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domenica 25 Febbraio 2018, ore 13:00

03.03.'18 ─►

Rieccomi dopo ben 15 giorni; tranquilli/e: la mia persona sta bene nonostante i 45 anni d'età eheheh. Semplicemente lunedì 12 il pc si è piantato quando ho provato ad installare due moduli di memoria. L'ho portato all'assistenza in un negozio di Agliana e dopo giorni, anzi settimane, me l'hanno reso. La scheda madre ha avuto qualcosa-di-non-previsto; magari la polvere che si era accumulata nel tempo ha dato il suo contributo... Dovete sapere che nonostante n ventole all'interno del case, il pulviscolo si deposita ugualmente; nel tempo forma una specie di "colla" che può fare dei danni. Quindi consiglio di dare una spruzzata all'interno del ‘bussolotto’ con le bombolette spray apposite; non usate compressori: il getto violento potrebbe staccare qualche componente [tipo condensatori] e allora sì che sareste nella mota eheheh. Passando al consueto prologo, comunico che non ci sarà; contenti/e? Quindi ecco la fotogallery atlantica [sabato 10-venerdì 16|sabato 17-venerdì 23]. Come ben sapete, la sezione gigliata è in "modalità campionato-limbo": solo risultati finali e commenti ai minimi termini. Quindi ecco il "resoconto" dell'ultime tre gare: domenica 4, Bologna-Fiorentina 1-2; autorete Mirante 41’, autorete Sportiello 44’Chiesa 71’. Come nota di colore segnalo che entrambi i gol sono nati da calcio d'angolo: nel vantaggio la palla, battuta da Veretout, prima picchia sul palo e poi carambola sulla schiena dell'estremo difensore felsineo. Tre minuti dopo accade l'incredibile pareggio: Pulgar batte un corner a girare, Sportiello interviene di pugno, ed in ritardo, facendo finire maldestramente la palla in rete! Venerdì 9, F.-Juventus 0-2; Bernardeschi 11’ st, Higuain 41’. La gara è stata pesantemente condizionato dalla decisione del sig. Guida di Torre Annunziata, insieme all'assistente al var sig. Fabbri di Faenza. Al 18’ Benassi crossa nel mezzo e Chiellini "intercetta" la palla con un braccio da corta distanza. Per Guida è rigore, ma i bianconeri subito l'assediano quasi minacciosi della serie "questo rigore non s'ha da tirare"... Fatto sta che il ‘don Abbondio con il fischietto’ predispone la battuta del penalty, ma nel contempo aspetta lumi da var; così per qualche minuto gli spettatori hanno potuto assistere ad una scena surreale: Veretout sul dischetto, Buffon in porta e gli altri giocatori fuori dall'area; tutti aspettavano un segno dalla sfinge che invece di sincerarsi allo schermo aspettava, inerte e incapace; finalmente dopo quasi minuti è arrivato il responso: NIENTE rigore! Sembra che Fabbri (l'addetto al var) abbia considerato Benassi in fuorigioco; nell'azione si può notare che Simeone passa la palla a Benassi, ma in scivolata c'è anche il tocco di Alex Sandro. Per Fabbri la "giocata" del brasiliano è involontaria e così ci sarebbe il fuorigioco di Benassi. Io metterei una regola: in caso di rigore il direttore di gara deve andare a vedere lo schermo, punto e basta. Nel proseguo di gara c'è poco da scrivere: palo di Gil Dias, gol dell'ex Bernardeschi su punizione dove Sportiello ha le sue colpe ed infine paratona dell'eterno Buffon. Il gol del ‘Pepita’ è arrivato con i gigliati scoperti. Davvero una brutta sconfitta, condita anche dall'amarezza per come sono andati gli episodi (puntualmente a favore della Juve...). Domenica 18, Atalanta-F. 1-1; Badelj 16’, Petagna 46’ pt. Peccato per il pareggio subìto ad un soffio dall'intervallo; comunque i gigliati hanno tenuto botta visto che il sostituto di Babacar, Falcinelli, è più volte andato vicino al vantaggio. Prossima gara, contro l'altra squadra veronese: Fiorentina(32,undicesima)ChievoVerona(25)1-0sintesi"pagelle"│alle 15, ventiseiesima giornata/ottava di ritorno. Riguardo la Pistoiese ho deciso che applicherò la "modalità campionato-limbo": risultato finale e commento ridotto ai minimi termini. Ciò è dovuto all'incredibile e beffardo 3-3 nella gara di Cuneo, giocata domenica 10. Gli arancioni erano andati in vantaggio per 0-3 nei primi 27 minuti! Purtroppo si è chiarito perchè Ferrari sia soprannominato ‘Il loco’ [matto]; al 27’ subisce fallo, ha una "reazione" e dà una manata in faccia ad un avversario. Sicuramente non gli ha fatto male anche se questi è poi caduto per le terre come se fosse stato sparato. Ma mettere le mani, il gomito — insomma colpire — sul viso a calcio è cartellino assicurato. Il guardalinee ha richiamato l'arbitro che ovviamente espelleva l'attaccante. Questi era ovviamente sorpreso, ma qualcosa ha commesso se poi il giudice sportivo gli darà due giornate di squalifica. La gara ha preso un'altra piega: i locali prima segnavano l'1-3 e poi a fine primo tempo sbagliavano pure un calcio di rigore! Gli arancioni anche nella ripresa hanno giocato contratti; sì gli avversari erano in undici contro dieci, ma perdiana sempre terzultimi rimanevano... Indiani ancora più indiavolato del solito non ha azzeccato i cambi; Hamlili sbagliava il colpo dell'1-4 e puntualmente arrivava il fatidico 2-3 a dieci minuti dal fischio finale. Immaginate la Pistoiese chiusa a riccio con una fifa; fatto sta che al novantesimo un tiraccio in avanti di un locale carambolava su un compagno; la palla beffarda toccava il braccio di Papini, a mezzo metro di distanza. L'arbitro avrebbe fatto proseguire, però il guardalinee si è voluto rendere protagonista indicando il fallo di mano! Come ben sapete, il var esiste solo in serie A; i giocatori increduli hanno provato a far recedere il collaboratore di linea, e sopratutto l'arbitro; ma ovviamente non è servito: RIGORE AL 90° SUL 2-3! Come volevasi dimostrare, il Cuneo ha pareggiato e poi tanti saluti. Ancora sono incaxxato per quel pareggio assurdo: come si va a pareggiare 3-3 dopo essere stati in vantaggio 0-3? Mi sa che questa partita rimarrà "scolpita" nelle menti dei tifosi per i prossimi 600 anni... Sicuramente i giocatori non l'hanno digerita perchè la successiva gara casalinga contro l'Olbia, quella di domenica 17, è andata a schifio: vantaggio di De Cenco al 22’, pareggio di Pennington al 51’, nuova rete dei sardi di ‘Silenzi junior’ al 74’. Come nota, aggiungerei che all'81’ Hamlili provocava un ingenuo fallo di rigore, poi parato da Zaccagno. Prima di chiudere, vorrei solo chiedere a Indiani per qualche diavolo di motivo ha voluto mettere in campo Nossa al primo minuto della ripresa... In panchina di difensori ne aveva un battaglione, anche "in quota" [cioè under 21 per cui la Figc dà un contributo per il loro utilizzo]; invece il tecnico di Certaldo ha messo in campo il difensore classe 1985 le cui ultime prestazioni sono molto discutibili (ha sulla coscienza almeno un gol del Cuneo). Ritenendo la corsa al decimo posto quasi compromessa, chiudo indicando la prossima gara: Pistoiese(31,dodicesima*)Giana Erminio(34,nona)1-1highlightsservizio Tvl"pagelle"│alle 14:30 odierne, ventisettesima giornata¹. Note: ¹riposa la Carrarese; * a pari punti con altre due squadre. L'ultime due gare dell'Aglianese, il 3-2 casalingo con la Zenith Audax e l'1-2 a Badesse, hanno permesso di guadagnare ben quattro punti sulla capolista Fortis Juventus che nel frattempo ha impattato: 0-0 in casa della quartultima e 1-1 casalingo con la Lastrigiana. Domenica 10 i neroverdi hanno un po' faticato contro i pratesi della Zenith A.; questo è l'ordine delle marcature: rigore De Gori 12’, rigore Silva Reis 22’, De Gori 38’Pagano 67’, rigore Silva Reis 80’. Invece la successiva gara, quella di domenica 17 in casa del Badesse, ha visto i neroverdi andare in vantaggio già al 4’ con ‘Pippo’ De Gori, ma sopratutto in doppio vantaggio numerico per un'ora... Infatti dal trentesimo, l'arbitro (sig. Cerbasi di Arezzo) ci ha messo del suo condizionando così la gara: Guarisa, lanciato a rete, entra in contrasto con De Marco; complice il campo, i due finiscono per le terre; ma l'arbitro sventola il cartellino al difensore senese! Dopo cinque minuti capitan Bruni protesta con il guardalinee per un fuorigioco; l'arbitro — per non saper né leggere né scrivere (e nemmeno arbitrare) — lo espelle! La gara è stata quindi condizionata da queste decisioni, molto fiscali; nella ripresa è arrivato lo 0-2 di Marzierli, subentrato al 27’ a Pagano. Comunque i senesi, penultimi ma con gran cuore, sono riusciti a dimezzare le distanze al 63’ con Marabese. La restante mezz'ora ha visto l'Aglianese sfiorare più volte l'1-3 come al 31’ quando l'immenso Zuccarelli centra la traversa e Marzierli sulla ribattuta spara sul portiere. Come già scritto, l'Aglianese si trova ad un punto dalla coppia in vetta Fortis Juventus e Porta Romana. Ricordo che se due squadre termineranno il campionato al primo posto dovranno giocarsi la promozione in serie D con uno spareggio. È prevista una gara secca, in campo neutro, con supplementari e calci di rigore; la perdente sarà seconda nei playoff. Tornando all'Aglianese, purtroppo l'infortunio occorso a Biagio Pagano è serio: stiramento e così il talentuoso centrocampista dovrà stare fermo almeno un mese; tornerà dopo la sosta pasquale. Ma adesso dopo aver scritto anche troppo, ecco la prossima gara; sarà niente-poco-di-meno che lo scontro diretto al “Bellucci” con la capolista: Aglianese(49,terza)Fortis Juventus(50,PRIMA)3-1cronaca, commento, "pagelle"sintesialle 14:30 di oggi, venticinquesima giornata/decima di ritorno [tabellini • interventi dal campo in “Calcio diretto”, Radio Mugello]. Gare riguardanti la terza, quarta e quinta in classifica: Antella(26)–Porta Romana(50,secondo) 1-1; Zenith Audax(28)–Sinalunghese(47,quarta) 2-2; Sestese(41,quinta*)–Castiglionese(25) 1-0. * a pari punti con un'altra squadra, ma in vantaggio nello scontro diretto.  Ci si ribecca sabato prossimo a meno che non si ripianti il pc oppure il sottoscritto abbia qualche accidente, malanno grave, grana legale, ecc. ecc. A parte gli scherzi, tenete duro e portate pazienza: l'ondata di gelo/buriana dovrebbe durare solo qualche giorno visto che non siamo in Siberia (dove per l'appunto imperversa il famigerato Buran). Saluti calorosi da ‘Br73 neo 45enne’ Raffaele.

 P.S.  Qualche giorno fa a Milano in via Pisani, vicino alla stazione Centrale, è stato rinvenuto morto Enrico Massimiliano Rovelli. Tutti lo conoscevano come ‘Max lo chef’ che nella sua "prima vita" aveva lavorato come cuoco; abitava con la famiglia a Paderno Dugnano. Poi iniziò la sua discesa: alcool, perdita del lavoro, separazione dalla moglie e la "seconda vita" per le strade intorno alla stazione. Dal 2015 era stato accolto nelle strutture di assistenza del comune; ma lui era uno degli "irriducibili": non si faceva aiutare, preferiva stare per strada con l'unica compagnia della bottiglia. Il freddo intenso siberiano di Burian l'ha infine ucciso nel sonno, a 47anni avvolto nel suo piumone. Rimanendo in qualche modo a tema, a Padova un'anziana è svenuta in un supermercato. Un medico che stava facendo la spesa l'ha soccorsa; portata in ospedale è venuto fuori che la 75enne non aveva la possibilità di mangiare e tenersi al caldo! La sua pensione di 700 euro per metà va in farmaci e quindi ha dovuto scegliere: mangiare scatolette e stare al freddo. Adesso mi chiedo, come è possibile che una persona anziana con problemi di salute, ed una situazione economica al limite della povertà, debba pagare le medicine? Il SSN — ma anche la sanità veneta non si sentono portati per bocca? il tanto fantasmagorico Rei dove sta? Per definizione, la ‘Sinistra ha posizioni di sinistra relative all'ambito economico spaziano dall'economia keynesiana e il welfare state attraverso la democrazia industriale e l'economia sociale di mercato alla nazionalizzazione dell'economia e all'economia pianificata {fonte Wikipedia}. Se vi ritenete di sinistra sapete dunque per chi non votare...

 P.S.-2  Immaginate una persona che non abbia mai votato, guidato un'auto, pagato un affitto solo perchè nel 1973 fu arrestato a 16 anni per un tentato furto di un pneumatico [leggi]... Allora, quasi mezzo secolo fa, andò in un carcere minorile; nel 1975 subì le misure previste dal famigerato articolo 90 dell'Ordine penitenziario. Tale disposizione, abrogato nel 1986, prevedeva che Quando ricorrono gravi ed eccezionali motivi di ordine e sicurezza, il Ministro di grazia e giustizia ha facoltà di sospendere, in tutto o in parte, l'applicazione in uno o più stabilimenti penitenziari, per un periodo determinato, strettamente necessario, delle regole di trattamento e degli istituti previsti dalla presente legge che possano porsi in concreto contrasto con le esigenze di ordine e di sicurezza. Praticamente si poteva subire ciò che sarà il ‘41-bis’ per i mafiosi: isolamento, sorveglianza 24 ore su 24, niente colloqui. Santo Tucci subì più volte questo trattamento nei cosiddetti carceri speciali; era in gergo un ‘braccettaro’, inquilino dei ‘braccetti della morte’ dove si poteva vedere solo il volto delle guardie non essendoci specchi né in cella né in bagno. Comunque è bene precisare che Santo Tucci non è stato uno stinco di santo: rivolte, fughe, tentati omicidi (di cui uno portato a termine). Il cumulo di pena lo terrà dentro fino al 2026 se il capo dello Stato non gli concederà la grazia. A 61 anni si può considerare riabilitato: lavora il vetro e collabora nell'associazione “La cordata”; però la sera deve tornare a dormire in cella a Bollate. È una storia di carcere e redenzione su cui sono state scritte tesi di laurea. Peccato che sia iniziato tutto quando Santo aveva solo 16 anni; un tentato furto di una gomma l'ha pagato con una punizione da girone dantesco: nemmeno un solo giorno da uomo libero. Comunque c'è chi gli va peggio: Francis Clifford Smith ¦scheda¦ è in galera dal 07.06.1950! Si tratta del più vecchio detenuto degli Stati Uniti ¦elenco detenzioni più lunghe¦. È un afroamericano, classe 1924, accusato di aver ucciso nel 1949 una guardia notturna durante una rapina ad uno yachtclub di Greenwich, contea di Fairfield nel Connecticut. I dettagli di quell'omicidio non sono mai stati del tutto chiariti; forse l'allora 24enne non sparò nemmeno... Come volevasi dimostrare, il processo si concluse con una condanna a morte dato che gli allora bifolchi l'usavano con disinvoltura, e lo faranno fino al 1960 (e poi solo nel 2005) ¦elenco esecuzioni¦. L'esecuzione, dopo appelli e rinvii, fu fissata per il 07.06.1954; due ore prima arrivò la decisione della Board of Pardons che può concedere le commutazioni (a differenza di quasi tutti gli altri stati dove questo potere l'ha il governatore). Quella "commissione" ignorò la decisione della Corte Suprema statale che raccomandava un nuovo processo; in tre ore di discussione arrivò la decisione inappellabile: 25 anni invece che la pena capitale però commutata in ergastolo! L'uomo si comportò bene nella detenzione e così fu trasferito in un carcere di minima sicurezza; però nel Maggio 1967 scappò e fu riacciuffato dopo 12 giorni. Per la cronaca, negli anni Settanta ottenne un ‘‘periodo di libertà vigilata’’ [parole]; fatto sta che violò le condizioni e dal 1975 è definitivamente rinchiuso nel Osborn Correctional Institution. Ai contribuente americani costa 3 dollari il giorno di pasto...

 P.S.-3  A Febbraio può accadere che il ‘generale inverno’ si faccia sentire: accade nel 1956, nel 1991, 2012 e quest'anno con Buran. Per qualche settimana il Belpaese, eccetto l'isole, sembrava la Siberia con temperature glaciali, vento gelido e copiose nevicate. Roma è stata imbiancata ed il traffico ferroviario è andato in tilt; in particolare Napoli ha visto una coltre come non accadeva dal 1956. Le FF.SS. hanno gestito in maniera magistrale questo evento estremo, ma non improbabile: vedi lo snevamento a mano degli scambi e la decisione di far procedere i treni a passo d'uomo. Il medico-ministro ha emesso un confuso comunicato, dove oltre a dare le colpe ad altri ( … imprese che eserciscono il servizio … ), ha chiesto come prassi una relazione. L'ineffabile Mazzoncini ha chiesto sì scusa, ma si è poi parato il culo con una supercazzola dove vi segnalo due parole: attrezzaggio e overdesign. Se proprio era necessario comprare ferrovie straniere, non era meglio puntare su enti ferroviari a "latitudine più alta" rispetto alla Grecia?

{legenda frecce e colori}

news 2018 - I trimestre

 

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