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domenica 11 Settembre 2016, ore 13:00  

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Rieccomi nel quindicesimo anniversario dell'11 Settembre, una data che ha fatto da spartiacque; da allora, all'improvviso, il terrorismo islamista è entrato nelle nostre vite. Il MO è così diventato "scenario" per eserciti occidentali invasori, fra cui anche il nostro. Davvero serviva tutto ciò? Intanto Roma è nell'occhio del ciclone, non solo quello meteo; ogni occasione è buona per attaccare il Campidoglio della serie piove sindaca ladra. La Giunta ha sì fatto degli errori, ma in buonafede. Ad esempio la questione di certi assessori è stata incasinata "per colpa" del parere di un magistrato mio omonimo. Lo tirano in ballo per le questioni più disparate come fosse un Oracolo; però è solo un essere umano che non è infallibile; anzi — nomen omenprende delle sonore cantonate eheheh. Chi amministra Roma lo fa da qualche mese, sicuramente il suo operato è in controtendenza rispetto all'andazzo di decenni. E difatti con il NO, ormai definitivo, il ‘Comitato del menga’ ha innescato una reazione sotto forma di articolesse da parte di certi quotidiani, costernazioni del Governo, proposte di altre candidature (tipo Milano o anche Firenze!). Ma oltre al bastone, c'è la carota anzi le lusinghe: con un SÌ, anche condizionato, i palazzinari porterebbero la sindaca in trionfo seduta stante sul luogo dove erigere il villaggio olimpico. Mi viene da domandare che fine abbia fatto quello costruito per l'Olimpiade del 1960; perchè rifarne un altro? Ma che siamo grulli davvero? Dal 1954 ci sono ancora centinaia di pratiche per rimborsare gli espropri, fatti allora. Non sarà un miliardo d'euro, ma diverse centinaia di milioni sì; e chi li paga? Montezemolo, la Bianchedi? Sta gente non ricorda come andò con Italia '90 e Roma 2009? Chi se ne frega se si dovrà saltare al 2028, 2032 o fra n quadrienni; la possibilità di riavere i Giochi a Roma fu nel Settembre 1997, ma andò male. E poi perchè rivolere Roma, non era meglio tentare con Milano? Fatemi chiudere questo lungo inciso, con una provocazione: la stessa gentaglia gente — che si rallegrava della rinuncia di Monti nel 2012 — con il diventerebbe quasi grillina eheheh. Rassegnatevi fautori/ici dei Giochi: se volete quella firma dovete tagliargli la mano di Virginia oppure firmare al suo posto eheheh. Infine in bocca al lupo per chi inizia le lezioni domani e nei prossimi giorni. Ovviamente per l’ineffabile ministra della Pubblica [distruzione dell']istruzione è tutt'apposto e niente in ordine. Un pezzo di caxxo! altro che ‘Buona Scuola’, è ma una buona sòla. Infine la rassegna settimanale di foto. Fatemi segnalare queste tre: I [‘la giungla’ di Calais, città francese vicino all'Eurotunnel, dove potrebbe sorgere un "muro"]; II [l'ultima tedoforo, la brasiliana Marcia Malsar — che cade perde la torcia ma poi si rialza e continua — durante la cerimonia, bagnatissima, d'apertura delle Paraolimpiadi di Rio]; III [tuoni e lampi non metaforici su Roma la sera di martedì 6, quando è transitato Morgana; la città era letteralmente entrata nell'occhio del ciclone eheheh]. Il campionato riparte dopo la sosta per le gare della Nazionale; la ‘Viola’ ha recuperato i vari infortunati e magari Paulo Sousa è riuscito anche a compattare il gruppo. Fino alla prossima sosta, ci sarà da giocare una partita ogni tre giorni e quindi si comincia a fare sul serio... Quindi ecco le prossima gare, in casa di una delle capolista: Genoa(6)Fiorentina(3)sospesa al 28’ sullo 0-0 per pioggia e poi RINVIATAfra due ore, terza giornata. Poi in settimana la ‘Viola’ sarà di scena in Grecia per l'ex Coppa Uefa: Paok SaloniccoFiorentina0-0highlights"pagelle"alle 21:05 di giovedì 15, prima giornata della fase a gironi di EL {diretta TV8; radiocronaca, anche on-air, su RBT}.  La Pistoiese nell'ultime due gare ha collezionato appena un punto. Ma guardando il gioco espresso, l'occasioni sbagliate e sopratutto l'automatismo un tiro avversario-un gol subìto viene da mangiarsi le mani grrrr. La gara casalinga di domenica 4 con il Pro Piacenza è stata quanto meno beffarda: dominio fino al gol su punizione di Rovini, ma poi sono usciti gli ospiti con un paio di tiri pericolosi. Fatto sta che l'inesorabile pareggio è arrivato al 37’ con una spizzata di testa, in solitudine nell'area piccola. Il giocatore ospite ha avuto tutto il tempo di schiacciare la sfera, ma il portiere Feola è sembrato un po' in ritardo. A due minuti dall'intervallo ecco la frittata: rimessa laterale lunga fino all'area della Pistoiese, un difensore prova a liberare, ma subisce un calcione; l'arbitro fra proseguire, c'è un batti e ribatti ed infine viene commesso un intervento scomposto su un giocatore ospite in corsa. Il direttore di gara indica subìto il dischetto e ovviamente il tiro viene realizzato della serie pallone da una parte e portiere dall'altra. Nella ripresa gli arancioni hanno creato varie occasioni per pareggiare; in un paio di queste, il portiere ospite si è davvero superato. Invece dall'altra parte Feola non è mai stato chiamato in causa. Alla fine, il computo è 1-2 per i piacentini con una "percentuale di realizzazione dei tiri in porta" quasi del 100%. Invece gli arancioni hanno tirato svariate volte in porta realizzando solo su calcio piazzato. Comunque il pubblico ha applaudito i giocatori visto l'impegno, ed il gioco, dimostrato. Saltando adesso alla gara di Prato, giocata venerdì 9, questa si è conclusa 2 a 2. Anche stavolta Feola ha sulla coscienza un gol, quello del 2-1 dopo appena 30” della ripresa. Il tiro di Romano dal limite non è stato deviato da nessuno, nemmeno Finocchio che ha provato a frapporsi girandosi. Il tiro non fortissimo è passato fra una selva di gambe finendo in rete; il portiere è rimasto fermo per sacramentare con i compagni... Il primo tempo si era chiuso sull'1-1: vantaggio di Luperini al 14’ dopo una bell'azione di Gyasi e pareggio dell'eterno Tavano al 29’ su assist maldestro di Placido. Infatti il difensore di fascia, si è fatto anticipare dall'avversario, e cadendo ha toccato di testa il pallone proprio sui piedi di Tavano. L'attaccante, ex Empoli, è entrato in area per poi battere Feola con un pallonetto. Fortuna che un altro classe 1979 ha raddrizzato la gara quattro minuti dopo il suo ingresso... Al 58’ Colombo alla tre-quarti si trova il pallone sui piedi; l'ha rinviato maldestramente di testa un difensore anticipando anche il portiere. Corrado così calibra un pallonetto dalla distanza che batte Melgrati in corsa per tornare fra i pali! Nella successiva mezz'ora sia la Pistoiese che il Prato hanno avuto diverse occasioni da gol. In particolare a dieci minuti dal termine Ogunseye si è trovato solo davanti al portiere, in uscita disperata; non c'è stata alcuna parata perchè il pallone è finito alto da posizione più che invidiabile! Il pareggio in trasferta non è disprezzabile, però ancora una volta due tiri in porta equivalgono a due gol subiti... Sarà una coincidenza? sfortuna? Forse sì, ma il 2-1 del Prato era un tiro non irresistibile. Spero altresì che il "castigo" di Antonelli finisca viste l'ultime prestazioni di Placido (scartato a Gennaio ma poi ripreso in estate). E poi perchè Boni è rimasto in panca? In Pistoiese-Prato della scorsa stagione annichilì gli attaccanti; che l'hanno tesserato a fare se gioca solo nell'amichevoli? Non volendo scrivere altro, ecco la prossima gara casalinga contro un'altra squadra toscanafocus: Pistoiese(2)Pontedera*(2)1-1fotogallery"pagelle"alle 20:30 di mercoledì 14, turno infrasettimanale per la quarta giornata {radiocronaca su RDP}. * una gara in meno. Oggi riparte la stagione calcistica dell'Aglianese che ricordo affronta il campionato di Promozione. Qualche settimana fa la squadra è stata ricevuta dal sindaco di Agliana; così il primo cittadino ha voluto portare il saluto della città. Nell'occasione sono state presentate anche le maglie da gioco: quella storica a bande verticali nero-verdi e quella da trasferta in verdolino con banda verticale nera. Riguardo l'ambizioni della società lasciate che vi racconti un aneddoto: il tecnico Ceri voleva un ulteriore rinforzo in attacco (orfano di bomber Rinaldini, passato al Quarrata); dice che i dirigenti gli avrebbe chiesto un elenco di nomi; il primo era Federico Tosi e così è stato! L'esperto attaccante si stava allenando con il Pietrasanta, squadra che milita in Eccellenza; sembrava che si dovesse accasare con i versiliesi ed invece i dirigenti neroverdi l'hanno tesserato. È un classe 1979 con una carriera lunghissima, iniziata nel 1997 alla Massese. Ha militato quasi sempre in squadre di serie D ed Eccellenza: Chiusi [serie D, 19 reti, 2003-04], Forte dei Marmi [Eccellenza -> serie D ai playoff, 17 r., 2004-05; Eccellenza, 24, 2005-06], Sarzanese [serie D, 17, 2006-07], Pietrasanta [serie D con playoff, 24, 2007-08; serie D, 20, 2008-09] e ben quattro stagioni (2009-13) dove ha segnato oltre 100 gol! Nel 2014-15 è passato al Real Forte Querceta in Eccellenza; poi la scorsa stagione è tornato di nuovo Camaiore. I suoi venti gol non sono bastati per tornare in serie D poiché i rossoblu sono stati eliminati nella fase nazionale dal San Teodoro. Per la cronaca, suo fratello Francesco (di ruolo centrocampista) ha giocato con lui nei quattro anni consecutivi a Camaiore. Insomma non importa che scriva altro sull'ambizioni della società neroverde... Il primo impegno stagionale sarà gara-2 del girone eliminatorio di Coppa Italia Promozione. Nella prima giornata (domenica 4), Maliseti Tobbianese–Impavida Vernio è terminata 2-1; ovviamente i neroverdi riposavano. E proprio oggi, gli aglianesi ripartono con la prima gara ufficiale della stagione, in casa della squadra di cui il tecnico Ceri è ex: Impavida Vernio(0 punti/1 partita)Aglianese(0/0)1-1tabellinocronacaalle 15:30 odierne, seconda giornata del primo turno eliminatorioimpianto sportivo comunale “Ivo Amerini”/Fonte al Corniolo, Sant'Ippolito - Vernio. In settimana la Delegazione provinciale di Pistoia, che organizza il campionato di Terza categoria e la Coppa provinciale, ha comunicato il calendario della primo ed il tabellone/regolamento della competizione intitolato a Filomeno Pizzimenti. A parte il girone a tre Capostrada-Meridian-Pescia, gli altri accoppiamenti sono sette scontri diretti con gara d'andata e ritorno. Per questi doppi turni, vale la regola delle Coppe. Quindi, se al triplice fischio finale, permane la parità nelle reti (comprese quelle fatte in trasferta), si procederà ai tempi supplementari ed eventuali calci di rigore. La Ferruccia se la vedrà con il San Piero, compagine aglianese che in questa stagione è nel girone pratese. Passate un buon fine settimana, uno degli ultimi d'estate; altresì faccio gli auguri a tutte le Marie.

 P.S.  Forse lo sapevate, oppure no, ma al Senato sarà presto discusso ‘ddl bullismo’, che come dice il titolo (Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e contrasto del cyberbullismo) dovrebbe contrastare il bullismo in tutte le sue forme e tutelare i minorenni. La senatrice Ferrara, prima firmataria, ha fatto trasmutare il campo di applicazione; adesso riguarderebbe qualsiasi attività in Rete, direttamente/indirettamente collegata al bullismo! Tecnicamente vignette, battute, nonché testi di satira politica e sociale — se ledono il decoro e l'onoreconfigurerebbero un reato punibile con l'immediato sequestro di tutti i mezzi telematici. Ma non è tutto: ci potrebbe essere la condanna fino a sei anni di carcere!! Come volevasi dimostrare, il disegno di legge è stato approvato senza quegli emendamenti abominio.

 P.S.  Il ‘ddl bullismo’ è diventato legge: la numero 71 del 2017.

{legenda frecce e colori}

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