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domenica 4 Maggio 2014, ore 13:00

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All'indomani dello scangeo accaduto a Roma per la finale di Coppa Italia, mi sa che il massimo responsabile dell'ordine pubblico per le partite di calcio cittadine non sia il prefetto Pecoraro ¦fonte¦. Le veci le ha fatte tale Genny a' carogna. Immagino che quanto prima beccherà il daspo anche aver indossato questa maglietta (complimenti a chi l'ha fatto entrare). All'uopo potete senz'altro rivolgervi al "prefetto" Gennaro Di Tommaso, per l'appunto isso. Dice che al San Paolo non si muove foglia che lui non voglia eheheh. Scusandomi per questo inciso di cui ci sarebbe poco da ridere, una figura meschina l'hanno fatta gli ‘Stati Generali’ del pallone: Lega Calcio, Figc e pure il Coni (proprietario dell'Olimpico). Non sapevano che pesci prendere e se ne sono lavati le mani; bella figura di melma, poco ma sicuro. Intanto il premier in tribuna stava a guardare con quella faccia inebetita; devo dire che quel soprannome datogli da Grillo un po' gli calza, non trovate? Fosse per me, quella Coppa la requisirei mettendola sotto la pressa per poi buttarla nel gabinetto; insomma non l'assegnerei. È inutile nascondersi dietro un dito: da Roma in giù vige il binomio c'aggia fa e tutt'apposto e niente in ordine. Ieri sera all'Olimpico si sarebbe giocata una gara di calcio, precisamente la finale di Coppa Italia fra Fiorentina e Napoli. Uso il condizionale perchè dopo gli incidenti scoppiati vicino allo stadio di Roma è cambiato tutto. Un tifoso partenopeo è rimasto gravemente ferito in un sparatoria con il gestore di un chiosco; la vicenda non è ancora chiara. Fatto sta che l'onda di questo accadimento è arrivata anche all'Olimpico dove c'erano le due tifoserie. Tale ‘Genny la carogna’, ultras del Napoli, ha tenuto sotto scacco le cosiddette autorità; il via libera alla gara sarebbe arrivato da lui, "rappresentante" di suddetti scalmanati! In ogni altro paese, dall'Inghilterra alla Germania fino alla Francia, costui sarebbe stato mandato via dallo stadio, e forse anche arrestato... Finalmente questa gentaglia ha dato il via libera e si è giocato in un clima surreale; i giocatori gigliati se la sono fatta sotto visto che intorno al quarto d'ora hanno subito un uno-due micidiale di Insigne; Vargas comunque dimezzava le distanze al 27’ e poteva arrivare anche il pari al 45’ se il guardalinee-sciagura Padovan non segnalasse un fuorigioco inesistente su Aquilani, andato in rete su punizione di Borja Valero! La ripresa si è animata solo alla mezz'ora quando Mati Fernardez costringeva Reina alla deviazione in angolo. Il finale è stato da cardiopalmo: Napoli vicinissimo al 3-1, ma poi in dieci dopo l'ingresso di ’Pepito’ Rossi (al rientro dopo ben 5 mesi). Montella ha tentato per tutto inserendo anche Matri; questi liberava Iličić in area: il fantasista sloveno superava il portiere in uscita con un pallonetto che però lambiva il palo! Sfumato il 2-2, ovviamente si è compiuta una famosa, e beffarda, "legge del calcio": Hamsik al 92° batteva Neto con un preciso diagonale e buonanotte sonatori. Così è finita 3-1 con i giocatori azzurri festanti ed i gigliati che applaudivano comunque i tifosi giunti fino all'Olimpico. Purtroppo questo trofeo ufficiale è svanito; così l'ultima Coppa Italia vinta rimane quella del 2001. Facendo finta che non sia successo nulla, indico la prossima gara: Fiorentina(61)Sassuolo(28,terzultimo)3-4alle 19 di martedì 6, terzultima di ritorno. Gli arancioni dopo il 2-2 di Trestina, terzo pareggio consecutivo con questo risultato, si congedano fra le mura amiche:  Pistoiese(76,prima)Foligno(68,secondo)1-1fra due ore, ultima giornata {radiocronaca di Antonio Zinanni su RDP}.   P.S. Zizzi’ si è spento, all'età di 67 anni, il 02.01.2021 dopo oltre un anno dal grave malore che l'aveva colpito ¦pagina pistoiasport¦. Ricordo che dopo il termine della campionato, si disputerà la poule scudetto; gli arancioni sono nel gruppo 2 con le vincitrici dei gironi D, E, F. Negli ultimi 90’ da giocare resta solo da assegnare la vittoria del girone D; la Correggese è a quota 81, la Lucchese segue due punti dietro. Non ci potrà essere spareggio perchè oggi si giocherà proprio Correggese–Lucchese 1-2! I rossoneri per essere promossi in serie C devono solo vincere. I neroverdi sono riusciti, con molta sofferenza e merito, a guadagnare la finale dei playoff di girone. Curiosamente gli aglianesi giocavano con una maglia e pantaloncini neri; invece gli ospiti erano per così dire all'opposto: maglia nera e pantaloncini bianchi. La gara con il San Giusto si era messa subito in discesa grazie al gol di Giusti all'ottavo; poi è stato un susseguirsi di emozioni con varie occasioni per il raddoppio e qualcuna per il pareggio dei pratesi. Nella ripresa l'ex Puzzo è stato espulso per doppia ammonizione; così le migliori occasioni sono state per i neroverdi. Fatto sta che all'ultimo minuto di recupero è arrivato beffardo il gol degli ospiti: 1 a 1. I successivi trenta minuti supplementari hanno visto gli ospiti esporsi per tentare di vincere; ovviamente i locali ne hanno approfittato con vari contropiedi in superiorità numerica. Non vi posso descrivere tutte l'azioni; guardatevi il servizio filmato a cura di Niccolò Landi per Tvp. Al triplice fischio finale il pubblico del “Germano Bellucci” ha potuto liberare la gioia; negli spogliatoi anche gli avversari del San Giusto hanno festeggiato. Ci fossero più spesso gesti di tale sportività; questi giocatori di Prima categoria, quarto livello dilettantistico, hanno sicuramente da insegnare ai loro colleghi professionisti (specie di quelli della cosiddetta massima serie"). Ieri la Ferruccia ha giocato l'ultima gara in questo suo primo campionato Figc; il risultato finale è stato 1-4. Gli ospiti hanno ottenuto la vittoria per blindare la terza posizione che gli permetterà di affrontare in casa la quarta con due risultati, su tre, a disposizione. Cliccando qui potrete vedere i risultati e la classifica finale. La Ferruccia ha terminato il suo primo campionato Figc all'undicesimo posto con 23 punti in 26 gare [13 casa¦13 trasferta]. Questo è lo score: 6 vittorie [2¦4], 2 pareggi [1¦1], 18 sconfitte [10¦8]; 24 reti realizzate [9¦21], 73 reti subite [15¦28].  Non avendo niente di particolare da scrivere/augurare, vi rimando alla prossima domenica.

 P.S.  In “Amici miei - atto II°” i compagni di zingarate "consolano" il Mascetti dicendogli che mica è impotente, ma piuttosto un <<non trombante>>. Qualcuno ha tirato fuori la parola <<incapiente>>; questo eufemismo si riferirebbe a chi non fa la dichiarazione dei redditi, praticamente chi guadagna meno di 8000 euro lordi l'anno, circa 666 euro il mese. In senso etimologico, tale parola indica chi non è capiente, cioè non capace di contenere una determinata quantità di cose o persone. Forse i veri incapaci sono chi parla, ma poi non fa nulla o rimanda. Mi viene in mente la risposta del Carobbi, un anziano della Ferruccia (anzi del Casone), ai poliziotti in camionetta che gli avevano bussato alla porta. Loro si presentarono come la <<Polizia>> [allora ‘Celere’] e si sentirono rispondere «siete ma del sudiciume!». Per la cronaca, i militi [la smilitarizzazione avvenne nel 1981] buttarono giù la porta, lo trovarono nel sottoscala dove si erano nascosto e lo portarono in questura a Pistoia. Lì al pover'uomo gli fecero passare dei brutti quarto d'ora chiedendogli più volte <<chi è il sudiciume?>> eheheh.

{legenda frecce e colori}

news 2014 - II trimestre

 

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