Secondo l'agenzia palestinese Wafa, sabato 30 agosto,i raid israeliani avrebbero provocato almeno 22 vittime a Gaza Cinque persone avrebbero perso la vita mentre attendevano aiuti a sud della Wadi Gaza. Domenica 31 agosto, Wafa avrebbe aggiornato il bilancio a almeno 76 morti dall'alba, con attacchi verso rifugiati e civili in varie zone, tra cui al Sudaniya, al Shati e al Rimal. Al Jazeera ha confermato un numero elevato di vittime, senza però citare i 19 morti in fila per gli aiuti quel giorno

Israele sarebbe pronto a ridurre l'ingresso dei camion di soccorsi e sospendere i lanci aerei su Gaza City in vista dell'annunciata grande offensiva. La Croce Rossa ha avvertito che un'evacuazione di massa della città sarebbe "impossibile" a causa delle condizioni di sicurezza e del crescente numero di civili intrappolati. Negli ultimi giorni, secondo WAFA, i raid israeliani e gli attacchi via terra avrebbero colpito servizi vitali, aggravando le condizioni di centinaia di migliaia di persone.

Ad un comizio alla festa della Lega a Bolgare,(Bergamo) Salvini è tornato a parlare della vicenda Open Arms dopo l'assoluzione, impugnata però in Cassazione dalla Procura di Palermo. Il vicepremier e segretario del Carroccio ha sottolineato come la Procura abbia chiesto 6 anni di carcere per se questro di persona: "Potreste avere il primo segretario e ministro che finisce in galera",ma ha rivendicato con orgoglio le proprie scelte in tema di immigrazione, ribadendo di non avere paura delle conseguenze giudiziarie.