate; ma l'India con incrementi giornalieri di 60-70mila potrebbe presto scalzare questo primato... Il "distacco" come casi fra le due nazioni è di 900mila; invece come numero di decessi [218mila], solo il Brasile con 150mila è in scia. ‘Donaldo’ se l'è vista brutta avendo avuto bisogno dell'ossigeno; comunque sia, dopo un paio di giorni è stato dimesso grazie a chissà quale trattamento.  P.S.  l'ormai trapiantata in Florida, veterinaria esperta in epidemie "non umane" Capua, ha fatto sapere che il trattamento per curare Trump è costato un milione di euro ¦fonte¦.Ovviamente alla Casa fa come cazzo gli pare: sta nello studio ovale, gira senza mascherina e parlerà da un balcone ad una folla. Due settimana fa fece un "bagno di folla" per la nomina della sostituta di Ruth Ginsburg; probabilmente il focolaio al 1600 di Pennsylvania Avenue a Washington D.C. iniziò allora... La cosiddetta ‘seconda ondata’, cioè una nuova serie di contagi dopo mesi/almeno quattro settimane, si può ritenere conclusa in Nuova Zelanda ¦fonte¦. Lo scorso Agosto fu individuato in un caseggiato popolare di Auckland un focolaio; subito i contatti furono ridotti al minimo e vennero reintrodotte una serie di misure restrittive. Senza traccheggiare come in Italia, i positivi furono trasferiti negli hotel trasformati in strutture per la quarantena in tutta l'isola. I casi sono 1861 in sei mesi, l'ultimo dei 25 decessi risale al 16 settembre. La popolarità della premier Jacinda Ardern è alle stelle in vista dell'elezioni che si terranno fra una settimana. Quel loro paese ha la "consuetudine" di rinnovare un Parlamento di 120 eletti/e ogni 3 anni; inoltre se vince la coalizione di maggioranza, allora viene riconfermato il Primo ministro semplice no?  P.S.  il partito guidato Jacinda Ardern ha conquistato ben 64 seggi, tre sopra la maggioranza ¦fonte¦. Quindi non c'è stato bisogno di fare coalizioni come nella precedente legislatura; comunque sia, è probabile un accordo con i Verdi.Come già scritto, vari paesi europei sono in piena epidemia: il Regno Unito vede incrementi giornalieri a cinque cifre da inizio mese; le chiusure stanno coinvolgendo sempre più città, presto anche Londra. In Francia ieri si sono registrati 20mila casi e quasi 27mila oggi; Parigi è "zona scarlatta" con due settimane di restrizioni per i locali pubblici. I ricoveri ospedalieri nella capitale sono centinaia; di cento persone ammalate, 76 guariscono e 24 muoiono! Madrid è in pieno lockdown/misura di cieca disperazione anche se un tribunale l'ha annullata; a Mosca bar e ristoranti chiudono prima, in Germania si valutano restrizioni se il numero dei contagi dovesse continuare ad aumentare. Direi che è tutto; quindi ecco la sequela di url a tema: pagina worldometers.info [situazione per ogni paese del mondo]; bollettini dal 29 febbraio; grafici dei ricoverati con sintomi ed in terapia intensiva; coronavirus nelle scuole; pazienti covid-19 in terapia intensiva per capienza [con percentuale rispetto al totale dei posti letto, regione per regione]. Infine ecco la consueta "rassegna dei giorni": dom. 4, lun. 5, mar. 6, mer. 7, gio. 8, ven. 9, sab. 10/ieri. A seguire, le foto atlantiche settimanali (giovedì 1° Ottobre-giovedì 8). Di queste, stavolta ve ne riporto un'ottina: Igatto benedetto da un sacerdote cattolico per il World Animal Day/festa di San Francesco; Quezon, Filippine. Essendoci la pandemia in corso, la benedizione degli animali da affezione — cani gatti anche volatili — è avvenuta con le macchine in coda, il cosiddetto drive-through [clicca]. IIun addetto, su salvagente, pulisce una piscina in vista della riapertura agli atleti; Ahmedabad in India. IIIsanificazione della sala stampa “James S. Brady”; Casa. IVsquadra della polizia pronta all'uso dei lacrimogeni in risposta a dei manifestanti; Jakarta, Indonesia. La paese per tre giorni ha visto scioperi contro la controversa legge sul lavoro. È stato l'attuale capo di Stato/premier, Joko Widodo, a volerla e così il parlamento l'ha approvata. Il partito del predecessore, Susilo Bambang Yudhoyono (dal 2004 al 2014), ha votato contro; insieme al "Pd locale", sono scesi in piazza sindacati rappresentanti delle forze politiche d'opposizione, tutti contro la famigerata ‘Omnibus Law’. Questo corposo provvedimento (lungo 900 pagine!), a detta di chi s'oppone,  consente ai datori di lavoro di assumere nuovi dipendenti con contratti di orario flessibili, licenziare i lavoratori con un'indennità di licenziamento meno rigida, riduce gli stipendi e rende più difficile ottenere il congedo di maternità ¦approfondimento¦. Vpartecipanti, una lei portata da un lui, al primo campionato magiaro "Trasporto della moglie"; Tápióbicske in Ungheria. VIuna donna tiene i suoi due cagnolini in borsa mentre attende un treno; Suncheon, città sulla costa in Sud Corea. VIIragazze a mollo nel Pacifico a Bondi Beach, una delle più rinominate spiagge australiane a soli 7 km dal centro di Sidney. Finora in questo mese, le temperature sono adante da un minimo di 15 ad un massimo di 21; i giorni di pioggia sono stati otto. Questa distesa di sabbia fine, lunga circa 1 km, è aperta alla balneazione solo nei mesi estivi poiché le temperature raggiungono i 25 °C. Così da dicembre a marzo si predispongono reti anti-squali nella parte meridionale, che come "pericolosità" è 7 (su una scala fino a 10). Si possono vedere dalla spiaggia delfini, balene e anche pinguini. All'Olimpiadi del 2000 ospitò le gare di beach volley. VIIIbambina che gioca sulla spiaggia di Tijuana, dopo la marea, con sullo sfondo il famigerato ‘muro messicano’. L'onda di marea può variare da quasi 2 metri a -0,11 [clicca]. Come "speciali" vi indico questo sulla città di Hasankeyf che è stata sommersa dall'acque del Tigri, fermato dalla diga di Ilısu [clicca]. La città vecchia di 12mila anni è stata ovviamente "ricollocata" a monte.  La Pistoiese nell'ultime due gare, una in trasferta e l'altra al “Marcello Melani”, ha raccolto un punto: 1-0  e 1-1. Sabato 3 allo stadio di Meda gli arancioni (in bislacca tenuta blu scuro e risvolti) hanno visto sfumare lo 0-0 di partenza al 91°! Non che il Como abbia creato chissà quanti azioni, però ci hanno creduto a differenza degli "arancioni" che non hanno mai impegnato, in maniera pericolosa, il portiere avversario. Quindi cosa c'era da aspettarsi? un pareggio ad occhiali, se va bene... Non voglio scrivere altro su questa gara che finisce in archivio, precisamente quello così intitolato “partite perse, magari al primo tiro in porta degli avversari ed al novantesimo, senza aver mai impegnato severamente il portiere”. Sicuramente mercoledì 7 è andata meglio: vantaggio al Cesarini al 14’, una mezza occasione per il raddoppio e poi ritorno degli ospiti con pareggio al 29’. Ma "ai punti" gli avversari avrebbero anche meritato la vittoria; i loro attacchi pericolosi sono continuati anche nella ripresa. Gli arancioni (in maglia stile Venezia perchè dice che non sia ancora pronta la divisa ufficiale) sono andati vicini al gol-vittoria in un'unica occasione: 39’ st, Cesarini prova il tiro dalla distanza, ma il portiere ospite Ghidotti alza sopra la traversa. Il pubblico, massimo mille spettatori, ha sì rivisto gli "arancioni" [continuerò a definirli così finché non rivedo la maglia], ma niente tre punti. Quasi otto mesi fa, P.-Siena finì 1-1: sfortunata autorete di Dametto e generoso rigore concesso dall'arbitro, poi realizzato da Falcone al 95°! Non voglio nemmeno provare a sapere a quando risale l'ultima vittoria casalinga; basta così. Prossima gara, in trasferta nel Varesotto|focus|precedenti+ex|ultime news: Pro Patria(5)Pistoiese(2)0-0servizio Tvlhighlightstabellino│"pagelle"│alle 15 di domani, quarta giornata [aggiornamenti in “Tutto il calcio toscano minuto per minuto”]stadio “Carlo Speroni”; Busto Arsizio, provincia dì Varese {608 posti disponibili}. Nella prima di campionato l'Aglianese ha vinto 1-2 in trasferta; ma non è stata un passeggiata: prima il rigore sbagliato dai locali sullo 0-2, poi il dimezzamento delle distanze in zona Cesarini ed infine il pari annullato ai locali dall'arbitro. Ad essere precisi sarebbe una direttrice di gara: Ilaria Bianchini della sezione di Terni; costei però ci ha messo del suo, ed a senso unico: il penalty dello 0-2 non c'era assolutamente visto che Brega calcia palla, & gamba, del difensore che aveva provato a contrastarlo. Il 99,9% dei suoi colleghi, ma anche colleghe, avrebbe decretato un fallo in attacco; invece per la bionda ‘fischietta’ umbra merita un rigore a favore ¦estratto video¦. Oltre il novantesimo, sull'1-2: calcio d'angolo; la sfera è colpita di testa da un locale, rimbalza a terra ed il portiere neroverde Ansaldi l'afferra; però ricadendo la perde maldestramente... Fatto sta che La Rosa la fa sua e lesto gira in rete: 2 a 2 che sembra regolare, ma non alla direttrice di gara. Pur posizionata al limite dell'area, è sicura di quel che vede/intravede: il portiere ha subìto fallo e quindi gol annullato! Ansaldi "ricade" sì su un avversario; però questi è semplicemente fermo e non partecipa allo sviluppo dell'azione ¦estratto video¦. Un ultimo appunto: Daniele Manuelli nel suo servizio cambia cognome, e sezione arbitrale: Ilaria Bianchi di Prato. Passando ad altre notizie, in settimana è arrivato un altro giocatore: Samuele Righetti, terzino classe 2001 dal Perugia ¦pagina pistoiasport¦. Prossima gara, seconda trasferta consecutiva|preview: Seravezza Pozzi(3)Aglianese*(3)2-4tabellinoservizio filmatoalle 15 di domani, terza giornata [inviato di “Tutto il calcio toscano minuto per minuto”, RBT sui 100.2 MHz nell'area del Monte Serra, 102.0 in Versilia•streaming con sottotitoli selezionando  In diretta  a questo url]stadio comunale; Pozzi - Serravezza. * una gara in meno. Nella notte fra martedì 13 e mercoledì 14 ci sarà un allineamento Marte-Terra-Sole. Il nostro pianeta per così dire si contrapporrà fra i due corpi; semplice no? La distanza sarà minima, e lo rimarrà fino al 2035 [leggi]; ma il record rimane quello avvenuto nell'opposizione del 28 agosto 2003. Tale "avvicinamento" fu di 55.758.006 km; esattamente 284 anni dopo, il 29.08.2287, Terra e Marte saranno ancora più vicini ¦fonte¦. Adesso chiudo con le previsioni meteo per la prossima settimana che già da oggi dovrebbero vedere maltempo in alcune regioni, specie nel nord-est; nei giorni seguenti sembra che siano previste piogge intense. Il ministro dell'Ambiente — bontà sua — pretende l'abolizione del termine <<bombe d'acqua>>; queste sì che sono le vere battaglie... Ricordo che costui permette la serrata di orsi (anche mamme con i loro cuccioli) in gabbie; perciò per me vale zero, con accidenti annessi. Mi scuso per questa intemerata, saluti — eccetto a chi mi vuole male & mi sta sulle palle (tipo il pavido passacarte che dice di lavorare in via Cristoforo Colombo 44 a Roma — da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Fino a qualche tempo fa, si parlava del plasma — estratto da persone guarite — come una terapia per il covid. Sarebbe un portento: efficace, effetti collaterali minimi e costo contenuto. L'ineffabile Burioni inizialmente ebbe dell'aperture; poi aprì una guerra senza quartiere coinvolgendo anche “Le Iene” [clicca]. A ruota s'inserì anche questo portale/succursale del MINIVER. Giuseppe De Donno, pioniere della terapia del plasma autoimmune, è stato messo all'indice.  P.S.  l'ex primario di Pneumologia dell'ospedale “Carlo Poma” di Mantova si è ucciso.Non sono un esperto in materia e quindi come posso giudicare la reale efficacia della terapia del plasma. Voglio comunque mettere i puntini sulle i: se dovesse risultare risolutiva come lo è stato l'insulina per il diabete, allora certa gentaglia avrebbe sulla coscienza tutti i morti — diretti ed indiretti — del covid.

{legenda frecce e colori}

news 2020 {IV trimestre}

 

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